PER TUTTE LE ULTIME NOVITÀ

ISCRIVITI AL CANALE YOUTUBE DI TENNISTASTE

Wilson Pro Staff 97L Countervail

In definitiva, Wilson ha realizzato una vera mini-RF97, un telaio destinato a tutti coloro che vorrebbero la racchetta di Federer, ma non potrebbero permettersela per le sue proporzioni esagerate o per tipologia di gioco. La Pro Staff 97L Countervail sa tirare forte, sa offrire precisione e rotazioni molto corpose, più di quanto possa servire ad un utente amatoriale e adatte anche un pubblico più allenato, che desidera una racchetta veloce da muovere, ma stabile e sostanziosa all’impatto. Inoltre, considerando il peso leggero e il bilanciamento avanzato, potrebbe essere anche un’ottima base per il custom, magari con un cuoio, per raggiungere i 300 grammi. Si, qui il cuoio ha senso e calza anche bene!

Il test è stato effettuato con le seguenti incodature:

String Project Armour 1.25 20/20 21/21-22/22 kg
Alu Power Soft 1.25 22/22- 21/21 kg
Wilson Revolve 1.25 21/21-23/22-22/22 kg
String Project Gold (multifilo) 23/23-24/24 kg
Ibrido Hexa Pro 1.25/Gold 22/22-23/23- 22/23 kg

In grassetto le soluzioni consigliate.

[wp-review id=”5579″]

[themoneytizer id=”15952-28″]

 

 

Condividi il tuo amore

165 commenti

  1. Ciao Fabio ne abbiamo già parlato su FB e abbiamo fatto il confronto con la Radical Graphene MP. Ma forse la racchetta che più gli si assomiglia è la T-Figth 300 DCS…anche per rigidità. Me lo confermi ? e forse quei 10 grammi (che non sono pochi) che le mancano per il confronto possono essere recuperati con un po di custom

    • In un certo senso, si, la T-fight è la più simile alla Pro Staff, almeno dal punto di vista dinamico, perché il feeling di un boxed bea, per quanto abbondante, è sicuramente diverso da un flat. Sicuramente la Pro Staff L è più rigida, ma la Tecnifibre impatta più secca e flette di meno. Giocabilità elavata per entrambe, da incordare a tensione bassa con mono e sfruttare la velocità di braccio per farla andare in maniera sostanziosa.

  2. Ciao Fabio, ottima recensione, come sempre !! Gioco con Ultra 100 ma sono incompiuto, affetto di racchettite, mi sono innamorato di questa Pro Staff, che dici tanto diversa dalla mia Ultra ?? Se po’ fa l’acquisto?!?!

    • Ciao, diciamo che Wilson ha voluto creare una Pro Staff adatta al quarta categoria, e penso proprio ci sia riuscita. Non è affatto difficile e spinge piuttosto facilmente, sempre con spin e controllo adeguati. Rispetto alla Ultra, avresti un po’ meno potenza massima, ma nettamente più feeling e controllo, senza avere massa eccessiva. Oltretutto, da 290 puoi tranquillamente cucirtela addosso, se sei avvezzo al custom. Personalmente, la prenderei, mtterei il cuoio e la terrei a 300 grammi precisi. Ma va già bene così com’è.

      • Rispetto alla Ultra intendi anche la 97? Si muove piu velocemente di quest’ultima? Con la 97 mi capita a volte di non aprire in tempo specie se la palla mi arriva un po pesante. Dici che con questa risolvo? Mettendo il grip in cuoio magari si avvicinerebbe di più alla ultra 97 o ancora siamo lontani? Grazie

        • Domanda da un milione di dollari…. più o meno facile di PD 2015? Mi spiego, sapendo che sicuramente perdo qualcosa in spinta guadagnando in controllo riesco a guadagnare qualcosa in termini di maneggevolezza senza perdere troppo la facilità specialmente in fase difensiva di PD? Considera che il mio livello è 4.3 foto e gioco prevalentemente piatto.. ciaoooo grazie!!!!

          • Bella domanda, acquisti sicuramente della sicurezza sui colpi, perché senti di più l’impatto, ed hai anche una maggiore connessione con il telaio, ma perdi sicuramente un po’ della spinta facile della Pure Drive. Non è una differenza drammatica, ma va considerata perché è effettiva. Entra in gioco, vista la parità di peso, la preferenza personale sul telaio, più da comandare o più da sfruttare nella sua gratuità.

        • Dipende, la Potenza gratuita di una profilata è sempre superiore in questa fascia di peso, ma una classica abbondante nel profilo, come la L,può dare più soddisfazioni di giocabilità. Per quanto riguarda la Ultra CV, attendi a recensione, è diversa dalla precedente.

  3. Ciao Fabio,
    ritengo che mettendo un grip in cuoio e qualche grammo ad h.3 ed h.9 possa diventare strepitosa..che ne dici?
    Reseterebbe molto maneggevole ma acquisirebbe più stabilità torsionale ed un pelo di spinta in più….
    hai già provato qualche custom su questo telaio?

    • Ciao, penso proprio di si. Oltre ad essere molto divertemente da stock, con una prestazione facile e intuitiva, è un’ottima base per creasi una pro staff da 300 o 305 grammi, praticamente il peso che manca nella linea. Il cuoio ci sta una meraviglia, partirei testandola così, a circa 300 grammi e bilanciata a 31.5.

  4. Ciao Fabio,
    che tensione consiglieresti per incordare la 97L con ibrido reverse budello + alu power rough? Pensi sia una buona soluzione o sarebbe sprecata? Per ora l’ho provata con Revolve 1.25 a 21 kg. Grazie

    • Ciao Max, se la Revolve a 21 kg non ti ha fatto faticare troppo, lascerei la stessa tensione per il mono, con il budello a 22 kg. Se, invece, con la Revolve hai notato troppo spinta facile, monterei BUdello/alu Rough a 23/22. In generale, con la Pro staff L bisogna satare bassi con la tensione, per due motivi principali: il primo è il telaio, anche se non sembra è rigido, sul braccio non lo senti, ma si secca il feeling; il secondo motivo è che, essendo la massa non proprio esagaerata, meglio tenersi la spinta gratuita delle corde a compensazione.

    • In realtà la 95L non faceva male in stabilità torsionale. La fisica non la puoi combattere, se hai un peso inferiore di 40 grammi rispetto alla SiX One 332, non puoi pretendere lo stesso risultato. Ad ogni modo, considerando rigidità e sezione più grossa, la PS97L fa decisamente meglio.

    • Il primo dato da considerare è la rigidità, 63 er Yonex contro i 69 della Wilson, che lasciano intendere iltipo di impatto e l’aiuto generale che le racchette forniscono in spinta. Tuttavia, la Ezone controllo, feeling e solidità da racchetta di peso superiore, con una maggiore propensione ad essere guidata dal braccio per spin. Di fatto, è una versione semplice della 305 grammi, con palla meno pesante e tante caratteristiche in comune. La Wilson ha una uscita di palla più facile, è meno tecnica ed ugualmente tollerante, ma è più velocene nello swing, con una maggiore facilità nel generare rotazioni e spinta facile, soprattutto a basso regime. Tra i telai sotto i 300 grammi, sono sicuramente le più efficaci e rispecchiano molto ciò che fanno le rispettive versioni “full size”. Sceglierei la Yonex per la sua solidità e il feeling preciso, mentre andrei sulla Wilson per la resa di spin e l’uscita di palla molto facile.

  5. Ciao Fabio, innanzitutto complimenti da un neoiscritto che segue però la pagina fin dagli esordi. Ti vorrei chiedere un paragone tra questa racchetta e la Q+Tour 300, due telai che mi tentano molto.
    Grazie in anticipo.

    • Ciao e benvenuto nel blog, apprezzo molto i tuoi complimenti.
      La Q+Tour 300 è una racchetta più severa rispetto alla Pro Staff 97L, più asciutta e compatta, ma anche più mobida e con una massa superiore. Entrambi i telai mantengono una dinamica tecnica, quindi il braccio deve girare fluido, ma sicuramente la 97L ha un livello di semplicità più alto e una richiesta di spinta inferiore. Tuttavia, la Kennex produce una palla indubbiamente più consistente, con rotazioni da comandare e attivare con il movimento, mentre la Pro Staff concede più potenza gratuita e rotazioni sempre molto presenti. Se la Kennex è una classica con bella capacità di Spin, la Pro Staff è di fatto quasi una ibrida, a metà tra una profilata e una classica, che lascia giocare anche in maniera meno attenta e precisa.

