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yonex ezone 100 2022

Yonex EZONE 100 2022

Quando un’azienda cambia un telaio di successo, c’è sempre una certa curiosità di scoprire tutte le novità. Quando capita a racchette come Ezone 100, il best seller assoluto di Yonex, è un po’ diverso e in molti sperano semplicemente di smussare qualcosa che nel precedentemente modello non era perfetto. Ora, premesso che la perfezione non esiste e che la scelta della racchetta è sempre un compromesso, Yonex Ezone 100 2022 rappresenta un passo avanti, senza dubbio, per il telaio più venduto dell’azienda giapponese e sembra proprio che i tecnici jap siano andati a modificare pochi aspetti per renderla sempre più matura ed appetibile. Un po’ per accontentare gli utenti Ezone e un po’ per toglierle qualcuno alle stravendute Pure Drive, le vere concorrenti, e forse le uniche veramente competitive nel mercato delle profilate generaliste, ovvero quelle racchette buone un po’ per tutto, che strizzano l’occhio alla facilità. Ma attenzione, facilità per un utente con qualche anno di tennis sulle spalle e non per il neofita o il tennista, molto, occasionale.

yonex ezone 100 2022

Headsize 100 inch2
Peso di 300 g
Schema corde 16×19
Bilanciamento 320 mm
Swingweight (incordata) 320 kgcmq
Rigidità 67 RA
Profilo 21-26-23.5 mm
Lunghezza 68.6 cm

Dal punto di vista estetico, Ezone 100 2022 è sempre lei e ad un primo sguardo non vi sono grosse novità, se non la scelta di colori più sbiaditi, che vanno nell’azzurro, ma anche un blu di base più scuro, laddove nella versione 2020 vi era un blu quasi elettrico, probabilmente più personale nell’estetica. A ben guardare, poi, le novità ci sono perché il fusto, nella zona dell’ovale, è più snello nella porzione frontale, modalità che Yonex chiama Oval Pressed Shaft, mentre il resto delle geometrie derivano dal telaio precedente. Tecnicamente, abbiamo l’inserimento del 2G-NAMD Speed, ovvero una tecnologia che permette una maggiore flessione del cuore e un ritorno più energico, mentre è immancabile il piatto isometrico, che si nota al primo sguardo, anche se le Ezone sono, di fatto, le isometriche più “tonde” di Yonex.

Potenza gratuita

Piuttosto buona, è una delle sue caratteristiche principali che la rendono quasi facile da adoperare. Badate bene, quasi facile, perché non la tipica profilata sparacchiona, ma si presenta solidamente potente e più progressiva nel rilascio della potenza.

Potenza massima

Molto buona, qui siamo su un livello miglior rispetto al precedente modello e soddisfa per la potenza che riesce ad esprimere quando si cambia ritmo e si cerca la botta, anche da lontano. Sulla potenza massima è indubbiamente cresciuta, non tantissimo, ma c’è qualcosa in più che la rende più definitiva.

yonex ezone 100 2022

Controllo

Tra le profilate è una di quelle con il maggior controllo, insieme a Wilson Ultra 100 v3. Ma, rispetto a questa ha uno spin maggiore che ne apre altre strade di controllo, anche quando si spazzola un po’ la palla. Sul colpo piatto è una bella sicurezza e, anche se non arriva ai livelli di una classica in termini di controllo, si comporta molto bene e non tradisce praticamente mai, a patto di non chiederle miracoli.

Stabilità

Ezone 100 è stabile, la sua struttura rastremata, e profilata, nasconde buoni ritrovati per la solidità generale e non si gira mai in mano, ma soprattutto consente un buon appoggio sui colpi avversari, dove mostra la sua capacità di ribattere la palla anche con poca forza impressa. Non solo, anche quando spinta molto, non presta il fianco a critiche e dimostra pienezza un po’ in tutte le situazioni.

Feeling

La sensazione di impatto è discreta, è un telaio comunque secco, ma tra le profilate si difende benissimo e svetta per impatto “comunicativo”. La rigidità un po’ più bassa rispetto al modello precedente le va a dare un feeling più delicato all’impatto ed anche se resta una profilata in tutto e per tutto, offre un feedback concreto, con il quale si gioca anche qualche tocco delicato. Con attenzione maggiore, ma lo si gioca.

Comfort

Più confortevoli di lei ci sono poche profilate. È abbastanza delicata e non vibra, mostrando una buona propensione verso il comfort, anche quando incordata con mono verso i 23 kg. Tuttavia, stando sui 22/21, ed anche meno, amplifica la sua accondiscendenza.

yonex ezone 100 2022

Maneggevolezza

Togliendosi un minimo di massa da dosso, Ezone 100 si avvicina ai canoni di maneggevolezza di Pure Drive. Rispetto al modello precedente è appena più leggera in aria e sembra un po’ meno puntata in testa. Niente male, soprattutto considerando che gli aspetti della potenza sono salvi. Non è un telaio macchinoso, anzi si muove abbastanza bene, ma mantiene sempre un valore sostenuto per una profilata generalista.

