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Cosa offre una racchetta Longbody?

Nel tennis, si può anche non giocare ad armi pari. Non c’entra il livello in questo caso, ma c’entra la racchetta, che può avere, oltre al piatto, al peso e tanti altri parametri differenti, anche lunghezza differente. Esistono, infatti, i telai cosiddetti “Longbody“, che presentano una maggiore estensione in lunghezza rispetto ad altri. Molto spesso, questi telai sono snobbati dall’appassionato per la paura di una condizione di maggiore difficoltà nello swing del telaio, ma è un pensiero piuttosto infondato e occorre stabilire quali siano i vantaggi e gli svantaggi reali nell’adoperare un telaio XL.

Oggi, un telaio dalla lunghezza standard, è un telaio con una lunghezza compresa tra i 68.58  e i 69 cm, con quei 4 millimetri di tolleranza, che già possono incidere in maniera considerevole sulla resa. Tuttavia, si considerano Longbody tutti i telai con un dato maggiore di 69 cm. In realtà, è molto difficile trovare una racchetta che presenti un’estensione di 69.1 o 69.2 cm perché le aziende producono telai con lunghezze espresse in pollici. Quindi, almeno nel mercato retail, si trovano racchetta da 27, 27.25, 27.5, 27.75 e 28 pollici. Il regolamento del tennis permette di allungare una racchetta fino ai 29 pollici, ma, anche tra i professionisti, quasi nessuno si spinge oltre i 28 pollici, corrispondenti ai poco più di 71 cm. Per fare un esempio, tra le racchette commerciali, troviamo la Wilson Blade 104 Serena Williams Autograph, che è la più lunga tra tutte, con 28 pollici, replicando le fattezze del telaio utilizzato dalla campionessa americana.

Dopo il boom dei telai Longbody, negli anni ’90, in realtà questa tipologia di racchette era stata relegata, negli anni 2000, a pochissimi telai per appassionati del genere, ma, con l’avvento delle racchette custom, hanno ripreso a circolare racchette XL, a tal punto che, oggi, molte aziende producono i propri telai in versione “plus”, da mezzo pollice in più. Alcuni esempi di racchette proposte in due varianti di lunghezza sono Babolat Pure Drive, Pure Aero, Yonex V Core SV 100, SV 98, Ezone DR 98, Ezone Dr 100, mentre altre aziende propongono alcuni modelli esclusivamente in versione 69.5 cm, come Pacific con le sue X Fast Pro e X Fast LT.

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85 commenti

  1. Ciao Fabio,

    Da tempo non scrivevo e mi accingevo a farlo sul post della SV98, ma questo articolo cade a pennello. Premetto che mi trovo benissimo con la Pro One Gt, ma stavo cercando qualcosa che mi permettesse essere un po’ più pigro in quelle giornate in cui le gambe sembrano non voler rispondere, e mi è caduto l’occhio sulla version “+” della SV98 (e pure sulla Duel 100): hai avuto occasione di provarla? La recensione do TWH è molto positiva, soprattutto quella di Chris Edwards con il quale di solito mi trovo d’accordo.

    • Ciao, ho avuto modo di provare la Sv 98+ e ne scriverò appena possibile. Devo dire che il telaio è praticamente la Sv 98 con il turbo, ma chiede molto di più dal braccio e dal fisico, di quanto faccia sia la Sv 98 standard sia la tua Pro One GT. Ci andrei piano, perché, in questo caso, la maggiore lunghezza non è improntata alla facilità, ma alla prestazione pura e la racchetta è redditizia, ma più ostica. Quanto alla Duel G 100, che viene prodotta solo in lunghezza standard, posso dirti che è un telaio da controllo e spin, ma, rispetto a quanto sei abituato con la donnay, perderesti una certa spinta e non so quanto tu sia disposto a cedere per avere più giocabilità. Sinceramente, visto che ti aggrada Donnay nel feeling, penserei ad una Formula 100 pentacore, che ti aiuterebbe di più, o ad una DR 100, se vuoi stare in Yonex.

      • Ciao Fabio

        Rieccomi qua a romperti le scatole 😀!!

        Finalmente ho preso la SV98+, l’ho trovata usata ad un ottimo prezzo (anche se in questi giorni sono scesi i prezzi del nuovo). E devo dire che mi sono trovato perfettamente a mio agio, il feeling non è niente male, anzi, e la potenza rispetto al peso della racchetta è fantastica. Al servizio è veramente micidiale, mi azzardarei a dire pari alla Pro Staff 85…il che è quasi un’eresia!
        Che corde di casa Yonex vedresti bene su questo telaio? Per ora con le Volkl Cyclone 16 gialle va benone (saranno fisse mie ma sento che i pigmenti cambiano leggermente il comportamento delle corde, le gialle sono più morbide delle nere, almeno tra le poly e copoly volkl) ma mi piacerebbe provare le corde di casa, visto che in quasi tutte le tue recensioni di racchette yonex consigli corde dello stesso marchio.

