
Wilson Pro Staff 97 LS – Test
Headsize 97 inch2
Peso 290 grammi
Bilanciamento 325 mm
Pattern 18×16
Rigidità 67 RA
Swingweight 316 punti (incordata)
Profilo 23 mm costante
Wilson ha profondamente rinnovato la gamma Pro Staff, introducendo 3 modelli da 97 pollici in varie configurazioni di peso e schema corde. Oggi parliamo della Pro Staff 97 LS, il modello più leggero e maggiormente orientato alla facilità di utilizzo.
La 97 LS è un telaio interessante, che strizza l’occhio ad una fascia di utenza davvero ampia, grazie al peso contenuto e alle differenze strutturali rispetto alle sorella da 340 e 315 grammi. Un occhio attento noterebbe subito che il profilo non è sottilissimo, parliamo di 23mm costante, contro i 21.5 delle altre versioni, che rende il telaio meno bello nella vista laterale, ma che garantisce un surplus di potenza, degno di una racchetta profilata e una stabilità all’impatto molto buona. Questa sua caratteristica, la rende molto adatta a coloro che vogliono passare da una profilata ad una racchetta classica, con le fattezze del telaio utilizzato da Roger Federer, senza rinunciare alla spinta “gratuita” e all’ottima disponibilità di Spin che il telaio offre. Infatti la 97 LS garantisce un mix di prestazioni che la caratterizzano come telaio tuttofare, facile e veloce da maneggiare. Lo swing è davvero poco faticoso e, dopo due o tre ore di gioco, il braccio è sempre fresco e reattivo. Di contro, non è sensibile quanto le sorelle di peso maggiore, e chi vi dice che mantiene lo stesso feeling vi sta mentendo spudoratamente. Il profilo più spesso e la disposizione delle masse diversa, non aiutano a “sentire” la palla come la RF97 o come la 97, fermo restando che si ha una discreta sensazione sul colpo. La minore massa nel manico e il bilanciamento è a 32.5 cm ne fanno una racchetta con comportamento diverso, più votata alla “lotta” piuttosto che al gioco di fino. Molto interessanti, però, i risultati che si ottengono customizzando il telaio, infatti, aggiungendo già un manico in cuoio, il feeling aumenta e la sensazione è di maggiore solidità. Viene da chiedersi perché Wilson non abbia equipaggiato tutta la gamma Pro Staff con il cuoio naturale, dato anche il prezzo d’acquisto sicuramente non basso.
Da fondocampo è facile e intuitiva, aiuta a concentrarsi sulle traiettorie e consente di giocare sia appena coperto di rotazioni che “alla spagnola”. Si riesce ad avere tanto ritmo e a stare lunghi sulle traiettorie. Il braccio va sempre veloce e il pattern Spin Effect fa ottima presa sulla palla. Negli scambi prolungati dà il meglio e si ha a disposizione una serie di variazioni di gioco davvero ampia. Come detto, il gioco di fino non è il massimo, ma, generalmente, tutti i colpi tendono a finire nell’altra parte di campo. Lo schema 18×16 genera tanto spin e i risultati, seppur lontani dalle rotazioni offerte dalla Steam 99S, sono sicuramente superiori rispetto alla Blade 98S, che però è maggiormente orientata al controllo ed è anche più sensibile. Delude sui colpi piatti in termini di controllo, infatti l’utente può trarre vantaggio dalla 97 LS è chi sfrutta le rotazioni a controllo del colpo. Chi ricerca controllo sulla botta piatta farà meglio ad orientarsi su uno schema classico, le 97 e RF 97, soprattutto la prima, fanno molto meglio in questo ambito. Invece, anticipando gli impatti, si ottengono buoni risultati, specie se con leggero spin, ed è facile togliere tempo per avanzare a rete. Ottima per chi cerca di chiudere gli scambi con soluzione dal fondo, giocando di pressione e di variazione.
Il back è molto buono, si può tranquillamente insistere e forzare, la velocità del telaio e le 18 corde verticali fanno ottimamente il loro lavoro. Non male anche la ricerca del side spin, nonostante la poca massa.
A rete non è certo sensibilissima, ma basta fare i movimenti corretti e il telaio risponde in maniera molto prevedibile e controllata. Tende ad accentuare i tagli e, per chi gioca volèe molto tagliate, occorre prendere le misure, perché la palla tende ad uscire molto verso il basso.
Al servizio riprende un certo controllo sui colpi piatti, insieme alle ottime soluzioni in rotazione. Buono il kick, non altissimo, meglio lo slice, con la palla che tende a girare bene e ad essere sempre molto veloce e bassa. Il colpo piatto non è sui livelli di pattern convenzionali, ma la palla esce veloce e con una buona percentuale di riuscita. Anche al servizio manca un po’ di sensazione sul colpo, dando l’impressione di giocare con un profilata piuttosto che con un telaio dalle fattezze classiche, ma, prese le misure, si controlla sempre bene.
In definitiva, la Pro Staff 97 LS rappresenta l’anello di congiunzione tra la racchetta di Roger Federer, la Pro Staff 97, e un telaio profilato, avendo il controllo, seppur non la sensibilità, di una racchetta classica e la potenza e le rotazioni di una profilata. Rappresenta la possibilità per tutti i fan di Roger, magari non dotati tecnicamente come lui, di giocare con una racchetta concettualmente non lontana dalla sua, ma allo stesso tempo di mantenere facilità, rotazioni e spinta su ottimi livelli. Giocando con piombo e silicone, si possono ottenere risposte più di sensazione dal telaio e, pertanto, per chi è avvezzo al custom, rappresenta un’ottima base di partenza.
