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Wilson Blade 100L V7

Wilson Blade più che una racchetta è un’icona e, dalla sua nascita, per la grande attenzione che ha suscitato tra gli appassionati, si è evoluta e si è proposta anche in versioni più adatte al grande pubblico. Blade 98 è infatti un telaio agonistico, destinato ad un pubblico esperto ed allenato, ma nonostante ciò riscuote un gran successo a tutti i livelli. Tuttavia, Wilson propone delle alternative destinate a tennisti di livello meno alto, tenendo fede ad alcuni concetti fondamentali di Blade, come il feeling e la duttilità. Insieme a Blade 98 V7 16×19 e Blade 98 V7 18×20, le due regine della linea, infatti vi sono altre racchette che forniscono una maggiore giocabilità generale, come Blade 104 V7, già molto apprezzata, e l’ultima arrivata Blade 100L V7.

Wilson Blade 100L V7

Headsize 100 inch2
Peso 285 g
Schema corde 16×19
Bilanciamento 330 mm
Swingweight (incordata) 318 kgcmq
Rigidità 68 RA
Profilo 22 mm
Lunghezza 68.6 cm

L’estetica di Blade 100L V7 segue i dettami stilistici di Wilson, con il rinnovato concetto DNA, a tre colori, inaugurato con la serie Clash, per poi approdare su Blade e Ultra. Nero per il cuore e gli steli, grigio per la banda centrale sul piatto e verde neon per la testa, tutto realizzato in finitura rubber touch, ovvero gommata, come il resto delle sorelle Blade e molti altri telai Wilson. Le forme sono sinuose, il telaio ha un profilo simile alle altre Blade, ma con una sezione da 22 millimetri quasi boxed su steli e cuore, mentre il piatto, come di consueto per la linea, è una D section, piatta all’interno e tondeggiante fuori. Una scelta che solitamente premia la potenza e la reattività, abbinata ad un pattern 16×19 aperto, ma senza eccessi, che le dona un’aria da racchetta seria. Gli steli ricordano quelli di Blade 104, sono abbastanza aperti e salgono larghi ad incastonarsi sul piatto-corde, che ha una forma abbastanza tondeggiante, regolare. Le nervature degli steli sono profonde soprattutto nella gola, mentre l’attacco al manico è più netto e piatto. L’impugnatura è la solita Wilson con il tappo rosso pronunciato, mentre il grip di serie è un Top Grip Taper, davvero ben fatto e piuttosto sensibile.

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86 commenti

    • Interessantissimo in chiave di custom, soprattutto per replicare una Blade 98, ma con piatto 100. Sai, un 300/32 o un 305/32, anche 31,5, non saremme niente male. In realtà esiste, ma solo per il mercato giapponese.

    • In termini di potenza gratuita, non molta in realtà. IN termini di potenza massima, c’è la differenza e già a regime medio-alto è il braccio che fa un po’ tutto, altrimenti la palla si alleggerisce e il braccio trova poco contrasto nella massa del telaio.

        • Devo dire che è interessante anche da stock e, al di là della critica generale, il comportamento è molto immediato e abbastanza coinvolgente nel feeling. Tra Blade 104 e Blade 100 L, l’amatore o l’agonista “light” può avere una bella soluzione in Wilson.

          • La 104 v7l’ho usata per un po’ e mi è piaciuta molto, ma trovo le longbody un po’ troppo ingombranti per i miei gusti. La 100l potrebbe essere più congeniale al mio modo di giocare, soprattutto se come potenza e controllo non si discosta troppo dalla 104.

          • Beh si, se le guardi, si somigliano abbastanza, con il vantaggio della maneggevolezza e del minore ingombro per la 100L. Questa può essere una bella chiave di lettura:”se con la 100 hai ingombro, ma ti piace quel feeling, la 100 L è appena un gradino sotto per prestazioni, ma si muove meglio”.

          • Da qualche prova che ho fatto, sul piatto basta davvero poco per renderla più cattiva in potenza, un 1+1 ad ore 3 e 9, controbilanciato da un manico in cuoio o da un riempimento del (poco) spazio nel tappo. Il cuoio si rende quasi obbligatorio in tal senso.

    • Ciao Fabio! Per un tennista in crescita tra questa ed una Dunlop CX 200 LS, quale consiglieresti? Uso le Volk Cyclone. Grazie come sempre ci vediamo sabato in diretta su Instagram!

      • Mh, decisione non facile. Hanno lo stesso livello di inerzia, ma una indole differente. La CX 200 LS va a replicare il comportamento, in piccolo, di Blade, CX 200 e Vcore 98, quindi la devi sempre spingere un po’, mentre la Blade 100L è più gratuita in potenza, più facile da sfruttare in potenza a regime basso ed intermedio. Il vantaggio della CX 200 LS è sicuramente nel controllo e nella sensazione da telaio più classico ancora.