        Un abbraccio

        Claudio

        • Ciao, come ti dicevo, la SV 98 in versione Plus offre molto, al netto di maggiore richiesta fisica. Per quanto riguarda le corde, riscontro sempre una ottima interazione tra le racchette Yonex e le corde dello stesso marchio. HO testato la Plus con Air, Fire e Spin G, trovando con tutte un certo feeling, ma la preferenza di comportamento generale va verso la Air, che lascia un maggiore margine di morbidezza del piatto e di tolleranza, con prestazioni di alto livello. Visto che adoperi le Cyclone, però, un pensiero alle Spin G lo farei, soprattutto se ti piace caricare i colpi e lavorarli con costanza.
          Sulla questione dei pigmenti, hai ragione, cambia e, tendenzialmente, polimeri scuri offrono maggiore rigidità.

      • Ciao,

        Scusa se ti rompo…. amo le racchette longbody e sono in perenne conflitto tra la yonex vcore100plus e la 98 plus (questa la preferenza per servizi bomba)

        Cosa ne pensi delle due racchette e come si confrontano con una Babolat Pure Aero Plus per potenza e spin? Grazie 😊

        • Ciao Francesco, benvenuto nel Blog.
          La Aero Plus si comporta in maniera simile, per dinamica, alla SV 100, ma è più morbida e offre più spin sui colpi. Sono telai che hanno potenza da vendere ed è davvero difficile dire quale ne abbia di più. A mio giudizio, anche la maneggevolezza è simile, quindi poca, ma se impatti in maniera composta e senza strappo, non si sente impaccio.
          Sono tre telai con differenze dovute alla impostazione generale leggermente diversa, tra Aero e SV 100, e piuttosto diversa, con la 98, che ritengo essere abbastanza più difficile da usare rispetto alle altre due, che offrono una trnquillità di impatto nettamente maggiore. Sui primi colpi, la 98 ti strega, vedi che parte qualsiasi colpo a mille, ma poi ti rendi conto che ti consuma, e neanche troppo lentamente.

  2. Ciao Fabio, grazie per la risposta. Veramente sono ad un crocevia e non so che direzione prendere. Da una parte la Pro One GT è molto efficace per il mio tennis, sono molto più consistente e riesco a sostenere partite lunghe senza affaticarmi più di tanto, d’altro canto ho commesso l’errore di tornare a giocare, così per sfizio, con la mia amata Babolat Pure Storm Limited prima versione…e mi è sembrato di tornare a casa, il feeling di quella racchetta è veramente unico, la precisione, il tocco…tutta un’altra musica e mi sono divertito veramente tanto, questo la Pro One non me l’ha mai dato. Quindi non so se inclinarmi di fronte all’evidenza e rassegnarmi a perdere il piacere a cambio di concretezza, oppure rimanere attaccato al romanticismo della racchetta perduta finché il corpo non dica definitivamente: lassa perde. Magari lo spiraglio sia nella nuova, ormai non tanto, Pure Control che sembra avere lo stesso stampo della PSL e vedere come va…tú che dici??

    • Ciao, considerando che la Pure Storm limited è una 95 pollici, al momento non c’è una corrispondenza nella linea attuale e difficilmente puoi ritrovare lo stesso feeling nella Pure Control, poiché è un 98 più abbondanante anche nel profilo. Sei ad un crocevia nel quale tutti gli appassionati devono scegliere tra piacere e resa, ma, almeno nel tuo caso, la resa corrisponde ad un telaio, la GT, che di feeling ne offre anche tanto. Direi che anche se decidessi di restare sulla GT, non te la passeresti così male dal punto di vista del piacere di gioco 😉

  3. Ciao Fabio, la versione 95 c’è nel line up Pure control: http://www.tennis-warehouse.com/Babolat_Pure_Control_95/descpageRCBAB-PC95.html ora pure a prezzo scontato. Nel frattempo ho preso su ebay un’altra PSL nuova…non ho potuto resistere, è introvabile in quelle condizioni. Terrò la GT per giocare con i mattonari e userò le Bab per il doppio e le partite in single meno impegnative.
    Grazie per la tua costante disponibilità e pazienza.

    Domanda al volo, hai mai provato le Kirschbaum Pro Line X 1.25? Le sto testando ora è mi sembra aver trovato un gioellino, gradirei una tua opinione.

    Ciao

    • Esiste nel senso che c’è una rimanenza Delle vecchie linee, ma nell’attuale non c’è. Inutile dire che prenderla a prezzo scontato vince su tutto.
      Per quanto riguarda la Pro Line X, purtroppo non l’ho provata ancora. Vedremo in futuro.

