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String-Kong Gorill-1 1.24

Gorill-1 1.24 è una corda di String-Kong, marchio italiano che propone corde di qualità con un rapporto qualità/prezzo davvero invidiabile, che ha tutti i numeri per diventare un Best-Seller del mercato. Tempo fa vi avevo parlato di String-Kong, dunrante un Video-Editoriale, in cui vi presentavo la gamma completa, che comprende Yeti 1.17 e 1.26, Orango 1.22 e i multi Bonobo 1.30 e Gibbon, oltre ovviamente alla Gorill-One. Non finisce qui, perchè il marchio commercializza anche degli ottimi grip ed overgrip, sia Tacky che Wet, e del merchandising davvero simpatico ed accattivante, come la felpa e la t-shirt con il logo dello scimmione.

Gorill-1 1.24 è un monofilmento in co-poly a sezione tonda, di ultima generazione, che si caratterizza per la sua elasticità e la sua capacità di tenere la tensione davvero a lungo, pensato per un utilizzo agonistico, ma senza rigidità eccessiva, anzi la corda si presenta morbida ed elastica, pur mostrando una buona solidità di impatto. Il rivestimento esterno assicura una riduzione dell’attrito tra verticali ed orizzontali, favorendo lo snap-back e, quindi, potenza e spin. Non solo, perchè la corda offre un bel livello di feeling e un comfort di gioco ineccepibile, senza eccedere per morbidezza e presentando un livello di resilienza molto buono. Il dato che, poi, piacerà a tanti è che ha una durata in tensione davvero esemplare, consentendo di completare le fatidiche 10 ore sempre al meglio e presentando ancora linfa vitale dopo questa soglia. Elastica e durevole, due doti molto utili per chi necessita di una corda da spin che non ceda subito, come per molti prodotti commerciali.

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99 commenti

    • Beh, perchè non dovrebbero andare? Tensione bassa e recuperi potenza e spin. Sarebbe sempre meglio un ibrido, che la Strike non è sensibilissima, ma dipende anche dal tuo gioco.

      • non mi piace l’ibrido, solo il reverse con il budello apprezzo (of course..) ma costa troppo eheh.

        come corda è sensibile questa? che non tutti i mono trasmettono sensazioni plasticose, anzi 🙂

        • Allora, non è sensibilissima, ma trasmette bene l’impatto e offre controllo. Se vuoi un mono sensibile, nella stessa azienda, c’è la yeti 1.17, che ha mille risorse davveero, dalla potenza, allo spin, alla sensibilità.

          • sempre gentile come sempre, grazie!

            gia che ci siamo mi diresti un mono che tu consideri sensibile per favore?

          • Tendenzialmente i mono più sensibili sono quelli agonsitici, tipo 4G, che hanno il contatto diretto con la palla, ma richiedono anche più sforzo, ed ecco perchè vanno quasi sempre ibridati, per rendere meglio.

    • Le ho testate sulla DR 100 e lì le ho trovate ottime per spin e spinta, un ottimo complemento. Sulla Sv non vedo motivi ostativi, montale tranquillamente e stai almeno a 21 kg.

          • Fabio, provate e sono una bella soddisfazione sempre grazie a te che incuriosisci…….ma tra la 1,24(che sto usando) è la 1,20 che differenze potrei trovare???….sensibilità/potenza/comfort/durata? Attualmente il set up giusto l’ho trovato 22/21 kg una e 22 kg l’altra…..

          • Per il momento la 1.20 non l’ho testata, mi arriverà in settimana e la testerò solo settimana prossima. Le tensioni, però, sono corrette e rientrano nelr ange ideale di utilizzo della corda.

  1. Ciao Fabio, visto che hai effettuato il test proprio con la DR100, sai dirmi le differenze tra la Gorill-one e la Starburn AquaPower?
    Le AQP attualmente le ho messe su a 21/20 e la sensazione che ho avuto, giocandoci da un po’, è che decadano piuttosto rapidamente e dopo nemmeno una decina di ore. Naturalmente le mie sensazioni, essendo uno “scarsone” portebbero non essere corrette.
    Mi interessa comunque sapere quali differenze ci sono tra queste due corde

    • Beh non è un mistero che le Aqua durino poco, ma danno tutto e subito. Sicuramente le Gorill-1 danno più spin e più controllo sul back. Sono più proporzionali sia in rotazione che in spinta. Il livello di potenza è simile e si comportano in maniera simile dal fondo, ma la String Kong ha il vantaggio di aggiungere spin e durata utile.