      • Ciao Fabio, ho giocato per quasi tutto il 2017 con Blade 104, e dopo una parentesi di ritorno con Pro Open, e poi con Ultra per un annetto, sono tornato da più di 6 mesi ad usare le Blade 104, portate a circa 300 grammi con 1,5+1,5 a ore 2-10, e 7-8 grammi al manico. Come già ti ho detto in altri post,rispetto alle profilate Wilson mi dà un grande feeling, sensazioni di tocco e connessione alla pallina, sbraccio in sicurezza e con maggiore offensività e lunghezza di traiettoria a braccio sciolto! Non ho assolutamente intenzione di tornare alle profilate! Ti volevo chiedere a questo punto se mi consigli di fare un giro di prova anche con questa nuova Blade 100, sempre portandola a circa 300 grammi col custom che hai suggerito (sostanzialmente è uguale al custom che faccio sulle mie Blade 104!), e quali differenze potrei riscontrare in gioco tra 100 e 104 portate a 300 gr.
        PS: le 104 solitamente le uso con mono a sezione tonda a 23 kg

        • Beh, diciamo che Blade 100L e Blade 104 condividono tutta una serie di geometrie che le rendono parenti strettissime, ma la vera differenza sta nella maggiore sostanza, in partenza, della 104, contro la maggiore maneggevolezza della 100L, che ha lunghezza standard e la consiglio a chi ha il dubbio sul centimetro e poco più di plus size della 104. Penso che le strade siano praticamente queste, legate soprattutto alla lunghezza, perché è chiaro che la 104 ha dei vantaggi di spinta e di solidità. Se non hai necessità di maggiore maneggevolezza o di tornare ad una lunghezza standard, non la proverei.

          • Allora mi sa che non c’è bisogno che io provi la Blade 100L, perché non mi ha mai dato fastidio il centimetro in più della 104, dato che a rete la 104 la maneggio bene, ed anzi il centimetro in più mi sembra dare più leva sulla chiusura di volée e smash! E poi è soprattutto sul servizio che gradisco il centimetro in più, dove la 104 mi dà un’ottima velocità e cattiveria sulle prime di servizio. Quindi posso dirti che la lunghezza leggermente maggiorata non mi dà problemi di maneggevolezza, e mi da anzi anche questi pregi. In passato avevo già provato un paio di altri modelli di telai longbody, e non mi avevano mai dato grossi problemi di maneggevolezza. Si vede che io rientro tra quelli che digeriscono bene i telai leggermente allungati!

    • Ezone 98 LG è più precisa, più maneggevole ed ha una maggiore propensione al gioco piatto, mentre Blade 100 L offr più spin, è più tollerante ed ha più potenza gratuita. Tuttavia, quando si spinge di più con il braccio, la Ezone ha qualcosa in più da dare.

      • Grazie,
        ho notato che, alla voce potenza, hai assegnato alla Blade 100 L un punteggio di 7.5, mentre alla Ezone 98 2020 (attendo con ansia la recensione della LG) che, sulla carta, è più pesante di ben 20 g, un punteggio di 7 e volevo dunque chiederti se i tuoi voti (che tengo in grande considerazione per la prova e l’acquisto della prossima racchetta) esprimano una media tra potenza gratuita e potenza in spinta o, in alternativa, a quali parametri tu faccia riferimento (mi risulta, infatti, che quello della potenza sia un concetto complesso, legato a diversi fattori, tra i quali, ad esempio, anche la maneggevolezza dell’attrezzo).
        Grazie.
        Gio

        • Il voto alla potenza include sia la potenza gratuita che la potenza massima, quindi è un mix tra i due concetti. Non amo dare i voti proprio per questo motivo, perché non esprimono del tutto l’analisi sul telaio e senza la recensione scritta non servono a molto.

      • Ciao Fabio, grazie mille per la risposta. Negli ultimi mesi sulla Clash montavo full multi a 24 kg (ho provato velocity 1.30, tecnifibre Hdx e Multifeel entrambi 1.30) per “risolvere” alcuni problemini al gomito. Ci potrebbe stare un multi su questa Blade?

  1. ciao fabio e complimenti per la passione che ci metti!
    volevo sapere che differenza potrei trovare tra la blade 100l v7 e la blade 98s v7
    cosa hanno in più o in meno
    grazie

    • Ciao Andrea, benvenuto nel Blog.
      Blade 98 S è una versione particolare delle 98, quindi sicuramente più tecnica e con una maggiore capacità sulla pesantezza dei colpi, mentre la 100 L è una versione più facile e gratuitamente potente, una sorta di fusione tra una profilata e una blade, mantenendo un buon feeling, ma puntando soprattutto a facilità di uscita di palla e spin. Chiaramente, per un tennis più spinto la 98S fa meglio, ma per un tennista che cerca di più il palleggio o la difesa, la 100 L è molto più facile da adoperare.