Sweetspot

Lo sweetspot di Ezone 100 è una sicurezza, è rassicurante nella sua omogeneità e offre una regolarità di funzionamento molto utile. La palla esce sempre in maniera intellegibile e la superficie utile di impatto è grande, oltre a mostrare poca rigidità nei punti di confine.

Giocabilità

Per quanto sia un telaio “facile” mostra un po’ di tecnicità, soprattutto per il fatto che non si tratta di una profilata sparacchiona, ma che anzi va condotta con un po’ di allegria. Questo la rende sempre immediata nella gestione, da un lato, mentre dall’altro richiede qualcosa in più rispetto alla concorrenza sempre in blu. Non molto, ma è richiesto un po’ di gioco in più ed anche un pizzico di forza in più dal braccio, ma rispetto ad Ezone 2020 è meno fisica.

Colpo piatto

Si difende benissimo sul colpo piatto, tra le profilate è una delle migliori in tal senso, mostrando precisione di livello e un’uscita di palla molto piena. Sia nel palleggio, sia sulle chiusure, col colpo piatto si gioca in tranquillità ed immediatezza.

Top Spin

Qui, Ezone 100 2022 fa desiderare qualcosa in più, perché ha una certa tendenza a stendere la traiettoria, soprattutto quando si cerca di forzare lo spin. Non ama le sfuriate e gli strappi, dove mostra molta uscita frontale, mentre a regime interlocutorio e poco più alto riesce a dare un buon livello di spin, con una palla anche abbastanza complessa. Vanno prese le misure con il tipo di traiettoria sempre un po’ lunga quando si gioca in top-spin e mai troppo carica di rotazioni. Colpo coperto, si, dritto alla Nadal, no!

Back Spin

Quello che manca al top-spin è tutto sul back. Un gran bel back, solido, facile, modulabile e molto immediato nella sua gestione, è un colpo che si sfrutta in tutte le situazioni, con anche un bel side-spin a complicare la traiettoria. Nulla da eccepire sul back, che accetta anche qualche mezza esecuzione, a tutto vantaggio dei recuperi.

A rete

Non male a rete, dove mostra un po’ di secchezza sul tocco, ma tutto sommato il feedback è sincero e permette buone volée sia piatte che con il taglio, laddove con il colpo piatto è necessaria un po’ di sensibilità per contenere, mentre con il taglio si pesta decisamente meglio. Anche i tocchi non sono male, soprattutto se non le si chiede troppo, ma c’è facilità di uscita che consente di giocare meccanicamente bene sui tocchi, con un risultato adeguato alle aspettative. Il tocco di VCore Pro 97 è ben lontano.

Al servizio

Il colpo piatto è un po’ da spingere, ma esce con una bella violenza e una precisione più che buona per il tipo di telaio. Con lo slice si a molto di più e si modula il colpo con tanta facilità e soprattutto si riceve tanta prestazione. Migliore soluzione al servizio, anche considerando un kick un po’ sottotono, che non ama lo strappo e va decisamente meglio quando si centellina lo spin per una esecuzione più complessa che devastante. Il kick risulta più interlocutorio che offensivo.

Risposta al servizio

Molto molto bene, la palla esce facilmente e può contare su un livello di controllo alto tra le profilate. La risposta è corposa e lunga, per cui spesso ci si trova a giocare in scioltezza, ricevendo tanto dal telaio, anche più di quello che ci si aspetta in termini di profondità. E senza nemmeno troppo sforzo.

Colpi in recupero

Ci vuole un minimo di azione del braccio in recupero e lei fa il resto, con una buona uscita di palla, anche da più lontano e in situazioni precarie. Non è la profilata che offre il miglior recupero, in virtù della leggera maggiore richiesta tecnica, ma un braccio con un minimo di esperienza non la trova affatto difficile nelle situazioni di emergenza.

Recensione completa, con tutte le considerazioni, nel Video Youtube.

Inoltre, vi ricordo che tutti i contenuti del blog saranno anticipati dal video su Youtube, pertanto, vi invito ad iscrivervi al canale, così da restare sempre aggiornati con news e recensioni in uscita.

Ringrazio Tennis-Point per avermi messo a disposizione i telai demo per il test e vi ricordo che, per i vostri acquisti, è disponibile uno sconto del 5% con codice che potete richiedermi tramite DM su Instagram (QUI).