Per ciò che riguarda le incordature, un mono morbido di ultima generazione aiuta molto nel controllo, rendendo la riposta del telaio più performante. Mentre un ibrido reverse può essere la scelta ideale per chi è alla ricerca dell’anticipo e del migliore feeling, magari solo coperto con le rotazioni. L’ibrido tradizionale, invece, tende troppo ad accentuare lo snap-back delle corde e a intensificare lo spin effect, consigliabile solo a chi ha estrema necessità di aggiungere rotazioni ai propri colpi. Un mono sagomato in full-bed è sconsigliabile perché limita il movimento delle corde verticali, inibendo le capacità di spin, mentre risulta ottimo in ibrido. La soluzione full multifilo, infine, non è adatta alla tipologia di telaio.
Il test è stato effettuato con Materiale Genesis, corde come da descrizione sottostante e Overgrip Marka 60.
Wilson Pro Staff 97 LS inc. Genesis Typhoon 1.26 kg 22/22
Wilson Pro Staff 97 LS inc. Genesis Black Magic 1.23 kg 23/23
Wilson Prostaff 97 LS inc. Genesis Explosion 1.30 kg 24/23 4 nodi
Wilson Prostaff 97 LS inc. Genesis Xplosion 1.25 kg 25/24 4 nodi
Wilson Prostaff 97 LS inc. Genesis True Grit 1.23 kg 23/22
Wilson Prostaff 97 LS inc. Genesis Xplosion 1.30/Typhoon 1.26 kg 24/23
Wilson Prostaff 97 LS inc. Genesis Typhoon 1.26/Xplosion 1.25
85 commenti
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Con 10g nel manico o con il grip in cuoio+ovegrip ti sembra una bella alternativa ad una pro open? (la classica profilata 300g piatto100)
è molto diversa dalla blade98s?
Ciao, penso che con il manico in cuoio può diventare un bel cannoncino, con una risposta migliore rispetto alla versione stock. Manca un po’ di massa nel manico, risolto ciò, migliora il feeling e la sensibilità. Penso sia una ottima altrenativa alla open, ma è più potente e più carica di spin, quindi solo se non si gioca piatto.
Ho letto la vostra bella recensione, tuttavia non capisco una cosa: come mai la ls non va bene a chi gioca piatto? Ma soprattutto giocare piatto significa non fare il movimento a “tergicristallo” o altro?
Ciao Francesco, La LS 97 ha poche corde orizzontali e, spingendo molto, la palla tende ad affondare nelle corde, causando un po’ di lentezza di uscita. Praticamente quello che serve per dare spin, ma poco utile in caso di movimento generato solo in avanti. Non è inadatta al gioco piatto, ma è un telaio che vuole sempre copertura del colpo per garantire controllo e sensazione di impatto, altrimenti la palla può scappare, indipendentemente dalla tensione adottata per le corde.
Molto interessante! grazie 😉
Io sono una ragazza di 4a bassa e passo dalla pro staff 100 2012.
Sicuramente all’impatto da fondo ho una migliore sensibilità e anticipando i colpi con impatto più davanti possibile al corpo ottengo risultati nettamente migliori in termini di spinta, colpi da chiusura, angoli e spin. Al servizio e In difesa mi trovo meglio della PS 2012. Dopo poco tempo il back è diventato anche migliore di prima. Dopo un mese, un mese e mezzo, ancora non trovo la giusta misura per delle buone smorzate ma i risultati stanno cominciando ad arrivare.
Premetto che recensisco le corde stock dalle quali solitamente ic si può aspettare poco ma avendo buone sensazioni le ho volute tenere.
Per essere una donna che non può permettersi pesi eccessivi sono molto soddisfatta
Ciao Alba, è un telaio interessante, non sensibilissimo, ma duttile, facile e destinato anche ad un pubblico femminile. Ti consiglio, però, per apprezzare meglio le doti della racchetta, di provare a cambiare corde. I telai moderni sono molto sensibili alle incordature.
Ciao volevo chiedere un consiglio sono un 3/5 attualmente gioco con una six one 95 s 309 g e 18/16. Vista la mia impugnatura ho scelto questa racchetta per avere un po’ di spin in più. Mi trovo bene però e c’è sempre un però ora ho bisogno di spingere di più……secondo voi la pro staff spinge di più o siamo sulla stessa onda? Per mantenere lo schema al contrario cosa mi consigliate? Grazie in anticipo Adriano.
Ciao Adriano, tutta la serie Pro Staff 2015 è sicuramente più potente Rispetto alla Sixone 95 S. Non credo che sia strettamente necessaria la scelta della Spin effect, in quanto tutte le 97 offrono facile spin. Certamente la 97 LS ha un valore aggiunto in questi termini, ma ha minore peso palla ed ha un profilo da 23 mm, contro i 21 delle 97 “maggiori”. Probabilmente la scelta migliore sarebbe prendere una Pro Staff 97 315 grammi, per mantenere swing veloce e adeguato controllo sulla palla. L’alternativa potrebbe essere la 97LS leggermente customizzata, con manico in cuoio e piombo nella parte bassa dell’ovale, recuperando 10 grammi al manico e 4 verso il cuore della racchetta, per un totale di circa 330 grammi incordata e con overgrip. Potresti prenderne una seminuova e fare delle prove. Se decidessi di provare, ricorda di scrivere le tue impressioni qui.
Grazie mille per il prezioso consiglio,appena possibile effettuerò le prove e non mancherò di condividerle….. Onestamente la 97 da 315 l’ho provata, però per lo spin preferisco la six one 95 s . Purtroppo impugno alla vecchia maniera(ho 47 anni) e per toppare ho bisogno di un’attrezzo che mi aiuti,dalla sua la palla usciva bella pesante….montato solinco tour bite 1.20 a 22 kg. Se può essere utile sulla six one 95 s monto stessa corda a 19 kg unico neo rompo mediamente ogni 3/4 ore. Complimenti per il forum e a presto.