  2. Ciao Fabio. Ho comprato una Blade 100L e ci sto giocando con Revolve Twist a 21-20 (forse meglio Revolve spin a 22-21, al prossimo giro). Mi ritrovo nella tua descrizione, la racchetta mi piace molto, tanto che ho ordinato la seconda. Per il mio scarso momento di forma attuale (che mi ha fatto scartare la Ezone 98, troppo secca e con poca spinta) va già benissimo così ma in previsione di un rientro nei ranghi vorrei fare qualche tentativo di leggero custom per vedere di aggiungerle un po’ più di sostanza e controllo su prima piatta di servizio e chiusure col dritto, senza comprometterne troppo manegevolezza e facilità. Ho quindi ordinato un manico in cuoio WIlson e vorrei ora aggiungere 2 gr in totale a ore 3-9: con questa configurazione il peso rimarrebbe ancora gestibilissimo (+10 gr, o sbaglio?) ma di quanti punti aumenterebbe l’inerzia? Meglio poi piombo ad alta densità o a bassa (ma dove trovarlo, quest’ultimo?)? E se invece mi limitassi ai 2 gr senza cuoio, sposterei il bilanciamento troppo in testa? Grazie come sempre.

    • Come intervento di custom, non conviene esagerare per non snaturare il telaio, quindi, oltre al manico in cuoio, conviene lavorare con pochi grammi, 1+1, ad ore 3 e 9 a pabassa densità. Lo trovi ovunque, lo produce Tourna, lo trovi in Gamma e in tante altre aziende, sia sul web che nei negozi. Ti consiglio i rotolini di nastro piombato da quarto di pollice, così da poter apporre due strisce parallele per ogni lato.

      • Fatto: messo cuoio e un paio di grammi a ore 9-15. Al servizio è migliorata tantissimo e anche con il dritto adesso la palla è più pesante e veloce, ne ho guadagnato anche in stabilità e controllo sul corpo piatto. Così è perfetta, c’è da dire che la mia era un po’ sotto specifica, adesso pesa 311 con antivibro, proverò cmq lo stesso custom sul secondo telaio. Devo ancora trovare la corda ottimale. Intanto, grazie!

  3. Ciao Fabio,
    innanzitutto grazie per il prezioso servizio che offri a tutti noi appassionati giocatori di tennis.
    Attualmente gioco Wilson pro staff 97L CV (la prima versione) con cui mi trovo discretamente bene. Cerco un telaio leggermente più potente in maniera gratuita, ma soprattutto che subisca meno la palla pesante e lavorata. Un piatto 100, per un maggiore aiuto anche nei recuperi e sui colpi fuori sweetspot.
    Ho pensato di riprendere l’amata Ultra 100 v1.0 con cui mi sono trovato a mio agio (malissimo con Ultra 100 CV), ora sto considerando anche questa Blade 100L e la nuova Ultra 100. Quale mi consiglieresti tra le 3?

    Target: 33 anni, sportivo (cestista), gioco da oltre 10 anni ma purtroppo in maniera irregolare. Livello intermedio (NC) ancora in evoluzione, rovescio ad 1 mano. Gioco nei mesi caldi un paio di volte a settimana con amici e di rado un’oretta col maestro, vorrei approcciarmi ai primi tornei.

    • Ciao Marco, benvenuto nel Blog.
      La prima considerazione da fare è che Pro Staff 97L, in termini di maneggevolezza, tra i telai che hai adocchiato, è paragonabile alla Blade 100L, che però ha più sensibilità e solidità. Ultra 100 è più solida, più rigida e potente, con un miglior controllo sul colpo piatto. Se la direzione è quella giusta, potenza e controllo con poco spin, può essere una scelta azzeccata. Tuttavia, c’è un altro modello Wilson molto interessante, ovvero Balde 104 V7, che può darti il senso del telaio classico, ma con maggiore potenza e maggiore spin. Quindi, per spin e feeling, andrei sulla 104, per mix di potenza e controllo, invece, su Ultra 100 V3, ma con Balde 100L rischieresti di avere un telaio eccessivamente leggero come la Por Staff 97L.

  4. Grazie.
    La tecnica è discreta, soprattutto sul dritto. Colpi essenzialmente piatti o minimamente coperti, inizio a prendere confidenza col back di rovescio che altrimenti gioco piatto a una mano. Il mio stile è classico-contemporaneo e adopero il multifilo. Per idolatria verso Roger (da 16 anni ormai)ho sempre avuto i suoi colpi come punto di riferimento e alla fine si sconfina inevitabilmente nell’emulazione della meccanica. Quindi diciamo che ho uno stile “alla Roger” ma con un milione virgolette sia prima che dopo.