Corde adoperate per il test:

String Project Hexa Pro 1.25 23/22 22/21 21/21
Yonex Poly Tour Pro (Yellow) 1.25  23/22 22/21 21/20

Yonex Ezone 100 2022
7.5
Potenza gratuita
9
Potenza massima
8
Controllo
8
Stabilità
7.5
Feeling
9
Comfort
7.5
Maneggevolezza
8.5
Sweetspot
7
Giocabilità
8
Colpo piatto
7
Top Spin
8.5
Back Spin
7
Colpi al volo
8
Servizio
8.5
Risposta al servizio
7.5
Colpi in recupero
Punteggio 7.9 / 10
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60 commenti

  2. Ciao Fabio, e grazie per la rece; ho da qualche settimana, e qualche ora di utilizzo, preso la Mantis 300 PS III, incordata con Molecular power gut a 22/21. Tra questi 2 telai quali differenze mi puoi indicare (Mantis con solidità, slice e controllo spettacolosi).
    Grazie.

    • Ciao, Mantis 300 PS III è un telaio molto interessante, che ha molto in comune con l’attuale Vcore, come la rigidità più bassa. Indubbiamente la Yonex pesa meno in mano ed ha minore spin, ma reagisce meglio a ritmo alto, mentre la Mantis è più solida nel gioco a medio regime, dove fa valere la maggiore massa. Non mi porrei il problema, perché hai un bel telaio ed è una delle poche profilate generaliste con massa maggiore sull’ovale. Un po’ più pesante in mano, ma spesso ne vale la pena per feeling e prestazioni.

  3. Thanks Fabio for your excellent work again!

    When do you think you will put up the ez98 2022 review? I tested it. I can’t say enough good things about it. It’s an extremely tasteful racket that literally makes the game so much easier without over-doing any area. Fantastic flat shot.. Spin is there when you want. Power is there…and has been really really comfortable as well. Feel is more acquired taste but it does not offend me. When a stick plays this well, I can definitely be ok with sub-par feel. I absolutely love it.

    Very curious about your thoughts on ez98 2022.. I have not tried to ez100 2022.. A bit too thick frame for my taste, but it’s nice to see that also performed well for you.

    • Hi buddy, i hope the review will be online (here and on youtube) in about 10 days. But there is some rain coming these days and i have to test some stick before the Ezone, I’m very busy these days, be patient 😉

  5. Ciao Fabio, grazie come sempre per le tue recensioni. Avrei bisogno di un tuo prezioso consiglio. Tra la yonex ezone di questa recensione e la tecnifibre tf x1 300 per quale opteresti ? Ho provato quest’ultima per circa,15 minuti e mi sono sembrate simili ma la x1 mi è parsa più solida. Non so se si sia trattato solo di un’impressione grazie ancora

    • Ciao Luca, X1 la sto provando a piccole dosi perché mi è arrivata manico 2 e non posso usarla per troppo tempo senza risentirne nell’affaticamento dell’avambraccio (soprattutto ora che ho molte tecnifibre manico 4, che corrisponde al 3 Babolat praticamente). In ogni caso, è bella solida, vero, ma meno diretta di Ezone 100 e sicuramente ha uno spin superiore che ammalia non poco insieme all’ottimo comfort. MI riservo, però, di testarla in maniera esclusiva per un periodo più lungo, per evitare di essere fuorviato dal manico più piccolo. In questi casi, devo isolare il telaio da tutti gli altri e provarlo da solo, senza toccare altro finché non finisco.

  6. Ciao Fabio. La sto provando da qualche giorno e mi ritrovo con le cose che dici, as usual: ho cominciato con una polytour rev tirata a 25 (soliti pazzi di TWH) ed era già incredibilmente giocabile, adesso ho montato Lynx a 23-22 e all’impatto pare di burro, senza perdita di controllo. Vorrei provarci le mie solite Rocket ma ho paura che sparino troppo, analogamente temo per le poliytour Pro: che ne dici? Secondo te, una buona corda sagomata (tipo la polytour Rev o Hexa Pro) potrebbero aiutare ad arcuare le traiettorie negli stretti? E’ davvero l’unico limite che vedo per la Ezone, per il resto è uno spettacolo.

    • Anche per me stessa domanda di Armando in merito a una corda da spin che aiuti nei cross stretti, eventualmente sacrificando un pò di spinta, ma mantenendo precisione e durata (la rev mi pare di ricordare che non sia una campionessa per tenuta e decadimento). Oppure una buona configurazione in ibrido per ottenere stessi risultati?

    • Direi che ci può stare sia la rev che la Rcoket, sempre considerando che la spinta maggiore che ti darebbe la Rocket andrebbe a compensare la maggiore curva. La potenza non fa mai male, soprattutto se t dà margine per fare meno di braccio e comunque la rocket ha il pregio di dare potenza abbastanza controllata. Se non dovesse piacerti, allora una corda come la Rev, più inerte, potrebbe essere la scelta ideale. Se anche questa non dovesse funzionare, allora vai a bestia sulla Spin G di Yonex, che però è bella tosta.

