
Babolat Pure Aero Tour
In definitiva, Babolat ci concede un modello di Pure Aero destinato ai pentiti delle racchette classiche, dalle quali riprende l’equilibrio dinamico, ma riproposto con lo spin e la tolleranza di un telaio da 100 pollici. Si rinuncia a qualche precisa esecuzione sui colpi piatti, ma si recupera in facilità di gioco e velocità di esecuzione, con palla carica di effetto e una bella sensazione piena di impatto. Paradossalmente sembrerebbe più facile della sorella da 300 grammi, ma nasconde una maggiore richiesta di tecnica e di forza da imprimere per rendere al meglio. Un telaio interessante, che va a insidiare poche vere concorrenti nel segmento in cui si colloca.
76 commenti
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Che mono morbidi con buon spin potenti al useresti con questa racchetta?
Vanno bene sonic pro edge o revolve?
Grazie
Ciao Max, la racchetta vuole mono agonistici che sappiano dare controllo, visto che spinta e spin non mancano. La Revolve può andare, ma tra 22 e 23 kg. La Sonic no, non è adatta e dura molto poco su questo pattern aperto.
Grazie per la risposta!!
Quindi tu consiglieresti mono tipo alupower BB 16L?
La racchetta in realtà é, secondo me, molto più confortevole di quanto la sua rigidezza suggerisca, ma io cercavo comunque un mono abbastanza confortevole. Potresti suggerirmi qualcosa?
Grazie ed ancora tanti complimenti per il tuo lavoro!!
Su Pure Aero tour ho trovato utilissime le Revolve, le Polyfibre Viper, le Black Venom e le Pulse di Dyreex. Ho avuto modo di provare anche le 4G, sia normali che soft, ma il telaio diviene troppo secco. Se proprio vuoi adoperare le Alu Power, procedi con le soft.
Buonasera, la sto provando in ibrido reverse (x-one 1.24 / alu power 1.25) nonostante su questo telaio l’ibrido da molti non è ritenuto soluzione ottimale. Tu che ne pensi?
Ciao Cristiano, In realtà sulla Tour potrebbe anche andare, ma il multi deve essere piuttosto compatto e magari 1.30. Diciamo che in ibrido classico la logica dello spin funzionerebbe meglio, ma la leggenda narra che Federer abbia cominciato giocare in reverse per un errore del suoo incordatore. Io non credo alla leggenda, ma credo che, siccome il reverse difficilmente è dannoso, puoi procedere e divertirti anche con una soluzione simile. In generale, il telaio diventa facile nella spinta e mantiene il controllo del mono.
Ciao, la paragoneresti alla Head XT Extreme PRO (spero presto in una recensione di questa racchetta)?
Ciao Stefano, purtroppo non ho modo di testare le Head, in quanto non ho fornitura da parte della casa per i test e pare non siano interessati al mio parere.
Ciao approfitto e ti chiedo anche…meglio Pure Drive Tour o Pure Aero Tour? Grazie per le risposte. 😉
Dipende da cosa cerchi, se vuoi palla pesante e spin la Aero vince a mani basse, anche per un feeling migliore. La Pure Drive Tour è più adatta a colpi con spin moderato e più spinti frontalmente.
Quindi mi pare di capire…più “arrotino” e braccio alla Nadal e meglio Pure Aero Tour più “piatto” e “meno forza” e meglio Pure Drive Tour…
Esattamente, la pure drive tour è anche meno faticosa.
Sei stato prezioso, mi sono fatto ingannare dal fatto che la Pure Aero(“normale” 300gr.) è bilanciata più verso la testa mentre la Pure Aero Tour (315gr.) nonostante i 15gr. in più ha il bilanciamento verso il manico quindi teoricamente meno “impegnativa” per polso e gomito 😉
Buondì, gioco da qualche mese con Pure Aero + , eccezionale in fatto di potenza e rotazioni, ma decisamente poco maneggevole e difficile (almeno per me) da gestire negli spostamenti veloci e nei recuperi. Sbracciando poi, spesso e volentieri vado lungo. Un po’ ho trovato la quadra aggiungendo 6gr nel manico e utilizzando una corda poco reattiva Blast 1,25 a 22 kg costanti. Gioco prevalentemente con rovescio in top e con il dritto alterno il top al piatto. Pensi che con la tour o con la 300g potrei trovare più feeling? Tra le due? Accorciare di 1 cm il manico ???