    Apprezzo molto la maneggevolezza della mia 97L e amo sentire la palla, per questo guardavo a questa Blade 100L qualora fosse leggermente più potente e soprattutto subisse meno le palle pesanti.
    L’alternativa come detto sarebbe ricomprare la Ultra 100 v1.0 che potrebbe essere un buon compromesso e che ho amato qualche anno fa’. La Ultra v3 mi incuriosisce, temo però di rimanerne deluso come fu nel passaggio dalla V1 alla CV (rigidissima, non maneggevole e “muta” da risultare ingestibile per me).
    La 104 l’ho scartata per il long body e perchè non adopero spin.

    • Allora si, la 100L ci può stare se lasci che il telaio spinga un po’ da solo. Ha un buon feeling, è molto maneggevole, ma è più solida rispetto alla 97L, come testimonia anche l’inerzia maggiore. Ci può stare e probabilmente la Ultra V3 sarebbe eccessiva per potenza e reattività.

      • Grazie mille. Non avendo modo di provarla (la Blade 100L) volevo accertarmi che non fosse sovrapponibile alla mia Pro Staff 97L CV all black.
        Riguardo la Ultra V3 ciò che dici è esattamente il mio timore. Della prima serie amavo la progressività, la piacevolezza d’impatto e la possibilità che mi dava di colpire in decontrazione con la palla che raramente finiva lunga.
        Leggendo la tua recensione pensavo che la V3 riprendesse un po’ la filosofia della V1, evidentemente non è proprio così.

        • perfetto, nel frattempo, dai un’occhiata al mio nuovo portale, tutto dedicato agli appassionati della racchette e non solo: Tennistically.com, un sito totalmente basato sulle recensioni utente, che calcola in automatico la media dei voti attribuiti e crea la classifica di gradimento dell’utenza per racchetta, corda, pallina e scarpa.

          • Certamente, a dire il vero l’ho già fatto diverse volte. Ho seguito anche il lancio. E’ un’ottima intuizione e ti auguro il meglio. Complimenti!
            Pensi che dovrei tenere in considerazione anche la clash per le mie caratteristiche e di ciò che cerco? L’avevo scartata perchè leggevo fosse una mangia corde e perchè non riesco bene ad inquadrarla. E’ più stabile e potente di questa blade 100l? feeling?

          • La Clash è un po’ meno potente rispetto alla Blade 100 L, che risulta più piena nella parte alta e più capace di spinta in generale. Però Clash è giocabilissima e compensa molto bene la potenza con la velocità con cui si lascia muovere. Se hai dubbi e non puoi provarle, vai direttamente su Blade 100 L, che con il custom ha veramente tanto da dire.

  5. Ciao Fabio,
    ho ancora mezza matassa di Armour Soft 1,24, come le vedi su questa racchetta? in caso a che tensione?
    Alternative? Mi hanno proposto le TECNIFIBRE PRO BLACK CODE 4S, 21/20, cosa ne pensi?
    Grazie.
    Fabio

  6. buongiorno Fabio, ho attualmente e alterno blade 98v7 brutale e precisa ma stancante, strike 98 altrettanto brutale e con gran spin, blade 104l bellissima confortevole pastosa potente ma piu’ adatta ad un gioco classico, se gioco piu moderno con acellerazioni senza ampie sbracciate la lunghezza extra mi impaccia un po’, infine purestrike 100, brutale grande spin potenza e colpo piatto ma… alla lunga il braccio ne esce un po affaticato, venendo al dunque, cerco una racchetta simil purestrike 100 ma con feeling d’impatto tipo blade 104v7,la 100l customizzata potrebbe fare al caso mio? o esiste sul mercato qualcosa di alternativo? ps ho provato pure phantom 100x. 290g.troppo anestetizzata..non mi e’ piaciuta..
    grazie..e continua cosi’..

    • Potresti prendere in considerazione alcuni telai leggeri, ma carichi come Prince Tour 100 290 (con o senza O3), Dunlop CX 200 LS oppure, per avere un telaio con le stesse proporzioni di piatto, inerzia e bilanciamento di Strike 100, ma con impatto più soft, hai la VCore Pro 100 2020 di Yonex, che può fare al caso tuo.

    • Blade 100L è più potente e ricca di spin e stabilità, mentre la Blade 98 L è più maneggevole, ha maggiore controllo sul colpo piatto, ma ha anche uno sweetspot decisamente inferiore. Per alcuni versi si somigliano, ma il piatto 100, la sruttura leggermente più grossa e l’inerzia maggiore rendono la 100 L più completa e sfruttabile alla lunga, soprattutto da stock. Blade 98L, invece, ha una maggiore possibilità di personalizzazione nel caso volessi una blade 98 più facile da gestire. Anche la 100, in realtà, ha molto spazio per il custom e, anzi, ricorda molto la Steam 99, che in tanti ancora adoperano oggi per la sua completezza e duttilità.