      • Provata un paio d’ore con Rocket a 22-21: direi ottima, ho recuperato in spin e controllo senza perdere in potenza. Sarà che conosco bene la corda (la uso su Blade 98) ma mi sono sentito molto più a mio agio, anche se mi manca ancora qualcosa per essere più sicuro nelle chiusure da dentro il campo.

    • Ciao, proverei con la Rev, visto che Lynx Tour è davvero tosta e la vedo più su una classica che non su una profilata.
      Come tensione, partirei dalla stessa, 23/22, della Pro. Se proprio non dovesse andare la REV, allora andrei poi a fare un test con Lynx Tour, ma procedi per gradi.

  8. Ciao!! Finalmente hai fatto la prova e la recensione, e ti vorrei chiedere un confronto tra ezone 100 2022 e Vcore 100 2021. Io sono un giocatore mediocre e con un rovescio a una mano. Cerco comfort e facilità anche nei colpi fuori centro. Avevo provato un’oretta e mezza la Vcore e mi ero trovato bene, ma ora ho sentito più di qualcuno che dice che la nuova ezone sia meglio. Vorrei chiederti pregi e difetti delle 2 racchette.
    Grazie.

    • Ciao, sono due racchette che condividono una certa delicatezza di impatto per essere profilate. La differenza reale, tra le due, è nel maggior potenza della Ezone, un po’ in tutte le situazioni, e nel maggiore spin di VCore 100. Pertanto, la scelta va operata esattamente in tal senso. Non si può dire che un telaio sia migloiore in assoluto, va sempre specificato il perché e per chi!

  9. Ciao Fabio,
    attualmente gioco con una Head Instinct. Ho usato per un po’ una Allwood Hexacore (No unibody) ma la sentivo poco potente risiedo alla head e troppo flessibile. Di contro il feeling era molto maggiore. Gioco piatto (con poco spin giusto per coprire, ma vorrei aumentarlo nel gioco), rovescio a due mani sempre piatto. Delle nuove uscite sono indeciso tra questa Yonex e la nuova Allwood. Cosa mi consigli? differenze tra le due? grazie!

    • Ciao, direi che, se cerchi il telaio veramente flessibile, Allwood non si batte. Il nuovo modello Octacore è un po’ meno flessibile rispetto ad Hesacore e direi per fortuna, perché, come detto nella recensione, alla lunga Hesacore risultava incompleta dal punto di vista della potenza, cosa che è stata recuperate nel modello Octacore in misura piena.
      Le differenze con Ezone stanno nel feeling, nello spin e nella dolcezza di impatto maggiori in Allwood, mentre Ezone risulta più capace di colpo meno coperto, maneggevolezza e manovrabilità (di poco).

  10. Ciao Fabio!
    Due anni fa mi consigliasti la Ezone 100 per il mio gioco piatto e mi sono trovato divinamente, nonostante all’inizio la racchetta fosse un pochino ingombrante.
    Mi diresti quali sono secondo te le differenze più grandi tra questa versione e la mia del 2020 e se secondo te vale la pena comprare il modello nuovo. Grazie mille 😊

    • Ciao e bentornato nel Blog.
      Le differenze principali con il modello precedente sono nella maggiore maneggevolezza, giusto un pizzico, e una potenza un po’ più viva, senza dover spingere troppo il telaio. In poche parole è diventata un po’ più facile, ma anche un po’ più completa. Inoltre, è anche meno rigida e si sente meno il bilanciamento in aria.

        • Ciao, Ezone ha tutto di più, tranne la maneggevolezza, che è migliore nella Blade. Il discorso è che Ezone 100 va paragonata a Blade 100 da 300 grammi, perché con Blade 100L c’è una differenza generale di sostanza, a favore della Yonex.

  11. Ciao Fabio un salutone dopo tanto tempo, ora ti seguo anche su youtube e non è poco per un analfabeta come me!!
    Gioco solo doppi con kennex105Q15 285gr , Rocket 1.30 tuo settaggio. Ho anche Ezone100 2017 con cui però faccio tutto un po’ peggio , fatico a muoverla e mi affatica di più, cerco una racchetta con il piatto più piccolo e soprattutto più maneggevole possibile.
    Ho facilità a provare continuamente le varie Pure Drive senza trovarmi.
    Ho provato Dunlop Fx500 di cui tu non hai fatto una vera recensione, leggendo da altre parti si lamentavano che arrivano fuori specifica ed in effetti la mia prova è arrivata di 329 grammi incordata contro 326 della mia yonex e 320 della Wilson Ultra 100V3 di un amico che sarebbe l’unica in specifica , provata anche questa ma ha veramente alla lettera le caratteristiche da te descritte e io non riesco a giocarci bene . La Dunlop non era male ma con maneggevolezza troppo simile alla Yonex…
    Con un amico più forte di me abbiamo provato la Dunlop CX ls 290gr di suo figlio che è 2.6, la racchetta è bella ma ingiocabile per noi a parte la maneggevolezza che ci è piaciuta.
    Per curiosità o forse stupidità ho provato una 290 gr strana, la Prince Twistpower con gli steli attorcigliati che devo dire è arrivata in specifica, sicuramente mi offenderai ma mi è piaciuta…servizio e smash i migliori, anche della Q15, parate a rete molto bene e il resto benino dovendo giocare con molta attenzione alla pallina ma è quello che voglio; anche se non la conosci ti pare plausibile come prodotto?
    Prince è affidabile?
    Come un altro qui sopra ti chiedo anch’io se varrebbe la pena provare la Blade100L V8 di cui ho letto e rivisto la recensione.
    Ovviamente si accettano altre soluzioni
    Grazie per ora e a presto!
    Giovanni