  2. Ho provato questa corda sulla AeroPro Drive 2013 e sono rimasto veramente stupito per la resa complessiva e la durata. A tal punto da mettere in discussione le corde utilizzate fino ad ora, modelli iperconosciuti e blasonati. Non escludo il passaggio definitivo difatti.
    Veramente delle buone corde, sicuramente da provare almeno una volta.

  3. Ciao Fabio,
    come vedresti la gorill-one 1.24 ibridata con il budello in classico o in reverse su una Mantis 300PS?

    Io al momento sulla due mie Mantis, monto in ibrido classico -sto cercando la corda per farmi la stagione- in una la Starburn Dynamite 1.22 e nell’altra la StringLab Tournament 1.25.
    Della prima apprezzo la progressività, ma essendo una corda un po’ datata non vorrei rendermi conto tardi che non fa per me o che comunque ci sono corde più moderne che hanno la stessa progressività, della seconda adoro lo snap-back di cui è dotata e, di conseguenza, le rotazioni che riesce ad imprimere alla palla, tuttavia ho la sensazione che perda tensione troppo in fretta.

    Come vedresti tu la string-kong ibridata? Cosa potrei trovare montandola?

    Grazie
    Francesco

    • Ciao Francesco, considerando lo snapnack già buono, puoi tranquillamente ibridare con un multi, ad esempio il Gibbon, sempre String-kong. Non ci sono motivi ostativi per montarla col budello, ma non vorrei si creasse troppo allugo delle corde all’impatto. Penso che un multi sostanzioso sia la scelta migliore. Se vuoi ibridare con il budello, prendi in considerazione la Yeti 1.17. Con la Gorill-1 troveresti spin e potenza, con la yeti controllo, spin e sensibilità.

    • Sono due corde attente allo spin, ma in maniera diversa. La Genesis è rigida, non eccessivamente, ma lo è, mentre la Gorill-1 è più morbida e potente, con più affondo. Entrambi sono armeggi con buon controllo e sensazioni sul colpo, ma la String Kong è un po’ più potente e dura di più in tensione.

  4. Ciao, volevo chiederti gentilmente un confronto con due fili di casa Starburn:
    1) Le Aquapower: sopra leggevo che valuti il livello di potenza presso a poco identico, quindi avendo già le Gorill-1 reputi poco utile cercare ancora maggiore spinta nelle Aquapower?
    A livello di feeling le Aquapower risultano più morbide all’impatto o cambia poco questo aspetto?

    2) le Vortex Turbo 6: mi interesserebbe conoscere la tua opinione confrontandole con le Gorill-1
    (grazie)

    • Ciao Luca, il livello di potenza tra Aqua e Gorill-1 è pressappoco identico, ma è diversa l’uscita della palla, con più affondo nelle Gorill-1, cosa che premia molto lo spin, anche quello immediato, mentre le Aqua hanno una proprulsione frontale più marcata. Come Feeling, le Aqua sono un po’ più morbide, ma entrambe offrono comfort elevato.
      Le vortex, invece, sono molto differenti e decisamente più lente nel ritorno in avanti rispetto alle Gorill-1, che spingono di più. L’allungo è quasi simile, ma è la velocità di risposta che è diversa, le Vortex premiano la semplicità di gioco, le Gorill-1 sono più cattive e potenti. Non a caso, ho sempre precisato che le G-1 sono corde agonistiche.

  5. Ciao Fabio,mi sono ri-affaciato al tennis dopo 15 anni di stop, quindi con i materiali parto da zero!Ho dovuto cambiare racchetta(pure drive) per problemi al braccio, dopo averla provata credo mi orienterò verso pk q+ tour, che corde monteresti?Come livello(a detta di molti) 3.2-3.3, servizio e dritto potenti, rovescio una mano, buone rotazioni.attitudine al gioco d’attacco, nn sono un pallettaro!Grazie in anticipo e complimenti per la tua passione e competenza!!

