
Wilson Pro Staff 97 – Test
Scheda Tecnica:
Headsize 97 inch2
Peso 315g
Bilanciamento 310 mm
Schema corde 16×19
Profilo 21.5 mm
Swingweight 318 punti
Lunghezza 68.58 mm
Rigidità 67 RA
Dopo aver testato le Pro Staff RF97 e 97 LS, non poteva mancare il modello intermedio della linea di punta di Wilson, la Pro Staff 97.
Esteticamente è quasi identica alla sorella maggiore da 340 grammi, nera e rossa con finiture opache. Anche la struttura di 21 mm di spessore è la stessa, con la stessa identica serigrafia, autografo di Roger Federer a parte, e un grip di color cuoio, ma sintetico e non naturale come per la RF97. Il peso è umano, parliamo di 315 grammi, con un bilanciamento più avanzato di mezzo centimetro, fissato a 310 mm, che insieme allo swingweight di 318 punti assicurano una facilità superiore rispetto alla sorella maggiore.
Il punto di forza della Pro Staff 97 è chiaro fin dal primo momento ed è la giocabilità a tutto tondo. Il suo maggior pregio è infatti la facilità con la quale si riesce a maneggiare, ma allo stesso tempo risulta stabile all’impatto . La sensazione sui colpi è sempre piuttosto pulita, ma meno sensibile rispetto alla RF97, che con la sua massa aiuta la struttura del telaio a sfruttare le doti di reattività e di flessibilità, creando anche sensazione maggiore. Ma rispetto alla RF cosa c’è di meglio? Facile, è umana! È la Pro Staff peri comuni tennisti mortali, quelli che non possono o non vogliono complicarsi la vita con 340 grammi e che vogliono una racchetta pronta a tutto, anche alla difesa e alle lunghe battaglie senza dover rinunciare a spinta e rotazioni. Sia chiaro, spin e potenza sono inferiori rispetto alla RF, ma se la spinta è buona, le rotazioni sono davvero buone e si gioca facilmente anche di piatto, grazie alla minore inerzia e all’uscita di palla più controllata rispetto alla RF. I colpi non risultano molto pesanti, ma la Pro Staff 97 non è un telaio da bombardieri o da picchiatori. Piuttosto vuole essere l’arma duttile per i tennisti a tutto campo, che cercano una alleata nel gioco vario.
Da fondocampo emerge tutta la facilità e la duttilità del telaio, reattivo e sempre maneggevole, consente di arrivare all’impatto con la pallina molto veloci, sfruttando lo spin oppure di accorciare i tempi di gioco e anticipare. Sull’anticipo la rigidità di 67 punti aiuta a trovare la solidità e la stabilità necessarie ad addomesticare la palla e per avere la giusta sensazione sul colpo. È davvero ottima la facilità con la quale si può passare da un colpo anticipato ad uno carichi di spin, a tutto vantaggio dei cambi di ritmo e di angoli. I tennisti che amano giocare da fondocampo troveranno qualche difficoltà, soprattutto perché la spinta bisogna darla con il braccio. Non è affatto un telaio “vuoto”, ma se si cerca potenza non è il telaio adatto. Da questo punto di vista, sostituisce, migliorandone le qualità generali, la Pro Staff 95, rispetto alla quale è sicuramente più potente, ma sul mercato, anche in casa Wilson, ci sono alternative più redditizie in termini di spinta gratuita. Le doti de telaio emergono quando si cominciano a mettere i piedi nel campo, alla ricerca degli angoli o dell’avanzamento. Allora si gode, perché la palla veloce e complessa, le variazioni di ritmo e la precisione ci sono tutte e consentono di fare gioco-spettacolo. Per tale motivo, ritengo la Pro Staff 97 un telaio divertente, prima ancora che duttile. Fa giocare un bel tennis e invita ad osare con la sua facilità.
Il back è ottimo e si controlla davvero in maniera egregia, sia in fase offensiva che offensiva. Il telaio genera molto side-spin, non quanto la RF, ma sempre su livelli più che buoni. Il back, in ogni caso, tende ad uscire velocemente dal piatto corde e ciò premia sempre i colpi di approccio. Rallentando l’esecuzione, la traiettoria tende notevolmente ad alzarsi, cosa molto utile per prendere tempo utile all’avversario e andare avanti.
A rete sfrutta la manovrabilità eccellente per arrivare sempre presto sulla palla, il resto lo fa l’ottima stabilità all’impatto, sia in leggero taglio che piatto. Nei colpi alti la maneggevolezza è fenomenale ed è facile imprimere velocità per schiacciare.
Al servizio è precisissima, probabilmente il migliore colpo è proprio questo. Rotazioni, precisione e spinta sono le armi che sfrutta e lo fa benissimo, consentendo anche in battuta di variare ritmo a piacimento e senza troppi impacci, anzi con un impegno fisico di certo non esagerato. Kick ottimo, colpo piatto e slice molto buoni rappresentano i “doni” che la Pro Staff 97 porta a chi decidesse di usarla.
In definitiva, non è un telaio adatto ad “arrotini” e difensori, piuttosto è una racchetta che si adatta a “piccoli Federer” che cercano la varietà e le variazioni, che hanno potenza nel braccio e che vogliono un telaio reattivo, stabile, ma allo stesso tempo confortevole e non eccessivamente nervoso all’impatto. È l’arma ideale per chi non dà riferimenti all’avversario, a chi cerca di sorprendere e togliere tempo o ancora a chi cerca l’avanzamento e la rete.
La prova è stata effetuata con corde Genesis:
Monofilo Black Magic 1.23 – tensione 24/23 23/22 22/22
Multifilo Xplosion 1.25 – tensione 24/24 23/23 23/22
Ibrido Typhoon 1.26/ Xplosion 1.25 – tensione 23/24 23/23 22/23 22-22 ( consigliato)
Ibrido Reverse Xplosion 1.25/Typhoon 1.26 – tensione 25/23 24/23 23/22 23/21
La Pro Staff 97 ai voti:
Potenza: 7
Controllo: 8
Maneggevolezza: 8
Comfort: 7.5
TopSpin: 9
BackSpin: 9
Servizio: 9
A rete: 8
Qualità percepita: 7.5 *
*relativamente alla qualità percepita, il telaio si presenta bene e ha ottime finiture, ma il manico ha un aspetto non all’altezza del nome Pro Staff e mi sarei aspettato un cuoio naturale, anche per via del prezzo di vendita elevato.