    • Ciao, non ho provato la Prince, ma è un’azienda che ha sempre qualcosa da dire (a parte qualche telaio più banale che insegue le “medie” del mercato).
      Quanto all’affidabilità, direi proprio di si, in termini di qualità e controllo qualità Prince si difende molto bene.
      Blade 100L v8 può essere un’alternativa seria in tal senso. È una 285 con gli attributi e un discreto feeling.

  13. CIAO FABIO,
    ANDREA FABIANELLI….IO GIOCO DA GENNAIO 2021 CON VCORE 100 INCORDATA WILSON REVOLVE SPIN 1.25…DRITTO TOP ROVESCIO BACK E TOP AD UNA MANO….DUE SETTIMANE FA SU CONSIGLIO DEL MIO ALLENATORE SONO PASSATO A EZONE 98 2022 CON STESSO SET CORDE….AL MOMENTO STA FUNZIONANDO TUTTO BENISSIMO…PARADOSSALMENTE HO PIU SPIN E TANTA FACILITA’ IN PIU’…SOPRATTUTTO STANCO MOLTO MENO L’AVAMBRACCIO E RIESCO A MANTENERE IL RITMO DI GIOCO ANCHE PER DUE ORE COSA CHE CON VCORE NON MI RIUSCIVA POICHE’ MI STANCAVA MOLTO….PENSI CHE TUTTO QUESTO ABBIA UNA LOGICA?LA MIA CLASSIFICA ATTUALE E’ 4.3 MA GIOCO A LIVELLO FINO AI 3.5…VORREI SAPERE UNA TUA OPINIONE…GRAZIE

    • Ciao, la cosa non mi stupisce, perché VCore 100 ha una inerzia maggiore, e anche un ingombro maggiore, rispetto ad Ezone 98, che si muove più facilmente e, se hai un po’ di braccio, alla fine la muovi sempre meglio. Spesso lo dico, un telaio più maneggevole, anche se idealmente meno potente, può essere la soluzione migliore per esprimersi in campo. Sto provando anche io Ezone 98, prossima settimana la recensione.

    • Ciao Andrea e scusami se mi intrometto nel discorso. Anche io ho il tuo stesso livello e sono indeciso tra la ezone 100 e la 98 e la head speed mp, ho sempre giocato con telaio piatto 98, però ho paura che questa ezone non spinga molto. Volevo sapere se spinge e non stanca. Grazie

  15. Ciao Fabio, complimenti per questo blog che ho avuto il piacere di seguire molto ultimamente, davvero ben fatto e recensioni impeccabili (così come il canale YT)!
    Domanda: Paragone tra questa Ezone 100 2022 e Pure Drive 2021?
    Si può dire che questa Ezone 100 sia un po’ più “controllabile” rispetto al cannone Pure Drive?
    Grazie 🙂

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Esattamente, Ezone 100 è più controllabile, un po’ più solida e sensibile rispetto a Pure Drive, che ha più maneggevolezza e potenza gratuita, ma Ezone si riprende lo scettro della potenza non appena si metta un attimo in più di braccio. La differenza è soprattutto questa, ovvero che Pure Drive la devi controllare e sfruttare per come spinge, mentre Ezone la puoi strappazzare con più tranquillità.