  7. Ciao Fabio,
    sto per finire la matassa di Armour soft 1,24 e volevo provare qualche altra corda su questo telaio, con la Armour mi sono trovato molto bene sulla CX 200 Ls a 21/20 ma ancora meglio a 20/19, però sulla Blade a 22/21 come da te suggerito non ho avuto lo stesso feeling, l’ho trovato un po’ troppo rigida, mi sono trovato meglio con la black code 4s a 21/20. gioco coperto, rovescio a una mano e prevalentemente da fondo campo, e mi piace spingere; quale corda mi puoi consigliare e a quale tensione? La black cose 4s ci può stare a 21/20?
    Grazie. Fabio

    • Potresti pensare alla Armour, che, come la 4S, trattiene la palla un attimo in più ed ha un feeling meno reattivo, più docile, che ti consente di scendere ancora con la tensione, soprattutto sulla Blade. Se, invece, vuoi una corda specifica per la blade e un’altra per la CX, resta con Armour soft sulla Dunlop e vai di 4S su Blade, anche se perde molto presto la tensione e non dura molto.

  8. Ciao Fabio.
    Dal tuo punto di vista quali sono le principali differenze tra la Blade 100L con custom ( manico cuoio e 1+1 a ore 3 e 9) e la Allwood Unibody. Quest’ultima migliore in tutto ?
    Grazie mille

    • Non è cosa facile un confronto tra un telaio custom ed uno stock, ma quello che si può dire dei due è che Allwood parte con un feeling molto deciso, difficilmente raggiungibile, perché dovuto al flex veramente basso. Blade 100L è un telaio molto interessante, sia da stock sia in chiave di custom, che però punta più facilità generale, sulla potenza gratuita e sfrutta il flex minore proprio per spingere più facilmente senza troppa massa. Questo la rende diversa, nel feeling e nella resa, ma non per questo peggiore, semplicemente diversa dalla Alwood, che però nasce con 300 grammi e un bilanciamento più arretrato, cosa che hai ottenuto con la Blade solo con un custom da 15 grammi circa. Considerando che l’inerzia dei due telai è simile in partenza, con un custom sulla Allwood potresti ottenere abbastanza di più. Ma, ripeto, dipende molto da cosa cerchi, perché se la Blade nasce più leggera, serve proprio a dare maggiore facilità generale.

    • Monterei la Lynx tra 21/21 e 22/21 al massimo, Tour Bite è una gran corda, ma dura molto poco in tensione ed è piuttosto rigida, la monterei su telai un po’ più flessibili per non avere un impatto troppo secco.

  9. Ciao Fabio,
    sono un tennista che ha iniziato da poco la propria attività agonistica ed ho deciso di acquistare la prima racchetta “seria”. Prediligo i colpi con grande spin, ho un gioco solido da fondo campo ma allo stesso tempo sono abbastanza aggressivo e mi spingo spesse volte ad avvicinarmi a rete e giocare diverse volèe. Purtroppo sono molto indeciso nella scelta della racchetta, ma in sostanza ho portato la mia indecisione di fronte a principalmente due racchette: la Wilson Blade 100L e la Head Graphene 360+ Extreme MP (il modello uscito quest’anno). Io sarei orientato più la seconda, ma vorrei un consiglio da parte tua che sia in grado di guidarmi nella scelta della racchetta giusta rispetto alle mie esigenze. Sono anche aperto a soluzione diverse da quelle da me proposte, mi affido alla tua grande esperienza. Grazie in anticipo

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Hai adocchiato telai molto diversi e occorre precisare che si tratta di racchette di livelli abbastanza diversi. Infatti, Blade 100L è una racchetta più facile, una versione di Blade adatta ad un pubblico vasto, ma che cerca un buon impatto, buone rotazione e tanta facilità nello swing del telaio. Extreme Mp 360+ è invece una agonistica da 300 grammi, più aggressiva, più potente e più stabile, votata alla potenza e allo spin, ma anche abbastanza più carica di inerzia e quindi meno maneggevole e più pesante da muovere. In tal senso, gioca un ruolo fondamentale la tua esperienza pregressa con le racchette e se hai già avuto modo di sperimentare inerzie più alte, sopra i 325 punti, sarebbe utile conoscere il risultato dei tuoi test in campo. Dammi qualche altro indizio sui tuoi telai precedenti e rispettive sensazioni.