117 commenti
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ciao, io arami gioco da 4 anni con la Blade, prima 18/20 ora 16/19, e mi sto accingendo a provare un paio di telai per il 2015 tra cui la RF97 e la Yones si98.
potresti a grandi linee indicarmi le differenze tra questi? purtroppo da me piove da 10gg e non riesco a provarle.
grazie
Ciao che ne pensi sulla prostaff RF 97, 315g., incordatura ibrida: verticali mono 4g a 19kg e orizzontali multi NXT a 21kg. ? Attualmente uso questo setup su una blade 98 16/19. peso troppo basso? Grazie di cuore
È un abbinamento molto giusto, ma salirei con la tensione perché il telaio è potente e carica bene. Direi almeno 23 per il multi e almeno 21 per il mono.
cIao. seguo sempre le tue ottime recensioni, vorrei chiederti un consiglio. Gioco con la ps 95 ma la reputo una racchetta troppo selettiva per il mio livello. Lascia belle senzazioni di maneggevolezza, sensibilità e controllo ma non perdona nulla, con un punto di impatto troppo piccolo. Tutti i colpi decentrati, in particolare quando le corde iniziano a mollarsi, muoiono sul telaio. Chiedo se da questo punto di vista la ps 97 è un bel passo avanti, oppure i miglioramenti sono solo in termini di potenza.
Saluti e grazie.
Ciao Ale, la Pro staff 2015 è servita proprio ad eliminare lacune e limiti tecnici della precedente ed è, in tutte le sue varianti, molto redditizia per facilità e prestazioni generali, pur restando un telaio tecnico con buona dose di sensibilità.
Salve, vorrei sapere perchè nelle votazioni avete dato a questa racchetta 9 per il top spin mentre invece sulla 95s studiata apposta per lo spin avete dato 7 . Qualcosa non mi torna.
Ciao Filippo, le versioni Spin Effect 18×16 non vanno considerate come “Spin Monster”, piuttosto sono telai che mantengono il controllo tipico delle 18×20, ma che offrono una facilità nell’imprimere rotazione. Cosa diversa è la resa dello spin, molto alta nelle versioni 16×15, ma non nelle 18×16. La resa dello spin della Pro Staff 97 è molto elevata, ma, differentemente dalle Spin Effect, bisogna imprimerle con più decisone, perché risponde come un telaio classico. Spero che la cosa sia più chiara adesso.
Grazie per la risposta. Attualmente gioco con una 95 blx limited edition ed ero intenzionato a cambiare racchetta. Volendo rimanere in casa wilson ero combattuto tra questa la 95s e la blade 98 16×19. Volevo valutare anche prestige mp. Rispetto alla mia cercavo un attrezzo con le stesse caratteristiche ma con un filo in piu di manegevolezza. Anche se ormai sono un over 50 mi diverto sempre a spingere la palla e a cercare vincenti però come comincia un po la stanchezza la racchetta arriva in ritardo. Ovviamente parlo di palle che arrivano anch’esse spinte. Che bella la gioventù sigh! 🙂
Beh, la blade è sicuramente più moderna, ma, al contrario di ciò che pensano i più, è un telaio veramente agonistico. Ha uno swingweight elevato, al pari di una Six One 95 332g, oltre ad avere un pattern abbastanza fitto. Di sicuro è un telaio più redditizio in termini di resa in campo, che garantisce una pesantezza di palla notevole. In casa Head, se proprio vuoi una Prestige facile, orientati non sulla MP, ma sulle Pro ed S, che risultano molto più facili e maneggevoli. Sulla stessa fascia di peso ci sono le nuove Tecnifibre T-Fight 315 e 305, che stanno piacendo molto. Le ho avute troppo poco per parlarne in maniera approfondita, ma posso dirti che la palla viaggia veloce, lo spin è facile e si muovono piuttosto bene.
Ciao, innanzitutto volevo farti i complimenti per le tue recensioni sempre ottime e molto utili. Io gioco con la pro staff 97 315g da circa sei mesi ormai e ancora non ho trovato una corda adatta per sfruttarla al massimo.Gioco da circa due anni, mi piace stare sulla linea di fondo senza indietreggiare e cercare di attaccare togliendo il tempo all’avversario cercando molti vincenti e ho il rovescio a una mano.Ho provato di tutto nxt power a 25×25, Wilson sensation a 24 , nxt control a 26 kg, Wilson control duo ma niente. Ora l’ho portata per incordarla con Wilson revolve a 25Kg. Tu che corde metteresti su questa racchetta e quale tensione?? Nessuno di queste corde mi ha dato mai sicurezza , quando cerco di tirare i colpi mi scappano sempre, esiste una corda che mi permetta di tirare forte ma al tempo stesso avere un ottimo controllo? o è utopia? Grazie per la tua risposta a presto.!
Ciao Davide, oltre che affinare la tecnica, puoi provare a montare un ibrido o un full mono, scendendo di 2kg sulla tensione. Abbina il Wilson nxt 1.25 alla 4g, 21/23 kg, il comportamento diventa più controllato, con buona spinta. Alternative possono essere le Aqua e Fluo di Starbun, corde sincere nel tocco, dall’impatto corposo e dall’ottima spinta.
Ciao, che ne di ci di un incordatura full mono con luxilon 4g? A quanti kg? oppure nxt control a 27kg?
Ciao Davide, le 4G montano bene sulla PS97, tensione bassa però, massimo 23-22 e senza scendere troppo sotto i 21 kg. Con i multifilo ti sconsiglio di superare i 25 kg, si perde troppo in confort e potenza.
Grazie per la risposta, proverò le 4G sulla mia pro staff. Un ‘altra cosa , un mio amico mi ha proposto la nuova blade 98 16×19, per te è più semplice della pro staff o sono due racchette diverse che non possono essere confrontate ?
Grazie per le risposte, Ciao.!
La differenza tra Pro Staff 97 e Blade non è poi così marcata. La blade, ad esempio, è un ottimo telio agonistico, che tira più forte anche della versione 315 grammi della Pro Staff 97. Sicuramente la blade offre meno sensibilità, pur essendo un filo più pastosa. Diciamo che la Pro Staff si adatta al giocatore classicheggiante che ha bisogno di una uscita di palla veloce, mentre la blade è adatta soprattutto ai giocatori aggressivi, che vogliono una inerzia importante e una uscita di palla molto carica. La pro staff fa giocare molto bene a tennis, grazie al suo equilibrio globale, mentre la Blade, soprattutto la versione 16×19, è votata all’attacco e al gioco aggressivo. Tra le due, è sicuramente più faticosa la Blade, per via dell’inerzia vicina ai 333 punti e al bilanciamento che supera i 33 cm con incordatura in monofilo 1.25.
ho provato la PS 97 da 315 g. e mi piace, così come mi è piaciuta la prestige pro da 315 g. Vorrei sapere se c’è una racchetta che mi dia le stesse sensazioni ma con un peso più contenuto. Sono over 50 con discreta tecnica e buon gioco di rete ma vorrei un attrezzo che mi permetta di giocare senza affaticarmi troppo. Arrivo dalle vecchie prestige pro 600.