    • Ciao Daniel, benvenuto nel Blog e, soprattutto, bentornato al tennis!
      Visto che parliamo di un buon livello di gioco e di buone rotazioni, ti consiglio di provare le Tecnifibre 4S ad una tensione non superiore a 22kg, almeno come primo impatto. In questo modo, mantieni feeling, aggiungi potenza e valorizzi spin, rendendolo anche più facile. Alla stessa maniera, ti consiglio di rpovare anche le Goril-1, che offrono più spinta frontale e un comfort di gioco notevole, ma sempre in un ambiente di gioco redditizio ed agonisticamente valido. Infine, se non dovessi riscontare il giusto aiuto dal telaio, passa direttamente ad un ibrido, con il 4S e un bel multi di tencifibre, come Xone 1.25 o HDX tour, a 22/22 o 23/23.

  6. Ciao fabio, vorrei montare le gorill-1 sulla mia blade 98 16-19 2015 per la quale sto cercando la corda definitiva e leggendo la tua recensione della corda e la descrizione sul loro sito vorrei provare questo abbinamento. Che ne pensi? Quale tensione consiglieresti? Grazie mille e complimenti per tutto, sei il mio primo riferimento tecnico oramai, sappilo 😉 Stefano

    • Ciao Stefano, la Gorill-1 ho avuto modo di provarla direttamente sul tuo telaio. Direi massimo 21 kg per un giusto compromesso tra potenza, controllo e spin. Ti ringrazio per le belle parole, è un piacere poter essere utile davvero.

    • Ciao Max, assolutamente si, è una corda adatta a spin e controllo, con uno snap-back notevole, quindi adatta a patterna aperti come quello della Aero. Oltretutto è una corda più viva e durevole dela solita RPM, quindi un motivo in più per provarla. Direi di metterla a massimo 23 kg, mentre non scenderei sotti i 21, per via via dello schema molto aperto.

      • Sai ieri ho giocato sulla terra l ho tirata a 23 kg..però perdevo spesso in controllo..pensi che forse la yeti 1.26 sia meglio in quanto a controllo?oppure sai consigliarmi una corda che mi dia spin e controllo sulla pure aero..grazie ancora

        • 23 kg già sono molto tirate, la yeti sicuramente ti offre più controlo, con un bel livello di spin, ma non salirei oltre i 22 kg, perchè la corda è ancora più agonistica. Come alternativa, per spin, sulla Aero, ti consiglio le Aauzz di Stringlab, magari in versione 1.30, a non più di 22 kg, almeno per iniziare e capire la corda.

  7. Ciao Fabio,t seguo da un po’ e t volevo kiedere se X te era possibile,o come lo vedresti un idrido yeti 1.17 verticali e gorill 1.24 sulle orizzontali,tensioni 21/22kg… fattibile?? Pro e contro??su blade 98 16/19 cv.grazie

    • Ciao e benvenuto nel blog! La domanda che ti pongo, vista la combinazione forzata, è “perché?”. Una corda da controllo e spinta sulle verticali e una da spin e potenza sulle orizzontali, entrambi agonistiche. Perché questa necessità? Le hai provate in full? Cosa non ti è piaciuto?

      • Ho provato in full la gorill.. a 22/21 su blade 2015 pero 18/20(era la mia racchetta e la mia corda la scorsa stagione) la nuova in 16/19 la trovo più potente e dovrei salire con la tensione( ora la sto testando a 23kg) perché ancora m scappa… X quello avevo kiesto in ibrido con là yeti,essendo da controllo magari potevo stare su tensioni basse, ke apprezzo sia X sensazioni ke dolorini al braccio… per questo m era venuta la curiosità…. ora volevo provare là yeti anke in full e vedere le differenze..

        • Tecnicamente non le vedo bene ibridate insieme, megio in full, e, magari, tieni la tensione pari tra verticali e orizzontali, massimo a 23 kg, che già è tanto. Se la Gorill-1 è troppo elastica, poi, prova la Yeti 1.26 a 22 kg, di sicuro offre più controllo e comunque tanto spin.

  8. Ciao Fabio,
    ho provato la FORMULA GT 2016 in full con le BONOBO a 21kg, che dire sono un’accoppiata vincente. Come le vedresti in ibrido con le GORILL-1? Grazie Fabio per il bel lavoro che stai facendo. Riccardo

    • Ciao Riccardo, benvenuto nel Blog e soprattutto grazie per i complimenti!
      L’accoppiata Bonobo/Gorill-1 è molto efficace e non è un caso che si accompagnino anche con il colore, era studiato che potessero comporre un ibrido. L’ho provato su diversi telai, con tanta soddisfazione e resa, sia per durata che prestazione. Stai basso con la tensione, 22/22 dobrebbe rendere già molto bene.

