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Yonex VCORE SV 100

Yonex,  l’unico marchio al mondo che produce racchette dal piatto corde isometrico, ha fatto davvero un gran lavoro con la serie SV, inventando, perchè sono totalmente nuove, tanti telai, che possono soddisfare dal principiante all’agonista vero. Dopo avervi parlato delle sorelle maggiori, VCore SV 95 e VCore SV 98, è il turno della versione da 100 pollici, VCore SV 100, il telaio sponsorizzato da Angie Kerber, n.1 al mondo nel femminile, che tanto sta suscitando interesse tra gli appassionati e a breve leggerete il perchè.

Angelique kerber

Il progetto SV ha introdotto un nuovo mood, in realtà già espresso con la serie Duel G, che, oltre alla giocabilità e alla immediatezza di utilizzo dei telai, oggi sfoggia una prestazione in campo superiore ai modelli passati, senza intaccare quell’equilibrio dinamico che Yonex ha sempre implementato nei suoi modelli di racchette e che rappresenta la filosofia del marchio giapponese. Ogni tanto spunta qualche appassionato, rimasto con la mente a trenta anni fa, che dice “eh, ma Yonex è difficile come racchetta”. A questa asserzione, di solito, rispondo con un “ma da quanti anni non ne provi una?”. La VCore Sv 100, seguendo questo nuovo trend, presenta infatti una attitudine alla prestazione, come le sorelle maggiori 98 e 95, che i modelli Si non avevano, mostrando davvero come si possa conciliare la prestazione, con la qualità e proporzioni non esagerate di bilanciamento o di inerzia, ma anche l’attenzione che Yonex ripone nella propria clientela.

sv100_3

Scheda tecnica:

Head size: 100 sqi
Peso: 300g
Bilanciamento: 320 mm
Swingweight: 319 (con Corde Yonex Poly Tour Air 1.25)
String Pattern: 16×19
Rigidità: 68RA (rilevata)
Profilo M-C-T: 22-25-25 mm
Lunghezza: 27 pollici – 68.5 cm (Standard)

L’estetica della VCore SV 100 è la medesima delle sorelle 95 e 98, davvero ben fatta e ricca nell’aspetto. La racchetta è dominata dal rosso glossy, molto carico, vivido, che sembra quasi liquido per l’intesità della vernice, accompagnato dal nero del cuore e da serigrafie che riprendono una trama un po’ grafite, un po’ pelle di serpente. Molto aggressiva nell’aspetto, ma anche ricca, perchè realizzare una vernice lucida è sempre un azzardo, ma Yonex è riuscita nell’intento e il telaio ha un aspetto premium, bello anche da toccare, perchè non vi sono rilievi nei passaggi tra il rosso e il nero o nelle zone di diversa intensità di colore. Il segreto è nel numero di strati di vernice, che regala una profondità tridimensionale ai disegni e rende il tutto molto fluido alla vista. Le forme sono le tipiche isometriche, ma applicate ad un piatto 100, abbondante in larghezza, proprio ad aumentare la già buona tolleranza che offre l’isometria. Il piatto sembra più piccolo a prima occhiata, perchè è molto raccolto e regolare nella forma, oltre che ben raccordato agli steli, e si distingue dal modello 98 solo per il maggiore spessore dalle spalle in su. Il cuore della racchetta è la parte che presenta tutta l’evoluzione elaborata da Yonex, con la rastrematura degli steli e la convessità ricavata alla base del’attacco al manico, il sistema Spin Vortex (SV), che facorisce la penetrazione nell’aria e la velocità di esecuzione dei colpi, ma anche flessione e la reattività del fusto per restituire potenza. Il sistema Aero Fin, poi, aggiunge le ali aerodinamiche alla testa del telaio, sia all’interno che all’esterno, ma ben integrate nell’estetica generale. Fa capolino la sigla “SV” in azzurro/verde, un scelta cromatica che , ormai, è divenuta protagonista in tutte le nuove racchette Yonex, ad identificare i diversi modelli. La forma del manico è la solita, e apprezzata, del marchio giapponese, che ha introdotto il nuovo tappo con scalino già dalla precedente serie Duel, capace di alloggiare il Sony Smart Sensor e molto efficace nella presa, oltre che nello scaricare la mano e il polso dalla presa. Come da qualità Yonex, le spcifiche del telaio in prova sono praticamente perfette, con 301 grammi di peso a nudo e bilanciamento di 32.2 millimetri.

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256 commenti

    • Sono diverse, la DR è più improntata alla giocabilità generale e al comfort, con una spinta giusta e un migliore controllo sui colpi piatti. La Sv ha più prestazioni, è più cattiva ed ha palla più pesante, con un comportamento più reattivo all’impatto, pur mantenendo una sensazione di confort. La Sv taglia meglio l’aria e sembra più leggera della DR, ma di fatto ha le stesse proporzioni. Secondo me è una scelta che va fatta sul tipo di gioco: spin per la SV, gioco più classico per la DR.

  1. Ciao Fabio, solo per curiosità differenze con la “mia” DR100? Dalla tua recensione la SV100 sembra più orientata alloi spin. Come potenza e comfort di gioco? Perdona di più o di meno della DR100? Grazie per la tua pazienza e la tua disponibilità

    • La SV è più potente, concede più spin ed è più cattiva come atteggiamento. La DR è più confortevole e mantiene un migliore controllo sui colpi piatti, più adatta ad un gioco classico. Come tolleranza siamo sullo stesso livello, non c’è una vera differenza in tal senso.

      • Valida alternativa alla cugina cattiva Duel G da 330 gr che richiede sempre gli appoggi giusti e non perdona sui recuperi in affanno.
        Provata con Solinco tour bite soft da 1.15 22Kg…. beh una favola!!!!!!

  2. Condivido in pieno, io la sto usando già da un mesetto…

    le profilate le ho provate praticante tutte e questa per me è una delle migliori assieme alla APD 2013, PD2015(per prestazioni in campo)

    è potente, spinna alla grande, controlla bene sui colpi piatti (meglio della media delle profilate), non da fastidio al braccio e cosa più importante è piena e stabile all’impatto

    a mio avviso è il jolly di yonex della serie SV

  3. Bellissima recensione Fabio.
    Io le ho provate entrambe con corde sconosciute. Prima la 100 e poi la 98 ..quelle in prova su TW.
    Grande semplicità di gioco con la 100 con la quale però ho avuto molta difficoltà a far uscire fuori rovesci in top. In generale mi sembra una APD 2013/2014 ma con tanta tanta più leggerezza e sensibilità al tocco.
    Poi ho provato la 98. Bhe….meno potenza free in battuta ma che gran racchetta. Sembra di avere un puntatore nelle mani. Con ia sorpresa….che rovesci in top e lungolinea. Stupenda. Sta cosa a confronto della 100 non me la sono spiegata al punto che ho ripreso in prova la 100 x verificare…..:-)).
    Fabio che tipologia di corde consigli su 100 e 98 ?
    Ci potresti fare una scaletta x entrambe ?
    Tensione.?

    • Come corde ti consiglio le Yonex. Poly tour Fire in prmis, a non più di 22 kg sulla 100 e 21 sulla 98. Anxhe poly Tour Air si comporta molto bene, molto confortevole e rende il telaio più facile che con la Fire. Per il futuro, ricorda che a Napoli c’è Tennis World che è concessionario ufficiale Yonex e, entro un mesetto, faremo un Demo Day in Campania.

    • Beh, ci vanno tutte e tre. Revolve per spin, hyper G per spin e potenza, ma occhio che secca un po’ l’impatto, Red code Wax per bilanciare spin e controllo sui colpi piatti.

  4. ciao!
    ottima e appassionata analisi
    io sto tra colpi piatti e coperti…(rovescio a una mano, un po coperto se in avanzamento)
    la consigli comunque?

    (in realtà la ritiro domani, incordata con yonex dynawire a 24 – non rovinarmi la festa :)))

    • Vai tranquillo, ha controllo a sufficienza e una presa molto naturale dello spin. Certo, con dynawire non sarà una macchina da spin, ma manterrà comunque l’impostazione generale di presa del back e del top.

    • Ciao, assolutamente no, la Air è propensa a dare spin, sul livello della Poly Tour Pro. Certamente la Poly Tour Fire fa un altro lavoro in spin, ma la Air mantiene inalterata la propensione del telaio a rilasciare rotazione, con un angolo di uscita più frontale.

    • Ciao Marco, la vedo bene la Hexa, a non più si 22 kg. Alla stessa maniera ti consiglio le Poly Tour Fire, che si sposano alla perfezione con il telaio. L’ibrido lo monterei, alla Kerber, con Poly Tour Fire e un multi da controllo, magari in calibro 1.30.

    • Di stringlab ti consiglio di provare le Blood a 20 o 21 kg, oppure le anaconda ad un kg in più. Non andare su corde troppo morbide, altrimenti disattivi tutta la reattività del telaio. Ecco perchè consiglio le Poly tour fire e, al massimo, le Poly tour Air. Lo stesso ragionamento va applicato per l’ibrido, dove il mono deve essere bello compatto e reattivo.

    • Ciao Andrea, non conosco la racchetta che possiedi, ma starei massimo sui 22 kg sun un piatto 102, la corda offre controllo anche a tensioni più basse, ma spinge e non occorre scendere troppo. Anche a 21 potresti trovare un buon compromesso tra spinta e controllo.

        • L’ibrido è sempre una bella soluzione, per resa e qualità di gioco, oltre che protezione. Puoi provare con la poly tour air e un multi compatto, da controllo, perchè la air spinge bene. Puoi montare alla X-one alla Xr1 tranquillamente, ma pensa anche alla Dynaware di yonex, non propriamente un multi classico, ma funziona bene in ibrido.

  5. Provate oggi le red code wax 1.25.

    Davvero bella corda, si sposano molto bene con il telaio aumentanto la resa e controllo dei colpi piatti/poco spin…
    Anche se liscia prende bene anche lo spin tranne chiaramente quallo estremo dove la corda mostra il fianco alle sagomate

    Molto apprezzato da me il feeling soft e tollerante della corda

    Consiglio di provarla sicuramente

  6. Sono ritornato ad avere tra le mani la sv100 in prova x una settimana. Venivo da una settimana con Sv98.
    Mamma sta sv 100 quanto è cazzuta e dannatamente facile da usare.
    C’è montata una corda su a me sconosciuta.
    Quasi quasi dopo l’esperienza di 4 mesi con silver ed il ritorno sui miei passi alla APD 2014….forse ho trovato davvero una nuova alleata.
    Mi sembra una via di mezzo fra PD ed APD.

  7. ciao fabio volevo chiederti un paragone in termini di uscita di palla e potenza con la comune pd con riferimento alla 2015 ? e inoltre volevo sapere i materiali di costruzione della sv?grazie mille sempre per l’immensa disponibilità

    • Ciao, come potenza siamo sullo stesso livello di una Pure Drive 2015, ma come controllo e spin siamo un gradino sopra, anzi due. I materiali utilizzati da Yonex sono sempre grafite e grafite microcore, praticamente un 100% grafite con una parte più morbida ai 4 angoli del telaio.