Ciao Andrea, purtroppo non sono molte le scelte classiche, dal peso contenuto, che ancora resistono sul mercato. Potresti provare una Blade 16×19, ma rispetto a Prestige e Pro staff, c’è meno sensazione sul colpo. C’è però una soluzione molto interessante, puoi dare un’occhiata alle Solinco Tour 8 e Pro 8, telai classici reattivi e anche abbastanza potenti, dal peso di 300 grammi ciascuna. La Tour é 16×19 e ha una struttura molto simile alla Pro Staff 97, mentre la Pro ha un mold paritetico alla Prestige, ma é disponibile solo in versione 18×20. Entrambi sono telai che mi hanno dato impressioni ottime e con qualità costruttiva davvero molto buona.
Buonasera
Posseggo 2 pro staff 97 315gr ed ho già fatto diverse prove circa le corde, al memento ho accantonato le corde mono perché su questo telaio non mi danno spinta, ho invece constatato che con un incordatura full multi il telaio spinge di più anche se la durata delle corde è molto breve (rottura), mi potete per favore consigliare una corda “commerciale” mono ed una multi che diano spinta su questo telaio.
Grazie
Buonasera Dario, se cerchi potenza dalla corda e ti piace l’allungo del multi, una delle soluzioni possibili é la Starburn vortex turbo6, ad una tensione media, massimo 24/23. Altre soluzioni interessanti sono la Solinco HyperG, corda nuovissima che ho testato e recensito in settimana, Starburn Aqua Power 1.25, che aggiunge potenza a tutti i telai che ne difettano, oppure un ibrido. Su quest’ultima ipotesi si possono aprire enormi dibattiti e possibilità di scelta sia del multi che del mono, ma ti consiglio di adoperare un multifilo tipo Wilson nxt, più compatto e poco cedevole, insieme ad una corda monofilo con discreto snapback (affondo), ma non eccessivo, per dare agio alle corde di lavorare bene sulla rigidità del telaio. Corde eccessivamente morbide, infatti, non si prestano troppo bene a far flettere la PS97.
Grazie 1000 per il consiglio purtroppo nella mia zona non riesco a reperire le corde starburn, se dovessi restare su casa wilson/luxilon che corde mi consiglieresti ed a che tensione ?
Allora, come corde commerciali posso consigliarti AluPower Soft di Luxilon e Ripspin di Wilson, entrambe massimo 23/22, oppure 22/21 con prestretch al 5%.
Buonasera, gioco con una Wilson Six.One 95L 18X20 da circa un anno e mi trovo bene tuttavia ho provato di recente una Blade 98 che mi è sembrata davvero più potente da fondo ma meno mameggevole sotto rete o in recupero. Mi potreste consigliare una via di mezzo tra una buona potenza da fondo e una maneggevolezza discreta. Inoltre vorrei sapere che corde mi consigliate (da abbinare alla Six.One) per un gioco d’attacco e senza molte rotazioni come il mio. Grazie in anticipo per le risposte sempre precise e esaurienti.
Ciao Gabriele, premesso che adoperi un bellissimo telaio, ci sono tante racchette nella fascia di peso che indichi. Innazitutto la Radical MP Graphene, un telaio molto apprezzato dagli appassionati, che genera davvero tanta potenza. Completo e duttile, non pesa troppo ed è sicuramente più permissivo di una blade. C’è da dire che la tua racchetta, Six One 95 L 18×20, si presta benissimo al custom e reagisce molto positivamente all’aggiunta di peso sull’ovale. Potresti provare a mettere 2+2 grammi ad ore 3 e 9 del piatto, per verificare il livello di stabilità e di spinta ottenibile. Ti posso assicurare che il telaio ne acquista tanta, senza stravolgere la sua natura. Come corde, potresti optare per un mono sottile e reattivo, Solinco Hyper G 1.15 o 1.20, come anche una Starburn Aqua Power, che ha una caretteristica di potenza davvero spiccata, mantenendo una bella sensazione piena di impatto con la palla. Viene prodotta in calibro unico, 1.25, ma credo possa fare al caso tuo.
Salve gioco con Ai 98 e sono affetto da racchettite. Il mio gioco è da fondocampo ma cerco di attaccare, tuttavia con ai 98 non riesco a farlo benissimo e mi chiedevo se la pro staff 97 può andare bene, sperando sia maneggevole almeno quanto la yonex. Rovescio a una mano e buon dritto. Tuttavia mi piace molto la Prestige ig mp ma credo sia troppo difficile. Cosa mi consigliereste di provare per cercare di avere pià sensibilità? Grazie
Ciao Giuseppe, in effetti la Ai 98 dona molta facilità e rotondità di gioco, ma è una agonistica a tutti gli effetti e vuole spinta dal braccio. La Pro staff 97 è leggermente più secca rispetto alla yonex, ma spinge un po’ in più, specie se si gioca poco con rotazioni. Alternative reali alla Ai possono essere Prestige Graphene Pro, che è nettamente più facile della Mp e anche più potente, oppure blade 98 16×19, che ha un’inerzia davvero importante e può essere faticosa, ma spinge meglio di tutte leavversarie. Prima di mollare la Ai 98, però, ti consiglio di provare a cambiare corde, perchè la Aqua Power di Starbun calza a pennello sulla serie Ai, colmando quel piccolo vuoto di potenza della struttura. Questa scelta, consigliata a tanti, è piaciuta davvero tanto.
Ciao onestamente non ho problemi di spinta. Blade e prestige pro hanno inerzia molto alta e le escluderei.. Cerco una sensazione più secca per questo sono curioso della pro staff 97. Come dici tu proverò con le starburn anche. La pro staff 97 e’ maneggevole quanto la ai, più o meno? Grazie
si, come maneggevolezza è molto simile, ma la palla va un po’ più veloce e il telaio della 97 è più reattive, con flexpoint più basso. Di fatto è un telaio un po’ più violento nella risposta e nel ritorno in posizione statica. Potresti trarne beneficio se cerchi questo tipo di sensazione e di dinamica.
Grazie mille allora forse la proverò. Parlano di risposta di piattocorde irregolare, e’ vero? Comunque non vedo altri telai che potrei provare.. La pro staff 95 nei sogni 🙂
Beh, la 95 spinge molto meno della 97, ma offre una sensibilità sconosciuta a molti altri telai. Purtroppo mostra gli anni di un progetto che non è più al passo coi tempi, ma che è ancora molto “romantico” nei confronti del tennis. Il piatto della Pro Staff 97 non è così irregolare, onestamente non ho riscontrato problemi, a patto di non colpire nella parte bassa del piatto, perchè lo sweetspot è medio-alto, ma abbondante.