      • Capito, diciamo allora che da amatore (pur buono e che gioca con abbastanza regolarità) lascio la Q+Tour a chi saprebbe farne un uso migliore! Ti chiederei un confronto allora (forse più sensato) tra questa Wilson e la Ki Q+5 da 290 grammi.

        • Ecco, rientriamo nella stessa categoria, quella delle “classiche” sotto i 300 grammi. Le due racchette hanno molte similitudini di spinta facile e facilità di swing, condividono anche lo stesso livello di rigidità, con due differenze sostanziali di impostazione, il pattern e la sezione. La Wilson è più votata allo spin e alle variazioni di rotazioni, sia back che top, con un feelng abbastanza secco e diretto, mentre la Kennex ha più controllo e offre una traiettoria più tesa, più precisa, con un feelng più morbido ed ovattato. Penso sia una questione di stile tra le due, perché sono entrambi ottimi attrezzi, ma con una caratterizzazione molto differente nel gioco.

          • Mi attrae di più la Pro Kennex (nonostante il pattern, non avendo mai giocato con una 16×20) proprio per il tipo di feeling che descrivi e che preferisco e credo si adatti di più al mio gioco. Ho però un dubbio: mentre vedo che quasi consigli il custom con il manico di cuoio per la Wilson, mi pare che lo sconsigliassi, rispondendo a un commento, per la Pro Kennex. Ho capito bene? Devo dire che la possibilità di arrivare ai 300 grammi con un custom così immediato come il cambio di grip non mi dispiacerebbe…

          • Ha inteso bene, perché mettendo il cuoio alla kennex si andrebbe ad inibire lo spin naturale del telaio, per via del bilanciamento arretrato. Viste le proporzioni della Q+5, non senti la mancanza di peso. Nel caso in cui volessi portarla a 300 grammi, dovresti per forza pareggiare il bilanciamento verso la testa e avresti tutt’altro telaio, con ben altra inerzia.

  6. Ciao Fabio,

    ho una coppia di 97L ed una di Burn 100 CV. Avrei tre domande.
    Ho sempre giocato con racchette 300gr x 100.
    É normale secondo te che riesca a giocare meglio con questa racchetta che con una racchetta più facile e permissiva, qual’è la Burn?
    Ho comprato due grip in pelle: il Wilson Premium Leather black e il Fairway per le 97L.
    Cosa dovrei aspettarmi di diverso, in senso positivo o negativo?
    Quale dei due grip dovrebbe calzarci meglio?

    Grazie!

    • Ciao, la spiegazione è molto semplice, il telaio scorre più facilmente per il minore peso e per il minore ingombro. Praticamente è tutto più compatto, tutto più veloce e liberi il braccio nella sua accelerazione.
      Montando il grip in cuoi, aumenta la sensazione di controllo della racchetta e il feeling con la palla, mentre dal punto di vista dinamico avresti un telaio meno puntato in avanti e ancora più semplice d swingare, perché arretri il bilanciamento. Di poco, ma aumenta anche l’inerzia.
      Per quanto riguarda il grip, considera che il Fairway è molto più elastico del Wilson, calza sicuramente meglio e si appoggia meglio sul tappo, ma anche il Leather Grip riesce a copiare bene le facce del manico. Piuttosto, se desideri un grip duro, scegli quello wilson, altrimenti il Fairway, che è anche più leggero, accoglie meglio la mano.

  7. Ciao.. domandone.. uso con soddisfazione una Tecnifibre Tflash 300, mod.2014 con 10gr sul tappo e 2+2gr a ore 3-9… ho acquistato anche una Prokennex Q5+ plus con la quale non riesco a giocare come con l’altra (la scelta è stata condizionata da una epicondilite).. Incordo con Starburn turbo 6 a 22/21.. questa Pro staff avrebbe qualcosa della Tflash o parliamo di mondi diversi? Vorrei una racchetta con cui spinnare di più ma mantenere un gioco vario, mi piace più il tocco e la discesa a rete che il bombardamento da fondo campo..

    • Ciao, sostanzialmente si, la 97L ha il pregio di essere, di fatto, un telaio molto meno selettivo delle altre Pro staff, accettando molto bene anche un gioco di spin pesante. Se guardi alle proporzioni, tra peso bilanciamento e sezione, è una racchetta che strizza l’occhio al comportamento delle profilate. Somiglia alla RF, ma è tutt’altra storia per versatilità e semplicità di gioco. Rispetto alle profilate, ha proprio quel tocco in più, dovuto al profilo squadrato e al piatto contenuto e compatto.

  8. Buonasera, sono un nuovo iscritto, complimeti per tutto ed ecco qua subito il domandone…..
    vengo da una pro staff 97ls con cui mi trovavo discretamente anche perche non sono un asso, percio forse tante cose non riesco nemmeno a sentirle…
    ho acquistato una pro staff 97 cv con la speranza di avere dei colpi piu potenti e trovare un po di precisione, cosi non è stato, aime , l’unica cosa che ho riscontrato è dolore al braccio e alla spalla… sara un peso troppo eccessivo per me?
    ho 44 anni ed ho riniziato a febbraio a giocare dopo svariati anni di fermo.
    cosa mi consigliate?

    • Ciao Gianni, benvenuto nel Blog.
      Sostanzialmente avrei evitato di complicarmi la vita con la Pro Staff 97, perché 20 grammi di differenza sono davvero tanti e 315 grammi, sulle racchette moderne, sono già tnatissimi per un appassionato non agonista.Penso che i dolori siano legati alla gestione macchinosa del telaio e, appena possibile, visto che ho capito che ti piace il genee Pro Staff, potesti pensare alla Pro Staff 97 L, decisamente più efficace rispetto alla LS. Inoltre, sarebbe interessante capire come è stato incordato il telaio, per evidenziare se vi siano altre cause per il dolore al braccio.

      • ciao, grazie mille per la puntigliosa risposta…
        sono incordate tutte e due con un monofilo e tiraggio a 20
        come ti ho gia detto ho anche la 97 ls, dici che la 97l e migliore?
        grazie mille

        • Penso che la 97L sia un punto di unione tra le due, con più controllo e solidità di impatto rispetto alla LS, ma sicuramente molto più giocabile della 97 315, che resta un gran telaio da avere per i momenti buoni, ma è sempre una vera Pro staff, che richiede spinta costante. Bene per il mono a 20 kg, ti consiglio soprattutto la Alu Power soft su questo telaio, perché ne asseconda le doti di spinta e rapidità di risposta.

  9. Grazie.. quindi per fare un discorso leggermente più allargato, tra questa (che visto il peso è facilmente customizzabile), la Ultra 100cv o la nuova ezone100 quale ti sentiresti di consigliarmi? come detto ieri mi piace mantenere un gioco vario, più di tocco e discesa a rete che il bombardamento da fondo campo. dritto in spin più che di piattone.. rovescio in spin che da bimane sto portando ad una (a due riesco solo a buttare di la la palla, ad una mi riesce con molta più naturalezza e con palla anche pesante). Con la Tflash riesco ad avere un buon controllo, ed anche in battuta riesco a fare quasi sempre quello che decide la testa. sono un amatore NC, spesso gioco anche in doppio amando particolarmente la rete..

    • Senza girarci intorno, la Ultra 100 CV, come avrai letto nella recensione, non mi ha dato grosse soddisfazioni per lo spin, quindi la eviterei. La Pro staff ti lascia giocare bene, praticamente su tutti i colpi, ma senza grossa pesantezza di palla. La Ezone tira molto forte e prende bene lo spin, con un bel feeling, probabilmente è la più simile alla T-Flash, ma con qualcosa in più per spin solidità di impatto.

  10. Sono molto incuriosito da questa racchetta.
    Da qualche me sto usando con soddisfazione la nuova pure drive,ma se trovassi qualcosa di piu preciso,senza perdere troppa potenza sarei felice.
    Sopratutto qualcosa adatto piu al mio rovescio ad una mano.
    Per esempio a me era piaciuta tantissimo la ultima blade 104,ma dal lato del rovescio la sentivo ingombrante.
    Avevo pensato anche alle 315,ma giocando 4-5 volte alla settimana,vari tornei e avendo 38 anni,non vorrei diventi troppo esigente fisicamente.
    Secondo te la 290 grami puo essere una buona opzione per i tornei per sostituire la PD o la differenza di peso di palla si farebbe notare tanto?
    Grazie

    • Bisogna fare una cosiderazione importante, ovvero che la Pure Drive è un riferimento per spinta, facilità e tolleranza. Sappiamo che non eccelle in nulla, ma fa tutto molto bene, specie nella versione 2018. Chiaramente, la Pro Staff la senti più racchetta, più compatta e più veloce da swingare, soprattutto quando sei in affanno, ma spinge meno della Pure Drive, non in maniera drammatica, ma comunque meno, vuoi per la minore massa, vuoi per il piatto e il profilo meno abbondanti. Se tendi a spingere tu con il braccio, allora la L può essere una degna sostituta, senza grossi rimpianti. Il pregio della Pro Staff L è quello di farti giocare bene, di farti muovere sempre bene il telaio e non ingombrare davvero mai. Si rivela efficace più per la completezza dei colpi che per la potenza e la cattiveria.

