In campo, se da lontano sembra essere una versione semplicemente più pesante di Radical MP, da vicino Radical Pro porta un comportamento sostanzialmente diverso, più classico, più progressivo ed anche più demanding in generale. Quel profilo più stretto al cuore, che rende il telaio quasi costante dal manico alla testa, con una variazione di 1,5 millimetri tra il punto più stretto quello più ampio, fa sì che si percepisca maggiormente il lavoro che Radical Pro fa all’impatto, sembrando anche più flessibile, nonostante il dato di rigidità sia identico alla sorella minore. Quindi, parte già con una sensazione di impatto più comunicativa e più rassicurante. Tuttavia, non è davvero flessibile, ma fa di tutto per sembrarlo e si apprezza nel complesso per un maggiore comfort di impatto e una maggiore comunicatività del feedback al braccio, comunque di buon livello e piacevole. Quello che, invece, stona un po’ è la nota alta che genera l’impatto con la palla, probabilmente dovuta alla gestione delle masse sul piatto, oltre che alla geometria più generosa rispetto ai soliti boxed o ai profili flat e fa più cassa di risonanza. Poca cosa, ma chi si aspetta un impatto dal suono basso, come le Radical di un tempo, resterà deluso e gli toccherà abituarsi al nuovo sound. Radical Pro, in ogni caso, è un telaio che porta una buona maneggevolezza, migliore rispetto alla versione MP, che non fa percepire i 315 grammi di peso e la racchetta si muove davvero molto bene, lasciando il braccio in condizione di esprimersi come preferisce, offrendo sia una buona base per il gioco interlocutorio, dove un po’ di massa in più sarebbe gradita, sia nel gioco più ritmato e con swing più ampio, dove il telaio fa decisamente meglio e mostra le sue armi più affilate: il controllo e la giocabilità generale. Radical Pro è, infatti, una racchetta che fa tutto piuttosto bene, mostrando un comportamento rotondo e completo, soddisfacente per quell’uscita di palla da regime medio-alto in su, mentre è più sorniona sui ritmi interlocutori e in questo frangente pretende di essere più sollecitata. Proprio per questo motivo, Radical MP si fa preferire per un gioco più aggressivo con minore dispendio di energia, anche in virtù di una differenza di feeling non così marcata da preferire la Pro.