Ti ringrazio per i complimenti. Tieni presente che le Pro Staff rendono al meglio con corde Luxilon, soprattutto 4G, che ti consiglio di provare sempre a tensione bassa. Le 4G, insieme alle RipSpin, sono le corde “ufficiali” delle Spin effect e sono particolarmente indicate per il comportamento dinamico. Più duretta la 4g, ma sempre confortevole e carica di rotazioni, mentre più potenti le Ripspin e capaci di ottimo spin, ma con meno durata e meno sensibilità.
Grazie per la celere risposta. Non trovo il tasto “rispondi” quindi vi scrivo un altro commento. vi vorrei ancora chiedere due cose:
1) Io gioco sempre con l’ibrido. Mi sono trovato molto bene ultimamente con TGV 1.30/ razor blu 1.25. Sulla LS come lo vedete questo abbinamento?
2) tra LS e la 315 si sente proprio tanto la differenza di peso? È così tanto più stancante a livello di braccio la sorella “mediana”?
Sulla 97 LS, si fa preferire un mono elastico, perchè lo schema tende a sfruttare tanto le corde. In caso di Ibrido dovresti salire un po’ con la tensione delle orizzontali. per quanto riguarda la 97 315gr, non c’è gran differenza in realtà e, anzi, il livello di inerzia della 315 è inferiore al dato della LS. La 315 si presta molto meglio all’ibrido ed è un telaio più classico e sensibile, anche più maneggevole.
Grazie per le preziose informazioni. Ci chiedo ancora una cosa: sulla 315 che differenza c’è (o meglio cosa si ottiene di diverso) tra l’utilizzo di un ibrido tradizionale e uno inverse?
La 315 ha un bilanciamento più classico e si riesce a governare meglio, a patto che il braccio sia capace di reggere 315 grammi. L’ibrido è una soluzione molto usata sulla PS97, perchè addolcisce l’impatto, donando una migliore gestione del colpo. Nel caso dell’ibrido tradizionale, di ottengono rotazioni e tolleranza dello sweetspot, nel caso dell’ibrido reverse, invece, si ottiene spinta, confort e sensibilità. Possiamo parlare solo in generale, però. Perchè ogni ibrido ha una resa diversa e molto dipende dal tipo di mono che si utilizza.
Ciao a tutti. Ho usato per circa 3 mesi la PS 97 315 e soprattutto con le Luxilon grigie la trovo straordinaria: la palla esce che è una meraviglia e soprattutto difficilmente scappa via dopo l’impatto. Ho 45 anni e da circa un anno ho ripreso a giocare 4/5 volte a settimana dopo quasi 30 anni di inattività : purtroppo il mio gomito non gradisce particolarmente l’attrezzo e quindi mi sono dotato anche di una PS 97 LS anch’essa con le Luxilon e alternandole riesco a gestire al meglio il problema al gomito. Credo personalmente che la 315 sia molto impegnativa sia come peso che come rigidità anche se in effetti la trovo “MAIUSCOLA” .
Salve, ho appena letto l’articolo, complimenti, davvero ottimo e pieno di consigli. Io dovrei acquistare una racchetta da tennis per la “prima volta” e non so da dove iniziare. Ho dato un’occhiata alla vasta gamma di racchette da tennis Wilson, ma non so fra le tante quale scegliere. Innanzitutto vorrei sapere quale tipo di racchetta è più adatta per chi come me ha iniziato da poco. Inoltre mi interessa capire quali caratteristiche deve avere una buona racchetta, in maniera tale da ricordarmene per il prossimo acquisto. Ho notato la racchetta da tennis Wilson six One 95L, cosa ne pensate? Può andar bene? Avete altri modelli da suggerirmi e magari informarmi anche dei prezzi?
Grazie in anticipo 🙂
Buonasera Davide, le caratteristiche di una prima racchetta sono importanti, più di quanto si pensi. Occorre trovare un attrezzo, infatti, che dia prevenzione, comfort e facilità di gioco allo stesso tempo. Alla cieca, senza sapere che fisico hai e quanto tu sia allenato, ti consiglierei un telaio abbastanza universale e completo come la Pro Open, mentre la SixOne 95 L è un telaio che è destinato a chi è in crescita tennistica o che vuole un telaio classico, ma non vuole sobbarcarsi pesi elevati. Uscendo da Wilson, esistono tantissimi modelli che potrebbero fare al tuo caso, perchè, paradossalmente, esistono tanti telai, come Pure Drive, Pro Open, Mantis 300, Tecnifibre T-flash 300, Solinco Protocol etc, che si prestano benissimo ad un principiante e allo stesso tempo anche ad un agonista.
Ciao,
ti scrivo qui perchè è legato alla recensione.
Ho letto che consigli un grip in cuoio, vanno bene tutti o qualcuno di specifico, tipo quello Wilson va bene o meglio altro? Altra cosa sai di quanto cambia il bilanciamento con un grip di cuoio?
Ciao e grazie per la disponibilità.
Claudio
Il bilanciamento, con il cuoio, si sposta di poco, tra 1 e 2 mm, come tipo di cuoio, io, di solito consiglio di rispettare il marchio, diversamente rischi di modificare la forma del manico, anche se cuoi come il fairway o kimony, che costano di più, stanno bene ugualmente. Se vuoi fare un tentativo, non spendere e prendi quello wilson, ma se pensi di fare un lavoro definitivo, un bel Fairway ci starebbe davvero bene. Lo spessore e il taglio sono proprio adatti al manico Wilson.