      • Grazie. La spinta non manca(tutt’altro) , soprattutto dal lato del dritto, sono 1.84 90 chili… Qualche difficoltà nella spinta dal lato del rovescio ad una mano, ma credo che con qualcosa di maneggevole potrei trarne vantaggio

          • Approfitto ancora dellaa disponibilità e della tua competenza
            Potresti fare un piccolo confronto tra ps 97l e la ultima blade 104?
            Oggi dopo vari mesi ho utilizzato la blade 104 ed ho ritrovato facilità e controllo, oltre divertimento. Certo la palla corre meno e fa meno male rispetto alla PD 2018, pero sbaglio molto meno e posso giocare piu sciolto …. In pratica sono entrato in confusione 🙂
            Settimana prossima dovrei provare la 97l e credo che la confusione potrebbe aumemtare.
            In cosa su somigliano e in cosa no le due Wilson?
            Grazie

          • La blade è sostanzialmente una classica con uno sweetspot molto grande, con, però, un ottimo controllo sui colpi piatti e una bella disponibilità a variare gioco. In generale, la Pro Staff offre più potenza gratuita, non tantissima, e una maggiore facilità di spin, ma è anche meno stabile della 104, che, per le sue misure, rappresenta una scelta di compromesso tra la facilità di swing e di impatto di una profilata, con il controllo della famiglia Blade. Probabilmente, la Pro Staff è più divertente e sensoriale, ma la Blade offre una completezza da non sottovalutare.

  11. Ciao Fabio,
    potresti suggerirmi un buon custom per portare la 97L a 300 g non incordata? Io ho provato con 6 grammi nel tappo + 2 a ore 12 e 1+1 a ore 10 e ore 2. Il risultato però non mi ha soddisfatto molto. Grazie

  12. Ciao Fabio, vorrei provare un’incordatura full budello sulla PS97L (senza custom). Ho a disposizione un budello Wilson 1.30: che tensione consiglieresti? Eventualmente sarebbe meglio un Babolat VS Touch 1.35? Grazie.

    • Ciao, va benissimo il budello wilson 130, montalo ad una tensione di 23 kg, per mantenere la potenza facile del telaio. 1.35 sarebbe davvero troppo, a meno che tu non voglia scendere molto di tensione. Inoltre, così spesso, il budello tende a intaccarsi più pesantemente.

    • Ciao, conciderando che parliamo di due telai con ben 15 grammi di differenza, quindi non accomnabili direttamente, come resa generale si possono mettere nella stessa categoria, ma per motivi diversi. La Pro staff tende a far giocare bene, con una ampia gestione dello spin e una grande capacità di accelerare con poco sforzo. La Head, invece, essendo anche più solida, riesce a dare una palla sicuramente più consistente, più cattiva in uscita, con un impatto anche più soft. Tuttavia, la Pro staff ha un discreto schiocco sui colpi ed è discretamente potente per il suo peso. Al di là delle differenze tecniche, se con la Prestige è concesso appoggiarsi alla massa del telaio, con la Pro staff bisogna sempre dare qualcosa in più per ridurre il gap.

      • Grazie Fabio anche se la differenza è di 10 gr… Cerco un’alternativa alla ultra 97 che mi faccia muovere la racchetta n po piu veloce con una maggiore potenza. Al momento non vorrei spendere piu di tanto infatti sono sempre propenso ad aspettare che calino un po i prezzi di queste racchette appena uscite. Nel frattempo avevo addocchiato questa head a prezzo accessibile e mi sembrava che potesse fare al caso mio. Magari aspetterò ancora… Ciao

  13. Ciao, mi sai dire le differenze con la nuova 97LS counterveil 18/16? Io la trovo maneggevole, abbastanza solida, buon spin, ma con poca pesantezza di palla e poca sensibilità su back e smorzate. La 97L è migliore sotto questi aspetti? Grazie mille e tanti auguri!

    • Ciao, considera che la base di partenza è di fatto la stessa, ma il pattern 16×19 le dona una uscita di palla più sostanziosa. Agggiungi che la rigdità è salita a 69 punti reali e ottieni un telaio che ha le stesse, o quasi carateristiche di swing, ma maggiore consistenza all’impatto e decisamente maggiore reattività alle sollecitazioni. La 97LS è un telaio molto divertente, ma la completezza è tutta a favore della L.

  14. Ciao Fabio, sono Giuseppe, gioco da circa sei mesi con radical xt mp, manico 2 con overgrip wilson, pwr adesso vario molto le corde in attesa di quella ottimale… string project, revolve, lynx… sempre tensioni 21/21. Ho una preferenza di gioco da fondocampo, mi piace il top spin ma non esagerato.. il mio livello di gioco è da giocatore di circolo, calssifica 4.5. Ti chiedo consiglio sui pro e contro che potrei riscontrare cambiando racchetta ed optando x la ProStaff97L o la Yonex Vcore duel g 100 in offerta su tenniswarehouse.. grazie sempre!!!

    • No, perché la testa è piena e il bilanciamento scenderebbe a 31.5, con un peso di 300 grammi. Chiaramente, è una soluzione che consiglio a chi vuole un telaio più classico nella gestione, più neutro, perché subentra il braccio quando si arretra il bilanciamento.

  15. Ciao Fabio, intanto complimenti per il lavoro che fai. Qualità altissima.
    Sto valutando di cambiare racchetta e sono molto indeciso tra le Wilson ed in particolare questa Pro Staff 97L CV o la Burn 100CV o ancora una Blade.
    Il mio gioco è d’attacco a fondo campo ed il livello è intermedio (quarta categoria o addirittura NC) e ho sempre giocato con racchette 98 e peso 300gr.
    Proprio per il mio livello, ho capito che probabilmente la Blade per me sarebbe troppo difficile ed ero orientato verso la Pro Staff. Guardando i tuoi video però mi sono reso conto che forse anche questa è troppo difficile da gestire per me soprattutto per i 97 di headsize. Cosa ne pensi?
    Proprio per questo adesso sono orientatissimo verso la Burn 100CV che sembra un buon compromesso.
    Hai qualche consiglio?
    Grazie mille

    • Ciao Giuliano, benvenuto nel Blog.
      La Pro Staff 97L non è una racchetta troppo impengativa, anzi, è pensata proprio per l’amatore o per l’agonista di basso profilo, per consetire loro di utilizzare un telaio tecnico e possibile. Quindi, non escluderla a priori, anche perché video di Pro staff L non ne ho realizzati e mi avrai sentito parlare delle versioni più impegnative. Detto ciò, la Burn è sicuramente più potente, ma ha una dinamica leggermente più esigente per un fatto di spin necessario a dare controllo ai colpi. In tal senso, se hai un gioco votato alle variazioni di spin, ti consiglio la Pro staff L, mentre, se adoperi sempre spin abbondante, la Burn è una buona soluzione.

      • Grazie mille, alla fine prenderò proprio questa Pro staff 97L CV. Mi spaventa un po’ l’headsize che vado addirittura a diminuire rispetto al mio attuale 98 ma tra 97 e 100 non credo comunque ci sia una così grossa differenza. Grazie

        • Tra 98 e 97 non cambia nulla a percezione diretta, quello che conta è che il peso ti lasci libero di impattare velocemente e più precisamente, cosa ch la Pro Staff L fa molto bene.

          • Mi ero lasciato influenzare dal tuo video in cui parli delle headsize più piccole sempre più utilizzate anche dai giocatori intermedi senza nessun particolare motivo logico e mi ritrovavo d’accordo con quel punto di vista. In effetti per questo motivo stavo valutando di passare alle Burn100CV per aumentare rispetto ai miei attuali 98.
            In ogni caso spero di aver fatto comunque una scelta giusta con la Pro Staff 97L CV. Vi farò sapere le prime impressioni dopo qualche ora di gioco. Grazie mille ancora per l’aiuto.

          • Vero, non è sempre bene scendere con i pollici del piatto, ma contano anche altri dati, come peso e inerzia, che, se giusti, ti consentono di accedere a piatti più piccoli e a sensazioni maggiori di connessione con la palla e precisione.