  9. Come sono i multifilo di questa ditta?a livello di comfort al braccio e come giocabilità su una vcore sv100
    A livello generale quale multifilo aiuta nello spin e quale nel comfort?grazie sei un grande!!!!

  10. Ciao.
    Sto testando in questi giorni la gorill-1 sulla dr 98 a 20 kg.
    Veramente un’ottima corda e probabilmente le adotterò come corda di riferimento.
    Sono però molto curioso delle orango e non escludo di farci un giro: le hai testate? Che ne pensi? Grazie.

    • Ciao, certamente ho provato anche le Orango, ne scriverò appena possibile. Sono sempre molto semplici, dirette, anche potenti, ma meno elastiche della Gorill-1, che spinge sicuramente di più. Le Orango sono più adattate a chi necessita di spinta gratuita, di una corda che sia davvero di aiuto sui colpi. Parliamo di un mono molto gentile con le articolazioni, ma anche del meno agonistico e performante di casa String-Kong.

    • Ciao e Benvenuto nel Blog.
      Tra quelle che citi, sicuramente è la più adatta alla Yonex Sv 98, se sei in cerca di spin, comfort e potenza. La Gorill-1 è la più elastica del lotto e anche la più potente delle tre, con una capacità di spin molto simile a quella della Revolve, quindi ottima. Come tensione, direi di stare sui 22 kg, almeno per cominciare e capire se scendere o salire si un kg, ma ti consiglio di restare sempre nel range 21-23 kg, dove la Gorill-1 mantiene le sue migliori caratteristiche.

  11. Ciao Fabio,
    ho letto la tua recensione e le opinioni di vari utenti su queste corde e devo dire che mi stanno incuriosendo parecchio. Però prima di acquistare il Kit di prova volevo chiederti un consiglio, secondo te queste corde per un braccio che a volte soffre di epicondilite sono sufficientemente morbide o possono creare problemi? Ti premetto che ho provato il multifilo e l’ibrido ma con il mio gioco durano al massimo 2-3 ore prima di rompersi. Grazie!!

  12. Ciao Fabio avrei una domanda per te.
    Ad oggi utilizzo yonex DR98 plus con corde yonex poly tour fire 1.25 tirate a 24/23 kg con le quali mi trovo molto bene.
    Sarei curioso di provare le gorill1 da 1.24 o le yeti da 1.26 cosa mi consiglieresti?
    Complimenti per tutti i tuoi articoli

    • Ciao, si l’ho provato e trovo che sia più facilmente potente, con un allungo maggiore. Penso che sia maggiormente adatta ai telai 95/98 classici, per dare maggiore potenza e giocabilità nell’immediato e sena strappo. Spin, potenza, stabilità, c’è tutto come nella 1.24, ma con un pizzico meno di impatto secco e più morbido, oltre ad un controllo leggermente inferiore quando si pesta.

  13. Ciao Fabio,
    ho appena preso d’occasione ad un prezzo stracciato una Prince Graphite Oversize 107 da 327 gr. (!), per usarla saltuariamente in qualche doppio della domenica al posto della mia Donnay Formula GT 2016 e provare il brivido di una oversize… 🙂
    Ecco la domanda: che corde posso metterci e a quale tensione tra quelle che ho a disposizione, considerando appunto un uso abbastanza saltuario (2-3 volte al mese) della suddetta Prince? Ecco l’elenco delle corde in mio possesso:
    – monofilamento Starburn Aquapower (1 set)
    – multifilamento String-Kong Bonobo (1 set)
    – spezzoni per ibrido String-Kong Bonobo/Gorill-1

    Grazie mille Fabio, e scusami se la domanda non riguarda direttamente la Gorill-1.
    Ciao.

    • Vanno tutte sostanzialmente bene sul telaio, ma occorre sempre capire cosa vuoi ottenere dalla racchetta. Con la Aqua aggiungi potenza e controllo, con le bonobo potenza facile e sensibilità, mentre con l’brido Gorill-1/bonobo hai un compromesso tra spinta facile e rotazioni. Come tensione, considerando che il piatto è davvero grande, e che il telaio è rigido, starei sui 23 o 24 per il Bonobo e 22 o 23, rispettivamente per aqua e ibrido.