Ok, quindi con grip di cuoo , overgrip e anti vibro dovrei aumentare di circa 20 gr il peso della racchetta? e di conseguanza arretrare il bilanciamento sul manico. Quindi alla fine mi trovo una racchetta di circa 325 grammi incordata ma che spinge e controlla di più? Corretto?
Grazie mille per i consigli.
In realtà avresti un telaio più votato al controllo e all’equilibrio, che consente di osare più di prima. Aumenta soprattutto il feeling e probabilmente dovrai alzare la tensione di un kg a parità di corda.
Perfetto Grazie mille!!!
Oggi provo la Pro Open poi decido uno dei due telai.
Grazie ancora dei tuoi consigli. Buona giornata.!
Ciao, complimentissimi per il sito e auguri per queste festività natalizie.
Ieri ho provato una quanrantina di minuti la 97s dopo un’ora di allenamento con la mia Six One 332gr (349 tutta vestita).
Che dire: non trovo le parole adatte per descrivere la sensazione sublime che ho provato ad ogni tiro: dritto, rovescio, back, coperto smorzata…insomma uno spettacolo puro!
A primissimo impatto la sentivo davvero leggera e manovrabilissima tale pensare per una frazione di secondo che non sarei riuscito a spingere come sulla mia, ma appunto, davvero una frazione di secondo, poichè spinge eccome!
Palla sempre in campo, la sensazione era che per sbagliare lo dovessi fare a posta, e poi le rotazioni prese con enorme facilità… davvero una gran soddisfazione!
Montava le seguenti corde: wilson nxt duramax 1.32 tirate a 26.
La mia domanda è proprio sulle corde: era il set più indicato? Altrimenti quale set sarebbe da montare e che differenza percepirei rispetto al set rovato su quella provata?
Grazie
Ciao Ben, il telaio è molto valido, ma il setup che hai adoperato non è certo il migliore per il telaio. La tensione è troppo alta e inibisce lo Spin Effect. Penso che tu possa provare con un Ibrido, nxt va benissimo sulle orizzontali, mentre sulle verticali ti consiglio una Wilson Revolve (che puoi provare anche in full a 23 kg massimo) o, se hai un piglio agonistico, 4g Soft.
Ciao, complimenti per le informazioni che date a tutti noi tennisti di vario livello, volevo chiedere uso blade 98s da due anni e ho sempre avuto problemi al braccio, premetto cheho provato di tutto come corde revolve di dimensioni 1.25-1.30 poi 4g soft 4g normali, ho provato altre racchette ma nessuna mi da il peso e lo spin della 98s ora mi chiedo riuscirei con questa 97ls ad avere stesso peso di palla e spin adeguato rispettoalla sorella 98s???ma sopratutto salverei il mio braccio dato il mio dolore maledetto che mi impedisce di giocare tranquilla,ente a questo sport tanto amato????👍👍👍👍
Ciao Arcangelo, la 98S ha un bilanciamento molto avanzato che, spesso, fa venir fuori movimenti poco consoni e da questi il dolore. La pesantezza di palla della 98S non la ritroverai nella 97LS, che è più tranquilla e meno appuntita nel carattere, essendo anche decisamente più facile. Di sicuro è un telaio che andrebbe a pesare meno sul tuo braccio e ti farebbe fare meno fatica su spin e recuperi, ma devi mettere in bilancio un leggera perdita di potenza, inevitabile e doverosa per salvaguardare il tuo braccio.
E invece una wilson ultra 100???? Come la vedi come sostituta per dare un po di pace al mio braccio???
Bene, è un telaio completo, potente e abbastanza comodo, ma presenta un po’ di rigidità e questo potrebbe darti fastidio, dato il pregresso. Non è affatto dura all’impatto e piace molti, proprio perché crea un ambiente di gioco comodo e facile, anche con una certa cattiveria sui colpi.
ciao, puoi fare un confronto tra la 97LS e la pro staff 95S…evidenziando i lati positivi e negativi di ciascuno ( soprattutto spinta e controllo), possibili custom che possono migliorarle, utenza più adatta ai due telai?
grazie
Ciao Stefano, la LS e la 95S hanno pochissimo in comune, già solo per i 25 grammi di differenza e il bilanciamento praticamente opposto. Le caratteristiche della 97 LS le trovo tutte descritte nella recensione e non c’è molto da aggiungere, se non che parliamo di un telaio subissato dalla sorella maggiore 97S, per pesantezza di palla e resa dei colpi. La 95S ormai la conosci bene, non regge il confronto con i telai più moderni quanto a potenza e pesantezza di palla, che è l’unico aspetto che condivide con la LS, pur essendo telai di destinazione d’utenza molto differenti.
mi incuriosisce molto questo telaio, ma non capisco se può fare al caso mio. al momento gioco con una pure strike 18/20 e dopo due anni in cui questo telaio ha fatto bene al mio gioco (soprattutto in termini di velocità del telaio e di continuità dello scambio) adesso non mi trovo più bene e sento di avere bisogno di una racchetta sempre veloce da muovere ma più potente che mi assicuri qualche chiusura di più e più definitiva…aiuto!!!
Ciao, rispetto alla tua Strike, la 97 LS non è molto più potente, oltre a deficitare di 15 grammi di massa, che non sono pochi. Il consiglio che posso darti, andando su telai che somiglino a tuo, col quale mi pare di capire che hai feeling, ma ti aiuta poco. Ciò che mi sento di consigliarti è la Tecnifibre T-fight 300 Dynacore, che spinge di più, fa sentire la palla in maniera adeguata e conserva un bel livello di controllo, con uno swing veloce. La costruzione della Strike è molto particolare e pochissimi telai le somigliano.
Ciao,
per iniziare a customizzarla, quanti grammi di piombo metteresti verso il cuore?