Ciao Andrea, la gestione della versione plus non è un aspetto che soddisfa tutti. La Pure Aero nasce con inerzia piuttosto alta e, anche nella versione standard, è un telaio agonistico con il quale ci sono pochi compromessi, bisogna spingere, dare spin, controllare la palla con la rotazione, aprire e portare i colpi con una certa sostanza. Come ho detto anche ad altri appassionati, la Tour h auna dinamica migliore per un gioco monomane, perchè si controlla meglio l’inerzia, grazie al bilanciamento più arretrato. La Tour lascia fare un po’ più al braccio, che probabilmente è ciò che desideri, ed ha un peso minore in movimento, anche rispetto alla 300 grammi. Per quanto riguarda la tua racchetta, non la tagliare, magari rivendila o scambiale con qualcuno che abbia ciò che cerchi. Tagliare un telaio non è una cosa semplice e, comunque, otterresti una racchetta diversa dalla 300 grammi standard, poiché il posizionamento delle masse è differente.
Grazie del consiglio, cercherò una tour da provare!
Buona sera, volevo sapere se la pure aereo quella da 300 g va bene per un giocatore che gioca da 6 mesi facendo tennis 3 volte a settimana premetto che vengo da una pure drive
Grazie gianluca
Ciao e Benvenuto. Direi di no, perchè la Pure Aero nasconde, nei suoi 300 grammi, una inerzia molto alta e occorre un braccio veloce, forte ed esperto per adoperarla al meglio. Sela Pure Drive è una buona tuttofare, la Pure Aero è una agonistica vera, con la quale non si può adoperare “braccino” e i colpi vanno sempre spinti e portati con decisione.
Ciao, come vedi le Original della Luxilon su questa racchetta?
A che tensione le monteresti?
Ciao Paquale, Le Original ci stanno abbastanza bene, ma sono una corda da agonista puro e non hanno una durata in tensione adeguata, soprattutto considerando che il pattern fa lavorare tanto le corde, stressandole e usurandole prima del tempo. Come tensione, starei massimo a 22 kg, ma anche a 21, 4 nodi. Sinceramente, penso che potrresti orientarti direttamente verso 4G e 4G soft, che fanno un lavoro egregio, sia per durata in tensione, sia per snap-back, necessario sulla Pure Aero. Prova soprattutto queste due, perchè la Original, per quanto ancora valida, accusa qualche anno di troppo sulle spalle e le nuove corde offrono di più.
Grazie per il consiglio.
Comincio con provare la 4G Soft. A che tensione mi consigli di montarla su questo telaio?
Stai sui 22 al massimo, così hai spinta e controllo, poi ti muovi di conseguenza è necessità
Ciao Fabio
Vorrei provare la racchetta in oggetto, la 300 mi ha deluso x poco controllo sul gioco piatto, io non gioco alla Nadal !!
Che tipo di corda mi consigli per un gioco di costruzione da fondo, ma con una veloce ricerca della chiusura, magari in avvanzamento.
Grazie x l’attenzione.
Monterei le Revolve 1.25 a non più di 22 kg. Oppure la Gorill-1 di string Kong, alla stessa tensione. Occorre comunque una corda capace di gestire un pattern molto aperto.
Iper G di Solinco No?? Dalla tua recensione mi pare ottima , magari non su questo telaio
Se vuoi un impatto più secco, si va bene, ma il tutto si irrigidisce un po’. La Hyper va meglio sui telai che flettono.
Proverò la Revolve.
Grazie 1000
figurati, quando vuoi, sei il benvenuto 😉
Ciao Fabio confronto con Yonex sv98?
O comunque con quale Yonex è paragonabile?
