
Pacific BXT X Fast LT
In campo, la BXT X Fast LT lascia scoprire un innegabile vantaggio di semplicità di utilizzo rispetto alla sorella maggiore, che, per quanto equilibrata, è sempre un telaio piuttosto agonistico. Innanzitutto si nota la maneggevolezza di un telaio che propone una lunghezza di 69.5 cm, un centimento in più rispetto alle misure standard, compensata con un peso di 288 grammi. Il risulato dinamico è quello di un telaio di lunghezza 68.5 e peso di 300 grammi, vista anche l’inerzia a 317 punti, nella media della gran parte delle 100 pollici più vendute del mercato. Ma perché questa scelta di allungare il telaio, allora? Perchè si ha un vantaggio in spinta, che è assolutamente apprezzabile, ancor di più perché il bilanciamento è a 32.2 cm, ovvero l’equivalente di un 31.2 di una racchetta standard. Praticamente la X Fast LT sfrutta la maggiore leva, senza aggiungere altra massa, per spingere e aumentare l’effetto catapulta del telaio, avvalendosi, però, di un bilanciamento che è molto più verso il manico rispetto alla concorrenza. Ciò la rende facilissima da sfruttare e da muovere velocemente, con un vantaggio di spin e di pesantezza di palla, pur non avendo una testa pesante, ma comunque rigida e reattiva alle sollecitazioni. Giocandoci, si ha la sensazione di adoperare un telaio di caratura superiore, perché le caratteristiche tecniche, a parte il piatto da 100 pollici, richiamano più un telaio classico che non profilato, ma la leggerezza, lo sweetspot grande e il profilo crescente dal manico alla testa aiutano a creare una soluzione molto completa in tutte le zone del campo. Un telaio che accetta sia il colpo piatto, che lo spin accentuato e, anzi, amplifica lo spin e la spinta che si imprime, creando una situazione di gioco molto appagante, con la sensazione di avere tutto sotto controllo. Il peso leggero si avvererte solo quando si gioca in “fuori giri”, ma la X Fast LT non va praticamente mai in crisi e si mostra solida e stabile in tutte le situazioni gi gioco. Veniamo al feeling, perché oltre alla giocabilità cè un impatto molto comunicativo per la categoria di racchette, accompagnato da un dato di rigidità rilevata di 65 punti, tra i più bassi, amplificato nella sensazione dalla maggiore lunghezza. La stessa flessione crea controllo e genera un dwell-time rassicurante, con la palla che scappa via solo dopo aver completato il colpo. L’impatto è dolce, più dolce della versione Pro, che ha la testa più carica, e offre un comfort molto buono, anche quando si prende un fuori centro.
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14 commenti
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Ciao puoi farmi un paragone con la Ultra 97? Grazie
Ciao, hanno una struttura simile, ma la Ultra è meno tubolare, più flat nel profilo. Chiaramente parliamo di due racchette con 20 grammi di differenza, che condividono, però, l’impostazione del bilanciamento al manico, infatti, la Fast LT compensa il minore peso con la maggiore lunghezza e spinge molto bene. In ogni caso, se la Ultra è più un telaio da colpitore completo, più esigente e meno tollerante, la Fast si configura come una racchetta tuttofare, più incline a sbracciare e a dare aiuto, con un paitto 100 e una flessione avvertibile, anche in visrtù della maggiore leva, che aumenta anche il dwelltime all’impatto. La Ultra 97 si sente di più in mano, è più lenta da muovere, ma più sostaziosa quando si colpisce forte, mentre la LT offre un notevole supporto anche ai ribattitori. Detto ciò, fanno parte di due categorie diverse, che richiedono un livello di gioco chiaramente diverso.
Buon giorno Fabio.
Posso chiederti anche per questo telaio un raffronto, in termini di prestazioni e confort, con la Donnay Formula 100 GT. Grazie mille!
Qui siamo su telai simili, ma impostati in maniera diversa. La Donnay, come sempre, ha dalla sua quel dweeltime lungo per colpire la palla in maniera classica, mentre la X Fast sfrutta, non solo il ra medio, ma anche la maggiore lunghezza per flettere di più e restituire più leva e più dwelltime. Come potenza, la GT ha qualcosa in più, ma la gittata della Pacific è lunga e si lascia maltrattare di più. L’unico difetto che posso trovare alla Pacific è di essere leggerina quando si pesta forte, ma bisogna avere davvero un bel tennis pieno per trovarla mancante. Sotto i 300 penso sia la più interessante, per facilità, completezza e anche per feeling diretto. Ecco, è morbida, ma la palla, per via del basalto, si sente in maniera più crida rispetto alla donnay, che ammortizza di più l’impatto.