Grazie per il consiglio
Ciao Fabrizio, dipende da cosa vuoi ottenere di preciso, più potenza, più pesantezza di palla, più spin, più stabilità etc.
Ciao, più pesantezza di palla. Grazie!!
per ottenere maggiore pesantezza di palla, considerando i vari fattori che compongono il telaio, puoi provare con 2+2 grammi ad ore 3 e 9, a bassa densistà, adoperando piombo a bassa densità e cercando di coprire più area possibile, così da migliorare anche la sensazione di impatto. dovresti controbilanciare al manico con almeno una decina di grammi e potrebbe essere sufficiente un manico in cuoio oppure una piccola iniezione di silicone nel tappo del manico.
Grazie mille, proverò.
Fabrizio
Ciao, giocando ho notato che mi manca potenza, potresti consogliarmi un incordatura che mi aiuti nei miei colpi? Sono principalmente un giocatore che spinge molto da fondo
Ciao Fabio, ti consiglio di provare con la Wilson revolve 1.25, ad una tensione massima di 22 kg, 4 nodi. Il telaio non è potentissimo, ma c’è da dire che non nasce per “sfondare”, piuttosto è destinata a creare gioco in maniera facile e immediata.
Salve
Avrei bisogno di un consiglio: ho provato l’altro giorno questa racchetta e mi è piaciuta molto, mi sono trovato subito bene.
L’unica pecca il peso, un pò troppo leggera e la stabilità su palle più pesanti.
Vorrei aggiungere una decina di grammi al peso del telaio, ovviamente nudo ma non sono molto esperto di customizzazione, dove andrebbero messi i pesi per migliorare la stabilità del telaio?
Grazie per la dispinibilità
Ciao, la 97LS nasce per essere facile e per dare tanto spin facile ad un utente amatoriale-medio. Per questo motivo non so quanto sia conveniente adottarla, se dalla tua prova è risultata poco stabile. Ci sono molti telai simili, ma con peso e inerzia più importante, che potrebbero soddisfarti già per come escono dal negozio. In ogni caso, se proprio volessi intervenire con il custom, e ti consiglio di farlo fare a mani esperte, allora procedi con 7 grammi di silicone all’interno del tappo del manico e 1,5 + 1,5 ad ore 3 e 9 del piatto. Se vuoi fare una prova reversibile, invece del silicone, adopera il piombo adesivo all’interno della finestra del butt-cap, poi, nel caso fosse soddisfacente, allora provvedi a riempire con il silicone. Purtroppo negli stelli della 97LS non c’è altro spazio per operare e le soluzioni sono queste, al massimo un manico in cuoio, ma ha un effetto meno polarizzante.
Ciao
Grazie mille per la risposta quanto mai tempestiva.
Ho valutato bene tutte le possibilità, e le sorelle più pesanti della LS non credo siano ancora adatte a me, per il peso eccessivo (attualmente sto usando una racchetta da 298g), sono un giocatore assiduo ma amatore.
Questa racchetta mi è sembrata subito poco impegnativa e facile da usare, sopra tutto per dare rotazione alla palla, cosa in cui non sono molto bravo, quindi riuscendo ad aggiustare un pò la stabilità ne sarei più che soddisfatto.
Riguarda ai consigli che mi hai dato, ho solo un dubbio: ho preso ieri le strisce piombate babolat, 3 da 3g, ma come faccio a montarle nel manico e ad ore 3 e 9 dell’ovale? Proprio in quei punti ci sono le rientranza del telaio.
Poi non mi è chiaro come mai non posso metterle negli steli?
Inoltre facendo in questo modo si viene a modificare anche il bilanciamento (32.5)?
Scusa per la raffica di domande e grazie in anticipo
Per mettere il piombo nel manico, devi aprire lo sportellino e attacchi una striscia sull’altra al bordo interno del tappo. Per quanto riguarda il piatto, il piombo che utilizzi è ad alta densità e non ti permette di dare peso in maniera omogenea. Puoi provare, però, a tagliare strisce più strette, almeno la metà, ed appprorle All’altezza dei due rigonfiamenti. Per una cosa definitiva, però, dovrai procurarti il piombo a bassa densità. Se, invece intervieni negli steli, la sensazione di miglioramento sarà davvero minima. Il bilanciamento, in ogni caso, non varierà, ma aumenterà sicuramente l’inerzia di circa 8 punti, quindi più spinta e stabilità.
Ciao,
mio figlio di 12 anni classifica 3.4, che utilizza ora le Blade 101, sta provando la RF97LS e la BLADE 98S in vista del passaggio alla categoria superiore e per affrontare al meglio i tornei di terza. Su entrambe ha montato la Revolve 1,25 bianca 4 nodi 22Kg. La scelta è difficile perché la prima la maneggia molto facilmente, rotazioni ottime, servizio buono e potenza in generale discreta, la seconda da sensazioni diverse perché e più secca, potente, la palla è più pesante ma meno maneggevole e permissiva. I dilemma è scegliere il primo telaio e poi customizzarlo per ottenere un po’ di potenza in più o passare già ad un telaio più agonistico ma forse più complicato da gestire nell’immediato?