La SV tira più forte e ha un altro livello di controllo, non si discute. Il paragone va fatto con la Dr 98, che ha meno inerzia, minore peso e più giocabilità anche sul piatto, oltre ad essere più morbida e confortevole. La Babolat resta un riferimento di spin e potenza, ma è impegnativa fisicamente.
Grazie 1000
Figurati, sei il benvenuto 😉
… la verità è ke sto giocando con là tour ma sono innamorato di Yonex.
Non male!!!
Yonex ha un richiamo molto forte 😉
Ultimo parere, una corda X DR98 è una X SV98?
Ma così su due piedi, senza una esigenza reale, è difficoltoso dire quale corda adoperare. Posso al massimo consigliarti qualcosa che si presta bene alle caratteristiche del telaio, ma non è detto che ti piacciano. Direi una Air per la DR 98 è la Fire su SV, almeno per iniziare a capire come si comportano con una corda che io ritengo adatta al telaio 😉
tensione?? Sono 4/1 gioco da fondo innpressione e non amo il lungo palleggio, meglio sul cambio di ritmo e chiusura… possibilmente dentro!!
stai massimo a 22 kg con entrambe le corde, sono potenti, la Fire di più, ma offrono controllo e sono progressive nel rilascio della potenza, quindi puoi osare.
Proverò!!!
Grazie
Ciao Fabio.
Ho “tradito” la mia SV 100, cui rimproveravo di non darmi sufficiente sicurezza nei colpi poco coperti, pur essendo molto buona in tutto il resto, con una Pro Staff 315: ho capito subito di essermi sbagliato, pur avendo provato diverse corde (Adrenaline, Fire) e tensioni (da 22 sono sceso a 21-20), non riesco proprio a muoverla e a spingere come vorrei. Venduta all’istante e, per ora, mi tengo stretta la seconda SV.
Adesso vorrei cercare e provare con calma una racchetta che mi regali un po’ di potenza nel gioco da fondo: dato che ormai a rete non sono così veloce e reattivo, vorrei riuscire a chiudere qualcosa da dietro invece che seguendo l’attacco. Dato che con la SV ho apprezzato la capacità di palleggiare in topspin, pensi che un giro in casa Babolat possa avere un senso? Nel caso, meglio la Pure Aero (provata velocemente, mi sembra potentissima ma poco controllabile) o la Tour, forse più duttile pur se mi spaventa l’idea di non riuscire a spingere? Grazie!
Ciao Armando, Non capisco perché la SV 100 non ti riesca a siddisfare, proprio perchè è un portento dal fondo e fa benissimo quello che cerhci in altri telai, ovvero offre l’opportunità di essere decisivo anche da lontano. Detto ciò, la Aero è un’alternativa, anche più potente, ma più complessa nel controllo generale e nella gestione dinamica, per via dell’inerzia. La terza di questo settore, ovvero delle profilate “cattive”, è la Burn 100 CV di Wilson, che fa lo stesso lavoro della Sv e della Aero, ma con una dinamica più simile alla Yonex che non alla Babolat. Bisogna capire se cerchi potenza facile o telaio da palla pesante, perché nel primo caso dovresti orientarti sul genere Pure Drive e concorrenti, nel secondo, invece, hai già in mano un telaio ottimo e penso che tu debba approfondire con le corde e trovare un settaggio ideale per sfruttarla al meglio.
La SV mi piace! Per me è perfetta finchè si tratta di scambiare a velocità di crociera vivace, nei colpi arrotati per cercare profondità (una bella e recente scoperta per me), al servizio (potente e mai faticosa), nei recuperi (grandissima) e nel back (anche di più). Il problema mi nasce quando cerco di fare quello che mi piace: cambiare ritmo accelerando, per “sorprendere” l’avversario più che per fare un buco per terra, per esempio dopo essermi aperto un po’ il campo: in queste occasioni, spesso la palla mi scappa lunga a meno che non dia molto spin ma in questo caso perdo in potenza e mi espongo al passante o al lob. A questo si aggiunge una mia personale e progressiva minore reattività a rete, per cui dovrei forse cercare di chiudere già con la botta di dritto. Forse dovrei fare un altro giro con la Burn…
Ciao Fabio, hai mai provato invece la babolat pure aero vs tour? e se si come la trovi ?