      • Precedentemente ho usato, prima, una Wilson Pro Staff 98 LS, con la quale mi sono trovato veramente molto male per via della scarsa manovrabilità (a parer mio) ed il telaio fin troppo spesso ed ingombrante per i miei gusti. Con questa racchetta non riuscivo a dare alcun tipo di spin e i cambi di gioco degli angoli di campo avvenivano con scarsi risultati (parlo sempre per mia esperienza personale). Successivamente ho utilizzato una Dunlop SX 300 LS con la quale mi sono trovato veramente bene sia come profilo della racchetta sia come effetti che riuscivo ad imprimere alla pallina. Ottimo il top spin che riuscivo ad imprimere ed ottima manovrabilità in quanto direzioni e cambi di gioco. Orientativamente (in base alle mie esperienze precedenti) preferisco profili abbastanza leggeri e poco ingombranti o pesanti per via anche della mia spalla che non se la passa proprio bene in quanto a dolori. Spero di averti dato tutte le informazioni utili per arrivare alla soluzione ottimale per me. In ogni caso sono disponibile per ulteriori informazioni, quante ne vuoi al fine di arrivare ALLA racchetta 🙂

        • Sulla basei di queste informazioni, andrei sulla Blade 100L, perché la Extreme è davvero tanto più pesante in mano e, come dici tu, è anche più ingombrante. Blade 100 L può darti tanto in termini di feeling, spin e giocabilità generale.

  10. buongiorno,
    complimenti come sempre per il sito!
    mi sembra un telaio molto interessante.
    attualmente gioco con Head Speed 360 MP (2018) con manico in cuoio (peso totale 329 gr con overgrip).
    mi trovo bene, fa bene praticamente tutto, ma a volte mi rendo conto che il braccio si affatica non poco nei match lunghi di torneo.
    la Blade 100 L (magari con un po’ di custom) potrebbe essere una valida alternativa?
    cosa guadagnerei ed eventualmente perderei nel cambio?

    • Parliamo di due telai dalla struttura differente, ma dal carattere simile, tenendo presente, chiaramente, della differenza di peso e di potenza reale. In tal senso, Blade 100L è una piccola blade con un feeling piuttosto buono, tanta potenza gratuita e uno spin molto interessante, ma soprattutto una giocabilità a tutto tondo. Speed Mp è più cattiva, più nervosa e chiaramente più efficace, con la stessa tipologia di prestazione, ma più elevata. Il vantaggio nel Prendere la Blade 100L sarebbe quello dia vere un telaio da poter customizzare, portandolo a 300 grammi, senza dover strafare. Basterebbe un manico in cuoio per ricreare una bella 300 grammi da spin e potenza facile, con quel buon feeling che offre. IN realtà, anche sa stock, Blade 100L è un telaio molto interessante, con una inerzia al pari di tante 300 grammi.

    • In termini di maneggevolezza siamo lì, Prince ha più controllo e una sensazione di impatto più da telaio “grande” e classico, mentre Blade 100L è più reattiva, più secca, ma comunque piuttosto sensibile per il peso e in assoluto. Blade 100L ha uno spin nettamente superiore se si parla di top, mentre il back va più controllato. Il back di Phantom 290 è di livello più alto, come come il colpo piatto. Direi che la scelta, feeling a parte, è tra colpo piatto, Prince, e spin, Wilson.

  11. Ciao Fabio,
    Un confronto tra questa Blade 100L e una EZONE 100L? Considerando che porterei entrambe sui 305g con un’inerzia non superiore ai 320 e bilanciamento a 31.5cm. Si somiglierebbero molto o sbaglio? Io vengo da anni di Ezone Ai 98 del 2014 e sto pensando ad un piatto un pochino più grande ma voglio manovrabilità, per questo non prenderei la Ezone 100 normale, così come ritengo faticosa la Pure Aero. Ho sempre il dubbio se riprendere la 98?!? Grazie

    • Blade 100L è più piena di Ezone 100L, l’inerzia è superiore, siamo a quasi a 320 punti, praticamente come molte 300/100. Sicuramente tra le due si presta meglio ad un custom veloce, con un manico in cuoio, ma per stare sotto i 320 punti non dovesti aggiungere nulla sul piatto. Diverso è per Ezone 100L, che ha più margine di manovra e parte da un dato di inerzia appena superiore ai 310 punti. Certo, se vieni dalla Ai 98, prendere la Ezone 98L e customizzarla può essere davvero buona come idea. A questo, poi, aggiungo un telaio molto interessante tra le 300, non da customizzare, Tfight 300RS, che sto provando in questi giorni e ritengo sia molto azzeccata come connubio di giocabilità e prestazione.