Ciao, è una questione molto delicata, perchè parliamo di una ragazzo in crescita, ancora giovanissimo, che sta passando ad attrezzi di grandezza standard, in un momento di classifica comunque ottimo per l’età che ha. Cosiderando questi aspetti e l’attrezzo da cui deriva, tenderei ad escludere la Blade 98S, visto che, a dispetto del peso, corrisponde ad una categoria di racchette molto più agonstica di quel che si pensa. Il bilanciamento è infatti troppo avanzato e porta con sé troppa inerzia per consentire una gestione agevole per un fisico in crescita, come quello di tuo figlio. La Pro Staff LS può andare benissimo anche stock, senza custom, perchè è già 290 grammi e bilanciata in avanti. Vero, non produce palla troppo pesante, ma pensa alla facilità generale e alla duttilità, che dovrebbe essere l’aspetto principale di un attrezzo per un giovanissimo agonista. In questa fase tenderei a proteggere il gioco e il braccio di tuo figlio, non solo con un attrezzo concreto come la 97LS, ma anche pensando ad un ibrido, visto che potrebbe, oltre che prevenire infortuni, regalargli più profondità e più spinta gratuita. Inoltre, guarda anche al di fuori di Wilson, come in Yonex o in Head dove esistono telaio da 285 grammi e piatto 98 o 100, pensati proprio per i giovanissimi, senza lesinare su potenza e spin.
Ciao
grazie per la risposta, nel frattempo lui ha scelto la RF97LS nella nuova versione black.
Alla fine è stata la racchetta con cui ha trovato più feeling! Un paio di anni fa, prima delle blade101, utilizzava una incordatura ibrida (budello e razor) sulla Blx lite per preservarlo da problemi di schiena legati alla crescita/postura ora in parte risolti con specifico lavoro atletico. Mi piacerebbe fargli riprovare un’incordatura ibridida eventualmente rimanendo in casa Wilson per questioni di contratto.
Grazie
beh, wilson propone, oltre al budello, la NXT, un ottimo multi da controllo, al quale puoi abbinare un mono non troppo rigido, come il revolve. Altro, in casa wilson, potrebbe risultare troppo agonistico, al massimo una Alu POwer soft. In ogni caso, per la crescita, ci andrei piano con i mono, oltretutto, adoperare i multi in giovane età, aiuta a sviluppare gioco e sensibilità. Pensa che ci sono federazioni tennistiche in cui il mono è vietato fino ai 12 anni!
Grazie mille!
Se non sbaglio avevi precedentemente il montaggio dell’ibrido reverse, vale anche per un under e quale calibro per il multi?
per un under starei sul reverse, si, calibro 1.20.
Ciao, grande recensione.
Vorrei.chiederti un parere, io ho.giocato fino ad ora con aero pro drive, ma fra poco mi arrivano le suddette. Vorrei chiederti la differenza e sopratutto cosa mi aspetta. Ho scelto questo modello perchè si avvicinava alla babolat, ma più preciso e performante. Mi hanno consigliato questo modello e mi hanno detto che è più preciso e performante, ma tengo molto alla tua opinione. Grazie
Ciao Giuseppe, avrai sicuramente meno potenza, ma più sensibilità e manovrabilità della racchetta. Troverai un ambiente di gioco più tecnico e appagante, dal punto di vista del feeling e del comfort, ma sicuramente meno cattiveria sul colpo e più richiesta di spinta del tuo braccio.
Grazie della risposta, un ultima cosa: quindi per ritrovare un po di quella potenza potrei castomizzarla? Se si, in che modo?
Bisognerebbe darle un po’ di massa, manico e piatto corde, nella zona mediana, per un totale di 10 grammi. Non è male in assoluto, ma non è un portento di spinta.
perdonami, potresti essere un po più specifico, sopratutto riguardo il piatto corde e massa. Sul manico credo bassi mettere il cuoio immagino. Scusami ma non sono un esperto. a proposito la mia è la nuova quella nera
Allora, la nuova ancora non ho avuto modo di provarla, possibile che sia variata nella disposizione delle masse. Sulla precedente avevo provato diversi custom e il migliore era dato dal cuoio al manico (+10 grammi) e 2 grammi+ 2 ad ore 3 e 9, a bassa densità. Però ti dico ancche che dovetti cambiare il tappo manico, con uno della sorella 97 315, perché era del tipo bombato come la blade e alloggiava male il cuoio. Non so se sulla nuova abbiano aggiornato anche il manico. Mi arriverà e ti dirò.
ok grazie attendo tue
buongiorno Fabio, inizio facendoti i miei più sinceri complimenti per quello che fai, e soprattutto per come lo fai. Leggendo le tue recensioni, e le seguo da diversi mesi, pare quasi di star giocando con la racchetta della quale parli. Sono Massimo, quasi 50, e sto riprendendo a giocare dopo un brevissimo stop di circa 25 anni 🙂 (a quei tempi arrivai a c4, e giocavo con la mitica pro staff classic). Gioco coperto (non arrotino), rovescio a una mano e (tanto) serve&volley. Oggi il fisico però non mi consente più molte discese a rete … Vengo al dunque: mi è capitata sotto mano una 97ls, esattamente in specifica (290 gr bil 32,5), e giocandoci l’ho sentita facile nelle rotazioni ma un pò leggerina quando vuoi spingere un tantino in più. Leggendo la tua recensione m’è venuta voglia di metterci mano, ed ho aggiunto peso a ore 3 e 9 (6 gr in tutto, 3 per parte) e per compensare il bilanciamento, che era arrivato a 33,5, ho aggiunto 18 gr di piombo nel manico, portandolo ora a 31,5 (preferisco la testa più leggera). In pratica però credo di aver snaturato completamente quelle che erano le caratteristiche iniziali di questa racchetta, visto che ora è passata da 290 a 314. Staserà la proverò, e ti riferirò le mie impressioni. Volevo intanto però avere un tuo parere su quanto fatto. soprattutto, avendo avuto problemi di epitrocleite, ti chiedo se ritieni che la racchetta sia ora diventata eccessivamente rigida, e quindi + dannosa per il braccio. Credi farei meglio a spostare i pesi a ore 4 e 8, (per abbassare il bilanciamento) , cosa che mi consentirebbe (credo) di levare anche 3/6 gr dal manico? Scusa se mi sono dilungato assai. Grazie per l’attenzione.