  16. Ciao a tutti,
    ho 43 anni e gioco a tennis dall’età di 10.
    Ho fatto molto agonismo, ho una buona tecnica e un gioco abbastanza classico, colpi piatti ad una sola mano, ma uso molto il rovescio in back e il servizio slice.
    Gioco da qualche anno con una Head Youtek Extreme MP con la quale tutto sommato mi trovo bene, però vorrei finalmente provare una delle nuove Wilson (Prostaff oppure Blade) ma non so quale modello.

    La Pro Staff 97L potrebbe essere una buona scelta?

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Molto dipende dal tuo livello attuale, perché al di là dell’agonismo del passato, la Pro Staff L può darti una grande semplciità di swing, ma la sensazione di un telai di grande caratura. Tuttavia, non è la migliore delle scelte per il gioco tendente al piatto, in quanto la massa è poca e il pattern è largo. La Blade, sia 18×20 che 16×19, fa molto molto meglio in tale senso, ma è un telaio di altro livello tecnico, oltre ad avere ben altra massa e capacità di pesantezza dei colpi. Potrebbe essere una soluzione se ancora ti alleni con costanza, ma non se giochi saltuariamente, perché il pattern dens impone rigore tecnico e fisico. Probabilmente, la scelta migliore sarebbe andare nel mezzo, con una Pro Staff 97 Cv da 315 grammi, che, nonostante il peso, è indubbiamente più gestibile di una Blade 98 da 304. Con la Pro staff potresti avere quel giusto supporto sui colpi piatti, oltre ad avere un ottimo back e uno slice carico.

  17. Ciao Fabio!… sto provando la racchetta, vengo da PD 2018 ed ho trovato in parte cio’ che cercavo cioe’ maggior feeling e precisione. Ho notato pero’ una palla nettamente meno pesante e ho pensato di mettere 2 piu’ 2 gr a ore 9/3, 1 a ore 12 e 6 di patafix nel tappo per riportare il bilanciamento più vicino ai 32 visto che non amo il bil. troppo verso la testa. Ho esagerato? Può andare? Il tuo consiglio? Il telaio mi piace e tra l’altro lo trovo comodissimo per il gomito, dove ho avuto problemi, pero’ giocando prevalentemente appena coperto dal fondo mi manca un po’ il colpo di chiusura. Il mio livello e 4.3 se puo’ servire. Ciao grazie

    • diciamo che non hai adoperato un custom legerissimo, ma sostanzialmente adatto al tipo di racchetta. Al momento sei parecchio vicino ai 330 punti di inerzia, praticamente gli stessi di una RF97, che, però, ha ben altra massa per attutire lo shock da impatto. Avrei fatto qualche tentativo in più con le corde, prima di mettere mano al custom, che avrei operato per gradi.

  18. Sarei tentato di provare anche la versione da 315 gr ma ho paura abbia un peso per me eccessivo… tra le alternative mi ispira anche la q+ tour 300 ma ho paura di incontrare un telaio con spinta relativa quindi forse è il caso di insistere con questa? Come avrai capito sono un po’ stanco di PD alla ricerca di qualcosa di più classico ma che non vada a peggiorare il mio gioco….

    • Beh, dopo il custom che hai fatto, la Pro staff 315 grammi è sicuramente più maneggevole del tuo telaio attuale, quindi anche più facile in generale. Detto ciò, Le racchette classiche offrono molto in sensibilità e controllo, ma ameno che non si vada su pesi davero elevati, non c’è potenza facile. Ecco perché le profilate spopolano, perché rendono tutto più facile. Considerando il livello di gioco, pensa ad una Pure strike 100, che è una buona via di mezzo tra le profilate e la classiche, e lo stesso si può dire di una T-fight 300. Una classica pura, impone sacrificio fisico per la spinta e, neanche a dirlo, una tecnica maggiore.

  19. Aggiornamento dopo 1h45min di partita..( vinta contro un avversario del mio livello ma con cui più 2 volte su 3 solitamente perdo..) Dopo il custom la palla esce sicuramente più pesante e non ho perso ne in maneggevolezza ne in facilità e precisione di gioco…. continuo così o mi consigli qualcosa di diverso???

    • In sostanza sono telai simili, perché, con la sua inerzia, la Q+tour 300 è molto vicina alle prestazioni di una Pro Staff da 315 grammi, ma con una maggiore flessibilità e un comfort superiore, che la rendono un po’ più simile ad una Prestige Mp nell’impatto. Entrambe hanno ottime rotazioni e un pattern bello aperto. Tuttavia, la Q+tour ha una maggiore polarizzazione e sfrutta meglio il peso basso, mentre la Pro Staff ha una testa più leggera. La similitudne con la Q+Tour è soprattutto con la versione nera e rossa della Pro Staff, con la quale condivide inerzia e bilanciamento.

  20. Ciao Fabio sono di nuovo a chiedere spiegazioni, al di là delle differenze costruttive, a livello di gioco quali sono le principali differenze tra la pro staff cv da 290 gr e la yonex ezone 98 da 285 gr
    grazie ancora per la tua competenza e disponibilità
    antonio

    • La differenza è molto semplice, la Pro Staff L è un altro telaio rispetto alla versione 315, mentre Yonex ha la stessa identica fattura, ma con bilanciamento e masse differenti. Nel gioco, se la Pro Staff è meno potente, ma più giocabile, con uscita di palla semplice ed efficace, mentre la Yonex è una versione meno cattiva della 305.

  21. Ciao Fabio… dopo vari tentativi sono 20 gg che gioco con un custom che ritengo definitivo 1.5+1.5 a ore 3/9 più 1 a ore 12 e 4 gr di patafix nel tappo…..ieri sera ritiro il secondo telaio che però pesa 4 gr in meno ed è nettamente più bilanciato verso il manico( ovviamente parlo di telai nudi…). Per ovviare ed arrivare a pareggiare il custom dell’altra ho dovuto mettere oltre ai 4 gr nel tappo 1.5 a ore 6,1.75/1.75 a ore 3/9 e 3 a ore 12….. così ho ottenuto lo stesso peso del precedente custom sull’altra racchetta è un bilanciamento di un paio di mm più verso il manico quindi credo accettabile. Ho fatto una boiata o può andare per pareggiare le caratteristiche dei due telai???? Grazie per la pazienza 😂😂

    • Sostanzialmente non è sbagliato, ma polarizzazione e inerzia andrebbero verificate con la strumentazione adatta. Alcune volte, una differenza di alcuni grammi va trascurata e si lavora per renderle simili, ma non uguali, quel tanto che basta perché il braccio non lo senta.

  22. P.S. Come peso era fuori specifica la prima ma visto che con quel custom mi ero trovato benissimo vorrei continuare su quella strada e quindi ho provato a eguagliarlo….

  23. Ciao Fabio.
    Gioco da quasi tre anni con una coppia di 97LS prima versione (rossa/nera). Dopo tentativi con diversi setup e test di altre racchette da un anno ho trovato quello che fa per me con manico in cuoi 3+3g a ore 2-10 (totale 305g) e revolve 1.25 a 22kg. Sono nc, gioco principalmente su terra, con allenamento di due ore alla pari con un 3.5 e un 4.1 piu qualche torneo amatoriape ogni tanto. Gioco principalmente da fondo con dritto in top molto carico e rovescio a una mano in top e back per poi chiudere in avanzamento. A rete vado poco perché non fa per me 😉
    Ora che i due telai sono un po’ alla frutta volevo capire come muovermi. Scelta banale e preferita sarebbe cercare qualche LS versione black per copiare il setup e continuare cin ciò che conosco. ma ne trovo poche nei mercatini. Se dovessi puntare a 97cv o 97L che differenze dovrei aspettarmi tra loro e dalla mia attuale? Non cerco molto di diverso da quello che ho ora. Al mac un aiuto in più come Potenza gratis nelle chiusure..ma da una parte non vorrei che la 97cv fosse troppo impegnativa con i 10g in più,mentre con la 97l (sempre con cuoi e 3+3) non vorrei perdere il grande spin che ho ora con la LS.
    Scusa per il papiro ma approffito della tua disponibilità e competenza…tu cosa consiglieresti? Grazie mille!

    • Visto il custom che hai operato, la scelta più sensata sarebbela 97CV che non è proibitiva fisicamente, piuttosto lo è tecnicamente. Tuttavia, c’è da considera un aspetto fondamentale, ovvero che la 97LS e 97L condividono un telaio maggiorato nella sezione rispetto alla Pro Staff CV e offrono più spin naturale. Pertanto, potresti o puntare alla 97CV, sapendo che potresti fare più fatica a dare spin, oppure pensare alla 97L, con un custom simile al tuo attuale, per quanto la 97L è già più piena e potente della tua LS.