  4. Ciao Fabio,
    come al solito complimenti per l articolo molto molto interessante.
    Al momento sto giocando con una DR100 ( in attesa di provare la nuova, cmq mi trovo parecchio bene con questa, quindi sono molto dubbioso per il cambio) volevo prenderne una seconda, e stavo ragionando proprio sulla LB.
    Premetto non sono uno che si muove come un ballerino, gioco vario sia fondo che a rete, ottimo servizio , rovescio bimane e back se devo attaccare.
    Premesso che la devo provare ma tu pensi che la Lb mi possa aiutare? Spesso sul bimane mi accorgo di essere un po in ritardo e colpire con la punta della racchetta,( con consegurnte palla con poca forza e in mezzo al campo) da quello che dici mi dovrebbe aiutare.
    Non ho problemi ne di peso ne di Sw sono piuttosto strutturato.
    Ciao e grazie per i consigli

    • Ciao, la longbody spesso è la soluzione di consistenza che manca. Non è una questione di come arrivi, ma di come impatti. Se non sei uno che tende a strappare troppo, potresti tirare più forte a parità di condizioni. Chiaramente è da provare e potresti trovare un bel prezzo sulla dr 100+, proprio in virtù del nuovo modello.

  5. Grazie per la risposta,
    ti faccio altre due domande, prima quando e se proverai la nuova DR sono curioso ho sentito cose contrastanti da chi l ha provata. Da quello che ho capito mi semmbra più simile all Ai che alla Dr ma più potente….
    Secondo stavo guardando per provare appunto la Dr+ ma a quanto pare sono introvabili…..nei siti on line zero, proverò a chiedere ad Eiffel se me ne trova una ma mi sembra strano.
    Ciao e grazie

    • Solitamente, non mi esprimo su un telaio, prima di averlo provato e, per provato, si intende un test approfondito. Per questo, attenderei non solo la mia, ma una testimonianza concreta sulla resa del telaio.
      Per qaunto riguarda la DR 100+, è un buon momento per comprarla e ottenere uno sconto sotanzioso, ma non è assolutamente facile da trovare. Senti Eiffel, altrimenti contatta TennisWorld che a fine luglio ne aveva ancora qualcuna.

    • Grazie per le info e la celere risposta, davvero apprezzata! La 98 Plus e’ burrosa e pastosa e rispetto alla 100 o la Babolat la pallina si sente molto meglio, la Babolat sembra la più facile per swing …swing weight inferiore si sente sul servizio e risulta in una più alta velocità di swing e spin

      La 98 plus e’ fantastica.. ma la ragione mi spinge verso le 2 100 per comuni mortali

      Grazie ancora

  6. Ti volevo chiedere come vedi una Sv100 plus su tennis wharehouse hanno avuto delle super valutazioni, tu l’hai provata…

    Come ben sai arrivo dalle 99s e 105s nuovo modello che e’ diverso dal vecchio bianco e rosso

    Io gioco prevalentemente da fondo a rete non ci vengo mai e mi piace fare correre avversario,

    La maneggevolezza e il back sono più difficili o facili rispetto alla standard?

    • La SV è un telaiomolto potente e adatto alle rotazioni, sicuramente più cattivo di qualsiasi Steam, 99 o 105 che sia, ma anche più tecnico e fisicamente esigente. Con “rispetto allo standard” non so cosa tu voglia dire, ma, in generale, la SV è un telaio polarizzato, quindi non leggerissimo da muovere, me nemmeno impossibile o castrante. La consiglierei almeno ad un tennista a cavallo tra la terza e la quarta categoria, per sfruttarla a dovere.

  7. La versione più lunga dovrebbe aiutare nei recuperi e nel rovescio a due mani e nella battuta…per recuperare un po di maneggevolezza cosa mi consigli di fare e per una oscillazione più facile…

    Tu l’hai provata la PLUS o solo la standard?

    Dai dati sembrano due racchette diverse, molto migliore la PLUS

    Ora volevo un tuo consiglio per oscillazzione e maneggevolezza ribilancio al manico fino a che peso con overgrip e grip?

    Non sono molto esperto cosa si intende per polarizzato e demoralizzato…

    • Se cerchi maneggevolezza maggiore delle tue racchette standard, non puoi pensare ad una Longbody, soprattutto se questa è bilanciata avanti, polarizzata (sifnigica che molto massa è posizionata tra testa e manico, piùche nel cuore). Bianciarla più dietro, senza nemmeno averla provata, sarebbe un’idea sbagliata, perché si andrebbe ad intaccare ciò che gli ingegneri hanno progettato, e ti assicuro che è pensata bene. Non è una racchetta difficile, è una racchetta che richiede più fisico, che aumenta notevolmente spin e potenza rispetto al modello tradizionale, ma non è pensata per l’amatore, piuttosto per l’agonista che desidera una profilata molto solida all’impatto. Non prenderei in esame la plus, ma la standard, che già spinge e offre molto di più rispetto alle tue Steam.