Ciao Max e benvenuto nel Blog, ma, soprattutto, bentornato al tennis dopo appena (!?!?!?!) 25 anni 😉
Quanto alla tua questione, è esattamente quello che avrei consigliato io, per rendere il telaio più cattivo, senza andare a cercare la 97S, che è tecnicamente più impegnativa. NOn spostare i pesi, va bene così, perchè il telaio flette di più e risulta più morbido di prima all’impatto. Chiaramente è più impegnativo, ha più inerzia, ma ha anche il doppio della spinta. Per quanto riguarda l’epitrocleite, non c’è rischio, se curi l’impugnatura e se il telaio non ti obbliga a strane flessioni in chiusira di colpo, è lì che si generail fastidio e non tanto per la rigidità, che si argina tranquillamente con le giuste corde. Certo, il custom non è leggero, va provato e analizzato con attenzione sul tuo gioco e sulla fatica. Fammi sapere come procede 😉
Grazie. Ieri sera ci ho giocato per una decina di minuti, non sapendo come avevo variato la rigidità avevo timore per il gomito, che fu la causa principale dell’allontanamento da questo splendido sport. In generale e’ rimasta molto ben manovrabile, ma più stabile rispetto a prima. Ottimo il back e la volée, come anche la botta piatta. Ho trovato maggiori difficoltà invece nel dare rotazione, dritto e rovescio, come anche nel servizio in kick. Ora proverei a levare 6 gr dal manico, e vediamo che succede. La tua risposta mi tranquillizza molto sul gomito, grazie 😊. P.s. Ho trovato una 315 ltd 16×19 usata, che domani prenderò… Da quando ho letto la tua recensione sono curiosissimo di provarla 😁
Di fatto, hai polarizzato il telaio è quindi ne hai massimizzato le caratteristiche di stabilità e spinta. Per quanto riguarda lo spin, probabilmente, le nuove proporzioni ti ingombrano e fai bene a togliere qualcosa. Bellissima la tfight limited edition, è ancora nel mio borsone per i momenti di nostalgia 😉
Dimenticavo, che corde e tensione mi consigli sulla ls?
Da stock ti consiglio la revolve, che la potenzia e mantiene comfort e controllo. Così customizzata, penserei ad un ibrido, anche con la stessa revolve e un multi semplice, anche composito come la sensazione, che però si secca molto presto. Sicuramente sarebbe meglio un abbinamento Alu-soft/NXT Power, stando a 22 per il mono e 23 per il multi. Se, poi, il gomito è ancora dolente o intorpidito, procedi con un full multi, NXT a23 kg o una String Kong Gibbon alla stessa tensione.
buongiorno Fabio :-). Allora, alla fine ho tolto 9 gr dal manico, portandola quindi ad un peso complessivo di 305 gr., e bilanc a 32. E’ quindi tornata ad assomigliare maggiormente alla versione originale, sempre ben manovrabile, con ottime rotazioni, ma palle poco “pesanti”. Sono ora tentato di distribuire diversamente i 6 gr del piatto corde, ponendoli equamente ad h 4, 12 ed 8, e vediamo che succede…
p.s. dopo i primi 15 minuti con la 97ls, ho giocato quasi tutta l’ora con la 315 ltd, era un piacere giocarci, e non volevo proprio rimetterla nel borsone… che bel telaio, con un back che parte quasi da solo, eccellente a rete (soprattutto nello smash)… non capisco perchè, visti anche i numerosi pareri di chi l’ha provata, abbiano smesso di commercializzarlo.. hanno forse realizzato qualcosa di simile che è quindi andato in sostituzione? e tu, perchè dici di usarla solo per momenti nostalgici? non la trovi sufficientemente facile, redditizia, competitiva? O qualche altro motivo? buona giornata 🙂
Per quanto riguarda la LS, fai attenzione alla sensazione leggera dell’impatto, perché tradisce e fa sembrare sempre leggeri i colpi, ma escono in maniera positiva. Prova ad abituarti, dai qualche ora di assestamento per capire Pro e contro. Per quanto riguarda la limited, dico che è per pochi momenti perché tollera poco, non spinge in maniera gratuita e non è polarizzata. Ma compensa con feeling e swing veloce. Ci sono telai moderni che possono sostituire la limited, ma la coperta è corta.. se aumenti la rigidità, non hai lo stesso feeling e, se aumenti i pollici del piatto, hai minore compattezza. Insomma, con il tennis moderno, devi stare proprio bene per utilizzare la limited e saltare sopra la palla.
Grazie della risposta, chiara come sempre. Un telaio simile può essere la ultra 97? Seguirò il tuo consiglio, e darò qualche ora in più alla ls97 😉
Simile proprio no, la 97 è più potente e viva, un ibrido tra classico e moderno, tra le mie preferite sul mercato.
Infatti leggendo la tua recensione sulla ultra 97 si capisce che ti piace molto. Appena ne trovo una sono curioso di provarla…
Provala, perché il peso non porta inerzia e il bilanciamento arretrato lascia molto margine a tecnica e gioco vario.
Ciao Fabio, purtroppo ancora non ho trovato una ultra 97 da provare. Nel frattempo sto dando qualche chance alla ls, ma niente da fare, dopo 10 minuti riprendo in mano la Ltd… Ieri ho provato la blade 16×19 vera 2015, non male, ma difficoltà nel dare rotazioni. Forse il fatto che fosse incordata con le Black a 24/24 non aiutava? Inoltre l’ho sentita poco manovrabile, spesso nel rovescio arrivavo in ritardo all’impatto…
Ciao, la blade è una racchetta che richiede un alto livello di tennis per funzionare al meglio, poi le black a 24 kg sono proprio inadatte. Magari, in attesa di testare la Ultra 97, riprovala con una corda come la Revolve a 21 kg, per lasciare il margine di tolleranza, spin e potenza che cerchi.