p.s come sono molto utili le tue classifiche per tipologia di telaio : le migliori classiche over 300 le migliori profilate 300 g…ecc sarebbe secondo me anche interessante fare una classifica per tipologia di gioco 😉 tipo le migliori per un attaccante da fondo le migliori per un serve and volley, le migliori per chi gioco super classico piatto e back e i migliori per gli arrotini…sarebbe divertente pensaci;)
Purtroppo la Aero VS Tour non l’ho testata. Pe rqunaot rigarda le classifiche delle racchette sotto i vari aspetti di gioco, bisogna considerare che ci sono troppe variabili e dipendono sempre dal livello di gioco di cisacuno. Anche una RF o una Duel G 330 sono fenomenali dal fondo del campo, ma una buona parte degli appassonati non può permettersele. Quindi preferisco rispondere al singolo caso in maniera precisa, piuttosto che escludere a priori dei telai da una categoria 😉
Oggi ho testato la yonex vcore sv 95 e la 98, in effetti devo ammettere che con la 98 ci gioco meglio rispetto alla 95 come dicevi tu; è più potente ha lo spin più facile, il servizio mi è piaciuto molto effettivamente riescono bene sia piatta che slice e kick, anche il back viene abbastanza bene come dici tu nella recensione ed è un telaio piuttosto preciso anche in confronto alla 95 mi ha convinto un pizzico di più rispetto alla dr che ho provato prima, e leggermente più maneggevole ed incisiva, e nonostante un peso super contenuto solo 305 g quando si alza il ritmo si oppone bene alle sassate del avversario …soprattutto la risposta al servizio.
Adesso sono curioso di provare la duel g. da 310 g e la graphene prestige pro da 315 g.
Non avevo dubbi, la 98 ha una marcia in più rispetto alla 95. Per quanto riguarda la Duel G 97 è la Prestige Pro, sappi che sono telai strepitosi, ma da spingere molto più di una SV 98, perché regalano poco e il peso è distribuito in maniera diversa.
Ciao Fabio,
gioco ormai stabilmente con Mantis 315PS; paragondo la Babolat a quest’ultima? Mi sembra che Mantis offra qualcosa in più.
Invece hai mai avuto modo di provare la versione Pure aero VS o VS Tour (98in per intenderci)? Se si, cosa ne pensi? sempre un paragone con la Mantis?
Grazie mille
Matteo
Ciao Matteo, purtroppo no, le versioni VS non le ho mai testate, ma posso dirti che sono racchette veramente molto diverse da quella che adoperi attualmente e anche dalla PUre Aero Tour, il nome trae in inganno, anche tanto.
Buon giorno Fabio, sto usando con soddisfazione la racchetta in oggetto incordata con hiper G 1,20 23X22
Unico lato negativo, una certa pesantezza e mancanza di maneggevolezza dopo un paio d’ore di gioco…
Vorrei provare la DR 100 magari con manico in cuoioche come caratteristiche mi sembra simile, puoi darmi un Tuo prezioso parere e se possibile qualche consiglio ??
Grazie, buon lavoro !!
Davide
Ciao Davide, per avere un comportamento simile alla Aero, senza il peso e l’inerzia della versione Tour, puoi pensare ad una Burn CV o ad una Yonex SV 100, in quanto la DR 100 corrisponde più ad una Pure Drive che non ad una Aero, proprio in virtù della porpensione allo spin marcato.
Muchas gracias por su atención y colaboración.!!!!!
Grazie Fabio, se riesco le provero’ entrambe…siccome ora gioco con Hyper G 1.20 , possono andare sui 2 telai consigliati o meglio altre soluzioni ??
In generale si, ma meglio sulla Burn, mentre, visto il reticolo meno rado della SV, andrei sempre con corda liscia, tra Poly Tour Pro e Fire, con una possibilità di Air in caso necessiti di maggiore comfort.