  14. Ciao Fabio, purtroppo potevo portare solo ieri pomeriggio la Prince ad incordare, quindi mi sono affidato al negoziante che mi ha suggerito il multi Bonobo a 25/24, spero non sia troppo né per le corde né per il mio braccio… 😬
    Ti saprò dire, grazie comunque Fabio

  15. Ciao Fabio, Volevo chiederti cosa ne pensi delle Orango 1,22 aspettavo la recensione e’ un anno che avevi detto che la mettevi?

    Io gioco attualmente con le Prince Tour 100 16×18 310 grammi ho provato diverse corde Tough 1,25, Black Edge 1,25, Hawk touch 1,20 …ma la corda che mi e’ piaciuta di più e’ Rpm Team 1,25 a 21/21

    Come la vedi Orango 1,22 e a che tensione?

    • Ciao, si avrei dovuto fare la recensione della Orango 1.22, ma è finita del dimenticatoio.
      La Orango non la monterei sulla Tour 100, per due motivi: il primo è il caliro sottile, il secondo è la scarsa potenza e la morbidezza. Non è una corda adatta ad un telaio iper-morbido, con pattern aperto e sistema Exo. Già la rpm team è al limite. Quando le scelte diventano così residuali, il telaio comincia a non essere quello giusto. La Tour 100 ha sempre richiesto corde con una certa rigidità, non solo per lavorare bene, ma anche per trasferire il migliore feeling.

    • Come detto, Armour soft a 21 kg, ma anche Goril-1 alla stessa tensione o un kg meno. Condividono lo snapback e la bella sensazione di impatto, con la soft che offre un po’ di elasticità in più.

    • Per spin e potenza, Gorill-1 a 21/21, per controllo e uscita di palla repentina, Yeti a 21/21 o 20/20. Alla Yeti bisogna dare agio di muoversi, perché è piuttosto rigida, al pari di una 4G.

    • Purtroppo non conosco la corda di cui chiedi. Il suggerimento generale sulla Strike è di andare su corde che lascino entrare la palla nel piatto, perché il telaio è rapidissimo a reagire.

    • potresti trovare maggiore uscita di palla facile, più spin e più tollereranza, con minore precisione assoluta e minore tenuta di tensione. Praticamente la corda ti darebbe tutto e subito, ma andrebbe anche cambiata prima.

  16. Ciao Fabio, scusa volevo per prima cosa se hai mai provato le Banana bite 125, poi approfitto per porti un’altro quesito, io attualmente gioco con Mantis 300 ps ii, ibridata classico con 4g 125 e nxt power 130 22kg costanti con multi prestirato al 10%, ma sono curioso di provare sempre in ibrido classico le Bonobo 130 con le banana bite 125 o le gorill-1 124, tu che dici, quale sarebbe l’accoppiata migliore?! Eventualmente a che tensione?! Grazie mille in anticipo, sempre gentilissimo e professionale,ciao!

    • Ciao, certo che le ho provate, in tutte e tre le versioni, 1.19, 1.25 e 1.30. Corda notevole per controllo, spin e tenuta di tensione. Può sostituire una Hyper G, anche se meno aggressiva come angolo di uscita, oppure una 4G, per robustezza e feeling. Quindi, si, ci sta il passaggio all’ibrido con la Banana Bite, ma non moterei la Bonobo, che è più adatta al full che all’ibrido, piuttosto la mettere insieme alla Gibbon, più vellutata e sopraffina, oltre che più elastica.
      Come tensione, adopera la stessa che hai al momento con 4G/NXT, perché il livello non si discosta molto.

    • Ciao, piuttosto bene, considerando che la corda fa tutto molto bene ed ha un bel feedback in termini di sensibilità. Essendo reattiva, una tensione di 22/21 ti può permettere di capire le reali doti della combinazione racchetta-telaio, per poi decidere cosa fare, tra salire e scnedere di un kg.

    • Gorill-1 è una corda da controllo, con un bel pop in spinta, quindi sta bene sulla Radical, purché la tensione sia bassa, 21 circa, perché parliamo di una corda agonistica. Ha alcuni tratti di similitudine con la RPM Blast, ma senza la sagomatura e con una durata dinamica sicuramente superiore.

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