  16. Ciao Fabio,
    anche se superfluo, ti faccio i miei complimenti per la passione e la competenza che riesci a trasmettere con il tuo lavoro di divulgazione.
    Ti volevo chiedere un consiglio riguardo la scelta delle racchette, fino ad oggi, fai da te. Premetto che essendo un ex pallavolista riciclato tennista, mi viene naturale il gioco di volo, attualmente 4.1, servizio potente che seguo spesso a rete, buon rovescio ad una mano e dritto balbettante…ho avuto una brutta epicondilite dovuta all’utilizzo della prima versione di head extreme, su consiglio dell’incordatore ho utilizzato una dunlop srixon in quanto più adatta al problema, ad oggi seguendo una tua recensione ho scelto la yonex ezone 100 2020. Parlando con il maestro del circolo che frequento, mi ha consigliato di passare alla Dunlop CX 200 in quanto a suo dire il maggior bilanciamento in testa mi aiuterebbe a sviluppare meglio il mio gioco.
    Avendo visto la recensione della nuova ezone 2022, con le migliorie nel gioco di volo di cui hai dato evidenza a riguardo, vorrei capire insieme a te quale racchetta scegliere.
    Ti ringrazio per quanto fai e ti auguro il meglio!
    Buona giornata.

    Bruno

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Diciamo subito che CX 200 è un telaio decisamente più scarico rispetto alla Ezone 100 e che ha un bilanciamento più arretrato, che ti porta più a giocare di braccio, quindi sia di forza che di tecnica. Detto ciò, se ti trovi bene con Ezone 100, ma vuoi qualcosa d più tecnico e da controllo, c’è sempre Ezone 98, che, nell’aggiornamento 2022, va davvero molto bene e concede quel mix di facilità e gestione proprio a metà strada tra una profilata ed una classica. Sono soluzioni che offrono molta giocabilità e poche rinunce, che ti consiglio di valutare anche in virtù di uscita di palla e potenza decisamente più facili rispetto ad una classica come CX 200.

    • Ciao, avresti sicuramente più potenza e solidità di impatto, con un feeling meno morbido e un po’ più secco. Ezone è, in generale, più solida e più potente, mentre la Prince più da giocarci di mano e di controllo.

  19. Ciao, gioco con una blade v7 16×19 con corde string Kong banana bite o gorill one montate a 23/22. Sono un giocatore di quarta categoria che fa qualche torneo ogni tanto. Il mio livello è 4.2. A causa di un periodo di inattività ed impegni personali sono in un periodo di scarsa condizione fisica e sto pensando di prendere una racchetta che mi aiuti un pó. Gioco principalmente da fondo e sono un giocatore che fa della lotta e solidità le sue principali caratteristiche. Vorrei una racchetta che mi dia un pó di spinta in più e che “sporchi” un pó il mio gioco con qualche rotazione in più senza però disdegnare il comfort per il braccio. Questa ezone 100 può fare al caso mio? Leggendo la vostra recensione della v core 98 2021 l’ho trovata molto vicina a quello che cerco. Può darmi quello che cerco? O quale altro modello mi consigliereste che non sia però troppo rigido?

    Grazie.

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Più che Ezone 100, ritengo che possano darti qualcosa in più sia VCore 100 che VCore 98, in quanto con lo spin si comportano molto bene ed hanno una condizione di maggiore facilità rispetto a Blade. Con la 98 avresti qualcosa di simile a Blade, ma più votato allo spin e più leggero in mano, mentre con la 100 avresto un telaio più facile, con buona uscita di palla e buono spin, ma sempre da spingere di braccio.

  20. Ciao Fabio buongiorno,
    dopo quasi trent’anni sto ricominciando a giocare a tennis e per ora sto usando la vecchia racchetta che usavo in quel periodo (una donnay pro one limited edition agassi, quella grigia e arancione) ovviamente ci ho messo delle nuove corde (un multifilo head tirato a 23 kg.), però mi sono accorto che dopo un’oretta/oretta e mezza i colpi perdono forza e precisione, so che oltre alla racchetta gran parte del problema è dovuto alla ruggine che è maturata nel tempo, però mi sto impegnando per migliorare, gioco due volte a settimana e faccio un paio di lezioni private al mese…
    dopo tutto questo preambolo per farti capire la situazione la domanda da 100 milioni di dollari…
    vorrei prendere una racchetta un pò più leggera e moderna della mia però senza perdere il feeling che mi da la mia donnay, ho provato una pure drive (con multifilo a 22kg.) e la palla non la sentivo proprio nel momento dell’impatto…(può darsi che debba abituarmi al feeling dei nuovi telai?)
    comunque ero indeciso su ezone (100 o 98?) mi era anche balenata l’idea della vcore (anche quì 100 o 98?) ma non credo sia una racchetta adatta alla mia situazione (almeno per ora)…
    cosa mi consigli? anche altro che io non ho preso in considerazione…
    in rete ho trovato alcuni dati della mia racchetta:
    325gr., ra 69 e balance 310 mm. valori senza corde…
    ti ringrazio in anticipo per ogni consiglio/suggerimento vorrai darmi

