PER TUTTE LE ULTIME NOVITÀ

ISCRIVITI AL CANALE YOUTUBE DI TENNISTASTE

Diadora Speed Blushield 3

Diadora è un nome che riecheggia nel mondo tennis da tanti anni ed ha accompagnato alle vittorie tennisti di caratura assoluta, del calibro di Gustavo Kuerten, che adoperava un total look del marchio italiano, e, neanche a dirlo, Bjon Borg, che ne adoperava le calzature sportive, oggi divenute un oggetto di culto tra le sneakers, rispondendo al nome di B Elite.

Diadora Speed Blushield 3
Diadora Speed Blushield 3

Oggi la proposta Diadora è articolata su tre scarpe Top di gamma, Star K Ace, la proposta esclusiva realizzata in pelle di canguro, Speed Blushield Fly 2, la scarpa veloce e leggera, e la punta di diamante della gamma, Speed Blushield 3, la calzatura con la maggiore ammortizzazione.

Speed Blushield 3 è una scarpa molto evoluta, presenta finiture di alta fattura e delle soluzioni tecniche che rappresentano scelte al top del mercato. Per chi chiede protezione e stabilità negli appoggi, Speed Blushield 3 è una scarpa che sa dare tanto, anche in comodità e con una buona sensibilità negli appoggi. L’impostazione della scarpa è votata sicuramente più all’ammortizzazione che alla massima rapidità, ma il sistema di celle d’aria, poste nell’intersuola, riesce a dare anche un aiuto nelle ripartenze e sfrutta un buon ritorno di energia dalla lunga corsa di ammortizzazione. Diversamente da molti altri top di gamma che puntano alla protezione, il vantaggio della Speed è quello di offrire il sistema di ammortizzazione anche nella zona metatarsale, che si mostra protetta e comoda, con anche una discreta sensibilità negli appoggi. L’impronta a terra, poi, è molto generosa, sia per la pianta larga, sia per la sagomatura della suola esterna, morbida e grippante, che presenta un’aletta di contenimento esterno a rafforzare ulteriormente l’appoggio.

Diadora Speed Blushield 3
Diadora Speed Blushield 3

La scheda tecnica:

Tomaia: Supreltech + air mesh + D-Skin per una migliore stabilità, traspirazione e comfort. Fodera interna in lycra con disegno in rilievo antislittamento. Chiusura a lacci.

Plantare: Estraibile, Ortholite.

Intersuola: Light E.V.A. Rinforzo interno nella zona dell’arco plantare per aumentare la stabilità. Tecnologia Blushield nella zona metatarsale. CCB

Suola: Gomma con speciale mescola antiusura Duratech 5000.

Peso: 416 grammi (Tg. 43)

Calzata: Larga

Condividi il tuo amore

Un commento

  1. Salve
    Ho necessità di cambiare la mia babolat sfx (2013) la uso per il tennistavolo dove tutto il peso è scaricato sull’avampiede, il tallone non deve poggiare a terra. Dopo anni la soletta interna ha preso perfettamente la forma del mio piede schiacciandosi e quindi ho perso la capacità di ammortizzare che aveva in precedenza.
    Inoltre facendo anche attività da allenatore resto in piedi per circa 2 o 3 ore e soffrendo di tallonite dopo 30 min. inizia a farmi male. Ho migliorato inserendo sotto la soletta interna della scarpa un ulteriore soletta ammortizzante in eva ma forse è arrivato il momento di prendere una scarpa nuova.
    Cerco la massima ammortizzazione sia al tallone che sull’avampiede e ovviamente supporto per l’arco plantare.
    Mi sto orientando tra la Babolat Propulse Fury 2019 e la Diadora speed blushield 3. Vorrei un consiglio su quale scegliere tra le due o eventualmente anche qualcos’altro.
    Peso 82kg 1.75 altezza e 43 di scarpa ( 27.5cm).
    Grazie

    • Ciao Vito, benvenuto nel Blog.
      Hai adocchiato due tra le migliori scarpe che il mercato proponga, ma per motivi diversi: La Babolat è più votata alla prestazione, è più puntata in avanti, con una intersuole meno abbondante all’anteriore, per sensibilità e trazione massima, mentre la Diadora punta a stabilità e comfort, con uno strato abbondante di microsfere d’aria proprio sotto all’avampiede. Ora, dipende dalla tua necessità, perché entrambe sono comfortevoli, con un vantaggio per la Diadora se devi tenerla ai piedi molte ore, prima, durante e dopo gli allenamenti. In realtà anche la fury fa bene questo lavoro di comodità, ma la sua struttura è meno morbida e molleggiata, più votata alla prestazione. Avendo lo stesso piede, 27.5 cm, della Diadora il 43 è perfetto, anche comodo, mentre per la Babolat dovresti prendere il 44.

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.