  8. La racchetta ha un grande swingweight e siccome gioco da fondo vorrei abituarmi a questo attrezzo con corde facili e allenarmi su questo telaio, visto che la standard e’ meno dotata di massa

    Ora ti chiedo una Magic 1,35 per renderla facile cosa mi consigli di tirarla

    Il telaio e’ davvero notevole e molto superiore alla Sv100 standard

    • Ha uno swingweiht molto elevato rispetto alle Steam, parecchio di più e quindi è molto più impegnativa, ma anche più redditizia in tutto. Come corde, la 1.35 non te la consiglio assolutamente, sulle Steam aveva senso per il pattern largo, ma sulla Sv nonc’è questa necessità. Monterei la stessa corda, ma in versione almeno 1.30 e magari 1.26, a tensioni non superiori ai 22 kg.

  9. Ho anche a disposizione..

    Tecnifibre Black code 4s 1,30
    Lynx 1,30
    Sonic Edge 1,25 che non mi era piaciuta pero sulla Extreme touch mp

    c’e qualcosa che potrebbe andare bene?

    • Penso che la 1.30sia troppo per il telaio e per il tuo livello, va a castrare il movimento delle corde e la resa sullo spin. Come corda si presta, ma in calibro più sottile ed elastico, altrimenti la resilienza va a farsi benedire.

  10. Faro un tentantivo oramai l’ho incordata, poi aggiorno le mie sensazioni,

    Ho preso di corde anche le

    Dyreex Black Edge 1,25 come le vedi su questo modello Sv 100 plus..

    Mi potresti fare un elenco di corde adatte per questo telaio e per il mio livello…

  11. cosa ne pensi della prokennex q5 pro x?perde in confort rispetto alla pro classica? genera spin? per spin io intendo un colpo alla federer potente e con un po’ di rotazione..
    confort rispetto alla pro normale?
    il confort della pro mi ha sedotto…anche se adoro la pure aero ma consigliami tu tra le due prokennex e se eventualmente la k10 305 è paragonabile alla pure aero 300 ma con piu’ confort…
    domanda…ma perche’ nel circuito l’hanno solo i nostri due italiani questo brand?

    • La nuova Q5 X non ho avuto modo di testarla, ma, in realtà, al di là delle specifiche tecniche, a parità di fusto, un teliao più lungo è smepre più morbido. Detto ciò, ho inteso il senso dello spin, ma considera che Federer fa uso delle rotazioni in ogni suo colpo, quindi di sicuro, per quello che cerchi sarebbe meglio una Q+ Tour 300 che non la Q+5X, proprio in virtù del pattern e del modo di accogliere la palla nelle corde. Però, come dici giustamente, il comofrt della Pro è da riferimento, non si dicute. Sto testando a fondo la Ki 10 305, il comfort è molto elevato, ma spicca soprattutto al giocabilità. Per ora non aggiungo altro e ci sarà presto la recensione.

  12. Buongiorno Fabio e buon 2018, Head offre a caro prezzo L.A possibilità di customizzare la base di una racchetta a scelta, anche secondo il tuo articolo sulle racchette più lunghe vorrei su una base speed aggiungere 5 g. Totali 305, ( manico in cuoio), 1 cm di lunghezza per totali 695 mm ma sono indeciso sul bilanciamento 320 o 325 ? Non vorrei eccedere in inerzia sebbene anche 325 siano verso il manico. Che ne pensi ? Sai darmi indicazioni ? Grazie saluti

    • Ciao Enrico, il vantaggio di una longbody è quello di avere una maggiore spinta con un bilanciamento reale più arretrato. Su 69.5 cm, starei masssimo a 32 cm, così d aavere una dinamica più nel manico e non troppo esasperato in inerzia.

  13. ciao fabio
    un chiarimento sul bilanciamento delle LB… ho preso un pro kennex q5x – vecchia serie – che ha le seguenti specifiche:
    315gr – 31 balance- 69,5 lunghezza…leggendo il tuo articolo il bilanciamento sarebbe equivalente – nella dinamica del telaio – a 30 cm – (sottraendo il cm in piu di lunghezza dal dato dei 31 cm bil)…è corretto?

    • Ciao Stefano, il bilanciamento è sempre 31 cm, ma se vuoi capire come rapportare il telaio ad un altro di lunghezza standard, allora devi sottrarre quei 9 mm in più e ottieni un bilnaciamento di 30 cm circa, compensato dalla maggiore lunghezza del telaio, che restituisce una dinamica più attiva.

  14. grazie fabio…ancora una domanda circa l’inerzia di questa q5x…
    il test di Tenniwarehouse da 343 punti –
    la versione q5 lunghezza normale – sempre da 315gr – ha una inerzia di 317 ( dalle schede reperite on line)

    è possibile una differenza così marcata di ben 26 punti?
    credevo in una differenza nell’ordine di 10/15 punti per la versione longbody

    • Si è possibile, la lunghezza agisce moltissimo sull’inerzia, più del bilanciamento. Anche se questo dato di 343 sembra molto alto. Purtroppo non l’ho verificato mai di persona e non posso smentire.

