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Prince by Hydrogen O3 Tattoo 100 290

Prince by Hydrogen

In definitiva, O3 Tattoo 100 290 è una racchetta che offre molto in termini di giocabilità, offrendo un pacchetto tecnico completo, che premia feeling, controllo e maneggevolezza prima di ogni altro aspetto, ma senza sacrificare la spinta, che si fa apprezzare soprattutto per il modo in cui fa uscire la palla dal piatto, facile e quasi generoso. Per quanto condivida le stesse specifiche con O3 Tour 100 290, presenta qualche piccola differenza dinamica, percepibile in gioco, ma che non ne modifica molto il comportamento e la natura resta la medesima, senza stravolgimenti di un progetto riuscito e adatto ad un pubblico molto vasto. Estetica personalissima, a cura di Hydrogen, che propone una identità sfacciata e prepotente, ma anche molto riuscita, che calza perfettamente sul corpo di O3 Tatto 100 e continua anche su borse e zaini della stessa linea.

In occasione dell’uscita di O3 Tattoo 100 290, il distributore per l’Italia, Gran Slam Tennis, offre uno sconto del 15% su tutta la Linea Prince by Hydrogen, con il codice TATTOOTASTE direttamente sul suo sito GranSlamTennis.it

Corde adoperate per il test:

Yonex Poly Tour Fire Black 1.25 22/21 21/21 21/20

String Project Armour Soft 1.24 22/21 21/21 21/20

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18 commenti

    • Come feeling, sweetspot e solidità all’impatto, si, è un telaio che fa valere la sua maggiore caratura. CX 200 LS conserva una uscita di palla più immediata, che può piacere di più al picchiatore, mentre la O3 Tattoo 100 tiene la palla dentro le corde per più tempo e lascia gestire i colpi con maggiore connessione.

  1. Hydrogen come abbigliamento fa cose abbastanza “estreme” ma a volte anche molto belle, perchè appunto diverse. La qualità dei materiali è molto alta e anche il prezzo purtroppo è off limit, ma ai ragazzi piace. Questa linea, direi che è esteticamente abbastanza discutibile, a mio gusto.
    E non capisco perchè non fare la Beast 100 che dedicata ad un pubblico più giovane avrebbe potuto avere maggiore risconto: onestamente, mah !

    • Non è che abbiano scelto un telaio a caso, ma hanno adoperato uno dei più apprezzati mold dell’azienda, proponendolo in versione 310 e 290, che hanno differenze notevoli nella gestione. In pratica, hanno preso un telaio che avesse maggiormente le caratteristiche Prince per feeling e sensazioni, senza pescarne una troppo classica o troppo difficile. Anzi, personalmente preferisco la O3 Tour alla Beast 100.

  2. Ciao Fabio; ho già una Tour O3 Heritage. La versione 310 gr di questa l.ed. che cosa mi può dare in termini di velocità di palla? Non sono mai salito oltre i 300 gr e ti chiedo se non sarebbe troppo affaticante (ho un problema alla spalla, ma con le Prince mi sto salvando…non vorrei rischiare, quindi ti chiedo un’ opinione), pur sapendo che Prince fa telai moooolto confortevoli (ho anche una Beast 100 da 300 gr)

    • Nel tuo caso, non prenderei la 310 grammi, perché è una 310 che fa valere molto il suo peso, nel bene e nel male. Spinge si più, non poco, ed ha più feeling, con anche un bilanciamento che la rende tutta pesante ed educata nella dinamica, ma è abbastanza più faticosa. Prince è uno di qui marchi che fa molto bene il suo scalo-pesi e più sali più sei certo di trovare un telaio più performante ma sensibilmente più impegnativo.

  3. Ciao Fabio,

    vorrei “abbandonare” momentaneamente le profilate 100×300 gr e provare qualcosa che mi dia maggior feeling con la pallina e sono indeciso tra la prince 03 tour 290 gr e la phantom 100x 290 gr…
    Cosa cambia tra i due telai?

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      O3 Tour 100 è un po’ più potente e facile, con una resa di spin maggiore, ma senza esagerazioni, mentre Phantom 100 X 290 è un telaio classico al 100%, discretamente potente, ma più votato al feeling e al controllo che alla spinta. Però lascia un buon margine al braccio per fare il suo. Direi che O3 Tour 100 è più adatta a chi vuole un aiuto in spinta, senza esagerazioni, mentre Phantom va verso chi vuole controllo e feeling maggiori, in un peso gestibile.

      • Grazie mille dei consigli,
        allora direi che per il mio livello (giocatore di club-quarta categoria bassa) il passaggio dalle profilate 300gx100(pure drive, beast, ezone) potrebbe essere più graduale e meno “traumatico” con la 03 Tour 100 290 g. (sopratutto in termini di spinta) e rispetto alle profilate che ho sempre usato guadagnerei comunque qualcosa in termini di controllo.
        Cercherò di prendere la 03 Heritage (Limited edition) perchè esteticamente mi sembra molto bella e comunque le edizioni limitate meritano sempre 🙂

    • Blade 100L ha una maggiore reattività, con una maggiore spinta generale, mentre 03 tour è più da controllo e gioco meno aggressivo. Sono entrambi telai che hanno inerzia più alta di quello che si possa pensare, intorno ai 318 punti, quindi molto vicini ai canoni di una Pure Drive da 300 grammi, per fare un paragone di maneggevolezza.

    • Si, perché no? Io preferisco questo genere di corda su telai flessibili. Puoi spaziare molto, dal mono molto solido, come 4G soft, armour soft e simili, oppure anche qualcosa di meno estremo, ma sempre piuttosto solido, come Revolve o Lynx. In ogni caso, la tensione la conterrei a 22/21 al massimo.

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