  8. Ciao Fabio. Non posso non chiederti un confronto con la donnay formula 100 gt con cui gioco dal maggio scorso per “colpa ” tua. Come sai bene, la formula 100 e’ molto confortevole per braccio e spalla: lo e’ anche la yonex sv 100? Grazie

    • Ciao, le differenze sono tante, a partire dalla reattività, visto che la Yonex è più rigida e la Donnay morbida. La Sv fa dello spin la chiave di gioco, mentre la Donnay è più adatta per un gioco vario, ma classico. Come avrai capito, l’impostazione dei telai è totalmente differente, pur essendo tra le migliori profilate del mercato. Bisogna scegliere per gusto e necessità 😉

  9. Salve!
    Colgo l’occasione per fare i Complimenti alle Bellissime Recensioni!
    Bravo Davvero!

    Gradirei sapere se, oltre ad aver poco senso, sia permesso incordare questo telaio a 23, 22 kg, 2 nodi e se decada la garanzia.
    Nel caso Yonex lo scrive da qualche parte?
    Sul sito Yonex trovo le istruzioni per le incordature, peraltro tutte 4 nodi, ma non sono presenti specificatamente quelle per la nuova serie SV. E non trovo riferimenti circa le policy di garanzia.

    http://www.yonex.com/products/tennis-stringing-instructions/

    Grazie
    Saluti

    • Ciao, innanzitutto grazie per i complimenti e benvenuto nel Blog. Le Yonex vanno Incordate sempre a 4 nodi, con le orizzontali dall’alto. La ragione è proprio nella geometria del telaio, che impone questa scelta. Oltre che consultare un incordatore riconosciuto, Irsa o Ersa che sia, se ci sono chiusure obbligate dei nodi, le trovi direttamente indicate nel telaio. Devo dire che incordare una Yonex può spaventare, ma, una volta capiti i passaggi obbligati, va via molto facilmente. La Sv, poi, non è complessa come le Duel, che ha 3 fori condivisi e, ti assicuro, che un paio di incordatori me l’hanno fatta in 16×19… Ma basta prestare attenzione alle indicazioni stampate in serigrafia.

  10. Fabio ti rompo le scatole anche qui per un piccolo problema che riguarda la SV.
    In pratica il mio venditore/incordatore(è un rivenditore autorizzato Yonex ho visto anche sul loro sito) è in stallo con il fornitore Yonex per questioni loro economico-commerciali e ha per il momento congelato le forniture.
    Quindi per ora non posso provare la SV.
    Hai delle dritte su come posso by-passare il problema?
    Ci sono negozi o siti che hanno le racchette test?
    Ciao e scusa ancora!
    PS
    Hai visto il discorso delle Yonex a 4 nodi/ garanzia te lo avevo chiesto anch’io!

    • Per provare le racchette, c’è anche il servizio di tenniswarehouse, che le spedisce a casa. Ma io sono legato all’idea del negozio specializzato che ti fornisce un maggiore supporto per i test. Prova a vedere se hai altri negozi nelle vicinanze, altrimenti procedi online con il demo. La questione 4 nodi di Yonex è assolutamente veritiera, lo impone la struttura isometrica, che necessita di più attenzione rispetto ad un telaio tradizionale. Ma, ormai, pochissimi telai accettano il 2 nodi.

  11. Ciao Fabio , innanzitutto complimenti per la bellissima recensione.
    Volevo , se possibile , un confronto con la Wilson ultra 100.
    Al momento sto giocando con una Pro Open 100 e mi ero orientato sulla Ultra 100 per un maggior peso di palla e stabilità ma, leggendo questa recensione, mi sembra che Yonex ha fatto uscire una 300 100 destinata a diventare una delle migliori della categoria; qindi,a questa punto, perchè non andare direttamente sulla SV100? Grazie e una saluto, Giulio

    • Ciao e grazie per i complimenti 😉
      La differenza sostanziale tra SV 100 e Ultra 100 è soprattutto nel fatto che. Pur condividendo proporzioni simili, la Sv è leggermente più sottile e offre un livello di spin superiore. Probabilmente la Ultra offre qualcosa in più sul colpo classico, ma entrambe hanno un feeling molto marcato per essere delle 300×100. Molto dipende dal gusto personale e dal feeling, ma andrei su Sv per spin, potenza e stabilità, mentre andrei su Wilson se c’è una predilezione per colpi più coperti e meno spagnoli. Parliamo però di sottigliezze, perché hanno entrambe belle rotazioni e un livello di potenza molto buono.

    • Ciao Filippo, sicuramente è il telaio yonex con lo spin potential più elevato, ma è anche il più semplice da gestire dai 300 grammi in su. Devo dire che tutte le yonex attuali sono studiate per dare spin in maniera consistente, alcune, e naturale, altre.

  12. Ciao Fabio e complimenti per le tue recensioni che leggo sempre con molto interesse prima di cambiare l’ennesima racchetta!! 😀
    Sono un 3.3 con un buon dritto ed un ottimo servizio…di rovescio la tiro di la a due mani…gioco da 1 anno con babolat apd 2013 e mi trovo benino..ho provato pure aero ma senza spin non va… come vedi queste sv come nuovo mezzo? Meglio la 100 per lo spin o perdo troppo peso di palla rispetto alle 98? Cosa dovrei aspettarmi rispetto apd? Grazie in anticipo e buon lavoro!!!

    • Ciao Andrea, comincio col dire che la Sv 100, durante i test, è la più apprezzata dagli appassionati, che sono inizialmente attratti dalla 98, ma poi ripiegano sulla 100 per la sua versatilità e la semplicità di swing. La differenza con la Aero Pro Drive sta soprattutto nella resa dello spin,che è superiore e nella maggiore pienezza di impatto. È un telaio più polarizzato, fa sentire meglio la palla e, in assoluto, offre più potenza facile, ma con un impatto più sincero. La Yonex è, infatti, meno spessa della Aero e ciò aiuta nel feeling e nella sensibilità.

  13. Grazie mi hai convinto per la 100. Tra le corde che ho quale si adatta meglio:
    – hiper g solinco 1 20
    – revolve 1 25
    – Linx 1 20
    – Msv focus exe 1 25
    E che tensione? Di solito su aero pro drive giocavo 23 22 revolve…

    • Hyper G va benissimo per alzare lo spin potential, ma probabilmente ti darà un feeling un po’ più secco, mentre la revolve sarà più ovattato. La Lynx non è adatta al genere di telaio, troppo lenta nel ritorno, mentre MSV la monterei più su una classica morbida e, magari, in ibrido.

  14. Ciao una info sono in crisi……sono un 3.3 ottimo servizio soprattutto piatto dritto in top rovescio ad una mano con tutte le rotazioni.tengo da fondo ma cerco la rete.ho sempre giocato con pure drive penultimo modello e a fine 2015 mi è iniziata epicondilite.dopo un inverno di allenamenti passa allapure drive plus ultimo modello con la quale sento un gran feeling.spinge e arrota bene aiuta nei colpi in recuperoottimo servizio ma mi devo fermare per due mesi per dolori al gomito.riprendo ma sento sempre affaticamento soprattutto con dritto molto arrotato di polso e pesantezza a rete.gioco con ibrido multi mono head a 21/20.ora credo di cambiare telaio perchè penso che la racchetta sia una causa e volevo provare questa racchetta.ho provato la prokennex ma non mi piace.la palla non esce.ho provato anche la dr100 ottimo telaio ma non mi prende top e non si adatta al mio gioco.che dici questa può essere adatta a me e soprattutto al mio gomito?
    Grazie e scusa per il lungo commento

    • Ciao, La SV 100 si addice assolutamente al gioco che descrivi ed è un plus soprattutto sulle rotazioni dal fondo, ma mantiene benissimo anche a rete e sul tocco. Rispeto alla Pure Drive c’è un po’ più di solidità e di cominicatività di impatto, ma soprattutto la resa dello spin è superiore e l’impatto è più soft, senza eccessiva rigidità e con una sweetzone davvero molto buona. Penso che potresti trovare una buona soluzione. Ad ogni modo, in genere non sono le racchette a generare problemi, ma le corde, tra tensione, montaggio ed eccessiva rigidità.

  15. Ciao Fabio,
    provata la Sv100 per due set, terzo set con la 98..
    Inizio dicendo che non sembra una 300gr per quanto è stabile e comunicativa, cosa non scontata ha in effetti il feeling di un telaio classico, mentre la resa dei colpi è altamente efficace in rapporto all’impegno fisico.
    A differenza della 98 però, che sin dal primo colpo mi diede fiducia e una sensazione molto familiare, magari solamente per un mio preconcetto, come con tutte le profilate sono partito un pò imballato, il che inizialmente mi ha fatto apprezzare le doti difensive e anche qui, come per la sorella maggiore, un back altrettanto eccezionale.
    Alzando il ritmo la musica è cambiata, notando con piacere che anche sbracciando, venivano fuori colpi carichi di spin molto precisi , così come i colpi piatti se debitamente preparati con un pò di attenzione. Inizialmente sul servizio ho trovato qualche difficoltà nel dare velocità alla testa della racchetta, lavorando più di gambe ho risolto il problema, ma mi è rimasta comunque la sensazione che sarei dovuto stare costantemente attento allo swing e al timing.
    Presa la 98, è stato un pò come tornare a casa.. con soli 4 gr di peso in più, ma con un bilanciamento più arretrato, mi è subito risultata più facile da muovere, più propensa ai cambi di ritmo, più puntuale sugli anticipi, di conseguenza mi ha permesso di avere un gioco più smaliziato ed aggressivo.
    Sta di fatto, che al contrario della maggior parte degli utenti, pur apprezzando le indubbie qualità della 100, le prime impressioni sono state di aver a che fare con un attrezzo più impegnativo della 98.
    Ad ogni modo, volendo imputare questa leggera titubanza unicamente alla differenza di bilanciamento, pensavo con un semplice overgrip di riequilibrare la 100 rendendola agile come la maggiore.. Vedremo!!

    PS. purtroppo la racchetta mi è arrivata incordata a 2 nodi con P. Black Venom, quanto può incidere questo sulla resa in generale?

    Un saluto a tutti Pac

    • Bene, dai, tra le due si può nascondere il telaio adatto a te. Per la questione bilanciamento, si può essere che ti dia problemi con lo swing e che ti impacci di più, ma se reggi la 98, non hai molto a cui pensare. Per la questione 2 nodi, si, cambia molto, falla incordare assolutamente a 4 nodi, vedrai che risponde in maniera più comunicativa e sincera.

  16. Ciao,
    rinnovo anch’io i complimenti per le grandi recensioni…
    Gioco da un anno con Tecnifibre Tflash 300 APT (quella recensita da voi non dynacore) con cui mi trovo bene..
    Vorrei provare qualcosa di diverso, e leggendo le recensioni sono molto indeciso tra DR100, ULTRA100 e questa SV100.. Cortesemente potresti compararle alla Tflash per capire cosa guadagnerei / perderei?
    Grazie mille
    Un saluto

    • Ciao Stefano, il telaio che possiedi è sullo stile DR 100, più votato a controllo e spin che non alla potenza assoluta. La Dr offre migliore feeling, sicuramente, mentre la Ultra ha una manovrabilità tra le migliori del lotto, accompagnata da potenza e rotazioni. Stesso discorso per la SV 100, che, attualmente, è la profilata da rotazione con la maggiore sensibilità e potenza. Sono telai che differiscono per impostazione e carattere, ma che condividono una giocabilità ottima.

  17. 6 gr nel manico e problema bilanciamento risolto, 324gr di racchetta stabilissima e gestibile, senza aver stravolto il suo eccellente equilibrio dinamico..
    Ho trovato più facilmente il timing sui colpi in anticipo, più controllo in generale, inoltre sono riuscito a sfruttare meglio il suo proverbiale Spin effect, caratteristica di cui nel primo test non ne avevo ancora percepito il potenziale.
    Ieri sera sperimentando proprio nuovo questo aspetto, vedevo il mio compagno di allenamento arrampicarsi sulla rete di fondo per intercettare i colpi carichi di spin, generati naturalmente senza il minimo sforzo, rasentando qualche situazione anche comica.. non so mi faceva ridere sta cosa, ma lasciamo perdere.
    Dunque per le corde ho Sonic pro Edge 1.25, forse destinate più alla SV98 secondo me, o le rocciose Weiss Cannon Ultra Cable 1.23..
    Per lo schema incordatura ho letto che li avresti pubblicati, ma non è un classico 4 nodi?