Come mai ha preso solo 7.5 in comfort?
Giseppe, “solo” 7.5? se la cava piuttosto bene in confort, al di là del tipo di impatto che offre e della rigidità medio-alta. Di sicuro non è una “pantofola”, ma non è assolutamente un telaio spaccabraccio. Offre il giusto confort per essere un telaio agonistico, che abbraccia una vasta fascia di utenza.
Ah bene 🙂 Era solo per chiedere. Comunque vi faccio i complimenti, sito ottimo con recensioni moolto obiettive, difficili da trovare. Probabilmente la proverò, speriamo vada bene
Ti ringrazio per i complimenti, cerco di fare il meglio che posso, come qualità e imparzialità. In ogni caso, è un piacere conoscerti e sapere che apprezzi. Io mi chiamo Fabio e sono il fondatore, il tester, il recensore e anche l’uomo delle pulizie in TennisTaste. La redazione è composta solo da me, almeno al momento 😉
Ciao di nuovo. Ultima domanda. Purtroppo non ci sono negozi da me e sono costretto a prendere una pro staff 97 usata sperando mi piaccia. In caso la rivenderò, intanto stavo leggendo alcune cose. Pertanto, noto che molti utenti (su diversi forum) notano che il telaio offre poco accesso allo spin. Io lo vedo come una versione più facile della head ig prestige mp, magari con più spin. Cosa ne pensate? Mi stava addirittura balenando l’idea di lasciarla perdere ma prima o poi vorrò provarla.. Spero di trovare dei pro rispetto all’ai 98.scusate se ho ripetuto alcune cose citate nelle domande sopra ma vorrei essere sicuro prima di comprare. Grazie.
Ciao Giuseppe, la Pro staff 97 ha buon accesso alle rotazioni, ma dipende anche dal braccio, perché il bilanciamento non accentua le rotazioni, piuttosto facilità l’accelerazione del telaio. In ogni caso, lo schema corde è abbastanza aperto e concede spin. Se vuoi provare la Mantis 310, sarà disponibile nella giornata di test che ho organizzato il 15 novembre in provincia di Napoli.
Ciao. Ho giocato qualche mese con una RF 315 fino a che mi è venuta l’epicondilite; forse, più per la racchetta in sé, a causa di monofilo troppo hard. Per anni ho giocato con Dunlop 300 tour senza mai problemi. Adesso, a sei mesi dall’inizio dell’infiammazione, vorrei ricominciare a giocare, ed ho adocchiato la blade98S (pesa molto meno della rf ed è più morbida). Mi farebbe piacere un tuo consiglio in merito. Grazie, Valerio
Ciao Valerio, conosco molto bene la 300 tour da cui derivi e, te lo anticipo, Dunlop la sta riproponendo con il nome di NT Tour, in peso 314 grammi. Appena possibile la testerò. Venendo al problema epicondilite, seppure la Blade 98S non sia rigida, il suo bilanciamento così avanzato potrebbe darti dei problemi di affaticamento dell’avambraccio. In questa fase, oltre al riposo e alle cure del caso, potrebbe essere meglio adoperare telai dal bilanciamento più neutro e con parametri di stabilità più elevati. Dovresti stare al massimo su un bilanciamento 32, con un peso tra 300 e 310. Magari con una flessibilità sempre medio-bassa, intorno ai 64-65.
Grazie! Praticamente hai descritto una 300 tour! Allora, è inutile che vada a cercare ciò che già ho… Ora abuserei della tua pazienza per un problema teorico che non riesco a capire: la RF ha RA67, bilanciamento sul manico a 310, pesa 315. Non dovrebbe comportarmi dolore al gomito. Faccio bene a demonizzare le corde? O comunque è un attrezzo faticoso di per sé? Grazie ancora, a presto.
La Pro staff 97 non è un telaio che dà noie, ma nessuno telaio dà noie se incordato bene e, soprattutto adatto al proprio gioco.Suppongo prorio siano le corde e, magari, qualche forzatura nel movimento che hai compiuto. Non ritengo la Pro staff un attrezzo faticoso, piuttosto è tecnico e, avendo meno massa, spinge meno della sorella da 340 grammi, con maggiore richiesta di spinta propria.
Presa e provata. Fin da subito ottime sensazioni, devo solo abituarmi al peso e ci sono quasi riuscito, spinge alla grande, confortevole, ottima al servizio, forse ho trovato la racchetta! Incordata ibrido rever xr1 razor. Grazie di tutto. Unico problema ma trascurabile: pesa 6 gr in più, maledetti cinesi. Per fortuna sono distribuiti su tutto il piatto
Ciao Giuseppe, 6 grammi non sono affatto pochi, ma se il bilanciamento è corretto, l’impatto della variazione di peso rispetto alle dinamica del telaio è praticamente trascurabile. tuttavia, non è bello sentire di una tolleranza del genere. MI fa piacere, invece, che il telaio ti soddisfi 😉
Bilanciamento 31.8 quindi è maneggevole dai. Purtroppo non posso farci nulla, diciamo che mi è andata bene
ciao fabio, puoi fare un rapido confronto – pro e contro – tra la pro staff 97 e la classic response 97?
dalle specicifche – bil. flex, mi sembrano molto simili e direi concorrenti, adatte alla stessa tipologia di gioco
– da quello che ho letto nei vari forum parlano molto positivamente della response, di un telaio tecnico ma molto valido in quanto a solidità, stabilità, spinta, controllo…forse il + sottovalutato rispetto alle pari categoria prestige pro, six one prostaff 97 o vcore 310 con qualità inversamente proporzionale alla diffusione…inoltre visto il prezzo attuale ci sto facendo un pensierino ..per natale
grazie
stefano
Ciao stefano, La Response è un telaio classico al 100% che offre tanto controllo, spin e una buona facilità di esecuzione. Lo sweetspot è grande e tondo, piace a tanti perchè ha una sensazione di solidità, sia per impatto, sia per stabilità generale. Rispetto alla Pro Staff 97 paga qualcosa in termini di potenza e di velocità di palla, ma offre più spin e un livello di controllo simile. La Response non è morbidissima, ma è sensibile, mentre la Pro staff risulta più secca, ma meno collegata alla palla. Insomma, in generale la Pro staff è più cattivella, meno sensibile spinge qualcosa in più, mentre la Response votata al feeling, al controllo e allo spin.