  15. L’ing. Medri mi ha consigliato le Mantis Custon 98 305/32 690 inerzia telaio nudo 290. Bisogna prendere confidenza ma una volta che gira bene è spettacolare, quel pochino in più aiuta nei recuperi e non impaccia, è vero che lo spin di diritto è ok, ma di rovescio ho ancora qualche problema. Diciamo che il tipo d’impugnatura mantis “stile Head” non mi va molto a genio ma lentamente mi ci sto abituando. Per il momento sto provando il manico cicciotto alla Gasquet con overgrip head extreme soft per ovviare agli spigoli. Amo di più il manico stile Prince a facce uguali.

  16. Ciao, Fabio cosa pensi della DR98+? Io ho la tendenza a colpire verso la parte alta del piatto corde, perciò mi sono sempre trovato bebè con le longbody. Giocavo bene con Prince Diablo NO. Ultimamente ho giocato con la DR standard. Ora ho a disposizione sia la DR98+ che la nuova Ezone 98 2018. Ho un gioco vario, uso tutte le rotazioni, gioco d’attacco potente da fondo, non disdegno la rete, e uso abbastanza la smorzata. Ho fatto una breve prova, troppo breve, ma, così a pelle, mi piace di più il feeling della DR98+. Al servizio è bellissima, molto potente, è il Kick, con cui ho sempre difficoltà, con questa salta bene, mi permette di difendermi bene con la seconda palla. La Ezone 2018 è potente in generale, molto più diretta della DR, ma per ora ci servo peggio, e il feeling trasmesso mi piace meno della DR. ciò non toglie che sia bellissima, molto efficace. Con la DR mi piacciono molto le Poly Tour Spin a 22-21 kg. Possono andare bene anche per le nuove? Consigliami tu qualche corda e tensione.

    • Ciao e Benvenuto nel Blog.
      In attesa che Yonex sciolga la riserva su un modello plus della Ezone 98, che avrebbe sicuramente una prestazione più cattiva rispetto alla DR 98+, quest’ultima è una bella arma per chi desidera una XL massiccia, ma tutto sommato tecnicamente facile. Si tratta di un telaio completo, che con la maggiore lunghezza compensa alcune lacune di spinta e di spin della DR standard. Quindi, ci sta tutta e anche le corde scelte sono abbastanza adatte, per quanto tendano a rallentare un po’ l’uscita di palla, premiando soprattutto il controllo. Avendo un gioco piuttosto vario, una corda più viva ti aiuterebbe in rotazione e sui colpi più carichi in generale. Puoi pensare di montare sia la Fire, che è piuttosto potente e capace di buon spin, ma anche la nuova Strike di Yonex, che fa il verso alla Alu Power, ma con una maggiore elasticità, soprattutto a basso regime e sui tocchi. Come tensione ci siamo, la lascerei uguale con tutte le corde suggerite e la aggiusterei, di volta in volta, in base ai feedback che ricevi dal campo.

  17. Grazie, Fabio, e la PT Tough 1,25 come la vedi? Mi è sempre piaciuta, sia per spinta che per controllo, la incordavo con prestretch del 10% a 21/20 kg, per stabilizzarne la tensione, su DR98 standard.

  18. Ciao,Fabio, eccomi a iscriverti. Attualmente sto usando con molta soddisfazione le DR98+, eccellenti longbody. Ora mi stanno per arrivare due ezone 98+. Premetto che le ezone 98 normali non mi sono piaciute, le ho trovate troppo secche, e inoltre la palla tendeva a scapparmi sempre lunga. Cosa devo aspettarmi, rispetto alle DR98+, dalle nuove ezone 98+? Ho un gioco potente e vario, con uso di tutte le rotazioni, alla ricerca sempre del punto.

    • Le Ezone nascono più rigide e potenti delle Dr, più efficaci in generali, ma meno pastose. Devi aspettarti un comportamento simile alle normali, ma con maggiore potenza, maggiore spin e maggiore flessibilità, con una minore sensibilità generale.

  19. Ciao, Fabio, provate le ezone 98 plus. Le racchette sono indubbiamente più secche delle DR, ma meno delle ezone standard. Direi più simili alle DR standard. Tuttavia, la sensibilità è considerevolmente minore rispetto alla DR+. Inoltre ho riscontrato una cosa che già mi capitava con le ezone 98 standard: la palla tende a scapparmi, controllo meno che con le DR+, rispetto alle quali erano bilanciate più in testa. Perciò, ho aggiunto peso all’interno del manico, e le ho bilanciate uguali alle DR+. Questo le rende più maneggevoli, e spero che mi permetta di accorciare un po’ la gittata dei miei colpi. Questo perché “sento” che sono racchette molto belle, migliori rispetto alla ezone 98 standard, potentissime davvero. Ci puoi tirare dei vincenti col minimo sforzo. Staremo a vedere se riusciranno a rimpiazzare le DR+, che fin dai primi scambi, mi sono piaciute molto, sembrava ci avessi sempre giocato. Queste sono, come hai detto tu, un poco più potenti, ma sono anche meno “immediate”, vanno capite, diciamo che non è stato colpo di fulmine come con le DR+.