    Pac.

  18. Ciao, ho appena comprato questa racchetta poiché volevo provare le sensazioni descritte quasi da tutti: facilità di utilizzo specie in fase di recupero, accesso allo spin, grande spinta….
    …ma la verità è che dopo 3/4 game prendo di nuovo la mia pro kennex Q 15 300 gr e bilanciamento a 31 cm e sento che con quella posso affrontare la battaglia: posso sbracciare di più e fare andare il braccio veloce in modo da avere un approccio propositivo. Mentre con la Yonex mi devo contenere di più, sforzarmi di essere più preciso altrimenti la palla la perdo…
    La pro kennex è accordata con tecnifibre blackcode a 21, mentre la Yonex a 23-22 con Polytour air.
    Non so spiegarmi bene, ma volevo sentire le stesse sensazioni che provo con la PK con una racchetta piatto 100 per avere ancora più agilità…

    • Ciao e benvenuto nel Blog. Probabilmente é la corda che hai montato che ti toglie sicurezza, perché la air spinge molto e facilmente. Prova a montate black code e troverai una sensazione più frenata in uscita. Considera che parliamo di due telai molto differenti e che la q15 necessita di più tecnica per funzionare al meglio e controllare la spinta e le rotazioni. Fai il tentativo con la corda che utilizzi sull’altro telaio e vediamo come va.

      • Grazie per la risposta. Quale tiraggio suggerisci per le black code sia entrambe?
        Quindi da quello che dici in teoria le sensazioni che ora ho le dovrei avere, si, ma…a parti invertite! Perché ora sento proprio che mi manca la tecnica per gestire la Yonex e quindi ripiego sulla Q15 perché me ne richiede di meno.
        Va bene farò la prova che mi hai suggerito. Grazie

        • conisdera che il tiraggio non è sempre uguale da telaio a telaio. Direi che massimo a 22 kg su sv 100 sia il meglio, anche 21 kg. Si quello che senti, probabilmente, è che la q15 la gestisci meglio ed essendo meno potente, ti senti più sicuro della tua tecnica. Prova le corde, probabilmente un po’ di “freno” ti aiuta.

  19. Ciao Fabio, si può avere un confronto con la versione da 280g? Ho ripreso a giocare dopo una lunga assenza con apd2013 ma le trovo nel complesso faticose soprattutto sul rovescio ad una mano. Ho provato una radical da 280 ed ho ritrovato potenza e velocità facilmente sostenibile . Ho 50 sono in forma e gioco intermedio . Gioco 4/5 ore a settimana. Grazie

    • Ciao, non ne ho fatto una recensione, ma ho testato la versione leggera e devo dire che è oggettivamente più facile e meno impegnativa, spinge un po’ di meno, ma ha un ottimo equilibrio generale, dato da stabilità e pienezza di impatto. Se hai trovato giovamento con un telaio più leggero, non avere dubbi, perché la versione leggera della SV è un telaio completo e molto gestibile.

  20. Ciao solo qualche indicazione da dare all’incordatore.. 4 nodi orizzontali dall’alto, posso fornirgli lo schema della SI 98? E’ uno preciso ma sempliciotto bisogna un pò imboccarlo.

    Grazie Pacianka

    • 4 nodi dall’alto, e vai sempre bene. Se fa attenzione, nota che i buchi dove vanno passate due corde sono più larghi. Appena recupero lo schema di incordatura, lo pubblico, ma al momento, nel marasmo di racchette, cataloghi, palline, borsoni etc, non lo trovo!

  21. Scusa ho perso qualche giorno dal 12/12… quindi riepilogando dovessimo mettere in ordine le racchette per qualità e caratteristiche metteresti SV100 (la più spinnosa) Ultra 100 (la più manovrabile) DR100 (più feeling) e Tflash??
    Questo chiaramente non in termini assoluti poichè ogni racchetta ha una sua caratteristica, ma guardando nel complesso tutte le caratteristiche?

    • Si, possiamo metterla così, ma più che feeling per la Dr, direi controllo perché è una delle più adeguate sul colpo piatto, insieme alla donnay Formula. La Tecnifibre non l’ho testata, la aspetto con ansia

  22. A me dispiace anche, ma dopo svariati test ho venduto la Sv 100 e tenuto la PD 2015. L’impatto è altra roba, ma il bilanciamento più neutro e la maggior propensione e precisione al gioco anche piatto, mi hanno fatto decidere per la Babolat. Il top estremo con la SV era molto appagante, ma poi non mi dava abbastanza fiducia nelle accelerazioni piatte e nei cambi di ritmo. Penso che la Sv ti obbliga ad un gioco da fondo abbastanza regolare senz’altro redditizio, ma meno adatta ad uno stile classico e meno propensa alle variazioni, con la PD faccio un pò come mi pare.
    Altra cosa la SV 98 sta li e rimane sempre la preferita, quando la impugno mi sento già in confidenza sarà il profilo meno ingombrante, la sensazione di sostanza e controllo di un telaio classico ma moderno….mi sento e sono sempre più aggressivo, il telaio ti dice fai servizio e dritto, imponi il tuo gioco!
    Sta di fatto, cosa riscontrata nell’ultima partita (e non solo)molto tirata con un buon 4.1, usando la PD ho gestito, creato gioco variato molto tra top, accelerazioni back etc..dominati i primi 2 set, sul 3-0 del terzo sono passato alla SV98 per dare il colpo di grazia e sentendomi un piccolo Federer, ho aumentato il ritmo spingendo di più facendo più vincenti..bel tennis! Risultato mi recupera 4 game consecutivi.. la faccio breve riprendo la PD e chiudo al tie-break. Ora lasciamo perdere il punteggio chissene frega, ma la legge dei numeri dice che con la PD sono più tosto e redditizio, inoltre è consolidato che mi stimola ad un gioco più vario imprevedibile e redditizio.. Maledizione!!!

    PD sempre incordata a 4 nodi o anche 2 va bene?
    Corde sempre Head Sonic Pro Edge 1.25 o WC Ultra Cable 1.23

    • Ma la PD non è il male, anzi, un telaio semplice, che ti semplifica la vita. Non è l’unica però e dovresti indirizzarti su questo genere di telai, Anziché cercare le classiche, che spesso ti illudono di giocare meglio, ma la resa è inferiore, se non c’è tennis completo.

  23. Si non ne faccio un discorso di principio, una volta ero convinto che non avrei mai impugnato una profilata, poi anche per merito dei costruttori che hanno sempre più avvicinato le qualità dei classici alle profilate..mi sono ricreduto. Come alternative intendi wilson ultra 100, mantis donnay?

    • Esattamente, ci sono profilate molto più classiche, come Donnay Formula 100 Gt e Pentacore, Wilson Ultra 97 e Yonex SV100, che conservano una sensazione di impatto molto piacevole, con la tolleranza e lo spin delle classiche. Non è un problema giocare con le profilate, anzi, se guardi l’editoriale che ho pubblicato ieri, in cui parlo delle racchette che ho individuato per me, spazio tranquillamente da una classica 315 grammi ad una profilata da 300, con le quali ho le stesse ottime sensazioni. Anzi, ritieniti fortunato del fatto che riesci ad ottenre controllo da una profilata, cosa che molti non riescono a fare.

  24. Ciao innanzitutto complimenti per la passione che trasmetti nei tuoi test.
    Sono un ex ragazzo di 49 anni con una passione estrema per il tennis.
    Non sono classificato ma il mio tennis è discreto.Attualmente gioco da circa 6 anni con una Babolat aero storm da 300 gr incordata con rpm blust 1,25 tirate a 25kg. Leggendo la tua recensione ho deciso di farmi un regalo e cambiare il mio attrezzo.Vorrei una racchetta maneggevole che mi perdoni qualche errore e che sia confortevole.Gioco con una potenza non esagerata buon tocco rovescio ad una mano dritto con spin non esagerato. Mi piace il gioco a rete e usare il back . Ho letto il tuo test ed ho deciso di provare la yonex . La prima impressione è stata contrastante visto che nonostante abbia giocato bene ho avuto l’impressione di sentire poco la palla e di avere scarso confort.Devo dire che la racchetta che mi ha dato il rivenditore autorizzato era incordata con corde politour tirate 23 24 ma con un solo nodo (incredibile ma vero). La mia domanda è la seguente : può questa cosa aver falsato il mio giudizio ? Devo rivolgermi alla dr 100 ezone più adatta alle mie caratteristiche ? Se decidessi di acquistare la yonex potrei incordarla con le rpm blust ? Se si quale tensione mi consigli ? Scusa tanto per la rottura ma sento di aver trovato finalmente una persona appassionata e competente che mi può dare dei consigli.

    • Ciao e benvenuto nel Blog, ti ringrazio per i complimenti, cerco di fare del mio meglio e di essere sempre presente nelle risposte alle vostre richieste.
      Veniamo alla Yonex SV 100. Penso che l’incordatura a due nodi sia il dettaglio che ha “spento” il feeling della racchetta. Su Yonex sono obbligatori i 4 nodi, fannouna enorme differenza per il feeling e per la sospensione del piatto. In ogni caso, è un problema comune delle racchette test e, spesso, non fanno testo, ma dovrebbero essere il biglietto da visita dei negozianti e delle aziende. Tornando alla SV, penso possa darti soddisfazione, ma devo anche dirti che è un telaio che premia il controllo soprattutto quando si gioca in spin. Risponde potente e corposo nei colpi e non serve andare a tirare le corde a 25 kg. Questo altro aspetto devi, secondo me, smussarlo, perché qualsiasi mono, sopra i 23 kg, perde la proprietà di spinta ed offre lo stesso controllo che offrirebbe a 22-23 kg. Praticamente, la corda è come se si usurasse molto prima del previsto e, di fatto, dopo un’ora o due è come se avesse lavorato per 10 ore. Tra l’altro, il telaio che hai testato era equipaggiato con le corde yonex meno adatte alla serie Sv, sulle quali va assolutamente provata la Poly Tour Fire 1.25. In generale, le RPM blast sono corde ormai superate e la durata in tensione è scandalosamente bassa. Per fortuna ci sono tante soluzioni nel mercato attuale, a partire dalle RPM Dual, che, però sono leggermente più elastiche.

  25. Grazie per la risposta.Avrei ancora qualche dubbio. La sensazione che provo ora di maggior controllo dopo aver appena cambiato le corde allora da cosa dipende?La mia attuale racchetta può non essere più adeguata al mio attuale livello di gioco? Sai per caso quali caratteristiche aveva quando era uscita? Dici quindi di restare sulla sv e non di passare alla dr naturalmente con una adeguata incordatura? (La mia matassa di rpm quindi non è assolutamente da usare per la yonex )Dove posso reperire lo schema incordatura? Scusa ancora per la rottura e grazie in anticipo per la risposta

    • Il tuo attuale telaio si è chiaramente sfribrato e non ha più le caratteristiche che aveva al tempo. Parliamo di rigidità 66 e swingweight di circa 315 punti incordata. Anche la DR potrebbe fare al caso tuo, gioca meglio sui colpi piatti, ma è meno agile da muovere, per via della porzione frontale più spessa. Lo schema di incordatura lo pubblicherò appena possibile sotto la recensione, ma puoi trovarlo anche sul sito internazionale yonex. Per quando riguarda la Rpm, puoi adoperarla, assolutamente, ma ti consiglio di provare altro, qualcosa di più durevole, moderno ed efficace. Fai un pensierino anche alla Duel G 100, prova a leggere la recesnione, che penso sia più adeguata a sostiuire la Aero storm, visto che condivide molte delle caratteristiche di base, ma con maggiore tolleranza e spin.

