In campo, M27 Carbon porta con sé tutta l’esperienza Royal Padel, fatta di sensazione piacevole di impatto, ma soprattutto di prestazioni elevate, con tanto equilibrio generale. Infatti, se le sorelle Hybrid e Fury si fanno apprezzare, rispettivamente, per controllo e spinta elevata, M27 Carbon Edizione Limitata dimostra una invidiabile capacità di assecondare un pubblico più vasto. Va subito detto che è la più maneggevole delle tre M27, perché il suo nucleo in polietilene è meno denso e contiene maggiormente il bilanciamento, ma soprattutto è la più semplice da gestire, sempre restando nell’ambito di pale tecniche. Ecco, occorre una buona tecnica per gestirla a dovere, ma non perché sia difficile, anzi, piuttosto perché è neutra nel modo di concedere lo swing e, in generale, va condotta con perizia e convinzione. Di suo, però, offre una spinta gratuita notevolissima, soprattutto nella fase difensiva e nel gioco a parete, dove si fa tanto con poco sforzo e si gode di un controllo di alto livello, che infonde una grande sicurezza in gioco. M27 Carbon fa sentire davvero liberi in campo e difficilmente si fa trovare poco permissiva, perché lo sweetspot è ampio e l’affondo che concede la faccia va a creare un impatto delicato, confortevole, ma sempre piuttosto pieno, perché più prolungato. In poche parole, siamo di fronte ad una pala generalista, che fa tutto molto bene e mostra indubbiamente una maggiore facilità di gioco tra tutte le pale di questo livello e non è un caso che sia il modello della R-Line più longevo in assoluto e perennemente riproposto con pochissimi aggiornamenti, proprio perché è riuscita e soprattutto permette ulteriore custom per la personalizzazione, soprattutto in merito al bilanciamento. Volendo trovare un difetto a tutti i costi, si può rilevare che M27 Carbon sia una pala non molto aggressiva, ma è anche vero che si tratta di un attrezzo volutamente neutro, da gestire di braccio, senza troppo ingombro, e richiede un po’ di mestiere sui colpi per concedersi una efficacia elevata, ma sa essere aggressiva se il braccio è aggressivo. Tutto dipende molto da chi la usa e come la usa, perché un giocatore intermedio la può sfruttare per la sua benevolenza, tra tolleranza e spinta gratuita a regime basso e intermedio, mentre un padelista più esperto può mettere quel braccio in più per strapazzare la palla. M27 Carbon non fa una piega, si presta bene ad entrambi.