Ciao Fabio attualmente gioco con la Head extreme touch con corde rpm blast rough 23/23 leggendo la tua recensione mi interessa sapere le differenze tra le due racchette e se può essere gestibile da un nc con discreta tecnica
grazie
Antonio
Ciao Antonio, come livello di gioco già la Aero da 300 è impegnativa e adatta ad un agonista, quindi la tour da giocatore veramente allenato. Come differenza, seppure di base ci siano le rotazioni abbondanti e il controllo inn spin, la Pure Aero Tour è di un’altra categoria per spinta e pesantezza di palla. Tuttavia, come è plausibile, non è un fuscello da muovere e la Extreme si configura come telaio decisamente più facile e comunque molto redditizio anche per un agonista.
ciao Fabio , volevo chiederti se le luxillon essential bronze vanno bene su pure aero tour
Ciao Franscesco, benvenuto nel Blog.
Mi dispiace deluderti, ma non conosco questa corda e non l’ho mai provata, non posso darti un responso concreto.
Ciao Fabio avrai in programma o l’opportunità di provare la pute aero vs o pure aero vs tour? Sono due telai della linea aero che mi intrigano magari facendo un paragone con le altre babolat gialle?
Penso che li testerò, ma non ho tempi certi. Sicuramente andrei prima sulla Aero VS e poi sulla Tour.
Beh meglio così sono più interessato alla 295 che habil vantaggio di lasciare spazio al custom…Grazie
Ciao Fabio, complimenti per la grande professionalità. Gioco da anni con la Aero pro 2013, piatto 100 e 330 gr. cercavo una racchetta con maggiore capacità di tirare il vincente piatto senza rinunciare alle rotazioni e ho acquistato la Pure aero Tour, il risultato è che non riesco a giocarci: eccessivamente rigida, sento poco la palla all’impatto, forse anche perchè esce troppo rapidamente dalle corde, soprattutto ne risentono kick e lob che mi vanno lunghi, o corti perchè per paura dò poca spinta e la palla quasi scivola sulle corde. Nei colpi al volo se non colpisco perfettamente al centro la palla prende traiettorie inaspettate e sempre abbondante nella distanza. Come si suol dire la potenza è nulla senza controllo. Ho cambiato tre tipi di corde monofilo sempre con tensioni 22/23 ma niente, prima di venderla avrei bisogno di un suggerimento su delle corde che potrei montare e relativa tensione. Aggiungo che il mio obiettivo è quello di giocare molte più volee e colpi al volo, il gioco carico da fondo e le accelerazioni mi servono per venire poi a rete, cioè Federer non Nadal.
Ciao e benvenuto nel Blog.
Se mi avessi contattato prima, non ti avrei consigliato assolutamente la Aero come tipo di racchetta, perché il pattern aperto delle versioni 2015, sia 300 che 315 grammi, è molto aperto e pretende sempre spin a controllo dei colpi, anche sulle volée. Tuttavia, possiamo provare a dare un senso a questo telaio, in chiave di controllo, ma senza esagerare. Il Primo consiglio che posso darti è di provare con un mono non eccessivamente rigido e sagomato, che possa farti sentire meglio il grip con la palla, anche con poco spin. Quindi, una RPM Rough potrebbe darti una grossa mano in tal senso, oltre che farti sfruttare le rotazioni offerte dalla racchetta. Per andare più nello specifico, però dovrei avere maggiori dettagli su livello di gioco e corde/tensioni che hai già adoperato.
Scusa: (piatto 100 e 300 gr.)
si, avevo inteso fosse un errore di battitura.
Allora Fabio, nel frattempo stò testatando molte racchette alternative, ma tornando alla Pure aero tour, le prime che mi hanno montato mi sembra fossero delle Luxilon mono 1:25 a 22/23 (un’esperienza allucinante), poi Sonic pro edge 1:25 a 22/23 con le quali gioco di solito, poi Lynx edge (azzurre) da 1:25 a 23,5/23. Sono andato migliorando ma non ci siamo ancora, soprattutto quando voglio anticipare affiancandomi di più e accelerando con uno swing più orizzontale per cercare la botta più tesa e precisa. Per tenere sempre la palla in campo penso ci vogliano un fisico e un braccio non indifferenti, non sono particolarmente muscoloso ma comunque alto 1,86. Eventualmente un ibrido può aiutare?