  26. Ciao Fabio. Da circa un mese gioco con ottimi risultati con la racchetta…la trovo precisa facile ed asseconda bene i cambi di ritmo.
    Ho qualche problema con le corde: benino con le hyper g ma non è stato amore a prima vista male le revolve bene le ultra cable ma sensibilità e potenza calano troppo
    Quali mono potrebbero adattarsi bene?

    • Se non ricordo male, ti avevo consigliato le POly Tour Fire 1.25, che penso siano quelle che valorizzano di più il telaio. Porva con queste e, al massimo, se proprio non puoi fare a meno di una corda sagomata, monta le Poly Tour Tough, che derivano sempre dalle Fire, ma hanno una finitura esterna con ancora più grip sulla palla. Personalmente preferisco el Fire, che hanno un comportamento più cattivo in spinta e un gioco molto rotondo e completo.

  27. Ciao Fabio rieccomi qua. Come mi hai consigliato ho provato la duel g100 ma ti devo dire che non mi ha soddisfatto.A differenza della sv mi è sembrato di avere in mano un attrezzo troppo leggero che non mi ha consentito di controllare la palla a dovere.Quasi una senzazione perfino di “troppa” maneggevolezza …. difficile da spiegare con le parole. Una volta ripreso la mia aero storm tutti i colpi sono tornati sotto il mio controllo. Ho deciso quindi di tornare in negozio e di prenotare di nuovo la prova con la sv100 questa volta incordatura con poly tour fire a 4 nodi.Se la sensazione di poco confort provata l’altra volta sparirà allora avrò trovato la mia nuova racchetta. Domanda. Se dovessi decidere per l’acquisto mi consigli di più le poly tour fire oppure le poly tour air tenendo conto di favorire più il controllo alla potenza ? A quale tensione nel caso ? Grazie di nuovo e buona serata.

    • Ciao, a queto punto la SV 100 è la scelta ideale per ssare in Yonex. Come corde, tra Fire e Air, sulla SV, tendo a consigliare la Fire, che la rende molto cativa nel gioco, conservando un ottimo livello di controllo. La Air, però, spinge un po’ meno e offre più comofrt,è studiata proprio per questo. Entambe sono piene di controllo, ma la fire è indubbiamente più votata alla resa. Comincia con le Air, per la questione del braccio.

  28. Ciao Fabio,
    se volessi puntare su un multifilamento o su un ibrido per diminuire il rischio di infiammazione al gomito e per aumentare la durata delle corde quali mi consiglieresti per sfruttare comunque al meglio le caratteristiche di questa SV 100 300 gr ?
    Grazie in anticipo 😉

    • Come multi ti consiglio il Dynawire di yonex, mentre come ibrido, per valorizzare il telaio, puoi montare Fire 1.25/Tour 850, oppure un altro multi di qualità, stando a 22/23.

  29. Ciao Fabio mi associo agli innumerevoli complimenti per il tuo.lavoro così utile a tutti noi appassionati di tennis e attrezzature.
    Vorrei porti una domanda : devo acquistare una sv 100, il mio negoziante di fiducia è dotato di diagnostic e ha disponibili tre telai sv 100 manico L2 i dati riscontrati senza corde e soltanto.il cellophane al manico sono i seguenti:
    Telaio 1 : peso 303 gr. Inerzia 292
    Telaio 2 : peso 305 gr. Inerzia 295
    Telaio 3 : peso 305 gr. Inerzia 299
    Vorrei sapere secondo te un telaio in specifica che valore di inerzia dovre be avere senza corde ?
    Ti ringrazio anticipatamente dell’attenzione un saluto.

    • Ciao, ti ringrazio per i complimenti e benvenuto nel Blog!
      L’inerzia più giusta sarebbe quella di 295, ma ci vuole davvero un attimo per sistemare la lieve differenza con gli altri telai, basterebbe mezzo grammo sotto il bumper e, in ogni caso, la differenza tra 295 e 292 è davvero lieve, mentre quella di 299 sarebbe già percepibile ai più. Bisognerebbe controllare anche il bilanciamento, ma con la plastica al manico devi applicare qualche tolleranza, perchè questa pesa mediamente 5 grammi e tiene il bilanciamento più dietro di circa un millimetro. Considera che è difficilissimo trovare due telai retail che abbiano lo stesso valore di inerzia, anche se peso e bilanciamento sono perfettamente identici.

      • Ciao Fabio, ho deciso di cambiare la mia Wilson Blade 104 del 2013 incordata Revolve 22 kg. per un telaio che mi regali una maggiore potenza di palla. Gioco dritto con leggero top, rovescio ad una mano, ho 45 anni, sono alto 1,87 ed ho una buona struttura fisica che alleno anche in palestra, prediligo gli scambi brevi. Avevo pensato di rivolgermi ad una profilata e tra queste avevo individuate Wilson Ultra 100 (provata, mi sono trovato bene seppur non è scattato il colpo di fulmine)e Yonex DR 100; poi ho letto le recensioni della nuova Blade 104 CV ed infine i tuoi commenti riguardo la Yonex SV 100 che mi hanno molto intrigato, assieme a quelli degli altri iscritti. Insomma, non riesco a trovare una soluzione… Cosa mi consigli?
        Grazie mille della risposta.

        • Ciao e Benvenuto nel Blog. Purtroppo non ho testato la nuova Blade 104 e non so dirti quanto e come sia migliorata. Posso dirti molto, invece, della Sv100, che è un telaio solido, potente e capace di tanto spin. Ha anche una bella sensazione di impatto e una tolleranza che possono soddisfare chi, come te, arriva da un telaio più sottile. Diciamo che, per un consiglio più approfondito, avrei bisgno di capire livello e tiplogia di gioco, quindi uso di roatazioni, preferenza di un colpo piuttosto che un altro etc. Dammi qualche altro elemento e ti aiuterò a indirizzare la tua scelta.

          • Buongiorno Fabio, grazie della risposta e dell’approfondimento che mi concedi… Gioco regolarmente da circa due anni, prediligo giocare da fondo e con colpi un po’ arrotati nella misura che la mia tecnica “limitata” mi concede… Ho un servizio abbastanza potente ed altrettanto lo è il dritto ma quando i colpi non sono ben angolati e profondi, la mia palla non è certamente pesante… L’anno scorso mi sono tesserato per la prima volta e disputando 4 tornei ho raggiunto la classifica 4.6…

          • Bene, ora è più chiaro. Direi che la Sv 100 sia la scelta migliore in questo caso. Procedi tranquillamente con il test, troverai facilità, spinta e rotazioni facili, senza troppo impegno per il braccio.

  30. ciao! innanzitutto complimenti x il lavoro e le recensioni.
    Incuriosito dai tuoi sulle nuove Sv ho preso in test prima la 98 e ora la 100. buone impressioni da entrambe ma non è scattata la scintilla. credo per un setup corde su cui lavorare.
    Sv98 con pt tough 22kg:dopo 5/6 ore di test ho trovato gran controllo,potenza buona. sicurezza su tutti i colpi;gran precisione nei colpi di chiusura e a rete. ma manca un po di spin (rispetto alla mia attuale 97ls custom 305g con revole 23kg,che invece difetta per feeling) e sensazione di palla poco pesante/fastidiosa.
    SV100 con multi TGV (non so a quale tensione) con cui al momento ho fatto solo un’ora: poco per dare un giudizio completo ma con questo armwggio mi ha dato l’impressione di essere troppo potente quando si gioca a tutto braccio; ma la sensazione di controllo a velocità ridotte è cmq risultata buona,cosi come nel gioxo al volo.
    Vorrei provarle entrambe con PT fire 21kg come da tuoi consigli, per cercare un upgrade della mia LS, a pari spin ma più controllo.
    Secondo te ha senso riprovarle entrambe? o meglio puntare direttamente una delle due?
    Prima di provarle ero più incuriosito alla SV100 per la versatilità;ora però anche la 98….
    Grazie mille per la pazienza che hai con tutti noi!!! 😉
    matteo

    • Ciao e benvenuto nel blog! Penso che il tuo test sia falsato dalle corde, la potenza e il controllo dei due telai sono davvero ottime. Riprovale con PT Fire, 21kg per la 98 è 22 per la 100. Dammi retta, ancora non hai visto nulla di questi telai 😉

  31. Ciao Fabio, complimenti per il sito e tutte le dritte che dai sui vari social. volevo farti una domanda , gioco da 2 anni con la Wilson burn 100. una vera mazza ma ho imparato a controllarla ed escono davvero delle cannonate sia da fondo che con il servizio. Sotto rete giustamente meno gestibile. Sto cercando una racchetta un pò + tecnica ma non voglio rinunciare alla potenza della burn, cosa che penso sia difficile. Negli ultimi 2 mesi ho provato , prostaff 97, ultra 100, burn 99 sft, la nuova burn 100, e la drzone 100 ma non mi è piaciuta nessuna. Qualcuna era troppo semplice e qualcuna la sentivo un pò vuota nei colpi (paragonandole alla burn). Dopo aver letto le tue recensioni sarei intenzionato a provare queste yonex, quale mi consiglieresti tra la sv100 o 98? o tra qualche altra simile alla burn ma un pò piu tecnica. Gioco da fondo campo e mi piace colpire bene la palla, diciamo che tiro di tutto 🙂 grazie per la tua attenzione e nuovamente complimenti per tutto.

    • Ciao Rocco, benvenuto nel Blog! Da ciò che mi chiedi, la risposta è semplice, SV 98. Potente, piena di spin e comunque gestibile, con un controllo e una sensazione di impatto sicuramente più vivi rispetto alle Burn, che resta uno dei telai più potenti.

      • Ciao Fabio, ho finalmente provato la sv98 e mi è’ davvero piaciuta. Ho trovato nella racchetta ciò che hai detto. Una bella uscita di palla è un ottimo spin. La prima dopo varie racchette provate che mi ha dato ottime impressioni. Sembrerà strano ma è’ la prima volta che non rimpiango la burn100. Il colpo mi è risultato pieno , potente ma più preciso. L’ho provata con corde pro’s pro 1,25(di colore rosso ed era la prima volta che ci giocavo) a 22/21 kg. La palla arrivava lunga e potente. Continuo con queste o Che corde mi consiglieresti ed a quale tiraggio? Con la burn 100 ho sempre usato le wilson revolve arancioni 1,25 a 23/22 kg. Grazie per l’attenzione e per il precedente consiglio

        • Ciao Rocco, premesso che anche le revolve vanno bene sulla racchetta, cerca di provare le Poly Tour Fire 1,25, secondo me le corde più adatte al telaio. Il tutto, sempre ad una tensione di 22/21.

  32. Ciao Fabio,
    gioo da un paio di mesi con la SV100: fatta l’abitudine al peso leggero (sempre usato racchette non profilate e sui 315) mi trovo benissimo ma ho bisogno di un consiglio sulle corde: finora ho usato le Fire a 22 Kg, le prime 2-3 ore vanno alla grande ma già intorno alle 6-8 ore la palla mi finisce troppo spesso lunga, specie col rovescio, che gioco con poco spin. Il mio gioco (sulla terra spesso velleitario, da quarta scarso quale sono) è di variare il ritmo, aprirmi il campo con il dritto (miglior colpo) e poi chiudere attaccando o con una smorzata ogni tanto. Tiro fino a 23 o cambio corda? Volendo uscire da casa Yonex, cosa potrei provare?

    • Ciao Armando, poteesti innanzitutto salire di un kg per vedere se migliroa la resa nelle ultime ore. C’è da dire che la Sv 100 fa lavorare molto la corda, quindi poebbe trattarsi di una perdita funzionale dell’armeggio, che, però, le sue ore le fa sempre bene. Quindi, sali di un kg e, se non dovesse andare, vito che giochi abbastanza piatto o comunque poco coperto, pensa alle Strikg kong Yeti 1.26, che sono delle ottime corde, sicuramente le agonistiche con la durata dinamica e fisica migliroe in circolazione.