Ciao, mi aggiungo ai complimenti sopra riportati, come vedi su ps97 l’ibrido sonic pro/Excel 21/21? Avresti altre tipologie di incordature da consigliarmi per una prova e tensioni diverse? Sono un 3.5. Grazie
Ciao Luca, ti ringrazio per i complimenti. Di sicuro l’ibrido che proponi potrebbe andare, ma la tensione è davvero bassa e bisognerebbe capire perchè usi questa range di incordatura. Il telaio non è morbidissimo e questo setup non è di sicuro il migliore per aiutare il telaio nella flessione. Occorre qualcosa che offra un po’ di resistenza alla palla durante l’affondo. Di sicuro, come ibrido, il mercato offre davvero tanto e le combinazioni possibili sono infinite, tuttavia, dalla mia esperienza con il telaio, trovo che un mono più agonistico sulle verticali, sia la scelta migliore. Penso alla 4G, 4G soft, fluo power, Hyper G, Polyfibre Tour Player, tutte corde che vanno benissimo con le Excel e che offrono resa e durata al top della categoria. Con le corde appena citate, puoi stare anche sulla tensione bassa che proponi, ma un kg in più può aiutare nella dimanica di contrasto alla palla, senza corre il rischio di “stare sull corda”.
Ce l’ho da circa 2 mesi… anche se al mio livello basso, da amatore n.c., concordo con la tua analisi (complimenti anche per le altre recensioni). Si adatta al mio stile di gioco. Solo che, con la corda di serie (Wilson Sensation 1.30, che mi pare buona nel tocco), spinge pochissimo. Non prende troppo bene il top spin, mentre esalta di più i colpi piatti. Spesso le palle che rimbalzano basse, non riesco a rimandarle di là dalla rete (sicuramente per colpa mia, ma con la Fischer da 325 g con cui giocavo in precedenza non era così). Potresti consigliarmi un multifilo adatto con cui vestirla (dato che il mono lo lascio ai giovani che hanno gomiti da rodare)? Xplosion 1.25 o qualcos’altro di meglio? Grazie.
Ciao Renzo, ti ringrazio per i complimenti, fanno sempre piacere e aiutano a fare meglio. Per ciò che riguarda la tua corda, beh, la sensation è la corda meno indicata per questo telaio, è normale che non ti soddisfi. Se vuoi provare un mono, ti garantisco che non ti farà male al gomito, perchè è morbidissimo, vai su Vortex turbo6 di Starburn. Si tratta di un armeggio adorato dagli amatori, proprio perchè concede potenza, spin e tocco, oltre a facilitare tanti telai. Se proprio vuoi un multi, dovresti orientarti su qualcosa di molto compatto, ma penso che almeno un ibrido, data la rigidità della Pro Staff 97, sia d’obbligo. Bisogna fare in modo che il telaio fletta e, quindi, occorre una resistenza delle corde maggiore rispetto a ciò che il solo multi possa offrirti. Hai mai provato a giocare con l’ibrido? Infine, se vuoi provare un multi-mono, una corda che soddisfa soprattutto chi viene dai multi, monta una Luxilon Element. Per rispondere alla tua primissima domanda, poi, puoi provare la Wilson NXT come multi, ma ti consiglio prima un giro di ibrido per sentire la differenza 😉
Dopo due mesi di stop per distorsione alla caviglia oggi son rientrato, giocando con Ai 98, la mia pro staff 315 è dall’incordatore. Fortunatamente ottime sensazioni, domani forse proverò la wilson e potrò veramente notare le differenze dato che sono fresco. La incorderò con firestorm micronite. Una domanda.. Un paragone tra pro staff 315 e blade 98s 2015? La differenza è molto marcata? la blade s è veramente faticosa? Dato che la mia pro staff è fuori specifica (6 g in più) non vorrei mi affaticasse ma non penso, al massimo alla distanza.. cosa ne pensate?
Ciao Giuseppe, la blade 98S non è faticosa, soprattutto se paragonata alla Pro staff. Sono telai diversi, ma con una struttura simile. Dalla pro staff bisogna tirare fuori lo spin, mentre la Blade S agisce più naturalmente sullo spin iniziale dei colpi. Entrambi i telai richiedono velocità di braccio e padronanza dei colpi, ma la Blade tollera meglio le disattenzioni.
Ciao oggi ho provato entrambe le racchette.. la 98s è carina ma non riesco a sfruttarla benissimo, la pro staff oggi era incredibilmente impietrita.. saranno le corde che non cambio da due mesi.. con la mia ai 98 tutto ok. PEnsavo di provare le aqua power come mi avevi detto tempo fa. Vanno bene anche sulla pro staff? E un’ultima domanda.. Una racchetta che riesca a “muovere” più velocemente poco più dell’Ai quale potrebbe essere anche se quest’ultima non va malaccio? C’è molta differenza tra DR e Ai? Grazie e buon anno!
Ciao Giuseppe, prova a cambiare corde sulla Pro Staff 97 perché due mesi sono veramente tanti. Per ciò che riguarda, invece, la racchetta più veloce da muovere, ti consiglio mantis Pro 295, che piace veramente a tanti a cui la faccio provare. Per le differenze tra Ai e Dr, ti rimando alla recensione della DR98, nella quale ho scritto anche i rilievi rispetto al modello precedente.
Buongiorno,
ho una wilson pro staff 97 315 r. , gioco da dietro, rovescio a due mani, top spin non esagerato, vorrei provare le seguenti corde:
1) luxilon alu power soft 1.25
2) luxilon 4g soft 1.25
3) starburn aqua power 1.25
4) black code 1.18
Quale secondo te è la migliore per questo telaio, e a quale tensione.
Grazie in anticipo.
Paolo
Ciao Paolo, premesso che le corde devono darti il feeling di impatto che ti soddisfa, come prima cosa, sulla PS97 le luxilon sono sempre una soluzione ottimale per un gioco di spinta. La 4G soft si presta benissimo al gioco di spinta, a patto di avere forza adeguata, mentre la Alu Power soft aiuta nettamente di più e non è male sullo spin, sicuramente meglio della Alu tradizionale. Black code non è adatta al telaio, perchè troppo inerte e lenta per la rigidità e il comportamento veloce della 97, mentre la Aqua è la soluzione ideale per tirare fuori la potenza che manca al telaio, per renderlo più definitivo dal fondo. Se tra le tre hai una preferenza di corda, opta per quella. ho avuto modo di testare tutte e tre gli armeggi sulla Pro staff e, anche se personalmente adotterei la 4G Soft, devo dire che le altre due funzionano in maniera egregia.
Grazie anche a me la 4g soft piace però sono tentato dalla aqua power.