Mi chiedevi anche il livello di gioco. Non sono più giovane ho 53 anni e gioco da 6. Tecnicamente ho uno swing ampio e veloce anche con utilizzo di notevole mobilità di polso e in parte dello schiaffo, cioè completata l’apertura riesco ad aprire ulteriormente il polso per poi frustare in avanti in fase di avanzamento del braccio. Ho una naturale propensione al top ma cerco di migliorare verso il colpo piatto. Il rovescio è a una mano, cerco di imitare il movimento di Federer). Ho un discreto back e slice. Come ti dicevo vorrei giocare sempre più vario e in avanzamento, sfruttando la mia capacità di generare rotazioni (più di polso che di gambe, non avendo chissà quali quadricipiti) e senza stare troppo a pensarci cambiare ritmo con accelerazioni sia profonde che angolate per avanzare a rete. Il mio livello tecnico penso possa assimilarsi a un 4.1.
Considerando quanto dici, dovresti rpovareuna RPM Rough a 22/22, ma anche 21/21, per andare su una sagomata da controllo e comfort, mentre, per incentivare il gioco piatto, senza perdere un po’ di grip naturale delle corde,ti cosniglio di provare con le Poly Tour Strike di Yonex, con le Volkl V-pro 1.23 e con le String Project Armour a 21/21 o 22/22. Non differenziare la tensione tra verticali e orizzontali, perché il telaio tende già a dare molto spin e lasciando troppo margine alle orizzontali, la risposta sarà sempre alta e non ti aggraderà l’uscita di palla per il colpo più piatto. Infine, come già evidenziato precedentemente, considera che il telaio è non poco agonistico e massiccio ed oltretutto desidera spin per restituire controllo, quindi adattarlo si può, snaturarlo no.
Ho capito. Ma aumentare la tensione per migliorare il controllo e ridurre la spinta, magari utilizzando delle multifilamento da almeno 1,3 sicuramente più morbide e sensibili, in ibrido reverse con delle mono non dure sulle orizzontali che le bilancino per il controllo?
L’ibrido reverse c’entra poco con la Pure Aero Tour, sicuramene meglio il tradizionale, ma se sul mono puoi caratterizzare come preferisci, un multi morbido annullerebbe la ricerca di controllo sui colpi piatti, lasciando agire soprattutto le verticali. Potresti optare per qualcosa di più reattivo, per iniziare a prenderci la mano, come i Vari Velocity MLT, Bonobo, Dynawire, insomma multi che danno sensazione solida di impatto, cosa che serve assolutamente su un pattern come quello della Aero, che preferisce nettamente i mono ai multi.
Se ho ben capito un ibrido tradizionale potrebbe migliorare la situazione? Un multifilo reattivo Velocity MLT da 1,3 tirato p.es. a … sulle orizzontali e un monofilo da 1,25 Poly Tour Strike di Yonex tirato a …
Esattamente, se proprio vuoi l’ibrido, vai di tradizionale, con multi sostanzioso.
Monterei la strike con la Velocity, a massimo 22/22. Non differenziare la tensione, tienila pari anche in ibrido.
Hola Fabio…quería preguntarte cómo ves las diferencias entre este puré Aero tour y el Extreme pro 360 que estoy usando actualmente.!!!!
Muchas gracias de antemano.!!!!
Pure Aero Tour es más potente, tiene una mejor sensación y un mejor giro. En comparación, Extreme Pro parece más vacío en el impacto, aunque en tu mano parece más pesado debido a la inercia,
En tu opinión, cuál es más fácil de usar…y cual se siente más liviano.!!!!!????
deben considerarse iguales para la dificultad, sin embargo, Aero tiene una sensación más plena y un mayor rendimiento para los cambios amplios, mientras que Extreme es mejor en ejecuciones medianas.
Muchas gracias Fabio.!!!!