
Toalson S-Mach Pro 97 310
Da fondocampo la potenza e il controllo si fanno davvero apprezzare, sia nel piazzamento, sia nel gioco aggressivo, dove si nota una risposta molto corposa e progressiva. Il cambio di velocità si fa sempre apprezzare, perché rende sempre bene la maggiore sostanza impressa alla palla, che viaggia sempre piuttosto facilmente. C’è margine per colpire anche da più lontano, ma la traiettoria è sempre abbastanza tesa e si fa preferire una posizione più ravvicinata alla riga, sfruttando la potenza gratuita e la stabilità del telaio, che svetta in anticipo ma anche nelle esecuzioni di contenimento. Reagisce bene anche in recupero, con una gittata comoda e piuttosto lunga, ma con controllo. Niente “topponi” non è nei suoi geni, l’arrotino casca male con S-Mach Pro 97, che è molto rigorosa nella sua uscita di palla frontale, ma perde efficacia se si tende a spazzolare eccessivamente il colpo.
Il back, invece, è nettamente più interessante del top. Anche se la palla non gira in maniera eccessiva, e c’è poco side-spin, la traiettoria è sempre piuttosto tesa e veloce. È un back da sfruttare in scioltezza, per la sua profondità, o in maniera aggressiva, per la velocità con cui esce. Ad ogni modo, si genera sempre un colpo fastidioso e insidioso.
A rete è solida ed esprime anche un bel tocco, sensibile e diretto. Preferisce, però, le volée di sostanza, piatte o con pochissimo taglio, con le quali si piazza bene la palla e non occorre forzare per avere un colpo definitivo. Anche a rete esprime una certa potenza gratuita, che si tiene a bada con la buona connessione all’impatto, specie sullo smash, molto esuberante e con uscita piuttosto frontale.
Al servizio si presenta on un colpo piatto di rilievo, piuttosto potente e molto preciso, con un rigore direzionale da far impallidire molti telai classici. Bene anche lo slice, dove il taglio serve più per dettare la traiettoria piuttosto che al giro della palla. Lo slice è più veloce che curvo, molto basso ed insidioso quando si insiste, ma consente più curva sulle esecuzioni più morbide, sulle quali il pattern grippa decisamente in maniera più facile. Il Kick, per lo stesso motivo, rende meglio in fase difensiva, quando il braccio strappa meno e cerca più il piazzamento che la soluzione estrema. Tutto sommato, tra piatto e slice, c’è comunque una buona varietà.
7 commenti
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.
Ciao, Fabio attualmente gioco con una blade 98 s modllo 2015 con manico in cuio, il mio livello è un quarta basso gioco classico, pensi che posso gestirenquesta racchetta?
Mi puoi indicare delle corde adata alla blad 98 s incordo a 21/21
grazie
In realtà, guarderei più la 295, ma entrambe hanno un livello di inerzia quasi identico e la differenza è nell’impostazione. Andrei sulla 295 per tenenre lo spin più abbondante, mentre la 310 tende a far uscire abbastanza piatto il colpo, per il resto, stabilità e sensazione sono pressoché identiche.
Come corde, un mono liscio, come Armour Soft, a 21/20, ci sta tutto, ma puoi spaziare e personalizzare come vuoi, anche con una sagomata, purché non eccessiva.
Ciao Fabio, potresti per favore farmi un confronto con aero vs 2020 Grazie.
Partiamo con la potenza, più gratuita nella S-Mach Pro 97, che risulta anche meno rigida all’impatto, pur non essendo un telaio morbido. Come potenza massima siamo sullo stesso livello, invece, sempre considerando che la VS è più sbracciata e spin, mentre la Toalson funziona meglio sui colpi in appoggio e, in generale, con uno spin contenuto (la 295 va molto meglio in spin). Il vantaggio della VS è la carica di top spin maggiore, mentre per la Toalson è la gratuità di uscita di palla a regime intermedio, dove mostra più corposità. Per entrambe hai ottimo controllo e un buono smorzamento delle vibrazioni, sono telai belli pieni.
Da un punto di vista racchetta agonistoca che differenza c’é tra questa e la Forty Love? . Che corde e tensioni consigli su questo telaio?
Ciao Angelo, Forty Love ha più spin e tolleranza generale, con anche minore rigidità. Insomma Forty_love è più semplice e immediata, mentre S.Mach pro 97 è un po’ una Clash 98 rigida, quindi una ibrida reattiva. Come tensioni, starei sui 22/21 al massimo, un po’ per comfort e un po’ per lasciare movimento alle corde per spin e potenza.
Iscriviti al mio canale Youtube, lì ci saranno sempre i contenuti più nuovi anche rispetto al Blog
Ecco il link:https://www.youtube.com/c/TennisTasteOfficial
Presa, incordata Armour soft 22/21. Racchetta discretamente facile pur rientrando tra le agonistiche. Bella potenza, il back di rovescio se velocizzato a dovere fa davvero male. Forse manca un pizzico di sensibiltà. Racchetta comunque che ha un bel feeling