      • Grazie! Ieri ho preso la mia SV tirata a 23 con le Fire, vediamo se va meglio e quanto durano (temo anche rotture sui fuori centro). Dopo farò un giro con queste Strink Kong, anche se pensavo che la Gorilla-1 sia forse più adatta, quella che dicevi tu mi pare sia per agonisti picchiatori…

          • Prima impressione non positiva, purtroppo: mi sembra di aver perso di sensibilità e soprattutto di capacità di dare quel poco di rotazione che uso per aprirmi il campo: tiravo meno lungo ma più sulla rete Ho giocato però appena un’ora sul veloce con un tipo che attaccava e mi prendeva il tempo, dandomi pressione. Bene servizio e voleè. Vediamo il prosieguo…

          • Insisti, ancora devi vedere tutte le potenzialità del telaio e trovare la tua corda giusta è la tensione ideale.

          • Mi sarei quasi arreso: la verità è che gioco sempre trattenuto, sia per paura di andare lungo, sia perchè non prevedo facilmente l’angolo di uscita della palla. Nel frattempo, ho provato la Blade 16×19: bocciata, troppo tosta, assurdamente ovattata all’impatto e secondo me peggiorata. Ora sono tentato di tornare alle origini, ovvero Pro Staff nella nuova versione, dato che la vecchia 97 la gestivo benissimo (anche piombata con 3 gr a ore 3-9) e mi lasciava fare di tutto. Follia?

          • Non è follia, stai scegliendo una racchetta che deve darti ciò che cerchi tra feeling e giocabilità. Ti faccio presente, però, che anche la pro staff è più morbida adesso. Ciò non toglie che il feeling con la palla sia ottimo, anzi.

    • Ciao Mario, benvenuto nel Blog.
      In un certo senso, si. Però, la Yonex spinge molto forte ed è più facile della Speed, senza contare il livello di spin superiore. La Speed è un telaio che tende ad essere classico, con qualche aiuto in stabilità e facilità, ma è manca un po’ di consistenza rispetto alla Yonex SV. In ogni caso, andrebbe paragonata alla 98, per tipologia, ma ne uscirebbe con le ossa molto rotte, perché parliamo di uno dei telai più completi e performanti in circolazione.

  33. sono un 3.3 gioco arrotato di dritto rovescio a una mano back e top,servizio buono e vario.non disdegno il gioco a rete,diciamo abbastanza completo.che corda mi consigli?solitamente usavo ibrido mono/multi a basse tensioni sulla pure drive per problemi di epicondilite

    • Ciao, puo utilizzare ancora un ibrido con Yonex Poly tour Fire 1.25/ Atg 850, a 22/23, oppure la Poly Tour Spin sempre con ATG 850 alle stesse tensioni. Prova anche in full mono, perchè il telaio non è affatto duro sul braccio, ha un livello di comfort superiore alle Pure Drive, perchè contrasta meglio l’impatto e il manico è studiato per assorbire le vibrazioni.

      • il full mono mi spaventa!tra polytour fire e poly tour spin per cosa opteresti?io avevo head velocity e sonic pro ( mi sembra si chiamino cosi scusa ignoranza!)e prima ancora ancora le tecnifibre nrg2 ,sempre in ibrido,forse le piu comfortevoli mai provate.

        • Tra le Yonex, assolutamente la Fire, penso sia la corda che sposa meglio la filosofia SV. Anche in ibrido con la Nrg2. Se vuoi provare le corde che hai, fai un giro di Sonic pro/velocity, ma appena puoi, procedi con le Fire e troverai il cambio di passo sulla spinta.

    • Penso possano andare, ma a non più di 21 kg e considera che la Rough cambierebbe l’angolo di uscita della palla, incentivando tropo lo spin. Meglio la liscia, ma non è la corda ideale per la SV, molto meglio le Fire e Air di Yonex, per potenza e controllo, mentr la Poly tour Pro per un comportamento più controllato e meno esuberante.

  34. Ciao Fabio, gioco attualmente con la SV 100 con montate le revolve 23/22, non male ma sento che manca qualcosa soprattutto in termini di cattiveria e di spin.
    Cosa ne pensi dell’ibrido Polytour fire 1.25 (orizzontali) e Polytour SpinG 1.25 verticali)?
    Eventualmente a che tensioni?
    Grazie

    • Ciao, tendenzialmente sono restii a consigliare ibrido mono/mono, soprattutto se le racchette offrono spin abbondante, come nel caso della SV 100. In ogni caso, ti consiglio prima di provare Spin G in full, ed eventualmente procedere con ibrido mono/mono, ma con le spin G sulle verticali.

  35. Buongiorno Fabio,
    su questa racchetta cosa secondo te è più indicato per un gioco da fondo campo in pressione, leggero top, rovescio ad una mano:

    – ibrido alla Kerber: fire su orizz e multi su verticali (nel caso cosa mi suggerisci in calibro e tensione per avere sempre una buona spinta)

    – full mono: magari utilizzando questo armeggio che sento da più parti ma che non ho ancora provato ovveto poly tour tough ?

    Grazie e buon pomeriggio.

    Cristian

    • Ciao Cristian, di solito, per la spinta dal fondo, consiglio le Fire sulla Sv100. Eviterei l’ibrido reverse, perchè annulla parte dell’ottimo spin del telaio, che, altrimenti, deve essere più ricercato e meno naturale. Se proprio vuoi un ibrido, vai sul classico, fire/atg 850, oppure Spin G/atg 850, dando un kg in più alle orizzontali.

  36. Ciao Fabio, devo trovare la sostituta delle mie pure drive cortex (prima versione) oramai datate e soprattutto sfibrate (incordate con pht 1.30 a 25/24 kg), solo che tra tornei, allenamenti ecc. non riesco mai a provare bene nuovi telai, sarei tentato da queste SV 100 o anche SV 98 o anche dalla nuova Burn 100 CV, come siamo messi paragonandole alle mie pd? Tieni presente che ho provato tutte le serie successive di pd e non mi son trovato granché, soprattutto in termini di rotazioni…
    Gioco a tutto campo con diritto in top e rovescio monomane in tutte le varianti, idem servizio dove alterno piatto e lavorati (molti Slice e Kick poiché gioco prevalentemente sul veloce), uso molto il back di rovescio ed appena posso scendo a rete dove mi destreggio bene (liv. 3.1 fit)…
    Ho provato ultimamente anche la Pure Aero Tour, non mi è dispiaciuta ma ha un angolo di uscita della rotazione un po diverso dalla mia pd, e poi nn mi va di dover arrotare per forza, devo essere io a decidere senza sentirmi obbligato per far rendere la racchetta…
    Inoltre la cosa che mi piace della mia pd è la maneggevolezza, poiché uso tanto la frustata di polso e non voglio rallentare lo swing con pesi eccessivi…
    Finito, scusa il poema… e complimenti per il lavoro che fai, davvero di livello…
    Grazie

    • Ciao e benvenuto nel Blog!
      Capisco perfettamente la tua questione e posso consigliarti di provare tre telai su tutti. Il primo è SV100, scuramente al top per spinta e spin, ma capace anche di buon controllo sulle variazioni. Molto diversa, per struttura, dalla tua Drive, ma ugualmente proporzionale nello spin e con un angolo molto naturale. La seconda opzione è Wilson Ultra 100, forse la più simile alla tua Pure Drive, ma con un feeling sicuramente superiore per via del riempimento di testa e steli. Telaio molto duttile, ma neutro, nel senso che fa quello che comandi, in maniera diretta. La terza opzione è la Burn Cv 100, sicuramene quella che spinge di più e che richiede di più dal punto di vista fisico, ma non impossibile, sempre ben gestibile e molto redditizia.

      • Perfetto Fabio, e grazie per la risposta…
        ultima cosa, che corde mi consigli sui tre telai citati, tenendo presente che uso pro hurricane tour 1.30 da svariati anni e con la quale mi trovo molto bene?

    • Ciao e benvenuto nel blog!
      Passare da una Pure Drive ad un altro telaio pfoilato, come la SV 100, è decisamente più semplice, soprattutto se non vuoi perdere quell’aiuto in spinta. LA Duel G 100 è un telaio classico in tutto e per tutto, molto diverso dalla Pure Drive e pretende di più dal braccio e dalle gambe, in fatto di spinta, ma il feeling e il controllo sono chiaramente su un altro livello. Meglio pensare alla SV 100 che offre più potenza, spin e anche feeling rispetto ad una Pure Drive, ma con la bella impronta yonex.

  37. ciao Fabio.
    vengo da pure drive 2015 con revolve 1.25 a 23/22.
    che corde mi consiglio per la sv100?
    differenza tra revolve, yonex poly tour tough, yonex fire e red code wax?
    grazie.

    • Ciao, puoi tranquillamente protare le tue revolve sulla SV 100, alla stessa tensione, ma anche un kg meno. In generale, le revolve sono elastiche e leggermente gommose all’impatto, le poly tour Tough sono più secche e dirette, più da controllo, le Yonex Fire ricordano le revolve, ma spingono di più ed hanno un feeling meno soft, più diretto, con minore rotazione rispetto alle revolve, ma sempre su livelli molto buoni. Infine, le red code wax sono più simili alle Tough, quindi più secche e dirette all’impatto, ma con una finitura resinata all’esterno, che fa tanto grip sulla palla, cosa che dà sensazione piena di impatto e belle rotazioni, ma da spingere, perché è la più agonistica del lotto.

    • Le aziende cercano di proporre armeggi che vadano bene sulle proprie racchette, ma si trovano tranquillamente soluzioni valide anche in atri marchi. Per quanto riguarda Polyfibre, è una bella corda, ma è più soffice, più adatta ad un telaio da gioco classico, che ad una profilata capace di spin e con il reticolo rado, dove un multi morbido rishcia di far scivolare la palla.

  38. ciao Fabio, sono passato da poco alle sv 100, provengo da apd ’13 di cui non ho mai tanto apprezzato il suono metallico e il poco confort (per il resto telai ottimi ma devo cercare di dimentcarli!). Con questo telaio le cose sono decisamente migliorate! ho provato, leggendo i tuoi consigli, sia la yonex dr, la wilson ultra, pure aero(la peggiore), mi manca la donney,vabbe sto bene così… telaio veramente top!
    Cmq ora le sto incordando con starburn fluepower evo ma vorrei provare altro, sempre considerando confort e suono pieno (è strano ma per me fa la differenza ahahah). mi consiglieresti qualcosa? la turbo 6 la proverò a breve anche se sulla babolat mi durava poco..
    grazie.

    • Ciao, beh la SV 100 è un telaio azzeccato. La questione del suono è fondamentale, il tennis è fatto di sensazioni e se manca qualcosa, non riesci a giocare. C’è da dire che molto, sul sound, lo fa la corda. Visto che ti sei trovato bene con la Fluo, puoi provare la Poly Tour Pro 1,25 e la Poly Tour tough, sempre alla stessa tensione, mentre, se vuoi più spinta e una sensazione leggermente più elastica, vai sulla Fire. Uscendo da yonex, sicuramente string Kong Orango e Stringlab Aauzz a 22 kg possono darti belle sensazioni.

  39. Buongiorno Fabio.
    Gioco da pochissimo con la SV100 incordata con TF pro red code wax a 23/22 kg, un setup consigliato anche su questo forum.
    Il tutto ha grossi pregi, proprio come hai scritto tu, che sei un tester veramente raffinato.
    Per trovare l’optimum, almeno per me, mi servirebbe adesso una incordatura che mi aiuti a controllare la potenza del telaio (ed anche la mia) e che favorisca un’uscita di palla più frontale e meno arcuata, perché talvolta, per mio difetto, colpisco di dritto con il peso del corpo troppo indietro e la palla vola via!
    Grazie.

