In definitiva, con Technical Viper, Babolat offre una pala di alto livello, capace di spinta e controllo molto soddisfacenti, ma ad un regime di gioco piuttosto alto. Si tratta della meno facile delle tre top di gamma, ma anche della più cattiva e belligerante nel gioco a rete, con una vivacità nell’uscita di palla che bisogna saper gestire, insieme alla massa importante, data dal bilanciamento avanzato che ne limita la maneggevolezza. Non male lo sweetspot per una racchetta di questo livello, ma preferisce l’impatto decisamente più alto del normale, nonostante una porzione di faccia anche ampia verso il basso. Va gestita bene sia fisicamente che tecnicamente, così giustamente severa e così massiccia in ogni parte del campo. La rete e l’avanzamento sono nel suo DNA, ma un braccio veloce ne ricava qualcosa di buono anche da fondo, dove, però richiede un gesto ampio e concreto nella spinta.