  24. Ciao Fabio scusa la domanda ma non ho gli strumenti per la rilevazione volevo sapere secondo te come cambia questa racchetta dopo che ho messo il manico in cuoio dell’anno Wilson e due strisce di piombo in testa.. peso e bilanciamento come sono???

    • Dipende dal peso e dal posizionamento esatto delle strisce di piombo. Con il cuoio Wilson hai un aumento di 10-13 grammi, quindi sei sui 300-303 grammi con bilanciamento arretrato di un cm, 31.5 circa, con inerzia incrementata di 2-3 punti. Aggiungendo il piombo in testa, mettiamo 2 grammi, hai un increamento di 6-8 punti di inerzia. Ma, a distanza e senza strumenti, sono valori puramente indicativi, queste sono cose da valutare insieme ad un tecnico, di persona, sulla singola racchetta.

    • Le versioni 310-315 non sono una scelta facile, perché il braccio prende la responsabilità totale dell’attrezzo, in spinta e e in spin. Di fatto, le 310-315 spingono meno facilmente delle 330-340 e anche delle 300 grammi profilate, si posizionano in mezzo, laddove occorre sempre un braccio veloce, quindi con poco margine di rilassamento. Una scelta da fare con coscienza e d autocritica.

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Se Pro Staff 97L è una versione molto facile della Pro Staff 97, capace di ottime rotazioni e di buona potenza, con qauleche limite sui colpi piatti, per stabilità e schema aperto, Radical MP Graphene Touch è un telaio sicuramente più solido, più massiccio all’impatto e anche sostanzialmente più potente, ma con una minore capacità di rilascio dello spin, in virtù di un pattern più denso e più devoto al contollo sui colpi piatti e una migliore resa sui colpi coperti, ma non esasperati. In termini di giocabilità, la Pro Staff è più semplice da gestire, ma anche la Radical ha un buon grado si semplicità, con una maggiore richiesta di tecnica e di forza necessaria.

  25. Tutto molto chiaro..quindi se cercassi qualcosa di più “soddisfacente” (racchetta che mi sta dando buone sensazioni) cosa mi consiglieresti?:
    Wilson blade 98
    Head mxg1
    Babolat pure drive?
    O altro?
    Grazie ancora

    • Dipende, perché Blade è molto soddisfacente, ma anche esigente e non ti aiuta in difesa e nei momenti di stanchezza, perché è un telaio soprattutto per comandare il gioco e sfondare con la pensatezza di palla e la potenza a disposizione. Babolat Pure Drive è il meglio per quanto riguarda la facilità e la sostanza di gioco, fa tutto davvero bene e non stanca mai, mentre la MXG1 è una via di mezzo tra le due, con una potenza inferiore ad entrambe, ma facilmente compensabile con al velocità di braccio. Probabilmente, se avevi pensato alla Pro Staff L, la Head sarebbe la scelta più adatta.

  26. Ciao Fabio,
    innanzitutto complimenti per il blog!
    In secondo luogo vorrei approfittare della tua disponibilità per chiederti un confronto con la Head graphene Xt Prestige S, telaio che ho molto apprezzato per sensazioni di gioco( mi regala molta sicurezza in spinta ) ma che inizio ahimè a soffrire dopo l’ ora e mezza di gioco. Dici che possa essere una buona soluzione per sostituire la prestige senza perdere troppo in sensazioni? grazie mille!

    • Ciao Andrea e benvenuto nel Blog.
      La Pro Staff 97L potrebbe essere una alternativa alla Prestige S XT, ma al ribasso per quanto riguarda la spinta e la solidità, mentre sarebbe al rialzo quanto a facilità di spin e immediatezza dei colpi. Sostanzialemte, la Wilson è più comnicativa, perché è rigida e trasferisce bene l’impatto, ma è leggera, ben 15 grammi meno della Prestige S XT, e non sono affatto pochi, considerando che la testa della L è leggerina. Penso che ptoresti trovare giovamento con la nuova versione della Prestige S Graphene Touch, che somiglia per molti versi alla precedente, soprattutto per facilità di swing, maneggevolezza, flessione, ma è sostanzialmente più piena, solida e comunicativa, essenso una versione alleggerita della Pro. Scenderesti di peso, ma avresti più inerzia, più spinta, più controllo e anche maggiore sensazione, senza stravolgere l’idea di racchetta alla quale sei già abituato e, a quanto dici, gradisci.

  27. Grazie per il suggerimento. Non ho preso in considerazione la nuova s touch per via del piatto 95. Cerco infatti qualcosa di un poco più accessibile e restringendo il piatto da 98 a 95 ho paura di non saperla gestire. La pro staff l invece mi era sembrata una soluzione per avere un tennis più immediato che concede si più in recupero ma che mi consentadi mantenere feeling con la palla. Io amo della mia quella frazione di secondo in più in cui la palla rimane sul piatto corde. Che ne pensi?

    • Considera che la Prestige ha avuto un cambiamento di grandezza del piatto solo nominalmente, perché hanno aggiornato le misurazioni, ma la grandezza è invariata rispetto alle precedenti vesioni, quindi non è così preoccupante l’aspetto dei 95 pollici rispetto ai vecchi 98. Quanto all’impatto prolungato, la Pro staff è abbastanza reattiva, mentre sono proprio el prestige a fare questo lavoro. Tuttavia, se vuoi un attrezzo ancora più facile della tua S, la Pro staff lo è indubbiamente.

  28. Ciao Fabio, ho la pro staff 97 l cv incordata lixilon alu power soft 1.25 a 22 kg
    Potrei disporre anche di wilson revolve 1.25
    Sono un 4.4. Cerco potenza e controllo. Secondo te quale fra le due corde che ti ho indicato puo’ andare meglio e a quale tiraggio? Grazie!! (Se c’e’ qualche corda che ritieni piu’ indicata sono tutto orecchie)

    • più che Alu Power, proverei la Alu Power Sosft,a non più di 21/21 e, al massimo, 22/21. Però, se cerchi un maggiore aiuto in spinta, con buon controllo, la Revolve 1.25 può esserti utile. NOn è sensibile come la Alu Power, è più spugnosa, ma è capace di buon grip sulla palla e di un rigore direzionale niente male. Da provare, alle stesse tensioni indicate per la Alu Power Soft.

  29. Ciao Fabio, rispetto a quanto indicato come vedi invece la yonex vcore pro da 290 grammi? potrebbe essere una valida alternativa alla prestige s nuova? Da quanto mi è parso di capire dai commenti penso di aver bisogno di una racchetta che si ponga a metà tra la prestige s e la pro staff l. La yonex si pone alla pari, più difficile o un poco più facile della prestige s? grazie come sempre della tua disponibilità.

    • Dal punto di vista tecnico, la VCore Pro 290 è molto interessante, ancor di più percha la versione 310 ha alzato lì’asticella per la richiesta di tecnica e di fisico, rispetto alla Duel G.
      Più in generale, l’ho provata troppo poco per averne un giudizio completo, ma sicuramente è più vicina ad una prestige S che non alla Pro Staff L, rispetto alla quale è più difficile tecnicamente e richiede più spinta del braccio. Per altre considerazioni più profonde, attendo di testarla e proprio pochi giorni fa ho segnalato a Yonex Italia la mia necesità di conoscere meglio questo telaio, che ritengo diventi il più interessante delle Linea VCore, in chiave amatoriale.

  30. infatti è proprio questo di cui si parla. Il mio livello è amatoriale, pur non essendo classificato, me la gioco con alcuni 4.3 4.2. E pensavo a telai classici, con buona potenza, ma che siano comunque usufruibili da un quarta categoria medio. Per di più il mio limite per essere un quarta è più fisico che tecnico, per cui pensavo a telai tecnici ma con peso limitato. Mi piace moltissimo ad esempio la blade 98 cv, ma ho molta paura di non reggerla sul lungo periodo. Come si pone la prestige s rispetto alla blade 98 cv secondo te? è più facile tecnicamente o solo fisicamente?

    • La Blade è di un altro livello tecnico e fisico, pretende ed esige costanza e forza sui colpi. Tira molto più forte, ma ti impone ritmo e animo in continuazione. Chiaramenete, se la provi mezz’ora ti ammalia, ma la devi immaginare in un match lungo, contro chi non ti dà palle regolari. In questa situazione ti stanca molto e ti offre poco. Il vantaggio della Prestige S, in termini di tennis amatoriale, è nettamente più alto, perché fa, in misura inferiore, quello che farebbe una blade, ma non ti impaccia quando il ritmo viene meno e quando la palla dell’avversario sembra inconsitente.