Beh, considerando che l’impatto della Aqua è molto confortevole, compatto e preciso, non è un ripiego, è una scelta e anche giusta.
Mi Sapreste dire quanto pesa il grip della Pro staff?volevo prenderne uno più leggero
Ciao Giuseppe, dovrebbe aggirarsi intorno ai 17 grammi, per andare sul sicuro e prendere qualcosa di più leggero, dovresti optare per lo skin feel di Babolat, ma si riduce il volume della presa. Inoltre, la differenza di peso al manico sarebbe trascurabile.
Ho comprato il Wilson feather thin. Come già vi avevo detto la mia pesa 6 gr in più rispetto al normale, quindi 321 nuda. Bil. Nuda 31.3 circa. Incordata 31.8 con overgrip. Togliendo il grip originale e mettendo il thin chr pesa 10 gr tornerei sui 315 di peso. I 6 gr non so se sono distribuiti completamente sul piatto, ma quello che vorrei fare non potrebbe andare bene dato che ho difficoltà von quel bilanciamento troppo arretrato? Pensavo anche di mettere le Wilson revolve 1.25 per rendere il telaio più morbido e più propenso allo spin
Sulle corde ci siamo, ma il peso, distribuito sul manico, non riesce a muovere il bilanciamento per più di 1-2 mm, anzi è difficile che arrivi a 2.
Ma lasciando perdere il bilanciamento che dovrebbe essere 31.5 da incordata no? Non recupererei in termini di peso? Facendo due conti arriverei sui 315 gr e bil 31,9. O sbaglio?
Vedi, il peso è un dato relativo, quello che conta è il bilanciamento e l’inerzia, senza contare che il posizionamento delle masse porta il telaio ad avere un comportamento diverso da configurazione a configurazione. Io mi preoccuperei del bilanciamento, prima di tutto. Fermo restando che un telaio può piacerti ma non essere adatto al tuo gioco. Quindi, non forzare con il custom.
Ciao, che ne dici di un incordatura con luxilon 4g soft 22/21? e un ibrido formato da luxilon 4g normale 1.25 e wilson nxt 1.30? Grazie..
Ciao Francesco, direi che va bene in entrambi i casi, ma l’opzione dell’ibrido sulla PS97 risolve molti problemi di spinta, mentre la 4G soft li crea. La luxilon va benissimo in ibrido oppure in full per i picchiatori incalliti o, ancora, sui telai dal piatto esuberante.
Ciao e grazie per la risposta, quindi ibrido 4g 1.25/Nxt 1.30 a 21×23.La luxilon alu power soft me la riservo per qualche ibrido?oppure ho una matassina di revolve black 1.30, dici di provarle? E a che tensione? Grazie e scusa per tutte queste domande..
Puoi provare l’ibrido sia con 4g soft che con alu soft, nel caso della seconda salì di un kg rispetto al 21 delle 4G. Sulle orizzontali non c’è una necessità reale di differenziare di 2 kg, puoi andare su un kg in più con le alu soft e con le 4 g soft, così la tensione resta più omogenea dopo le prime ore. Puoi certamente provare le Revolve, ma direi che 1.25 va decisamente negli e crea più movimento e sensibilità su un piatto 97. Nel caso, monta a 22/22 1.30 e 23/23 o 23/22 la 1.25.
Ciao, avrei bisogno di un consiglio. Sono anni che non gioco più, ma volevo ricominciare ed acquistare una ps97.
Per un amatore sono tutte ingiocabili o solo la RF?
Quale sarebbe la migliore scelta e con che corde?
Ciao Mattia, bisognerebbe capire a che livello giochi e quanta tecnica tu possieda. In partenza ti consiglio di evitare RF e PS97 da 315, perché sono telai tecnici, che restituiscono potenza e gioco solo se il braccio è veloce e allenato. Sicuramente la LS è un telaio che meglio di presta all’amatore, seppur tecnico e discretamente efficace.
Ciao, sono un giocatore di metà terza categoria con un gioco molto aggressivo. Ho sempre giocato con le pro staff, ma dal 2010 gioco con una sia one K-factor 18×20. Ora sono alla ricerca di un telaio che mi potesse dare precisione e spinta ma al contempo essere più facile. Cosa mi consigliereste tra Blade 18×20 oppure PS97? È possibile castomizzare la PS97 con dei pesi per conferirgli maggiore potenza?
Grazie e complimenti.
Ciao Gianluca, vedo un passaggio migliore alla Pro Staff 97S, che mantiene il peso di palla delle sixone. Puoi prendere in considerazione anche la RF, perché penso che resteresti poco soddisfatto della spinta di blade e PS97, alle quali manca massa adeguata per lavorare la palla come le Pro Staff più pesanti e la Sixone. I telai leggeri che riescono a dare questa pesantezza di gioco sono pochi, Pro One 97, ZuS custom e pochissime altre, perché hanno il telaio pieno e nascondono tanta inerzia.
Ciao, stamattina ho giocato con la ps 97 e mi sembra difficilotta per me.. anche per il fatto del bilanciamento arretrato.. Ho impugnato invece la 95s con meno inerzia e meno peso, sembra carina, che differenze ci sono tra le due oltre anche al pattern? Questa è 16×15
La differenza sostanziale è che la 95S conserva la forte impronta delle vecchie Pro Staff, ma non ne possiede la stessa pesantezza di palla, anzi è estremamente leggera nei colpi. Ha qualche limite di manovrabilità, ma fa giocare molto bene a Tennis, perché riesce a elaborare davvero tutti i colpi.
Sì è come pensavo.. Oltre alla ultra cosa consiglieresti come ai 98 poco meno impegnative e meno inerzia? La dynacore 315 t fight?
Si, il range di telai è questo, Ultra, DR 98, T fight 300-315. Altrimenti Mantis 310, è un telaio che merita attenzione perché offre davvero molta stabilità, feeling pulito e rotondità di gioco.
Dalle specifiche sembra un pò impegnativa. Io cerco una ai 98 poco più maneggevole, ma non in quel senso, che mi aiuti nella chiusura dei colpi con testa più leggera ma con le stessa caratteristiche o quasi
Rientra nella categoria della ai 98, non è affatto difficile e trasuda qualità in abbondanza. Proprio oggi Hmasport.it, che le ha in ottima offerta, ha pubblicato il resoconto dei test di laboratorio, effettuati da quei geniacci di Pro-t-one, i più illustri tecnici italiani del settore. Magari prova a dare un’occhiata.
Adesso il sito non è disponibile. Dall’inerzia non sembra maneggevolissima però
I telai più manovrabili sono i 310/31 cm, la Mantis Pro 310 non fa eccezione, mantenendo una manovrabilità eccellente 😉
Ciao Fabio passare dalla tflash 315 atp alla rf 315 cosa significherebbe??