    • Vero, sono meno immediate, ma con i giusti accorgimenti puoi sfruttare la maggiore esuberanza del telaio soprattutto in uscita di palla. Quanto al feeling, con il passaggio da DR ad Ezone, si è un po’ perso il vero telaio “ibrido” che aveva creato Yonex e il feeling è sicuramente più vicino a quello di una buona profilata che non ad una classica. Le versioni Plus limitano, però, la secchezza e resta solo da capire l’esuberanza di uscita di palla. Prova con un mono di qualità, come strike, alu soft o Hawk touch, per tenere la palla più tempo sul piatto e sentirla di più.

  20. Ciao Fabio, oggi ho provato le Dr 100 plus e mi sono trovato davvero bene, premetto che continuerò’ con le steam 99s ma volevo sapere cosa ne pensavi di questo telaio…

    Ho visto che molti montano ibrido….tu cosa mi consigli e che tensioni…per facilita’ di gioco e tolleranza al decentrato

    • Va benissimo anche l’ibrido, ma la versione Plus, soprattutto se cerhci lo spin, va tenuta a bada con un buon mono. Direi di andare sulla Cyclone tour, visto che già l’hai testata con un discreto feedback, ma in versione 1.25 e non 1.30, che è eccessivo per il tipo di telaio. Sicuramente la DR plus è più impegnativa rispetto alla 99S, ma ha anche due marce in più quanto a spinta.

    • Evolution 1.25 a 22/21 o 22/22, non di più. Con il calibro più piccolo sulle orizzontali, avresti un piccolo aumento di snapback e un maggiore sweetspot, quindi potenza, facilità di uscita di palla e spin più facile. In questo caso, la tensione tienila pari, a 22/22.

  21. Ok perfetto, Grazie Fabio,

    Allora faccio Evolution 1,25 in full a 22/21 poi ti dico…

    Per ibrido se metto invece della Evolution 1,30 sulle verticali la Cyclone Tour 1,30 come la vedi? sempre 22/22?

    • Quando hai stabilito che le corde ti piacciono per resa e feeling, chi meglio di te può definire la tensione migliore?
      Quindi procedi come meglio ritieni, senza salire eccessivamente con la tensione. A 22 vai sempre tranquillo, soprattutto su pattern così aperti. Già a 23 cominci ad essere al limite.
      Per il resto, dipende da te e andrei sulla Evolution se già copri molto di tuo, mentre sulla Cyclone tour se la necessità è di alimentare spin facile e controllo.

  22. Grazie Fabio sempre gentilissimo,

    Queste Longbody sembrano sempre molto piu bilanciate al manico, e con palline piu dure faccio piu dure tipo Head Atp o Dunlop Fort faccio piu fatica a fare uscire la palla velocemente dal piatto corde, tu consigli di mettere peso a ore 12?

    • No, consiglio di scendere mezzo kg o un kg con la tensione. Su una longbody, il bilanciamento è quasi sempre al manico, perché la maggiore leva viene compensata proprio con il bilanciamento e, ogni eventuale grammo aggiunto in testa ne equivarrebbe due dal punto di vista dell’inerzia.

  23. Ho fatto qualche prova sul campo e ho trovato questa soluzione cosa ne pensi?

    Messo 2 grammi ore 12 e compreso di grip e overgrip pesa 323 grammi, poi dipende se metto antivibro yonex vado a 328 con il babolat a 326 grammi

    Riguardo alle corde ho provate le due soluzioni ibrido cyclone tour a 23 kg / Evolution 1,25 a 22 kg durano poco le corde dopo 2 ore sembra molto secca

    e altra soluzione a 23/22 Evolution 1,25 mi mancava il feeling partivano dei bolidi e altri colpi mi scappavano.

    Ora avendo a disposizione Evolurion 1,20 e 1,25 e 1,30 tu cosa consigli?

    Avrei pensato un ibrido

    Evolution 1,25 a 21 kg sulle verticali e Evolution 1,20 21kg sulle orzzontali o meglio differenziare’?

    E altra:

    Evolution 1,20 a che tensione?

    • nel primo caso non differenziare, perchè lo spessore inferiore crea già più movimento. Quanto alla 1,20 in full, parti da 21/21 senza differenziare, perché si allunga abbastanza già naturalmente.

  24. Fabio…ti aggiorno…

    Poi ho deciso di incordare alle tensioni 22/22 entrambe

    Ibrido 1,20 evolution sulle orizzontali e ,1,25 sule verticali

    il problema mi sembra che spinga molto meno della Cyclone Tour 1,30 V /Evolution 1,25 O a 23/22 vorrei un po piu di potenza e cattiveria il tocco e’ aumentato.

    Invece altra in full Evolution 1,20 22/22 e’ quella che spinge meno ottimo tocco il migliore ma poca cattiveria.

    cosa mi consigli?