  31. Ciao Fabio, sono un nuovo iscritto del blog. Ho letto molte delle tue recensioni e le trovo dettagliate, utili e illuminanti: al punto da capire che il telaio con cui gioco potrebbe non fare al caso mio.
    Gioco con la Pro Staff 97 da 315 gr.. Non sono classificato, ma mi alleno regolarmente con classificati 4.3, giocando qualche torneo amatoriale. Ho un gioco con poso spin. Rovescio a una mano anche in back. Sono leggero perchè poco prestante fisicamente e punto sulla rapidità. Mi piace giocare a rete. Non ho un gioco solido.
    Vorrei un tuo consiglio per capire se avrei più benefici con un telaio più leggero, tipo la Pro Staff 97L CV, Head Extreme MP Touch o Prestige S Touch. Oppure un telaio da te consigliato.
    Grazie e complimenti!

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Onestamente, anche per unn 4.3 allenato, la Pro Staff 97 è un telaio che richiede molto in termini di spinta e che limita la scioltezza dei movimenti, oltre che la potenza. Per questo motivo, le racchetta che mi sottoponi fanno decisamente meglio, aprendo tanti spiragli in termini di rotazioni, potenza e velocità di esecuzione.
      Tra tutte, ti consiglio in maniera particolare la Prestige S, perché è quella che simula meglio il comportamento di un telaio di peso maggiore ed è anche quella con il miglior controllo e il miglior feeling. Al lato opposto, come macchina da potenza e spin, ma con un impatto soft, c’è la Extreme MP, che aiuta soprattutto a generare palle cariche. Si tratta della più potente delle tre, anche quella con la maggiore inerzia, quindi anche la più faticosa da muovere. La Pro Staff 97L, invece, è una versione facile, e più gratuitamente potente, della Pro staff, ma con un impatto più secco e più reattivo, offrendo anche rotazioni molto più generose, ma con un feeling minore rispetto alla sorela da 97. Tuttavia, è la più facile delle tre ed è quella che lascia giocare maggiormente in scioltezza, pur avendo la palla più “leggera”. Sono tre soluzioni interessanti, alle quali ti aggiungo Pure Strike 100, una buona via di mezzo tra una blade e una Aero, Radical MP, che premia la giocabilità generale, con uno spin non accentuato, e la Yonex VCore Pro 100, che mischia bene solidità e spin. Leggi le recensioni e valuta quale si comporta meglio per te, perché tutte hanno un bel carattere e una completezza molto duttile.

  32. Ciao Fabio e grazie per il chiarimento e i consigli.
    Un’ultima cosa: ho letto la tua entusiastica recensione per la T-fight 300 DCS3. Potrei aggiungerla fra i telai che mi hai indicato?
    Grazie ancora

    • Assolutamente si, mi era sfuggita, ma è un telaio molto valido e trova il favore di parecchi indecisi tra classica e profilata da 300 grammi, facendo bene il lavoro di entrambe.

    • Può andare bene se cerchi controllo e spin, ma probabilmente sentirai l’esigenza di scendere leggermente, non tanto per al rigidità, piuttosto per recuperare un po’ di potenza e di gittata più lunga.

  33. Ciao Fabio
    Vengo dall’Uruguay e non parlo italiano. Scusi.
    Ti dico le mie caratteristiche
    Forte colpo da destra
    rovescio a una mano
    Buona pallavolo, touch, drop e palloncini
    Gioco in tutto il campo
    Sto pensando al Pro Staff 97 L
    Si adatta alle mie caratteristiche?
    Grazie mille per il vostro tempo e i saluti dall’Uruguay.
    abbraccio
    P.S. Scusa il mio italiano.

    • Ciao Andres, Benvenuto nel blog.
      La Pro Staff 97 l è una racchetta molto facile, che sa dare Spin e potenza, senza richiedere troppo da fisico e braccio.
      Per il tuo tipo di gioco va bene, se cerchi una racchetta che sia capace di colpi veloci, ma non una palla molto pesante.
      Poi, sarebbe utile sapere che livello di gioco hai, per capire se può essere troppo leggera o meno.

      P.S. If you want, you can write in english.

  34. Grazie Fabio per avermi ricevuto.

    Non parlo inglese Parlo solo spagnolo …. e più o meno (scherzo)
    Scrivo con il mio amico google.

    Non sto cercando gli scatti con un sacco di topspin.
    Il mio livello è 5.0 e gareggio a livello amatoriale.
    Mi alleno due volte a settimana e gioco partite per altri due giorni, e vado in palestra.

    Ho provato la LS per un mese con diverse tensioni … È divertente ma ho trovato qualcosa di instabile.
    Ho provato anche lo Yonex VCORE SV 98 Lite per un mese e non mi piace quella sensazione di durezza e non mi concede la “magia”. (Dropping, toccare, ecc)

    In breve, ho bisogno di una racchetta divertente, “Magica”, veloce e leggera.

    Così ho pensato che la Pro Staff 97 L è intermedio tra i due.

    Fabio grazie per il tuo tempo e dedizione a quella passione per il tennis.

    Un abbraccio

    • La 97L deriva dalla 97LS ed ha molte similitudini, ma una maggiore stabilità e una mgliore sensazione sui colpi.
      Se il problema con la LS era solo di stabilità e di feeling, allora la 97L può andare bene.
      Ma se hai riscontrato anche mancanza di massa in generale, allora ti consiglio di provare la Blade 98L, che è molto più stabile e e vera come racchetta, essendo esattamente come la versione 304 grammi, ma con minore massa.

  35. Ciao Fabio. Dopo aver letto con attenzione più o meno tutte le recensioni che mi interessavano, ho deciso di provare la PS97 L CV, al momento possiedo una PD 2018 e la potenza gratuita comincia a diventare davvero troppa, spero di essere pronto per un attrezzo che offre più controllo e che necessita potenza indotta 😉
    Le domande:
    Al momento uso un manico L3 con overgrip Gamma Neon (credo sia da 0.6mm).
    Vorrei sostituire il grip del manico della pro staff con quello in cuoio Wilson, posso comunque mettere un overgrip o consigli l’utilizzo diretto del cuoio? in entrambi i casi, come varierà lo spessore del manico?
    Grazie!

    • Ciao Paolo e benvenuto nel Blog.
      Puoi tranquillamente montar eun cuoio Wilson o qualsiasi altro prodotto simile, tenendo presente che il bilanciamento aretra e non di poco. Quindi, considerando anche che il Synthetic di serie non è affatto male, simulando parzialmente anche un cuoio, ti suggerisco di provare prima ad adoperarlo così, per mantenere inalterate le doti della racchetta.
      Per quanto rigarda l’overgrip, certamente, puoi montarlo sopra al cuoi e, anzi, devi per evitare che il manico sfugga dalla mano, visto che il cuoio è nettamente più scivoloso del grip sintetico.

  36. Ok, allora per il momento lascio la racchetta in configurazione originale, d’altronde con l’overgrip ci sarà comunque un leggero arretramento del bilanciamento.
    Adesso passiamo alla questione più spinosa, le corde. Sulla PD 2018 alla fine usavo un ibrido Rough 1.25 / budello (22/23kg) con risultati alterni.
    Ho un gioco da quarta categoria decente ancora un po’ troppo strappato, dritto coperto non troppo arrotato, rovescio a una mano piatto/top (raramente back), servizio tendenzialmente piatto e forte.
    Mi avventuro con le Alu power soft 21/21kg o vado su altro?

    • Puoi lasciare tranquillamente l’ibrido attuale, ci sta benissimo, ma magari scendi di un kg, quindi 21/22. Altrimenti, bene anche ALu soft a 21/21, senza differenziare perché lo spin è già abbondante.

  37. Buongiorno Fabio

    Ho provato le due racchette (Blade 98 L e P.Staff 97 L)
    Ho deciso su P.Staff 7L, l’ho trovato più comodo e si adatta di più al mio gioco.
    I encordé:
    Uno con Wilson Revolve 1,25 – 21 k. due nodi
    L’altro con Pro’s Pro Black Force 1.24 – 21k due nodi.