      • Grazie per la risposta!
        Sono subito andato a vedermi la Tecnifibre Tfight 300RS, molto interessante! ma credo che se dovessi prendere una 98 rimarrei in casa Yonex.
        Se non ti dispiace ritorno sulle due 100, a parità di specs, portandole a 300 ecc… Come si comportano in termini di maggiore feeling, sweetspot, spin ecc…
        Non ho bisogno di potenza, quella ne ho da vendere 😛
        Secondo te una 100 mi aiuterebbe a livello tecnico? L’unica 100 che ho mai provato è stata la Pure Aero 2019, che nonostante mi affatichi il braccio/spalla che devono andarci cauti, ho trovato un ottimo rovescio in spin (il mio colpo peggiore). Però mi mancava un po’ di controllo, soprattutto quando non mettevo abbastanza spin dalla stanchezza o sui colpi più piatti. Qualsiasi suggerimento è più che benvenuto!!
        Grazie 🙂

        • Il piatto 100 aiuta sempre e nemmeno poco, ma nel caso della Aero c’è sempre bisogno di tanto spin per farla funzionare a dovere.
          Le alternative, con più controllo sul colpo piatto, sono Ezone 100 ed eventualmente Pure Drive, che nasce da un livello di inerzia più basso e che puoi personalizzare con maggiore agio. Tuttavia, se non sei in cerca di potenza, ma di giocabilità, sensazione e controllo, puoi considerare Vcore Pro 100, Strike 100 (sia in versione leggera che 300) e, chiaramente, Blade 100L. Quando customizzi un telaio più leggero, è chiaro che raggiungi una prestazione anche maggiore rispetto al telaio standard da 300 grammi corrispondente, ma tutto deve essere fatto alla perfezione e sono necessari gli strumenti di verifica, soprattutto quello dell’inerzia, che se non tieni sotto costante controllo, schizza su e rischi di farti male. Penserei al custom di una 280-285, ma solo per un light-custom, con un cuoio e due-tre grammi nella parte alta del piatto.

          • Ciao Fabio,
            grande input!! Inizierò a fare alcune demo, la Vcore Pro 100 mi ha colpito sia per quanto hai detto e per il fatto che abbia una rigidità più bassa rispetto a tutte le altre, cosa che preferisco. L’unica cosa è che la 300 ha un’inerzia troppo alta, nelle prossime settimane cerco di fare una prova con la 280 e ti faccio sapere.
            Mille grazie!!

  12. Ciao Fabio ti avevo scritto su ig. Che tensione mi consigli su blade 100L con revolve spin e alu power soft? Considera che mi piace attaccare spesso da fondo campo ma vorrei anche un po’ di confort. Grazie per il tuo fantastico lavoro

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Per un gioco generico, senza troppa richiesta di spin, andrei su Alu Soft a 22/21, mentre, nel caso volessi più spin, Le Revolve Spin a 21/21. Non andrei oltre con le tensioni, perché parliamo di un telaio che, per quanto incline alla spinta, è una classica leggera e l’aiuto in potenza, adoperando mono, può derivare solo da una tensione più bassa, oltre che da una corda non eccessivamente rigida.

  13. Ciao Fabio, gioco con una Blade 104 V7 con la quale ogni tanto ho dei problemi a velocizzare il colpo, soprattutto sulle palle basse vicino alla rete. Sono una giocatrice 3.4 che predilige i colpi piatti pur cercando di dare un po’ più di rotazione. Con la 104 mi sembra, inoltre, di non riuscire a colpire bene con il rovescio a una mano, soprattutto sulle palle veloci, e a volte la trovo un po’ ingombrante a rete. Al di là dei miei limiti tecnici, questa 100L potrebbe aiutarmi a fare un salto di qualità, essendo un po’ più manegevole o perderei troppo in potenza?

    • Ciao, credo che il passaggio sia utile al tuo scopo, senza perdere troppo in potenza, vista la corposità della 100L. Ora, è chiaro che Blade 104 offre qualcosa in più, ma se ti ingombra, e magari ti rallenta, quello che perdi con questa in velocità di esecuzione, lo recuperi con la 100L e compensi la spinta. In generale, la 100L è più veloce da muovere e meno ingombrante, con una reattività maggiore.

  14. Per un gioco prevalentemente di spinta e chiusura da fondo campo la consiglieresti? O meglio Nel caso con quale leggero custom e che corde?? Hiper g 1.20 sarebbe poco potente?

    • Per chi cerca aiuto nella spinta e nello spin, sicuramente si. Chi va per il colpo piatto, non tanto invece, perché Blade 100L desidera maggiore copertura di rotazione e gioca nettamente meglio caricando la palla. Hyper G potrebbero andare, ma per controllo e sensazione, non certo per potenza. per avere un po’ di potenza, abbinata al controllo, andrebbe meglio una Revolve Spin.

  15. Aggiungo che gioco con burn 100 cv o cmq sempre telai 100/300e se gioco con più continuità mi appesantisce la spalla un po’ malconcia!! Vorrei trovare una soluzione leggermente più maneggevole ma che nn perda in solidità liv. 3.5

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Se cerchi una soluzione confortevole, ma che sappia dare un buon impatto e un certo spin, ritengo sia una scelta adeguata. In realtà è una corda anche potente, ma il calibro 1.30 compensa verso il controllo. Proverei più che altro la 1.25 a 21/21, per la maggiore naturalezza di impatto.