    • Cyclone Tour, isnieme all’ibrido Cyclone/evolution, ti sta convincendo, cotninua su quella strada e monta per 3 o 4 volte la stessa incordatura per capire come vada nel medio periodo.

    • Ciao, la VCore Sv 100 Plus l’ho provata ma non recensita, perché uscì immediatamente dopo la VCore 100.
      Detto ciò, è un telaio molto potente, massiccio, con inerzia alta e manovrabilità sufficiente. Avendo già tanto spin e potenza amplificata, occorre andare su una corda più da controllo, ma che non sia eccessivamente rigida, per non annientare il feeling del telaio. Direi che soprattutto la Air è la corda adatta, ma anche la Poly Tour Pro, che ha anche un feeling più spiccato e diretto. Infine, direi che anche la Poly Tour Drive fa un gran lavoro, soprattutto in controllo. Come tensione stai basso, Yonex, anche se plus, desidera una tensione prossima ai 20 kg con il mono. Massimo 22/21, almeno per iniziare.

      • Benissimo, ho le PT Drive, ci proverò quelle, a 20,5 kg. Ho giocato l’ultimo anno con DR98+ con cui mi trovavo bene, ma l’età avanza, ho deciso il passaggio a SV100+ per maggiore potenza e spin, che un po’ mancava alla DR98+. La Ezone 98+ ultima non mi è piaciuta, invece, l’ho trovata peggiore della DR. Spero che la SV100 mi dia quell’aiuto che mi serve, soprattutto nel generare palla pesante, in spin, perché, anche se non amo le profilate, credo che a 53 anni siano una opzione valida per il mio gioco, potente e a tutto campo, con uso di tutte le rotazioni, ma con prevalenza di colpi piuttosto piatti.

        • Assolutamente si, le versioni Plus più riuscite penso siano le VCore e non le Ezone. Tra una VCore 100 e una VCore 100+ passa la stessa differenza che c’è tra un’auto 1.600 un’altra 2.000 di cilindrata.

  25. Buonasera Fabio, innanzi tutto complimenti per il lavoro che fai i tuoi test sono sempre attendibili e veritieri. Da un qualche tempo sono fermo per problemi alla schiena ed ho sentito pareri discordanti tra fisiatra, fisioterapista e posturologo in merito all’utilizzo di una racchetta longbody, secondo alcuni la leva maggiore potrebbe peggiorare la mia situazione. Negli ultimi tempi ho utilizzato una Wilson Blade 104 2017 incordata con multifilo velocity, gioco con poca rotazione ed a livello amatoriale considerati anche i miei 60 anni e la racchetta mi aiuta parecchio. Mi interessa molto un tuo parere considerata la tua competenza ed esperienza.

    • Ciao Tommaso, benvenuto nel Blog.
      La racchette più lunga ha pro e contro, che tu stesso avrai potuto veriricare. Tra i contro, sicuramente c’è una minore sensibilità, perché si allontana i punto di impatto e c’è minore maneggevolezza a parità di peso con altri telai. Tuttavia i contro possono essere tanti, come la maggiore potenza, la maggiore flessibilità, il maggiore spin gratuito e tanto altro ancora, ma sempre che i telaio si riesca a mantenerlo con agilità. La Blade 104, nello specifico, ha proporzioni non troppo dissimili da una profilata da 300 grammi, con un vantaggio di sensibilità, controllo e comfort, pertanto non ci sono motivi oggettivi di dannosità nell’utilizzo, sempre che tu ti senta comodo nella gestione del telaio.

      • Buongiorno Fabio e grazie per l’esauriente risposta , in alternativa un amico maestro mi ha consigliato di provare una Yonex Ezone 100 285 grammi, cosa andrei a perdere o guadagnare rispetto alla Blade 104?

        • Sicuramente avresti più potenza gratuita con la Ezone e maggiori rotazioni, con una minore sensazione di feeling, la 300 è più piena e rende meglio. Ad ogni modo, sono telai alternativi, ma il vantaggio della Blade 104 è quello di una classica più connessa alla palla e con un piatto che ti lascia impattare con la tranquillità di una profilata. Tuttavia, dal putno di vista dinamico, c’è differenza sotanziale tra le due, perché la Ezone mette potenza in autonomia e rende meglio senza stafare, mentre la Blade è più godibile a braccio sciolto.

          • Grazie per la tua consulenza Fabio, approfitto un ultima volta della tua disponibilita e competenza, non avevo mai scritto qui ma leggo i tuoi test già da qualche anno. La Yonex che mi hanno proposto in prova ho scoperto che è si la versione 285gr. ma customizzata con grip in cuoio e 2+2 grammi ai lati con un peso finale intorno ai 300 grammi, pensi possa andar bene o è una racchetta stravolta?

          • No, è una soluzione di Custom che è molto vicina al modello da 300 grammi. Come al solito, dico che, nel dubbio la versione leggera si può appensantire, mentre quella pesante non si può alleggerire. Oltretutto, se ti è piaciuto il cuoio, sulla versione da 300 comporterebbe un aumento di almeno 12-13 grammi.