    Trovo sia confortevole, forse più comodo Pro’s Pro Black Force.
    Proverò un grip in pelle (Fairway Leather Grips / Classic / Size 48 “x 3/4”)
    Il dubbio è la tensione …
    Sotto un po ‘la tensione delle corde?
    Potrei sbagliarmi, ma ho la sensazione che possa migliorare.
    Cosa ne pensi?
    Grazie fabio
    un abarzo

    • Puoi scendere ancora un po’ con la tensione, senza temere di perderla, è sempre un 97 pollici con pattern regolare.
      Purtropo conosco poco la Pro’s Pro e non so darti consigli precisi su questa corda.

  38. Ciao Fabio. uso una pure strike 16×19 splendida racchetta ma non consente a mio parere mai di giocare a “velocità di crociera” ma va sempre un pò strigliata, con il peso e la gestione non i sono mai trovato in difficoltà… ma dopo un ora abbondante di gioco perdo a volte precisione nei colpi, vado lungo, e non tengo uno scambio prolungato essendo sempre costretto a “strappare” il punto. gioco tornei di quarta e mi alleno 2 volte a settimana con intensità. gioco in top non esagerato, rovescio ad una mano e molte volevo.

    vorrei provare il passaggio alla pro staff. Cosa guadagnerei/perderei in termini di efficacia e comodità con il passaggio alla PS L ? e poi sarebbe molto azzardato considerare il passaggio alle versioni 315 gr (Black o Fasce rosse) considerando che comunque la strike ha un peso di 305 ? grazie in anticipo

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      La Strike è molto esigente nello swing, pretende, anche se non pesa molto, di tirare sempre a braccio ampio e cercare lo spin per il controllo.
      Se non hai rpoblemi di gestione dinamica, legati alla stanchezza, il passaggio a Pro Staff ci può stare per ricercare un telaio più seduto sul manico, che ti consnte un maggiore appoggio sulla palla, costringedoti a sbracciare qualcosa meno per essere efficare. In pratica, sfrutti di più la massa per controbattere la palla. Però, questa dinamica la trovi nelle versioni nero-rossa e nero-bianca, ma non nella total balck, che, invece, va spinta quanto e più della strike per avere un comportamento efficace. La Pro Staff L, se trovi la strike sfuggente, è ancora più leggera in mano e richiede comunque attenzione nella gestione della facile potenza che ha. Potrebbe andare, ma come soluzione più riposante.

  39. ciao Fabio ho optato inizialmente per la black anche perché ho avuto un buonissimo sconto, magari più avanti la accoppierò alla bianca e nera.

    cosa mi consigli come set up ideale per questo telaio. io personalmente vorrei spinta e controllo. magari sacrificando anche qualcosa in rotazioni. sulla strike avevo revolve Orange ma ho notato che si “smollano” velocemente

    • Sulla Black, in realtà, qualcosa che dia un po’ di potenza ci vuole, quindi una Revolve bianca ci sta, montata a 21/21. Però, un giro di Alu Power Soft è assolutamente d’obbligo, perché mette in risalto il feeling e la completezza di gioco. Da montare alla stessa tensione. La Alu, va ancora meglio sulla versione nero-bianca.

  40. grazie davvero per i consigli, ti chiedo un ultima precisazione. Proverò le soft per prime ma ho due dubbi. il primo che calibro ? il secondo, mi confermi che è una corda che ha una veloce perdita di tensione con rischio rottura sui decentraggi?
    stesso discorso per la revolve, sulla strike l’avevo 1,30… mantengo stesso calibro o vado 1,25?
    grazie in anticipo

  41. Ciao Fabio,
    Dopo anni di inattività ho ripreso a giocare con costanza quest’estate. La mia racchetta è un reperto archeologico: Pro Staff Classic 6.1 95, l’ultima sopravvissuta del parco racchette di mio padre. Bellissime sensazioni in campo, ma pesante e poco, molto poco “collaborativa”. Vorrei finalmente passare a qualcosa prodotto nel terzo millennio – cosa mi suggerisci? Nell’ultima settimana ho praticamente letto tutte le tue recensioni e adesso sono molto intrigato da questa Pro Staff 97L Countervail, secondo te posso trovarci sensazioni simil alla Classic 6.1 ad un peso più abbordabile? O meglio volgere lo sguardo altrove?

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Perdona il ritardo nella risposta, ma nell’ultima settimana il lavoro mi ha sommerso, solitamente rispondo in meno di 24 ore.
      Veniamo a noi, dicendo innanzitutto che sosotuire una SixOne Classic è cosa davvero ardua, ancor di più andando su pesi leggeri, visto che la chiave del telaio è la rigidità e la massa disposta praticamente dappertutto. Penso che più che la L, sempre che il tuo livello di gioc attuale sia compatibile, la cosa più sensata sarebbe andare su una Pro Staff 97 da 315 grammi, sempre moderna, ma con impostazione tecnica da classica.
      La realtà è che la Pro staff L, per chi arriva direttamente da telai dello scorso millennio, quindi propbabilmente anche con un tennis molto classico, risulta molto leggera, mentre chi è abituato ai telai odierni, anche più pesanti, la trova più duttile.
      Oltre alla Pro Staff da 315 grammi, che ti consiglio solo se riesci ad avere un buon livello di gioco, considera alcune opzioni più semplici, come Pure Aero VS o Radical Mp, entrambe di impostazione più reattiva, come la tua SixOne, ma molto meno impegnative e sicuramente più corpose rispetto alla Pro Staff 97L.
      A breve ci sarà un’altra soluzione interessante in questo segmento, Pure DRive VS da 98 pollici, ma ci vorranno almeno altri 3 mesi per la commercializzazione e, se hai necessità di un telaio nell’immediato, procedi con le altre proposte.

  42. Grazie mille per la risposta esauriente, le proverò tutte e tre! Un solo chiarimento: con la Pro Staff 97 da 315g ti riferisci alla Countervail in total black, o al modello più recente con gli inserti bianchi?
    Francesco

    • Mi riferivo alla Black-white, che è più potente. Considera però la all-black come una versione 305 grammi, perché ha minore inerzia e più facilità di gioco. In tal snso potrebbe essere utile, soprattutto se intendi giocarci con multifolo o ibrido. Se, invece, guardi al mono, è il caso di valutare la bianco-nera.

  43. ciao Fabio, ho la pro staff 97 L black incordata revolve 21/21 4 nodi. ho a disposizione solinco Tour Bite 1,25 e Yonex poly tour pro stesso calibro. come ce le vedi su questa racchetta e a che tensione eventualmente

    • Beh, la Tour Bite è una bella corda, ma è piuttosto rigida e dura poco in tensione, ci può stare sulla L, ma ad un kg in meno rispetto alla Revolve, per apprezzare il controllo e mantenere la spinta. Per quanto riguarda la Poly Tour Pro, puoi adoperarla alla stessa tensione della Revolve, sapendo che aggiunge controllo e offre minore potenza, ma lascia spingere di più con il braccio, anzi lo esige.

  44. Ciao Fabio,
    gioco con Prince Beast 100/300 incordata con Magic 1.26 o Warrior Response a tensioni basse.
    Mi stuzzica da un po’ questa PS 97 L cv, pensi che ci guadagnerei in maneggevolezza anche se il bilanciamento rispetto alla Beast è più avanzato?

    Cercavo qualcosa con cui accelerare con più facilità, insomma da utilizzare nelle giornate in cui il braccio è un po’ più pigro…poi l’estetica e il prezzo adesso in saldo sono invitanti. Certo devo prenderla a occhi chiusi perché non si trova più in prova e questo un po’ mi spaventa…

    Ci potrei montare la Magic in caso e a quali tensioni?

    Grazie, un caro saluto

    • Ciao Fabrizio, Benvenuto nel Blog.
      L’ideal della PS L potebbe risultarti utile per sfogare un po’ nei giorni di fiacca o in qualche partita dove un telaio più facile può avere senso. Tuttavia, devo dirti che la Beast ha una prestazione più alta in tutto, tranne che per la maneggevolezza, quindi valuta attentamente.
      Quanto alle corde, sicuramente le Magic ci sta bene, per compensare potenza e rotazioni, ma valuta anche una Rocket, se desideri ancora più spinta, o le Armour soft per impatto deciso e controllo.

  45. Ciao Fabio, grazie della risposta.
    Il punto è proprio quello, la manegevolezza.
    Ho provato tante 100/300 e alla fine ho scelto la Beast perchè è tra le più maneggevoli, anche per via di quel bilanciamento leggermente arretrato rispetto alla maggior parte delle concorrenti.

    Tuttavia, dopo un po’ che ci gioco i 300g di una profilata alla lunga si fanno sentire, in sostanza perdo velocità e precisione nello swing, sforzandomi tanto e dilapidando buona parte della facilità e della potenza che di suo fornisce il telaio.