    • Ciao Silvio, perdona il ritardo nella risposta, ma nell’ultimo mese sono stato inghiottito da Youtube, dove, a poco a poco, sto portando i miei utenti del blog. Anzi ti invito ad iscriverti al mio canale, se ti va.
      Tornando a noi, conosco bene la racchetta di cui parli, fantastica per quello che rappresenta, ma è il momento di riporla in una teca e giocare con qualcosa che ti lasci libertà di gioco.
      Considerando che avrai un gioco classico, legato anche gesti che non prevedono grandi rotazioni, direi che qualcosa di polivalente, come Ezone 98 può essere una soluzione ottimale, sempre che tu abbia già maturato un minimo di allenamento fisico che ti permetta la gestione di un telaio che, nell’era attuale, è definito come agonistico. Ti consiglio questa perché è nel mezzo, tra le classiche e le profilate, con la possibilità di avere il controllo, e una migliore sensazione, dalle prime e una facilità di uscita di palla, dalle seconde. In alternativa, come telaio old-styel, on chiave moderna, puoi valutare donnay Allwood Octacore, che ti permetterebbe di avere il piatto più grande, da 102 pollici, ma con la tipica sensazione di impatto delle racchette di un tempo. Anzi, penso che la Allwood, considerando che si è irrigidita nella sua ultima versione, sia la scelta più coerente per un rientro in campo non troppo traumatico.

      • Ciao Fabio e grazie per la risposta (non serve chiedere perdono per il ritardo, capisco che gli impegni non sempre permettono di essere presenti) e soprattutto grazie per mettere a disposizione di tutti la tua esperienza…
        nel frattempo ho in prova una head speed mp con la quale non mi trovo affatto male (incordata con head velocity, non ricordo se calibro 1.25 o 1.30, tirate a 22.5 kg.) certo il feeling non è quello della mia donnay ma ci sto facendo l’abitudine…
        ho anche parlato con un maestro che c’è al circolo che usa vcore 98 e ha detto che me ne farà provare una delle sue…
        ezone (non so 98 o 100) dovrei riuscire anche a provarne una di un socio del circolo…
        nel frattempo continuo ad usare la head con cui sto facendo amicizia, la cosa che più mi ha colpito di questa è la maneggevolezza e la velocità con cui ti fa eseguire i movimenti…
        per quanto riguarda il mio gioco hai fatto centro…
        gioco molto classico, dritto piatto coperto, rovescio ad una mano mano sia in top che in back e quando possibile discesa a rete…
        un’ultima domanda (approfitto ancora della tua esperienza) a parità di modello di racchetta (prendiamo ad esempio la ezone che mi hai consigliato) e di corde montate con stesso tiraggio, che differenza c’è tra un piatto 100 ed uno 98? spinta e potenza differente? maneggevolezza?
        in attesa di una tua risposta ti saluto, ti ringrazio per quello che fai e ti auguro di poter crescere sempre di più…
        Ciao e grazie
        Silvio

        • Bene, il fatto che tu stia provando mi aiuta ad avere pi riferimenti. Speed è una buona tuttofare, quindi già può essere una soluzione di comodo. Vcore 98 è più un telaio da spin, ma potrebbe piacerti proprio per il fatto che fa uscire colpi carichi senza richiedere troppo dal braccio e, quindi, modernizzare il tuo gioco. Ezone 98, come anche la 100, ti darebbero un approccio più completo al gioco, in stile Speed, ma con più controllo sul colpo piatto e una maggiore maneggevolezza, soprattutto la 98.
          Per darti uan risposta sulla differenza tra 98 e 100, in passato le racchette avevano più o meno una scala di pesi che restituiva una effettiva pesantezza percepita correlata, ma oggi molte 100 ono più pesanti in mano delle 98, nonostante queste pesino 5 grammi in più. Quindi, la maneggevolezza dipende dal singolo telaio, nel caso di Yonex, le 98 sono più maneggevoli delle 100. In termini di spinta, hai più gratuità nelle 100, ma a ritmo alto è il braccio a fare la differenza e, questo, è sempre stato così, con le vecchie e con le nuove racchette.. ma le nuove sono estremamente più facili. Tieni, infine, presente, che le agonistiche di un tempo erano 320, 330 e 340 grammi.. oggi il mercato è tutto tra 300 e 305.

          • Ciao Fabio e di nuovo grazie per la risposta
            per quanto riguarda i telai agonistici di un tempo (tipo la mia donnay) so bene di cosa parli visto che la mia solo incordata senza overgrip e senza damper pesa 346/347 grammi…
            quindi con vcore avrei una racchetta che mi agevola nello spin e quindi ringiovanisce il mio tennis, mentre ezone sarebbe una racchetta più totale buona un pò per tutto, non che la vcore non lo sia ma a quanto sembra è più una racchetta da spin…
            non vedo l’ora di provarle anche se tenendo in mano la vcore del maestro mi ha dato un bellissimo feeling (con babolat pure drive e pure aero mi capita il contrario) e poi esteticamente mi garba non poco…
            ti aggiorno (se vuoi) dopo le prove e ti chiedo un’ultimissima cosa che non sono riuscito a capire…
            yonex fa uscire i nuovi telai ogni 2 o 3 anni? perchè ezone se non sbaglio ho visto 2020 e 2022 vcore mi pare 2018 e 2021…(ovviamente ci sono anche i modelli precedenti)…
            grazie ancora e buona giornata