    • Ciao, capisco di cosa parli quando dici “controllare la potenza” in realzione alla sv 100. Puoi optare per un mono che non sia troppo reattivo, ma con caratterische di controllo, come il Poly Tour Fire, che ti farebbe avere un angolo di uscita più frontale. Oltre alla Pro, anche la Tough può darti ciò che cerchi, senza perdere la propensione allo spin, ma rendondolo più proporzionale all’azione del braccio.

    • La Blood non l’ho provata direttamente sulla racchetta, ma sicuramente incentiva la spinta. Mentre posso dire molto bene dell’abbinamento con la Aaauz, che premia spin e controllo, meglio vista la potenza già molto presente nella Sv 100.

  40. fire di yonex 1.25 e velocity 1.30 della head tirate a 22/21 come ce le vedi?o meglio sonic pro / velocity?pensavo anche di provare un ibrido yonex ,fire e multi sensa , fire e dynaware o fire e atg?i costi son maggiori credi che rispetto a yonex ne valga la pena?cerco comfort essendo reduce da epincondilite che mi ha tenuto fermo 7 mesi oltre a un po di spinta.

    • Proverei con Fire e atg 850, 22/22 almeno, anche 22/23. Oppure penserei ad una soluzione più solida come Spin G/Dynawire 22/22. In generale, però, la fire, anche in full, è molto confortevole, stai tranquillo su questo.

  41. Ciao Fabio, gioco attualmente con la yonex sv 100 con le PT fire a 22/23 e sinceramente non mi ci trovo male.
    Però vorrei provare le Dynawire (ne ho sentito parlare bene), cosa devo aspettarmi in più rispetto alle fire e cosa in meno?
    Eventualmente in che calibro e a che tensione dovrei montarle?
    Grazie per la competenza e la disponibilità.

    • Ciao, con la Dynawire, che è un multi con addizione di un filamento rigido all’interno, hai molta più spinta facile e minore rotazione, con un livello di comofrt migliore. La PT fire è senza dubbio il mono più elastico di Yonex, potente e avvezzo anche allo spin, cosa più carente con la Dynawire. Se non necessiti di tanto spin, allora la Dynawire può fare al caso tuo.

      • Ciao e per prima cosa complimenti per il blog,veramente curato e professionale.

        Premesso che negli ultimi (10) anni ho giocato solo con Apd e che nn mi sono trovato molto bene con le ultime Pa che mi hanno fatto venire una infiammazione a gomito/spalla perche ho dovuto alzare il calibro del mono a 1.30 causa innumerevoli rotture dopo 4/5 ore.

        Non ho molto tempo/voglia di provare troppi telai chiedevo se queste si potessero consigliare pre chi appunto viene da Apd e ne ha nostalgia magari trovando un po piu di comfort oppure se è il caso di rivolgersi ad altri telai da te provati.

        Sono un giocatore rematore da fondocampo,mai a rete se non obbligato,dritto in top e rovescio ad una mano,classifica 3.5,questo giusto per darti dei parametri.

        Grazie mille e ancora tanti complimenti

        • Ciao e benvenuto nel blog!
          Effettivamente, la differenza, anche tecnica, tra Aero Pro Drive e Pure Aero è consiste, l’ho fatto presente dal primo momento che ho testato la racchetta.
          Se cerchi una sostituta della Apd, attualmente puoi guardare alle profilate non eccessivamente polarizzate, ma con una flessione del fusto leggermente più marcata. Tra le soluzioni più adatte al tuo caso, sicuramente puoi pensare alla Ultra 100, DR 100 Yonex, tecnifibre T-flash 300 e anche la stessa Pure Drive, della quale però non hai avuto buon ritorno dall’utilizzo. Di tutti questi telai sono in uscita le nuove versioni, tra agosto e settembre, pertanto ti consiglierei di pazientare fino a che non le avrò testate, così da poterti dare un reale riscontro.

  42. Ciao Fabio bentrovato! Ho notato che la nuova ezone che recensirai ha numeri un po diversi dalla precedente.la 98 mentre la 100 no. Hai qualche anticipazione sulle diversità con le attuali? Grazie e complimenti!

  43. Buongiorno Fabio.
    Sai dirmi come va la SV100 con il rovescio ad una mano?
    Non so perché, ma come idea associo più facilmente il rovescio ad una mano a racchette non profilate. Io personalmente utilizzo molto il back, ma sempre più spesso il top è il piatto.
    Altra domanda, richiede una frequente incordatura o si possono fare 15 ore con delle corde mono filo? La stessa domanda te l’avevo posta per la duel g 300.
    Grazie.

    • Ciao Charlie, nel rovescio ad una mano non ho riscontrato problemi, ma va detto che la testa piena obbliga a movimento deciso e coperto. Il rovescio ad una mano viene spesso asssociato a telaio non profilato, vero, ma ci sono vantaggi e svantaggi nell’ultizzo di una classica o di una profilata. Con la profilata puoi strappare di più, di sicuro, e prenderti più potenza e spin facile, mentre con la classica devi operare un movimento più fluido, col vntaggio che, solitamente, le classiche offrono più massa utile e rispondono più piene all’impatto. Tutto in linea molto generale, perché, come sai, esistono tantissime tipologie di classiche e tante tipologie di profilate, con esempi che possono smontare qualsiasi tesi generalista sul comportamento di un telaio. Ciò che posso dirti con sicurezza è che un telaio profilato non è nemico del rovescio ad una mano. Per ciò che riguarda le corde, è assolutamente sconsigliato superare le 10 ore con qualsiasi mono, per fatica, vibrazioni, rigidità e altro. Detto ciò, sulla Sv 100 vanno benissimo sia le Fire 1.25 che le Air 1.25, mentre, per massimizzare controllo e spin, le Sping G 1,25, che risultano più agonistiche.

  44. Ciao Fabio, potresti farmi un confronto tra la sv 100 e la strike 100? Pur essendo due racchette differenti. Attualmente possiedo la strike 100 ma vorrei che fosse un pò più morbida.

    • Ciao, che siano molto differenti, per fortuna, l’hai già notato tu. Quello che posso dirti è che sono racchette da prestazione, ma in modi diversi. La strike è un telaio che tende al classico, ma con peso molto gestibile e capacità di spin notevole, pur non avendo una potenza esorbintate, ma sicuramente più che sufficiente allo scopo. La strike desidera che sia il braccio a dare il “colpo definitivo”, ma premia con una facilità di esecuzione e un’ottima tolleranza. Praticamente ti lascia giocare bene, senza occupare il braccio più del dovuto, per quanto riguarda la fatica generale. La SV è una delle profilate più cattive in circolazione, piuttosto polarizzara e votata alla potenza e allo spin, con la capacità di generare palla pesante davvero notevole. Vuole più fisico e più braccio, ma ripaga con tanta resa. Si paizza, però, su un livello di difficoltà più alto rispetto alla Strike 100, essendo una concorrente diretta della Pure Aero, la più agonistica delle profilate 300 grammi.

  45. Ciao Fabio ho appena acquistato una Yonex sv 100 plus, volevo chiederti che corda mi consigli tenendo presente che già gioco con una sv standart che monta Yonex poli tour fire 22/22 quattro nodi.
    Grazie

    • Ciao, sostanzialmente, tutti i mono di String Project calzano bene sulla Sv 100, ma per motivi diversi. Metterei Magic per Spinta facile e impatto soft, Hexa Pro 1.20 o 1.25, la prima per spin e potenza, la seconda per spin e controllo, esattamente come per la Armou 1.25, che ha anche la sensazione più piena di impatto tra i mono SP. Come tensione, stai sui 21 kg con tutte, massimo 22 per la Hexa 1.20.

  46. ciao Fabio, avrei bisogno di un tuo consiglio per la scelta delle corde. tenendo presente che ho sempre giocato con pure drive mod. 2015 con incordatura ibrida reverse 1,25 o con luxilon element full 1,25, con questa sv 100 cosa mi consigli di usare? forse per il mio back spin funziona meglio la element? grazie

    • Anndrei puù sull’ibrido reverse, con una sagomata sulle orizzontali, per lasciare spazio allapresa di spin del telaio. Sicuramente sarebbe una soluzione più efficace riseptto alla elment, che è,, invece, più scivolosa al contatto con la palla. Anche se non sagomato, dovresti usare un mono capace di Spin, andrebbe benissimo la Air Di Yonex, così puoi mantenere l’impatto più morbido, insieme ad un multi non eccessivamente morbido, magari composito.

  47. Ciao Fabio la sv 100 lite da 280 gr è tanto differente come prestazioni generali rispetto alla sorella maggiore?
    Invece cosa mi puoi dire del modello da 105 pollici?
    Grazie ancora per i tuoi preziosi consigli

    • Ciao Antonio, la differenza con la versione da 300 grammi è soprattutto nella cattiveria e nella stabilità del telaio. 20 grammi sono tanti, più che sufficienti per creare una differenza in temrini di resa. Devo anche dirti che, come la Sv 100 è davvero molto potente, anche la versione leggera non è certo ferma, anzi è un telaio che sa offrire un certo livello di spinta, abbinata ad una facilità nettamente superiore. Tra le due, indubbiamente c’è una preferenza generale verso la 300 grammi, ma questa ha un bel grado di richiesta fisica, esattamente come la Pure aero 300. Sicuramente la 280 è un’alternativa non troppo al ribasso per prestazioni e soddisfazione generale, che nasce per tennisti di un diverso livello rispetto alla versione da 300.
      Sulla 105 so dirti molto poco, ci ho tirato forse per 5 minuti e non di più.

  48. Ciao Fabio, sto usando con soddisfazione la poly tour tough 22/21, buon compromesso tra spin, controllo, potenza. Volendo testare un armeggio sagomato che mi permetta di avere un buon controllo sia sui colpi piatti che in topspin tra hiper g 1.20, solinco tour bite soft 1.20, tour bite 1.20, poly tou drive 1.25 e spin g 1.25 quale mi consiglieresti di provare ? Gioco offensivo prevalentemente da fondo campo e discese a rete per chiusura, non sono un arrotino. livello 4.2 fit

    • Ciao, se non cerchi spin estremo, ma vuoi sfruttare una maggiore presa di spin a medio regime, le scelte ideali sono Poly Tour Drive, perché le altre tendono ad alzare leggermente la traiettoria in uscita, preché grippano forte, oltre a rchiedere più forza dal braccio. La Drive è la meno aggressiva e la sagomatura è votata al controllo.

  49. Grazie, cosa intendi relativamente alla drive che è meno aggressiva ? Ho notato che la tough dopo 6 ore diventa una fionda difficile da controllare e visto che la drive dovrebbe essere una tough sagomata potrebbe riscontrarsi la stessa situazione ?

    • Intendo meno aggressiva sullo spin, quindi che mantiene un angolo di uscita più classico, non troppo diverso dalla Tough, ma con degli aspetti di rotazione migliori. Non è esattamente la stessa corda, per certi versi si somigliano, ma differiscono anche nella composizione.

    • Considerando che le Air di Yonex sono quelle che vanno meglio, tra le corde dell’azionda nipponica, andrei pariteticamente sulle Tour Bite Soft per dare un po’ di comfort al telaio.

    • Non sono le corde ideali per il tipo di telaio, che già da molto spin ed ha un angolo di uscita altino, con una sagomata, dal ritorno lento. Se proprio vuoi una corda non troppo reattiva, almeno deve essere liscia. Se poi vuoi che il telaio metta lo spin per te, allora è diverso e la cosa potrebbe funzionare.