    • Fabio collegandomi a questo bellissimo e interessante articolo ti chiedo quando sarà disponibile la recensione della Wilson 104 v7? E visto che ho abbandonato definitivamente pd per varie ragioni tra cui il confort vedi di buon occhio un passaggio alla stessa 104 o rimanere su profilate ma più morbide mi viene in mente beast100 come riferimento? Io sono un 4.3/4.2 con gioco prettamente da fondo ma non disdegno qualche sortita a rete e qualche cambio di ritmo…mancino con spin presente ma non esasperatissimo grazie mille

      • La recensione della Blade 104 è in corso d’opera, quindi nel giro di una settimana potrei farcela a metterla online.
        Si, può essere un’alternativa alle profilate, con un feeling maggiore e maggiore comfort, ma con una minore potenza gratuita, che richiede più dal braccio, anche se non in maniera estrema.
        Quanto alla Beast, sulle Prince non ho riferimenti, se non per la Phantom.

  26. Ciao,

    Grazie ancora innanzitutto per la risposta celere ed esaustiva sulla Pro Core 98 HD, ti manderò un’email con il nome di cui chiedevi 😊

    Quale e’ la differenza nell’ambito longbody tra la Vcore e le DR nella famiglia yonex? E sai se nel 2020 usciranno nuove versioni della stesse aggiornate in linea con le nuove versioni di standard length?

    Ti chiedo perché le longbody offrono vantaggi di un 320/330gr heavy racket senza però la difficoltà agonistica di quelle clave… meno fatica e stessa spinta

    Grazie in anticipo come sempre

    • Il discorso delle Longbody è complesso, va valutato caso per caso e devi considerare che lo stesso telaio, con la lunghezza maggiore, ha praticamente 10 punti di inerzia in più. Diventa la sua versione “turbo”, ma anche zavorrata. Di fatto, la potenza si genera prima di tutto con la velocità di esecuzione e poi con la massa, ma molto spesso si confonde la sensazione di pesantezza del telaio con la potenza generata. Se non riesc a generare velocità, non generi potenza o comunque lo fai in maniera inefficace. Siccome le Yonex Xl hanno tutte una inerzia piuttosto alta, sono caratterizzate da una dinamica simile a quella di una VCore Pro 330, ma con minore equilibrio dinamico. Sulle longbody, quando si superano i 300 grammi, consiglio sempre una prova in campo, perché anche io faccio fatica a stabilire se il livello di faticosità sia gestibile o meno per l’interlocuotre.
      Per concludere, Yonex ci tiene alle Xl, le propone sempre e quindi penso ci saranno di tutte le linee, tranne che per le VCore Pro.

      • Grazie Fabio, gentilissimo come sempre! Io sono 1.93m X 88kg …giocavo a basket 😊, le reggo bene anche sui tre set, la cosa che mi garba e’ la facilità di potenza e spin che ne derivano, con una Vcore 330 Pro sento un mattone 🧱 mentre a parità di swing weight, la Vcore plus 100 viaggia che e’ un piacere. La 98 plus consuma e distrugge più facilmente invece! E’ come avere una racchetta pesante ma veloce come una 300gr convenzionale…e sul servizio aiuta e come… sensibilità un po’ penalizzata

        • Tutto giusto, il problema principale è stabilire, appunto, se la reggi o meno. Se la reggi, hai la versione turbo del telaio di lunghezza standard, ma con una maggiore flessibilità e un punto di impatto leggermente diverso. Può funzionare bene o mandare tutto in malora. Se nel tuo caso funziona, beh, allora goditela.

          • Fabio, una domanda stupida ..o forse no

            1) a parità di swingweight ..quindi o una longbody o una racchetta più pesantuccia tipo RF97 o Vcore Pro..quali son vantaggi e svantaggi e soprattutto come velocità di rotazione quale vince tra le due varianti? E’ massa pesante o lunghezza ma più leggera a generare più racket head speed.

            2) quanti giocatori all’incirca nei Top100 usano longbody e Perché non sono così popolari e diffuse se hanno i vantaggi di maggiore leva.

          • A parità di swingweight è la leva maggiore a determinare la maggiore velocità, ma è più facile gestire velocità della testa di una RF97, ad esempio, che però vuole più swing veloce, sempre che chi la adopera sia capace di accelerarla. La maggiore leva lancia maggiormente la racchetta in velocità, tuttavia come discorso astratto non mi piace, perché la cosa andrebbe vista telaio per telaio, visto che alcune longbody ai lasciano muovere bene e altre sono dei mattoni, nonostante le specifiche molto simili. Contano molto le sensazioni e, personalmente, la leva maggiore la apprezzo sui telai fino a 300, poi comincia ad essere un discorso molto agonistico.
            Nel circuito sono in molti ad adoperare le XL, per vari motivi, dalla spinta brutale alla compensazione di arti o gesti più corti.

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