
Prince Synergy 98

In campo, Prince Synergy 98 mostra una personalità notevole, votata soprattutto alla completezza tecnica e alla solidità. Partiamo proprio dalla solidità, perché solitamente Prince presenta inerzie sotto i 330 punti, con un occhio sempre alla manovrabilità e all’equilibrio dinamico, ma in questo caso ha spinto il piede sull’acceleratore ed ha proposto una racchetta che sa dare una prestazione notevole, a patto di poterla reggere. L’inerzia è, infatti, altina, di poco sopra i 330 punti con mono 1.25, abbinata ad un bilanciamento a 32 centimetri, che diventano più di 33 a telaio incordato, roba non di poco conto che piazza la Synergy nell’ambito di telai piuttosto agonistici, ed aggressivi, come le varie Blade e concorrenti. Il tutto, però, con il feeling Prince, dato dalla flessibilità della struttura, che si sente e si fa apprezzare per chi ama il telaio dall’impatto soft. Synergy è comunicativa, molto, ma è anche una racchetta che sa offrire un livello di spinta notevole, soprattutto a livello medio-alto, dove la massa dell’ovale fa un gran lavoro nel controbattere la palla senza incertezze e, sopratutto, senza vuoti di potenza. Non è però una racchetta che offre potenza gratuita, come potrebbe far pensare il suo profilo più generoso verso la testa, ma l’uscita di palla non è mai frenata e ciò lascia al braccio una certa naturalezza nella gestione della potenza. Tuttavia, a regime interlocutorio, non blando, la palla esce sempre piuttosto corposa e l’atteggiamento del telaio è comunque propositivo in termini di uscita di palla, specie quando si opta per l’anticipo, dove Synergy è granitica e molto soddisfacente. In termini di controllo, poi, siamo esattamente tra un 16×19 e un 18×20, con un po’ di tendenza più verso la seconda opzione, ma il pattern non è chiuso e sa essere vivo e vitale anche nella resa delle rotazioni, che non saranno esagerate, ma sono immediate, complice anche la tanta massa disponibile che comanda molto bene l’azione della pallina. Ciò che va detto è che Synergy è fisicamente abbastanza impegnativa e la il bilanciamento sembra essere anche più avanzato dei 32 cm dichiarati, cosa che un po’ effetto martello, nel bene e nel male, per cui bisogna avere un avambraccio solido per sfruttare appieno la dinamica di un telaio che vuole vivacità di azione e rende al meglio con gli swing ampi e senza troppo strappo.
12 commenti
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Ciao Fabio, sono sempre alla ricerca di una racchetta per sostituire la mia VCore 97 da 310 g. Vorrei un po’ più di potenza gratuita e rotazioni per fare un po’ meno fatica sulla terra rossa. Speravo che questa fosse la racchetta giusta, ma a leggere le tue valutazioni mi hai dissuaso, anche perché ormai mi sto trovando sempre meglio con la mia VCore. Mi spaventa soprattutto l’inerzia troppo alta.
Beh, si, è pesante in mano e ha tanta inerzia da gestire che la rende fisicamente impegnativa. Ma è anche abbastanza completa, seppure più adatta ad un gioco linea e coperto che non ai colpi in top spin.
Buongiorno Fabio, sono un giocatore ultracinquantenne affascinato dai nuovi materiali ed in particolare dai telai Prince (credo di possederne almeno una ventina). Circa 25 anni fa ero un discreto terza (attaccante da fondo, però dotato di buon tocco e solido gioco di volo) poi per un serio infortunio ho dovuto interrompere e solo lo scorso anno mi sono riaffacciato al nostro meraviglioso sport, entrando nel tourbillon dei nuovi materiali (abbacinato, come molti, dalle millemila novità).
Dopo lunghe peregrinazioni ho trovato finalmente la continuazione del mio braccio con la Prince Tour TXT 100P che sembra la perfetta reincarnazione moderna dei vecchi telai con cui giocavo da giovane (tipo la Max 200G o le vecchie Prestige, tutta roba dal tocco delizioso ma pesanti come un ferro da stiro); peraltro avrei trovato la pace dei sensi con l’abbinamento alle Yonex Poly Tour Pro 125 (22/21), ma sono intrigato da questa Synergy 98. La Tour non mi crea alcun problema di affaticamento e sono molto soddisfatto dal combinato disposto morbidezza/uscita di palla/precisione che, ovviamente per il mio gusto e la mia tecnica attuale, non trovano davvero riscontro in altri telai moderni (e ne ho provati realmente a decine).
Volevo quindi chiedere un tuo suggerimento: potrebbe essere un (ultimo, se non voglio rischiare le botte da mia moglie) acquisto azzeccato oppure le condizioni al contorno ti sembrano sconsigliarlo? E soprattutto la sinergia con le mie amate PTP a 22/21 (almeno nelle prime 5/6 ore) sarebbero in qualche modo replicabili?