  50. Ciao Fabio, mi fai un confronto con Extreme Touch MP (che ho provato con ottime sensazioni) concentrandoci soprattutto su un gioco a tutto campo bilanciato tra spinta e difesa, contrattacco, controllo sui colpi senza spin esasperato e manovrabilità?

    • Ci sono dei caratteri simili, perché se Extreme MP Graphene Touch è un telaio morbido, con profilo sottile al manico e crescente verola testa, VCore Sv 100 è una profilata sottile rispetto alla concorrenza, con una sezione abbastanza tendente al boxed, ma non proprio Boxed. Questo fa sì che la sensazione sia, su entrambe, bella piena, ma morbida nella Extreme e rigida nella SV. Se la Extreme pretende e regala spin, la Sv ha una migliroe gestione del colpo piatto e rilascia spin solo se ricercato, amplificandolo anche in maniera sostanziosa. Nonostante l’inerzia sia più alta nella Head, la maneggevolezza è a favore proprio di questa e la Yonex è più puntata in avanti. Quando alla spinta, il vantaggio è per la yonex, che riesce a creare sia rotazione che velocità lineare in maniera piuttosto agevole, ma pretende qualcosa in più dal braccio rispetto alla Head, che alza la palla con un angolo di uscita naturale più alto e più caratterizzato per un uso da rotazione sempre accentuata. SV, infatti, non disdegna il colpo più piatto e mostra la sua consistenza e il vantaggio del profilo grosso scatolato.

  51. Buongiorno e complimenti per il sito. Gioco attualmente con una dr98; attaccante da fondo con chiusura a rete, colpo migliore rovescio a due mani. Non sono un arrotino ma cerco di dare parecchio spin alla palla. Preferisco la costruzione del punto anzichè il vincente.
    Volevo provare una racchetta un pò diversa dalla dr98 e, piacendomi molto le yonex, stavo vedendo le sv…sono un pò indeciso tra la 100 e la 98.
    Livello più o meno 4.1 – 4.2 in crescita.
    Altra domanda se posso..in vari siti visualizzando la sv (100 o 98) inseriscono tra le racchette simili la pure strike (100 o project one).. ci sono tante affinità? che differenze ci sono?
    Provenendo da una dr98 cosa mi consiglieresti per avere più spin e pesantezza di palla?
    Grazie mille

    • In buona sostanza, la SV 98 fa aprte della stessa categoria di racchette di Pure Strike 98 e Blade 98, rispetto alle quali si piazza nel mezzo, con buona resa di spin e buona potenza, mentre Pure strike offre più spin potential e la Blade offre più feeling e controllo, con ottima spinta, ma è anche più difficile da maneggiare.
      Se vuoi restare in yonex ed avere un comportamento più cattivo, la SV 98 è una soluzione ottimale, ma devi mettere in bilancio un impatto più secco e rigido rispetto alla DR 98,mentre la prestazione in potenza e spin è assolutamente superiore, richiedendo anche di più, tecnicamente e fisicamente.
      Quanto alla SV 100, è una profilata con un parziale profilo boxed, molto diversa dalla 98, ma sempre potente e capace di ottimo spin. Concettualmente è molto vicina alla Pure Aero e alla Burn, soprattutto a questa.
      Se desideri un telaio che abbia un feeling più marcato, allora vai verso la 98, se desideri avere un supporto maggiore in potenza e rotazioni facili, vai sulla 100.

  52. Grazie mille per la risposta, molto esaustiva.
    Ritieni che per un 4^ cat. la sv98 sia troppo dispendiosa a livello tecnico e fisico? Se così fosse proverei la più “umana” sv100 (che da quel che ho capito consiglieresti a dispetto della pure strike 100).

    • No, tra la 98 e la 100, quest’ultima è più ingombrante da muovere, ma più facile tecnicamente. Ne faccio una questione tencica, ma, se hai gestito la DR senza problemi, la Sv 98 non sarà pesante.

  53. Grazie..prenderò in prova sia la 98 che la 100 e vedrò quale delle due si addice di più a quello che cerco. Oramai non compro racchetta che non sia stata recensita qui 🙂 Complimenti per la professionalità.

  54. Ciao Fabio. Rieccomi qui nell’eterna incertezza e indecisione. Ricapitolo velocemente perché ti ho scritto più volte qua e la!! Gioco a tutto campo con una radical pro graphene da circa tre anni. Ho un buon controllo ma non troppa potenza. Mi affaccio quest’anno all’agonismo e vorrei una racchetta che mi facesse fare uno step in più. Cerco un po di velocità di palla e ultimamente sto cercando di inserire nel mio gioco il colpo piatto perché ho capito che in alcune situazioni può aiutarmi tantissimo a chiudere il punto. Sto anche cercando di imparare a giocare d’anticipo per rubare il tempo all’avversario. Ora, sono indirizzato su tre modelli, che mi hai anche già consigliato, pure drive 2018, sv 100 e sv 98. Ho fatto una sola partita con la sv 98 e non mi è dispiaciuta, questi gg ho in prova la p drive, poi proverò la sv 100. So però che le corde fanno poi la differenza per ogni gioco. Mi piacerebbe che mi consigliassi per il meglio su ogni telaio la giusta corda. Non voglio però assolutamente perdere il controllo del colpo che ho messo faticosamente a punto con la radical, vorrei magari migliorarlo ulteriormente! Non ho mai avuto problemi al braccio e vorrei salvaguardarlo. Finora ho sempre giocato con mono a 23kg. Ti prego, aiutami a capire!!!!! Grazie, e grazie anche per tutti i consigli che mi hai dato finora.

    • I tre telai che haii preso in esame sono molt diversil’uno dall’altro e questo può farti capire cosa sia meglio per te. la Sv 98 è una classica piuttosto polarizzata, la SV 100 è una profilata da spin e la Pure Drive è una Profilata da gioco vario. Avendo la possibilità diretta di testarle tutte, vedrai direttamente in campo la differenza di resa, ma, indubbiamente, se cerchi potenza e aiuto, le due profilate si presentano più sostanziose quanto a spinta e facilità. Se il tuo passo in avanti vuole essere in chiave di giocabilità e di completezza, pensa a queste de, altrimenti, se cerchi più controllo e una caratterizzazione più lineare dei colpi, la SV 98 è indubbiamente più deguata e simile alla Radical Pro, ma meno faticosa e con più rotazioni facili.

    • é prevista l’uscita a fine anno, dopo i due anni di “servizio” come quasi tutti i telai del mercato. Difficile dire se convenga aspettare o meno, proprio perché non si sa ancora niente delle nuove.

    • Prova le Poly Tour Air a 21/21 sulla Yonex, mentre sulla Babolat le RPM Rough 1.25, a 21/21. Invece, se vuoi provare un multifilo, Atg 850 pro a 23/23 sulla SV, in alternativa la dynawire a 22/22, mentre sulla Babolat puoi spaziare dalle morbide Duramix o TGV, alle Excel, fino alle più semplici, e sempre efficaci, Velocity MLT. Con le stesse corde, basandoti sulle tensioni consigliate per i mono, puoi realizzare anche degli ibridi interessanti.

  55. Buongiorno Fabio, allora, come non detto. Ho riscontrato un problema giocando con la pure drive. Io non avevo fino ad ora mai fatto dei test con le racchette e quindi mi trovo adesso ad aver capito alcune cose. Ti dico le mie sensazioni, che saranno sicuramente dovute all’abitudine ma che influenzano purtroppo il mio gioco. Ho capito che se prendo una profilata da 300gr in mano mi sembra di avere un giocattolo!!!! Non so come spiegartelo meglio. Ieri inizio il match con la pure drive (monofilo sconosciuto a 22kg) gioco abbastanza disinvolto, bellissimo il back e buono il dritto, perso completamente il rovescio in top e al servizio sempre lungo sulla prima palla. A rete, nei tocchi di fino, poco controllo. Vinco il set 6-4 con un avversario meno preparato di me tecnicamente parlando. Il secondo set lo faccio con la mia radical pro, tutto un’altro tennis, ritrovo il rovescio in top, la prima di servizio e angoli più stretti e precisi col dritto. Chiudo 6-2… Ora, la sensazione, riprendendo la Radical pro subito dopo la Pure Drive è quella di avere una racchetta “seria” in mano e non più un giocattolo!!! Non so proprio come spiegarti! Può essere il peso?? 310gr contro i 300 della PD?
    Forse mi sono un po troppo sottovalutato e magari riesco a gestire meglio telai un po più impegnativi? Non so, rimetto a te!
    A questo punto ti chiedo, tralasciando quello che ci siamo detti finora (scusa se ti ho fatto perdere tempo), se ti chiedessi di ripartire dalla mia Radical Pro, per poter dare più qualità al mio gioco, quale telaio mi consiglieresti? Spero di essere stato chiaro. Grazie.

    • Ti avevo risposto proproio proponendoti la Ezone 98, come via di mezzo, ma la risposta non è mai partita.
      Quindi, si, è una scelta che puà darti semplciità e sostanza, senza perdere troppo campo rispetto alla sensazione massiccia della Radical Pro.

    • No, non te la sconsiglio, ma sarebbe una scelta ancora più tecnica della Radical Pro, con anche un bilanciamento, e un’inerzia, ancora più marcata. La Blade, tra le 305, è la più efficace, ma è anche la più esigente.

      • Buongiorno Fabio, complimenti per il sito.In passato ho provato diversi telai Yonex, ma primo che mi e piacuto e Duel G 100 e adesso Vcore SV 100 che trovo abbia una facilita d’uso disarmante, con Duel ce piu feeling ma SV aiuta molto di piu e offre molto piu spin. Come ho visto test molto positivi per la versione plus di SV 100 secondo te sarebbe da provare oppure causa inerzia molto elevata(340) diventa molto piu impegnativo da usare? Grazie.

        • Ciao e benvenuto nel Blog.
          Le versioni plus di Yonex sono davvero impegnative e impongono sacrifici fisici per adoperarle. Sono anche molto redditizie, ma un’inerzia di 340 punti non è cosa da poter gestire in scioltezza per tutti.
          La stessa facilità e scorrevolezza che hai trovato nella versione standard, non la troverai affatto nella Plus, che, di fatto, è una versione molto agonistica di una racchetta già agonistica in partenza.

          • grazie per la tua risposta, sono indeciso tra Duel G 100(piu feeling, va meglio per servizio, forse anche piu manovrabile) e SV 100(piu potenza e facilita di colpi) poi ho notato che misura 3 di manico per questi due telai non e per niente uguale(basic grip dovrebbe essere identico, Synthetic?) per Sv 100 e netamente piu grande!

          • La decisione del telaio spetta a te, ma devi mettere in bilancio il calo di potenza, sostanzioso, che avresti co la Duel G 100. Quanto ai grip, la serie Sv ha una misura leggermente più ampia, vero, che corrisponde a tutta l’attuale gamma.

  56. SV 100 ho incordato con ibrdido reverse budello Vs Team 22 kg/Yonex Fire 1.25 21 kg e mi trovo benissimo, unico dubbio e se anche in questa combo e da cambiare corde dopo mass 15 ore oppure avendo budello in verticale potrei andare fino 20/25 ore?
    1000 Grazie!

    • Il problema è il mono, il budello o il multilo puoi praticamente portare a rottura. Il mono, soprattutto se in abbinamento ibrido, si muove tanto e finisce presto, verso le 10 ore al massimo, le sue proprietà dinamiche.

  57. Buonasera Fabio, come da te consigliato ho provato sulla SV 100 le corde Air e le Fire con tensione 22/21 e mi sono trovato sicuramente meglio con quest’ultime.Ti chiedo se potrebbe essere una buona scelta montare le Strike con la stessa tensione.Grazie

    • Ciao Max e benvenuto nel Blog.
      Montare le Strike, che penso siano le migliori corde di Yonex, ha senso se cerchi controllo, sensazione e un’uscita di palla più controllata, lasciando spazio alle caratteristiche del telaio. In tal senso, fanno davvero molto bene, al pari di Alu Power Soft e Hawk touch, che sono le dirette concorrenti.