          • Tieni presente che VCore 98 è anche da spin, ma è una classica con un buono spin, non una profilata ( a parte la 100 che è profilata), quindi ha sempre una sensazione di impatto più viva e un controllo generale migliore rispetto alle 100 pollici profilate. Questo per dire che, se le sensazione sono state buone con VCore, considerala come buon punto di ripartenza nel tennis, potendo aggiungere anche lo spin ad un gioco più pulito.
            Si Yonex ultimamente cambia telai a due anni. In teoria dovrà esserci una VCore nuova per fine anno/inizio 2023, ma non sappiamo come sarà, se meglio o peggio dell’attuale, che invece va molto bene e mi sento di poterla consigliare.

          • Ciao Fabio, Buongiorno…
            ti aggiorno un pò sulla situazione, la head che ho provato era si una speed, ma non la mp, era la S(quella da 285 grammi) e la ho restituita perchè mi ha creato un pò di doloretti al gomito nella parte posteriore/interna, dove c’è quell’ossicino mobile (perdonami la definizione, ma non so come si chiama quella parte e non sapevo come spiegarmi)…
            ho provato anche a scendere di un paio di chili di tensione, ma niente, il problema usciva sempre il mattino seguente la giocata o lezione…
            problema che invece non ho mai avuto con la donnay con mono a 23 (head sempre multi prima a 23 poi a 21)…
            sono stato una decina di giorni fermo per far sfiammare il tutto e in settimana dovrei fare una lezione col maestro che mi darà in prova la vcore 98…
            spero che il gomito se ne innamori come ne sono innamorato io…
            per il problema un maestro mi diceva che racchette troppo leggere possono causare qualche problema per via delle vibrazioni che trasmettono…
            ti risulta?
            ancora grazie per le risposte che mi stai dando e per tutti i dubbi che mi stai togliendo…
            Ciao e buona giornata

    • Ciao, no, nessuna domanda è stupida, soprattutto se una delle tue è la tua racchetta e vuoi un paragone. Phantom 107 ha un altro livello di spin, insieme ad un feeling più netto. Ezone 100 ha dalla sua, invece, una potenza gratuita superiore, ma la Prince recupera a ritmo interlocutorio, un maggiore controllo sul colpo piatto e una migliore maneggevolezza.

  22. Ciao Fabio, sono un amatore che gioca ancora con delle wilson pro open del 2015 e che fatica a trovare altri telai che gli diano le stesse sensazioni, di facilità di gioco, spinta e sweetspot.
    Dici che questa ezone100 possa finalmente spodestare la PO?
    Come corde gioco ibirdo revolve + velocity a 22 kg; è un setup adatto anche alla ezone? oppure meglio passare ad un fullbed mono ma che sia pastoso come impatto e durevole nel tempo (15-20 ore) ….cosa consiglieresti?

  23. Ciao Fabio, ho giocato un po’ con questa racchetta, incordata ibrido Starburn Mario/Velocity 1,30 a 22 4 nodi. Rispetto alla mia Head Prestige Tour graphene 360+, se aumenta il ritmo, le palle arrotate mi vanno in rete e quelle piatte fuori. Problema di velocità di swing? La sento in effetti un po’ macchinosa… O potrei risolvere con un settaggio corde diverso? Grazie!

  24. Ciao Fabio, potresti farmi un confronto tra questa racchetta e la Dunlop CV revo 3.0 con la quale attualmente gioco alternandola con la cx 200 ls. Rispetto ad entrambe con le quali mi trovo cmq molto bene avrei forse bisogno di una maggiore potenza, concretezza e stabilità generale
    e in particolare nel gioco a rete. Nel mio gioco uso molto il back con il rovescio e un leggero topspin col dritto. Provo spesso smorzata e lob e qualche sortita a rete di tanto in tanto non mi dispiace. Da poco ho ripreso in mano una vecchia pure drive, 2005 credo quella con la scritta team, e mi sono reso conto di quanta spinta gratuita da fondo e di quanta sicurezza mi dava sulle volè di chiusura quando ci giocavo una quindicina di anni fa, anche se con un leggero feeling minore rispetto alle Dunlop. Immagino non sia semplice ma questa ezone secondo te potrebbe fare al caso mio? Sto anche valutando la Wilson ultra e la pure drive naturalmente visto che il mercato di riferimento è lo stesso. Ti ringrazio anticipatamente e spero di non avere abusato della tua disponibilità con queste richieste 🙂

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