  16. Ciao! Volevo chiederti un approfondimento. Ho letto che già ti hanno chiesto un confronto con la prince phantom 100x 290.
    Ti volevo però domandare se questa Wilson 100 L è comunque confortevole (ho letto che le hai dato 8) e se quindi può andar comunque bene se si è avuto problemi di epicondilite (montando un multi ovviamente) e se la Prince sia o meno nettamente superiore sotto questo aspetto (visto il dato della rigidità più basso).
    Inoltre sempre con l’idea di montare multi se la Prince (e magari anche la Wilson) sia o meno un po’ mangia corde.
    Clash e mi dicono anche la Wilson 104 v7 sono racchette con grossi problemi di durata delle corde e non vorrei presentassero anche questi modelli (Wilson 100l e Prince) lo stesso “problema”.
    Grazie in anticipo per la risposta e complimenti per il lavoro davvero unico che stai portando avanti

    • Sicuramente Prince Phantom 100X è meno mangiacorde, è più delicata e più confortevole, ma c’è da dire che nemmeno Blade 100L è un telaio poco confortevole, anzi. Considerando, poi, che la vorrai utilizzare con il multi, non vedo il minimo problema, a patto di tenere una tensione adeguata. Ecco, su Blade è probabile che la tensione la dovresti far salire un attimo in più con il multi, mentre sulla Prince hai più margine per tenerla più bassa. Infine, non disdegnare un ibrido su entrambe, perché sono telai che rendono bene nella resa dello spin e proprio la Prince un aiutino con il mono può farlo desiderare.

  17. Salve in chiave custom hai sempre suggerito manico in cuoio e 2/3 gr a ore 3e9. Ti chiedo invece avrebbe senso mettere peso al cuore sugli steli tipo 6/7 gr. x avere più solidità e stabilità con meno vibrazioni su regimi di media/alta intensità?? Inoltre Otterrei più sostanza al telaio o no?

  18. Ciao
    Età 47 livello 4.6. gioco piatto poco coperto difensivo ma anche contrattacco rovescio a una mano sia back che top braccio e spalla delicate…..
    Dopo 3 anni ho cambiato da poco la pk KI 5 300 con una profilata facile la Instinct Mp 360+ . Il passaggio è stato traumatico…. La Instinct la trovo super maneggevole e incredibilmente molto più dolce con braccio e spalla rispetto alla pk molto aiuto in difesa e nei colpi decentrati ma quando devo spingere anche sbracciando un po’ vado spesso lungo (anche il back spesso lungo) noto una sorta di sfarfallio ovvero poca stabilità ( la ki 5 in effetti aveva una ra di 70) . Volendo tornare ad una classica la blade 100 L potrebbe aiutarmi ? Mi faresti un confronto con la ki5 e L’instinct mp 360 +
    Grazie

    • Blade 100 L è sì più rigida, ma è anche un telaio più leggero. Venendo da ki 5 e considerando la delusione rispetto alla Insinct, mi rivolgerei a telai con una maggiore massa, vedi qualcosa come T-fight 300 RS, Yonex Vcore Pro 100 o Vcore 98.
      Avrebbe senso andare su Blade 100L, nel tuo caso, se volessi creare un telaio su misura, ma non da stock.

  19. Salve le babolat rpm team ci potrebbero stare? cerco mono con potenza senza perdere in controllo. O cosa ci starebbe meglio per avere quelle caratteristiche e compensare il telaio nn troppo pesante su regimi medio alti?

    • RPM Team, se intend sfruttare Blade 100L a regime più spinto, potrebbe rivelarsi morbida. Andrei su qualcosa come Revolve Spin, magari ad un kg meno se l’impatto dovesse rivelarsi troppo secco.

  20. Ciao, ho visto il tuo interessante filmato sul test della Blade 100L V8 e ti chiedo che paragoni può fare:
    a) con il modello precedente V7;
    b) con la Prince O3 Tour gr. 290
    Grazie mille e complimenti

    • Ciao, onestamente, con la versione v7 ci sono solo dei dettagli di differenza, con la v8 che sembra un filo meno potente e un po’ più ariosa nel modo in cui flette (davvero poco di più).
      Rispetto alla Prince, invece, trovo che la Blade sia più secca all’impatto, ma generalmente più stabile. In termini di controllo sono lì, con un piccolo vantaggio per la Wilson, che è un po’ più intellegibile nel modo di impattare. A livello di spin si equivalgono, con la Blade che ha uno spin più elevato, ma la Prince sicuramente è un po’ più facile in tal senso.

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