Grazie
Beh, tra telai così diversi passa una bella differenza. C’è da dire la flash ha una bella personalità, con una facilità a tutto tondo e una stabilità da classica, ma sweetspot generoso e Spin molto buono. La Pro Staff 97 è un telaio molto veloce da muovere, tecnicamente classico, ma che necessita di braccio per andare al meglio. Di sicuro perderesti spin e potenza, ma andresti a recuperare velocità di esecuzione e più precisione.
Oppure sarebbe più corretto mensionare la ultra 97 a quanto sopra detto
La Ultra sarebbe una alternativa concreta a tutte e due i telai, che unisce un po’ tutti i punti di forza di TF e Pro Staff, lasciandosi guidare velocemente e offrendo un bel feeling. Altrimenti DR 98 o Tecnifibre t fight 315 Dynacore potrebbero renderti la vita più facile rispetto alla Pro Staff.
Grazie Fabio sempre esaustivo e disponibile già dal mattino presto.. un grande!!! il mio gioco è basato su fondo,s&v,smorzate,Etc insomma mi muovo abbastanza in campo..prediligo un servizio incisivo e cerco precisione sui colpi…con la flash non mi trovo male è veramente una bella all round ma le manca un po di tocco e precisione…monto su una razor 21/20 +ps 10% , magari il problema è la corda non so….
Adesso stando ai tuoi consigli credo che la scelta migliore per ciò che cerco da un telaio ricada sulla ultra 97 se l ora mattutina non mi inganna…oppure pensi ci sia qualcosa di più appropriato?
di fortemente appropriato, ci sarebbero alcune classiche leggere, ma la Ultra ti aiuta parecchio nei recuperi e dal fondo, che è sempre un plus quando si battaglia in campo.
Ciao, cosa ne pensi delle Corde Wilson NXT Duo II (Adrenaline 1.25 + NXT 1.30) su questa racchetta?
Che tensione mi consigli?
Ciao Pasquale, è una incordatura di tutto rispetto, ma devo per forza sottolineare che, mentre la NXT è una corda nobile, la Adrenaline non lo è. Il mio consiglio è, se proprio devi optre per un ibrido, di farlo con un mono più vivo e duraturo, oltre che con un multi dalla sezione più piccola, al massimo 1.25. Ad esempio, come mono, una Luxilon Alu Power Soft sarebbe decisamente meglio e meglio ancora una 4G soft, magari a tensione bassa.
Ciao Fabio che differenza c è con la blade 104? Come mai quest ultima non l hai testata tra le blade 2015? Grazie
Ciao Salvo, la Blade 104 è un telaio che non mi è mai stato sollecitato, visto anche che è la meno gettonata delle 4 Blade in catalogo. La differenza sostanziale tra le due è quella che passa attraverso 7 pollici di piatto e 25 grammi di peso, considerando anche che la Blade è più morbida. Quindi la 104 è facile, tollerante e anche mediamente sensibile, pronta un po’ a tutto, con buono spin e controllo, ma con alcuni limiti di stabilità dovuti al peso. Della 97 puoi leggere tutto qui sopra, ma aggiungi che non è tecnicamente facile ed è esigente in fase di spinta, altrimenti delude.
Basterebbe grip in cuoio + over per stabilizzarla?? Che corda ci andrebbe? Full mono? Full multi o un bell ibrido??
Grazie
Il cuoio sul manico Wilson, non Pro Staff, non monta benissimo, visto il grande scalino che c’è sul butt-cap. Ma è un telaio pensato per essere facile e leggero, perchè operare un custom del genere, quando ci sono racchette con caratteristiche più confacenti alle necessità già da stock?
In effetti quello che dici non fa una piega…quello che dicevo era dettato dalla ricerca di un telaio non troppo impegnativo con un buon compromesso tra controllo potenza tocco con bassa rigidità…stabile sottorete…cosa consiglieresti?
Stando sui telai a piatto ampio, che mi pare di capire ti piacciano, cercando rigidità basse, puoi considerare Prince Tour 100 P, Donnay X-dual silver e Pro One 102, rispettivamente 55 e 59 Ra, 300 e 295 grammi, Head Istinct Mp XT, ra 62, ma anche Tecnifibre t-fight 300, che è la più rigidia del lotto, ma ha flex di 65, quindi nulla di stratosferico.
Ciao io incordo la Pro Staff con Dunlop Explosive a 23/24 kg. Che ne pensi? Grazie mille
Ciao Pasquale, per quanto la Explosive sia una corda che riesce a dare potenza e, quindi, a risolvere qualche problema di potenza pura della Pro Staff, devo dire che è anche una corda abbastanza vecchia come concezione e che alcune corde moderne, come ad esempio la Wilson Revolve, possono darti la stessa potenza, ma con più morbidezza di impatto e feeling meno secco. Inoltre, credo che la tensione sia troppo alta, assolutamente da abbassare verso i 23/22 al massimo. Anche questo aspetto si rislverebbe con una coda in co-poly, senza dover fare ricorso a tensioni alte per ricevere il giusto controllo. Se vui mantenere una corda più diretta come la Dunlop, ti consiglierei di prendere in esame Polyfibre Tour Player, String kong yeti e Mantis Poly tour, che hanno un ottimo controllo e resa superiore.
Grazie per la risposta. Io uso quella corda perché sulla biomimetic 500 tour che usavo prima andava bene. Non ho particolari problemi a cambiare corda e a questo proposito tu cosa mi suggerisci? A quali tensioni? Grazie ancora
Ciao
Sto valutando l’acquisto di una pro staff 97 oppure di una blade 98
Gioco prevalentemente da fondo con rotazioni pressochè nulle, ma non disdegno i colpi a rete. Il punto forte del gioco rimane il “piattone” di diritto con una certa potenza ) oggi gioco con una “vecchia” wilson che incordata pesa 350 g)
Cosa mi consigli?
Per le cordatura? Luxilon alu power soft 1.25 o Wilson NXT Power natural 1.26.
Kg?
4 nodi o 2?
Grazie in anticipo
Ciao Max, da come racconti il tuo gioco, probabilmente la Blade 98 è più adatta al tuo gioco. Come incordatura, se riesci a giocare con il full Multi, puoi tranquillamente montare una NXT q 23 kg, 4 nodi, ma un ibrido Alu soft a 21 e NXT a 22 è una soluzione che consigliato a molti, con ottimi risultati.
Scusami: richiamo questo tuo passaggio nella recensione della ProS97: ” sul mercato, anche in casa Wilson, ci sono alternative più redditizie in termini di spinta gratuita”: a quali alternative ti riferisci?