Scusami, ma le Black non sono comunque un tipo di revolve? Così almeno mi è parso di capire…
No, assolutamente, hanno in comune la capacità elastica, ma la Revolve tende a spingere forte e tornare velocemente in avanti. La revolve ha una sesazione più “gommosa” e grippante sulla palla, la Black rende spin, ma non è una corda da spin esagerato, ha un comportamento più rotondo.
Salve, volendo cercare un po’ più di spinta che tipo di corde mi consigli di montare?
Per avere spinta, senza perdere spin e giocabilità, una delle migliori soluzioni è la Revolve 1.25. che, poi, è la corda sviluppata insieme alle racchette Spin effect.
Ciao Fabio e complimenti per il sito che ho accidentalmente scoperto da poco.
Gradirei un tuo parere. Ho 56 anni (ormai) e ho ripreso a giocare da poco. Come livello me la posso giocare con i 4.1 Gioco diritto piatto e rovescio in slice. La mia racchetta di tanti anni fa era la Pro Staff 6.1
Sto provando vari telai ma non riesco a trovare uno giusto per me. Mi sembrava ok la Burn ma non reggevo l’ora di gioco (muscoli avambraccio dolenti ed epitrocleite). Ho parzialmente risolto scendendo sotto i 300g con la Yonex e-zone ma non mi piace la pesantezza di palla. Ho provato casualmente la Wilson PS 97LS e mi sono trovato bene. Concordo sulla poca sensibilità sui tocchi di fino (smorzate etc.), ma devo dirti che la palla piatta mi esce bene così come i colpi di volo.
Cosa mi consigli? Continuo con la PS magari customizzandola o puoi suggerirmi qualche altro telaio?
Grazie.
Ciao e benvenuto nel Blog!
La 97 LS è un telaio molto duttile, facile da utilizzare, ma con una impronta classica molto netta, cosa che probabilmente ti aggrada. Non so da quanto tempo la utilizzi, ma prima di pensare al custom, penso che debba approfodnire il capitolo corde. Considerando, poi, che ti trovi bene, non vedo perché cambiare. Che corde monti al momento?
Giusto, scusa non l’avevo specificato 🙂
Sto provando una usata, modello scorso anno, budello orizzontale e un poli della Wilson (se vedo bene) verticale, tirate inizialmente a 23 kg ma ora francamente più molli
Aggiungo che mi sembrava di aver capito che era un telaio più per gli arrotini, da qui la mia domanda. Non so se un telaio tipo la Pro Kennex Q+ Tour 300 (di cui ho visto la tua recensione) poteva fare più al caso mio …
E grazie per la super celere risposta di stamane!
Diciamo che dovrei conoscere il poly della Wilson che monti sulle verticali, per capire di che abbinamento si tratta. Ad ogni modo, la LS non è affatto un telaio da arrotini, è un telaio simil-classico, differente dalla pro staff 97 per il rpofilo maggiore, utile per avere un accesso molto facile alle rotazioni e coprire la palla con facilità, come anche tenere meglio la palla con il back quando la si lavora di più. Il fatto è che non è potentissima, ma fa un ottimo lavoro di giocabilità e ituitività. Non penso tu debba avere troppi dubbi sull’attrezzo, anche perché ti ci trovi bene ed è il dato più rilevante. Dal punto di vista delle corde, come mono utilizza il revolve o il revolve spin, che nascono proprio per questo genere di pattern molto aperti, ma non montarli a 23 kg, piuttosto a 22 con il budello tirato a 23.
Che differenza c’è tra questa rossa e quella completamente nera?entrambe sono pro staff ls
Ciao Maurizio e benvenuto nel blog.
La differenza tra la vesrione rossa e la versione nera sta nella maggiore flessibilità del modello nero. In pratica, la versione nera offre una leggera maggiore pienezza di impatto, con una minore rigidità e un poì di massa in più sull’ovale. Sono aggiustamenti, ma che si sentono nella dinamica.
Ciao Fabio, credevo di aver fatto la mia scelta, ezona 100 L, ma le corde sbagliate, quadrate da spin estremo, montate nella racchetta demo mi fanno vacillare. Provo la pro staff 97 LS, e tutto mi sembra più facile e comodo, spinta controllata, maggiore precisione in mano più leggera ma non troppo. Cerco su internet e vedo che e in vendita solo del decathlon, credo sia un modello del 2014, vedi data tua recensione.Ti chiedo cosa la sostituisce in casa wilson, quale il modello aggiornato. Leggo di racchette con CV e non. Posso valutare anche alternative alla wilson che abbia caratteristiche simili.
Grazie mille
Luca
La Pro Staff LS non esiste più, oggi c’è solo la Pro Staff 97 L, appena aggiornata in versione v13.
Penso che l’unica vera candidata a sostituirla, tra le classiche, sia la Pure Strike Team da 285 grammi, anc’essa più potente e solida di Pro staff LS.
Tuttavia, hai già una buona traccia con Ezone L e molto probabilmente sono le corde che non hanno giovato, perché il telaio è anche meglio di quello che ti è sembrato.
Grazie mille Fabio, trovo i tuoi consigli e recensioni molto utili, alla fine ho comprato, affidandomi alla lettura delle tue recensione, la TF XTC 300, anche se ero tentato dalla TF XTC 295- 100.
Pienamente soddisfatto dell’acquisto… ad oggi. Concordi con la scelta tra le due TF?
Grazie
Senza dubbio, i vantaggi della XTC 300 non sono pochi rispetti alla 295 e il telaio resta tollerante.