Ciao Fabio, Ti volevo chiedere qualche consiglio a questa racchetta:
Siccome ho avuto problemi al gomito di epicondilite con la Donnay Formula Penta usando il mono, poi in questo periodo di transazione sto provando diversi telai, questa racchetta come maneggevolezza e’ superiore alla Donnay?
Mi potresti dire le vere differenze? E soprattutto se puo darmi dei problemi al gomito visto che sono soggetto a problemi del epicondilite e vorrei una racchetta che non mi disse più problemi che non ho mai avuto ma che mi sono usciti con le Donnay..
Fermo restando che la Donnay ha un sistema certificato per la prevenzione dell’epindilite, lo Xenecore, molto dipende dal settaggio o dalle peculiarità del proprio gioco. In fase acuta è molto difficile testare nuove racchette e ci andrei molto piano.
Detto ciò, la X FAst LT è un telaio simile per carateristiche alla donnay, ma con una differenza sostanziale dovuta al basalto, overo una sensazione di impatto sicuramente più rapida e reattiva, mitigata dalla maggiore lunghezza, che aumenta la flessione del telaio. Siamo, quindi, un livello di reattività simile e un impatto più secco rispetto a donnay. Nella dinamica, sono simili, hanno uno swinghweight simile e si sente il cm in più della Lt solo quando strappi. Però, ripeto, aspetterei prima di avere una condizione del braccio migliore, per non falsare altre prove e, soprattutto, sappi che ogni telaio porta uno shock da impatto diverso, cosa dannosissima nella fase acuta di una tendinopatia.
Grazie Fabio, il problema al braccio e’ passato non usando più le formula Penta, ora vorrei una racchetta facile e cattiva come pesantezza palla…
E mi ero orientato su questa racchetta, dopo la tua recensione sembra una delle migliori anche se meno conosciute
Ora ti chiedevo come la incorderesti?
Ho a disposizione Revolve 1,25, Hawk touch 1,20, Lynx edge 1,25, rpm team 1,25
Considera che la Donnay era la mia preferita incordata con delle corde reattive tipo magic, questa come la configureresti per avere uno spin facile con un movimento corto e pesantezza palla
Grazie
Ho testato la LT con sole corde Pacific, su sutte monterei la Spin 6, un sagomato non aggressivo, che fa un bel lavoro anche di potenza. Sucessivamente al test, ho avuto di provare anche la gamma String Project proprio sulla LT, trovando un gran beneficio con la Hexa Pro 1.20, per potenza e spin, oppure con la Magic, per un gioco paitto o coperto di spin, senza esagerazione, con una bella spinta. Tendenzialmente starei basso con la tensione, proverei sempre a partire da 20/20 o 21/21, visto anche il tuo trascorso col braccio. Tra quwll che proponi, andrei sulla Hawk Touch 1.20, 21/21.
Ciao Fabio mi sto orientando su telai dal peso inferiore ai 300 gr diciamo tra i 285 e 295 gr anche longbody.
La mia scelta cadrebbe tra blade 104, pro kennex q15, pacific Btx fast lt, volkl v sense 7 o prince beast 104.
quale sarebbe più adatta per un gioco da fondo, impostazione abbastanza classica rovescio ad una mano e spesso in back.
Cerco una racchetta che mi aiuti nelle partite contro giocatori che spingono più di me.
Grazie
Ciao, premesso che Prince e Volkl non le conosco, le altre tre sono tutte alternative, ma con un motivo di preferenza a fovore dell’una o dell’altra a seconda del gusto e della necessità personale. La Blade è la più classica tra tutte, ottimo controllo e tanta tolleranza, con una discreta spinta e spazio per la personalizzazione. La Kennex gioca molto bene in anticipo e sui colpi generalmente poco coperti, con uno swing piuttost veloce e deciso. La Pacific è una via di mezza tra le due, con una maggiore propensione alle rotazioni e alla spinta sui colpi intermedi, ma concede meno potenza gratuita rispetto alla kennex e un po’ in più rispetto alla blade, che è una classica leggera e, in quanto tale, non offre aiuto quanto ci si “aggrappa” alla racchetta.
Potrei chiederti un confronto con la Mantis 300 PS III?
Mantis PS III è di un altro livello, spinge di più, pesa di più ed ha un feeling più pieno e morbido all’impatto. La fast LT è più facile ed offre uno spin più gratuito, ma è anche un telaio che punta ad un pubblico diverso.
Ciao Fabio; mi potresti fare un paragone con la Dunlop cx 200 ls? Rispetto alla pacific fast LT come mi dovrei aspettare, di diverso? Grazie
la CX 200 LS ha più sensibilità, più controllo e un equilibrio dinamico più da classica, mentre la Fast LT ha maggiore spinta gratuita, un maggiore spin e una maggiore tolleranza.
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