  58. Ciao Fabio, sono nuovo del Blog anche se ti seguo da parecchio. Ti scrivo per un consiglio. Ho 50 anni, abbastanza atletico 180 per 85 kg, livello di gioco 4-1 rovescio bimane, i miei colpi forti il diritto in top e il servizio. Dopo anni di pure drive che ho abbandonato per dolori al gomito, gioco dal 2015 con una wilson blade 98s (2015)che mi favorisce nel top e da fondo ma che lascia un po a desiderare nel back, nel servizio in slice e a rete. Vorrei passare ad una Yonex, ero orientato sulla V core ma non mi dispiace nemmeno la e zone. Ora ti chiedo, secondo te visto le specifiche del mio gioco , e’ meglio Vcore o ezone ? Meglio 98 0 100 ? Mi piace picchiare da fondocampo, a rete a volte sono un po in ritardo, ma la tecnica del mio gioco e buona. Se giocassi di piu potrei valere anche un 3-5. Grazie mille per la tua risposta e complimenti per il blog

    • Ciao Marco, benvenuto nel Blog.
      La scelta di una nuova racchetta, guardando in Yonex, passa per un dato fondamentale: lascelta tra spinta e feeling. Nel Primo caso, la Ezone 100, concorrente della Pure Drive, sarebbe quella più adatta, conservando un buono spin e una dose di facilità di impatto notevole, ma con una maneggevolezza inferiore alla Babolat. Se, invece, cerchi feeling e controllo, lasciando qualcosa in spinta al braccio, la nuova Vcore 98 puà fare al caso tuo, perché è un telaio che swinga molto bene, permettendo di accelerare facilmente e colpire con intensità. In mezzo, incce, c’è Ezone 98, che ha la semplicità di uscita di palla e un buon livello di controllo, ma un feeling e uno spin meno immediati rispetto alla Vcore 98. Ci sarebbe anche la possibilità della VCore 100, la cui recensione usicrà martedì mattina qui sul blog. Tuttavia, ha dei pro e dei contro da valutare bene. Per ora non anticipo nulla e martedì potrai leggere.

  59. Ciao Fabione, alla fine ho optato proprio per la SV 100. Ci ho giocato per circa 6, 7 ore, le prime impressioni piuttosto buone. Rispetto alla Blade 98s ( modello 2015) ho riscontrato molta piu’ facilità nel back soprattutto in difesa e anche unmiglior controllo nel gioco di volo. L’ho cordata con polytour fire 1,25 a 22 kg costanti e nel complesso mi trovo abbastanza bene. a volte pero’ mi sembra che qualche colpo soprattutto col diritto in top mi scappi un po’ vie e perdo un pochino il controllo. Secondo te potrei provare ad aumentare la tensione con la stessa corda o rimango a 22kg costanti e provo le strike ? Cosa mi consigli ? Grazie come sempre per la tua super disponibilità e competenza

    • Con le Fire, durante il test, non ho avuto buone impressioni e la sensazione è proprio quella che la palla scappi e non si faccia lavorare. Per questo motivo, le Strike ti danno una grossa mano a sentire meglio il colpo e ti offrono quell’attimo in più per gestire il controllo al meglio. Come tensione, 22/22 per iniziare. Poi decidi se scendere un kg sulle orizzontali.

  60. Ciao Fabio, credo di aver trovato un buon settaggio per la mia SV 100.
    Avevo in casa delle wilson Revolve bianche 1,30 e ho provato a montarle a 22 kg costanti. Una bomba, controllo potenza, mille volte meglio delle Fire almeno a mio avviso. Credo proprio di aver trovato una corda che per le mie caratteristiche sul telaio ci va a pennello. Tra l’altro corda economica e resistente, e gran top soprattutto col diritto. Saluti

    • Molto bene, le Revolve si comportano in maniera egregia per le Profilate, anche se il feeling non è direttissimo. Tuttavia, con la 1.30 aumenta molto la sensazione di impatto e, come giustamente hai notato, il controllo sale e non di poco.
      Nel periodo in cui ho adoperato la Sv, la Revolve bianca, 1.25, era la mia scelta base, quindi non posso che confermare.

    • Se vuoi accentuare lo spin, a discapito di un po’ di potenza, sicuramente si. Le Rough vanno spinte e, rispetto alle RPM Blast, esplodono meno, essendo meno reattive. Come tensione, bassa, 21/2o o 21/21, la corda e il telaio (su yonex è sempre così) vogliono tensione bassa.

    • Vcore Sv è più rigida e potente, più piena, ma anche più esigente, mentre Vcore Galaxy Black sicuramente più confortevole, facile e un po’ meno cattiva sui colpi, ma anche più semplice da gestire e con un miglior controllo sui colpi. Più flessibile anche e, in generale, meno estrema ed agonistica.

  61. Ciao Fabio, stò utilizzando le PolyTour Strike a 21/21 solo che dopo 3/4 ore di gioco le trovo dure.
    E’ una mia sensazione?
    Cosa consigli oltre le Strike sulla SV100? RPM ? Revolver

    • Parliamo sempre di un mono, per quanto morbido, che alla lunga perde sempre elasticità e si mostra più rigido. La Sv, poi, con la sua rigidità e la sua polarizzazione, fa faticare tanto la corda, che finisce prima la sua durata. Se hai un problema di durata, considera la Fire, alla stessa tensione, ma anche la armour soft o le banana Bite, due corde dalla durata e dala resistenza molto superiori al normale e senza essere ridigissime per il braccio, soprattutto la prima.

  62. Buonasera Fabio, attualmente sulla SV 100 uso le corde Strike .Ti chiedo se potrebbe essere un buona scelta utilizzare le Hyper G e quale sarebbe la migliore tensione.
    Grazie

    • Beh, le HYper G sono annastanza estreme per impatto rigido e uscita di palla alta. Dovresti montarle ad 1-2 kg in meno rispetto a quanto fai con le Strike. Ad ogni modo, anche Yonex ha una “sua Hyper G” ed è la PT Spin G e vale lo stesso discorso. Invece, se cerchi qualcosa di simile alla HYper G, ma meno rigido, puoi considerare le Diadem Solstice Power o le Elite XT, entrambe da montare ad un kg meno rispetto alle Strike.

  63. Ciao Fabio, quale è il tuo giudizio in termini di potenza, maneggevolezza e facilità di gioco ecc… della SV 100 rispetto alla pure drive e pure drive tour entrambe modello 2018?
    Grazie

    • La SV spinge alla pari di Pure Drive, ma offre più spin e quindi più palla carica. Non arriva alla potenza di una Pure Drive Tour, che è un vero cannone, ma che si sente in mano parecchio.

  64. Ciao Fabio,
    ho due telai, una APD no cortex(prima versione nera) ed una Ezone 100, attualmente gioco con la APD per il tipo di palla che mi offre, molto più pesante rispetto alla ezone, 35 anni, quarta categoria, gioco prevalentemente da fondo campo in top, rovescio bimane, appena ho opportunità entro in campo cercando di chiudere il punto. Sono purtroppo in un limbo, mi piace molto la APD no cortex, solo che è veramente tosta da muovere, Quando passo da questa all’ezone quest’ultima sembra un fuscello..
    Sto cercando un telaio che si collochi nel mezzo, ovvero facilità di utilizzo e comunque che dia una palla più pesante rispetto alla Ezone, magari avvicinandosi alla APD.
    La sensazione di impatto della APD è una sensazione di impatto pieno e fermo, molto solida sulla palla, sono consapevole che queste caratteristiche poi si trasferiscono sulla palla, solo ci vuole molto braccio perchè se non si è veloci nello swing si va lunghi.
    Veniamo al punto, ho provato una head extreme touch mp ed anch essa la muovo con grossa facilità rispetto alla APD, anche se i dati tecnici sono pressapoco uguali, addirittura ha più inerzia la head…
    secondo te, viste queste caratteristiche, cosa mi consigli tra:
    Yonex vcore sv100(da quanto ho letto, dovrebbe essere quella che da una palla più pesante)
    Yonex vcore 100(la nuova, anche se a quanto letto è meno perfomante della ezone??nel caso scartata a priori)
    Head extreme touch mp
    Head extrime mp(la nuova)
    grazie infinite

    • Ciao Daniele, benvenuto nel Blog.
      Sostiuire la Apd con altro marchio è davvero difficile, soprattutto ora che la Pure Aero è davvero simile alla prima versione ed ha abbandonato qualche punto di inerzia in favore di un livello nettamente più gestibile, 324, che non ingombra come i modelli precedenti. Senza considerare che Babolat ha abbandonato il cortex di vecchia concezione e il teliao non è più diviso al centro.
      Detto ciò, anche Vcore SV, molto carica, e VCore 100, più simile al concetto apd, posson andare, sempre considerando che il feeling Yonex è ben diverso da Babolat, ma comunque presente e particolare.

      • Grazie Fabio, diciamo che con yonex ezone mi trovo molto bene, all’inizio è stata dura soprattutto sul servizio ed approposito di questo, con ezone il kick mi riesce molto più facile in quanto riesco a muovere il telaio molto più veloce. Leggendo qualche commento sopra ho visto il paragone che hai fatto tra la sv100 e la extreme touch mp.. Quest ultima Provata ed ho notato anche io che alza molto la palla e che spinna con grande facilità.. Ma la ultima extrime mp mi avvicinò come difficoltà alla apd no cortex, o una prova insieme alla sv 100 la merita?

        • Una prova ci sta, la Extreme 360 ha un bel gioco per lo spin, ma se la paragoni alla SV e alla Ezone, senza nemmeno scomodare la Aero, troverai una completezza inferiore e sicuramente meno feeling.

  65. Ciao Fabio. Finalmente sono riuscito a provare questo telaio che mi incuriosiva tanto. Ottime impressioni, nostante un armeggio non a me congeniale (una rough tirata a 25. Io gioco con poly pro 22-21). La mia preferenza resta sulla ezone, che trovo più completa nella prestazione e con una maggior vomunicatività

    • Pardon, mi è partito il commento senza conclusione..ovvero ottima seconda scelta per me dopo ezone. P.s.ho ripreso dopo diverso tempo la mia vecchia Si 100, che monta lynx a 22. Premesso che è una corda che non uso più, ho notato che il telaio vibra tantissimo (ma tanto tanto, da sentirlo su tutto il braccio). Non riesco a capire se la cosa dipende dall’armeggio, dalle caratteristiche intrinsiche cel telaio o da un danno al telaio (apparaemtemente, nessun segno di trauma). Che ne pensi?

  66. ciao fabio ho le seguenti corde da montare: alu power silver, moto 1,24, lynx 1,25 red, hawk touch 1,20, velocity 1,30, volkl power fiber 2
    cosa monteresti e a quali tensionini per gioco da fondocampo in spinta diritto che ama variare le traiettorie e rovescio piatto una mano?
    grazie

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Considerando che il telaio è po’ rigido, una corda con una maggiore capacità di comfort non è male, pertanto la Alu Power ci può stare. Magari a tensione non più alta di 22/21. Alla stessa maniera, ma con un maggiore occhio allo spin e alle variazioni di spin, c’è la Lynx, che però è meno sensibile. Eviterei la Moto, perché è bella rigida e la monterei più sulla VCore 100 che non sulla SV. Altra soluzione potrebbe essere la Hawk touch, che in 1.20 diventa interessante per la sua buona capacità di spinta, anche se diventa un po’ più metallica nell’impatto rispetto alla 1.25. Partirei dalla Alu Power, però, tenendo presente anche la Poly Tour Pro, come corda da testare al di fuori di quelle che hai a disposizione.

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