Grazie di cuore per le tue belle recensioni e scusa lo sproloquio
Potrebbe andare, assolutamente, ma torneresti un po’ nella direzione di pesantezza dei vecchi telaio, perché, come detto, Synergy è bella massiccia, con tanta massa sull’ovale, che richiede uno sforzo sicuramente maggiore rispetto alle tue 100P. Tuttavia, Synergy è una Prince fino al midollo e per gli amanti del genere è un telaio sicuramente da tenere in considerazione.
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Ciao, ho preso la nuova Synergy e al momento la sto testando con discreta soddisfazione con le prince XR tour. Avreste qualche altra corda da consigliare su questo telaio. Generalmente gioco con monofilamento, ma anche un consiglio su qualche ibrido sarebbe ben accetto. Grazie
MC
Ciao e benvenuto nel Blog.
Considerando che il pattern non è troppo fitto e che il telaio è flessibile, per un mono occorre qualcosa che sia dinamico e non troppo rigido o troppo cedevole. Keen 1.22(ma anche 1.18) trovo che sia un buon complemento per il telaio, così come Alu power soft o comunque mono agonistici, ma non aggressivi per rigidità o sagomatura. La corda sagomata, invece, la vedo bene in ibrido, laddove puoi optare anche per qualcosa di più rigido, purché il multi sia di buona fattura e con una componente elastica percepibile. Con l’ibrido puoi spaziare molto, non ci sono tracce da seguire per forza e Synergy è piuttosto equilibrata nella risposta ai doversi setup.
Fabio buongiorno ,
Non sono propriamente in tema ma ho un quesito da proporti.
Ho in demo da TW una Prince Ripstick 300 che trovò estremamente divertente ma malgrado la potenza esagerata difetta in controllo.
Tensione e corde montate non sono note e quindi chiedevo a te, un consiglio per un settaggio che mi permetta di tenerla a bada.
Ringraziando anticipatamente ti ringrazio per la preziosa collaborazione.
Penso che la scelta più onesta, verso il controllo, paghi di più. Corde come Head Lynx e Revolve Spin, dei poly concreti, siano quelli che fanno rendere il telaio meglio, ma ci stanno soluzioni anche più agonistiche, come 4G Soft, possano dare quella dose di maggiore controllo adatta a chi pesta un po’ di più. Come tensioni, starei su un 22/22, anche se l’impatto di Ripstick è già abbastanza secco.
Salve, sono un nuovo utente… il mio gioco è:
diritto top spin…rovescio a due mani con poco top… servizio prima piatta e seconda lavorata….gioco prevalentemente da fondo ….sono in classifica 3.4 e mi mancano pochi punti per passare 3.3.
Fisicamente sono ben preparato ….sono alto 182cm e peso 72kg.
Mi chiedo quale telaio potrebbe essere ideale per il mio gioco?
Tra babolat pure drive tour (oppure da 300gr), prince synergy 98, tecnifibre tfight 315 dynacore series 3 98 16/19 , tecnifibre tfight 325 dynacore series 3 95 18/20 e wilson blade v7 98 18/20?
Se c’è anche qualche altro telaio che mi potresti suggerire ne sarei grato!!!!
Graziein anticipo per la risposta 😉
Ciao e benvenuto nel Blog.
Da quel che mi racconti, e considerando che hai comunque un fisico leggero, non credo che troveresti troppo giovamento con telai eccessivamente pesanti.
Di quelle che proponi, credo che la Blade sia quella che passa meglio dal top al colpo piatto, ma non in versione 18×20, che ti costringe a spingere sempre un po’ di più, bensì alla versione 16×19, che ha un’uscita di palla più facile. Chiaramente è un telaio più ostico rispetto a Pure drive, ma è anche più ricca di controllo, di feeling e di connessione con la palla, cosa che non è da sottovalutare.
Pure drive tour, Sunergy e t fight 325 sono dei mattoni da muovere, quindi eviterei, mentre t-fight 315 è più facile che offensiva, per cui potresti avere un gioco completo, anche veloce, ma mai con palla veramente pesante.
Per questo motivo, facendo tu tornei, mi orienterei o sulla facilità di uscita di palla della Pure Drive o sulla completezza tecnica, e la spinta a regime medio-alto ed alto, di Blade 16×19.
Afferrato il concetto!!!!!
Grazie tante per la risposta… 😉
Ciao, riprendo questa recensione della Prince Synergy 98 perché mi è arrivato un telaio in regalo e sono dubbioso se investirci del tempo per provarlo e volevo un consiglio.
Ho giocato con la Blade V8 18×20 per quasi un anno, poi sono passato alla nuova Tour ATS 100P perché la Blade era un po’ troppo impegnativa per il mio livello (3.5/4.1). Come si pone la Synergy rispetto alla Blade?
Nel caso avesse cmq senso una prova, potrebbero andar bene le revolve spin 1.25 a 21/20? Grazie