Completo quanto scritto precedentemente: oggi gioco con una Wilson ProStaff 5.0 Hyper
Mi riferisco soprattutto alle Blade, specie la 16×19, che spinge molto di più, ma anche alla Ultra 97, che offre più tolleranza e facilità di accelerazione, senza richiedere troppo sforzo.
Ciao
Ho approfittato di questo giorno di malattia per leggermi molte tue recensioni che, a dire il vero, mi hanno fornito utilissime riflessioni e fatto cambiare idea sull’ipotesi iniziale
Come ti scrivevo, pensavo di acquistare la ProStaff 97, ma ora sto valutando la Pro Staff 97S e la Balde 98 (16*19) 2015.
Entrambe mi sembra forniscano al diritto piatto quella “spinta” che cerco, senza perdere in sensibilità sotto rete: attualmete gioco 1-2 alla settimana e, pur essendo nc, me la gioco con i 4-3
cosa mi suggerisci?
Incordo a 4 nodi con una revolve 1,25, 23/22 Kg, oppure con una Luxilon 4G soft sempre a 23/22 Kg?
Grazieee
Max, escluderei la 97S per una questione tecnico-fisica, perchè richiede molto e non è una racchetta adatta ad un quarta categoria, ma probabilmente nemmno ad un terza, proprio per la sua inerzia alta e il bilanciamento che impogono un polso d’acciaio, un braccio forte e un allenamento che, giocando 1 o 2 volte a settimana, non si possono ottenere. La Blabe, invece, per quanto abbia una inerzia simile, è sicuramente più umana e gestibile. Impone qualche rinuncia per chi viene da telai molto pesanti, come le sixone, ma offre una maggiore facilità e una dinamica più semplice. IN ogni caso, anche la Blade è un telaio agonistico e i suoi 304 grammi nascondono una inerzia da racchetta vera.
Grazie mille, gentilissimo. quale versione mi consigli della blade per avere maggior spinta nel diritto piatto senza perdere troppo nel tocco: 16_19 o 18_20? come incordatutura: 4 nodi con wrevolve a 23 o luxilon 4g soft a 23 o …? grazie ancora
Per avere spinta, meglio la 16×19, mentre sui tocchi meglio la 18×20. Come corda, sia la revolve che la Alu soft, sarebbe meglio montare a non più di 22 kg, per non tirare fuori un comportamento troppo nervoso della corda e dell’attrezzo.
grazie per i preziosi consigli ciao
ciao. sono stato indeciso fino all ultimo: in negozio mi consigliavano la pro staff da 315, secondo loro racchetta da colpi più pesanti adatta a chi gioca con poco spin e più maneggevole. alla fine però sono andato di blade 16*19….
ciao. ti risulta che che la blade abbia una serigrafia diversa: non piu la scritta W verde ma argento?
Non ho fatto caso a questo particolare, ma spesso capita che tra produzioni diverse, dello stesso telaio, possa variare qualcosa nel Paintjob, come ad esempio nelle serie della Pro Open, che usciva sia opaca che lucida.
Provata poco fa la blade. Sensazioni contrastanti: sul dritto mi sembra spinga anche se spero di piu la prossima volta. Servizio ok. Back di rovescio un disastro: la palla parte e finisce troppo alta…suggerimenti? non vorrei già iniziare a rimpiangere la ps 315…
Dai tempo al tuo braccio per capire la racchetta. Per entrare nella meccanica di un telaio occorrono diverse ore, un solo momento di prova non ti consente di capire la racchetta. Oltretutto, non è detto che l’incordatura sia quella giusta per te, non andare di fretta 😉
Ciao, innazitutto complimenti per le tue ottime recensioni che seguo sempre. Attualmente gioco con blade 2013 16 x 19 dopo un periodo con radical yt graphene mp racchetta con cui non ho trovato molto feeling. Con blade abbastanza bene ma mi rendo conto che vorrei un attrezzo più maneggevole e sono indeciso se puntare su prostaff 315 gr. o su dr 98 (non potendole provare in negozi devo acquistare sui vari mercatini per testare) Gioco a tutto campo, abbastanza piatto, rovescio ad una mano spesso in back, e servizio come colpo vincente…..Ti ringrazio se mi potrai rispondere…continua così!
Ciao Thomas, benvenuto nel Blog!
La tua non è una questione semplicissima, perchè la la Blade è un telaio molto redditizio in campo, ma altrettanto stancante e tecnico da utilizzare. Paradossalmente, per un gioco piatto, la Pro Staff 95 è più semplice e veloce da muovere, ma, soprattutto, meno pesante in testa e più semmplicemente gestibile dal punto di vosta fisico. La DR 98 è un best seller di yonex, che fa della completezza e della morbidezza il suo punto forte, insime ad un comfort sicuramente maggiore, dato il livello di rigidità basso. Sono telai molto diversi, ma entrambi adatti ad un gioco classico, vendutissimi e molto soddisfacenti. La Dr è meno impegnativa della PS97, da punto di vista tecnico, ma richiede qualcosa in più dal fisico e offre una palla più pesante. La scelta non è così semplice, credimi, dipende anche dal tipo di feeling che cerchi e la Pro staff ricorda un po’ la Blade, mentre la DR 98 è un telaio dal feeling differente.
Ciao Fabio, grazie per la tua puntuale risposta! La realtà è che dopo uno stop di molti anni (ultima racchetta una wilson hammer del ’93)stò faticando a ritrovare gioco e un feeling con i nuovi telai. Tra quelli provati la blade (anche 18 x 20) era quella che mi aveva convinto di più, fin’ora, quando mi sono reso conto che per ritrovare i giusti movimenti ho bisogno di qualcosa di più agile da qui il mio dubbio circa queste due racchette che vedo molto apprezzate e sicuramente, pare, più semplici da muovere rispetto alla blade. Cercherò qualche buona occasione e non appena avrò uno di queste due racchette ti disturberò ancora per consigli sulle corde!Grazie!
Se cerchi il feeling in stile Blade, sicuramente la Pro staff, come ti dicevo, le somiglia di più. Tieni conto che, nella nuova linea, esiste anche una Blade L, una versione più leggera della 16×19, che potrebbe soddisfare le tue richieste.
Scusa, aggiungo una domanda: la nuova sv 98 come si pone tra dr 98 e prostaff?……rigrazie!!!!!
La Sv è sul genere Blade, ma meno impegnativa fisicamente e con un ottimo spin. È al top della sua categoria per feeling solido e rotazioni, oltre che potenza. Una valida alternativa.
Grazie per i tuoi utili consigli!!!, cercherò di provare queste racchette, grazie ancora!
quando vuoi, sei il benvenuto!