    Insomma ho ipotizzato (anche viste le pregresse esperienza con le 285g) che un telaio tipo questa PS (97″ di piatto, profilo più stretto, peso e inerzia inferiori) possa paradossalmente avere una resa dinamica migliore (pesantezza di palla a parte) per il mio braccio specie dopo un’ora di gioco.

    In pratica swingando con meno sforzo fisico avrei più velocità e facilità tali da pareggiare (o anche migliorare) la resa complessiva del mio gioco rispetto a un telaio come la Beast che come numeri è in effetti migliore.

    Un tuo parere a riguardo mi può orinetare in una scleta di questo tipo, non solo con riferimento a questa PS, ma piuttosto in generale.

    Grazie ancora, scusa la lungaggine, buon tennis!

    • Potrebbe esser einteresante, sempre in Wilson, la Blade 104. Classica, ma con il piattone 104, dalla dinamica piuttosto veloce. Altrimenti, se vuoi un 98 che sia più compatto e solido, valuta la Blade L. QUeste due sono le vere Blade tennista non agonista, ottimi telai, che combinano prestazione e swing facile.

  46. Valuterò attentamente questi due telai, grazie.
    Pensi che nella lista ci possa stare anche la Pure Drive Team (da 285g) e/o la cugina in casa Head Instinct 360 S?

    Grazie ancora, sempre gentilissimo, un caro saluto!

  47. Ciao Fabio! Scusa se ti commento un post tanto vecchio. Vorrei cambiare la mia Pro Staff LS perchè leggermente crepata. E mi piacerebbe passare a questa che hai recensito. Volevo però prima chiederti se mi sai dire quali siano le differenze con le ultime (banda bianca) che sono in versione con CV e senza CV.
    Grazie mille

    • Ciao, tranqquillo, le recensioni più datate, come vedi, sono sempre utilissime.
      La versione tutta nera ha un’inerzia più bassa, più simile alla tua LS, mentre la versione con il bianco è più solida e più potente, seppur di poco. Se non hai problemi di sorta, andrei direttamente sulla nero-bianca, perché il plus di prestazioni è sensibile e in campo non c’è troppa differenza di faticosità o di richiesta tecnica.

  48. Ciao Fabio, mi contraddico perché ultimamente sono in confusione sulla scelta di una racchetta, o almeno di un paio da provare, quindi passo dall’averti chiesto di racchette più sostanziose e pesanti delle classiche profilate 300/100 a chiederti se potrei provare la pro staff 97l o qualcosa di simile, perché mi sto rendendo conto che giocando poco e avendo un fisico leggero, 1.71 per 63 kg, faccio un po’ fatica con racchette ingombranti o che richiedano troppo braccio, per lo meno non essendo allenatissimo come qualche anno fa? Potrebbe essere una scelta sensata per riuscire a muovere agevolmente la racchetta e restare competitivo? Quali altre alternative daresti?

    • La classica leggera ha senso se la completi tu, con potenza e gioco, se cerchi, invece, un telaio che ti aiuti sul serio sulla spinta e sui recuperi, l’ideale sarebbe una profilata da 300.
      Tuttavia, si può dire che la Pro Staff 97L sia a metà strada, perché ha una spinta gratuita sicuramente superiore alla media, ma non ha certo potenza di fuoco. Immaginala come un fioretto, per colpire l’avversario in velocità e con soluzioni agili, mentre le profilate fungono più da spada, che ti consentono affondi più pesanti.

  49. Ciao Fabio torno a scriverti, non ho ancora trovato la racchetta che cerco e comincio a dubitare che esista. Ora posseggo una Pk Q+Tour 300 gr. che mi appaga molto a livello di sensibilità e di tocco ma che mi anche toglie a livello di pesantezza di palla e potenza di dritto specialmente, seguendo il tuo consiglio ho provato due 305 gr. , con la Yonex 98 vcore non mi sono trovato bene, non ho un gran feeling con le yonex in generale, non so che mi succede ma non mi trovo con l’impugnatura, tendo a perdere la percezione del manico, apro troppo la mano e mi scappa inevitabilmente la palla, mai successo con altre racchette, forse ho pensato che possa essere per via della loro forma isometrica, ma non saprei con certezza, con la dunlop 200 cx al momento non è scoccata la scintilla anche se oggi pomeriggio le darò un ulteriore chanche. Tempo fa ho provato la wilson pro staff 97s da 310 gr. , grande racchetta, l’avrei presa subito se fossi ancora un agonista come vent’anni fa e all’epoca usavo Wilson, ora per me è troppo impegnativa anche se ho ricominciato con buona soddisfazione a fare qualche partita di serie D. Ecco esiste una via di mezzo tra queste due racchette, la q+ Tour 300 e la pro staff 97s? una racchetta che mi dia più sostanza della Pk e che non sia impegnativa come la Wilson assicurandomi il grande sentire la palla che mi forniscono entrambe? Forse questa Wilson L portata a 305 gr. con un po’ di custom potrebbe essere la soluzione? O ci sono altre racchette che non conosco che mi consiglieresti? Tieni anche presente che spesso ho sofferto di problemi al gomito ed è per questo che poi ho provato Pro Kennex. Grazie mille per l’attenzione e le tue bellissime recensioni.

  50. Ciao Fabio! Vorrei una informazione da esperto. Parlando in generale e facendo l’esempio di questa racchetta. Con un obiettivo primario di salvaguardia della salute. Una rigidità come su questa racchetta è davvero ben ammortizzata dal CV (magari insieme ad un bel multifilo)?

    Volevo poi anche capire, sempre per la salvaguardia di gomito e polsi, a cosa bisogna davvero dare la priorità alla corda (multi), alla rigidità del telaio o ai sistemi di ammortizzazione interni.
    Insomma per cercare poi il mio giusto compromesso per tutelarmi al meglio senza ovviamente rinunciare proprio a tutto.

    Grazie mille!!!

    • Ciao, sulle articolazioni incidono diversi fattori, ma la corda gioca un ruolo determinamente e, più che la rigidità del telaio, bisogna vedere se il telaio ha proporzioni di peso e inerzia adeguate alal propria tecnica. Mi spiego meglio: immagina di andare in palestra, sai di poter sollevare 10 kg con discreto sforzo, ma adeguato alle tue capacità. Tuttavia ne alzi 15 e mandi in crisi tendini, ossa e muscoli, che non sono tarati su quel peso e soccombono alla sforzo ulteriore. Alla stessa maniera, se sollevassi 5 kg, non sentiresti adeguata resistenza dal peso e i muscoli girerebbero abbastanza a vuoto. Ecco perché determinare un telaio adatto è importante, molto più più della sua rigidità, anche perché oggi, nel 2019, praticamente tutti i telai hanno un sistema di ammortizzazione e quasi tutte le aziende hanno virato verso rigidità più basse che in passato, quindi il comfort, nel mercato attuale, non scarseggia affatto.
      Detto ciò, la corda fa la vera differenza, insieme alla tensione, perché limita i danni dell’impatto con la palla. Considerando che on ogni allenamento o partita colpisci centinaia di palla, è chiaro che se hai un “cuscinetto” che ti protegge, avrai un certo comfort, senza, invece, sarà come tirare pugni al muro. E fa male, se non subito, alla lunga di sicuro.
      Il muli ha un’azione di protezione unica, sempre se montato a tensioni ragionevoli, sotto i 25 kg, come anche il mono, se adoperato nella giusta misura di rigidità, inquadrandolo anche per tipologia rispetto al telaio, e ovviamente nella tensione. Certo, se prendi un telaio ra 70 e ci spari su una 4G, corda grandiosa, a 24 kg, è un bel suicidio tennistico per gli amatori e non solo, ma, montta a 20 kg, offre anche un discreto comfort di impatto.
      Spero, con questi esempi, di aver dato una risposta convincente alla tua domanda.

  51. Ciao Fabio, posso chiederti una curiosità? Che confronto si può fare tra questa Pro Staff ed una Ultra 100 L CV (versione 2 per intenderci).
    Te lo chiedo perchè non capisco il peso così leggero della ultra (277)

    Grazie!

    • Il confronto è impari, ci sono quasi 50 grammi di differenza tra le due e si fanno sentire ampiamente, come la differente sezione, che pone la Pro Staff su un altro livello di prestazione, tra precisione, potenza massima e feeling, senza contare il controllo.
      Come voler confrontare una Panda 1.2 e una Porsche Carrera 4, la prima è imbattibile per fare la spesa e girare in città, ma la seconda va via appena ha 30 metri di strada.

Lascia una risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.