
Diadora Tennis Autunno/Inverno 19/20
Il pantaloncino è in grigio, a contrasto, ed ha una lunghezza media. Anch’esso elastico e con un telaio ricercato, soprattutto per gli spacchi rivolti in avanti e non in posizione centrale sul fianco.

Quanto alle scarpe, l’utenza media si rivolge alle Speed Blushield 3, soluzione molto protettiva e stabile, più classica nella forma. La Speed 3 non ha ricevuto aggiornamenti, proprio in virtù della sua maturità e della sua diffusione, restando in catalogo nei due varianti monocromatiche stabili, bianco e nero.

Speed Blushield Fly 2, viene aggiornata al colore azzurro, sempre abbinato al nero. Preferisco la La Fly per varie motivazioni, ma soprattutto perché ha la capacità di velocizzare i piedi e di avvinghiarsi come un guanto e di tenere fede al suo nome, con leggerezza assoluta della struttura. La considero una scarpa da tennista-pugile, elastica e morbida, adatta ad agevolare gli spostamenti in maniera efficace, ma con un buon sistema di ammortizzazione, presente, ma meno invasivo rispetto alla Speed 3.

Un commento
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.
Ho acquistato le BluShield Fly2 una settimana fa.
Ci ho giocato per circa 8/9 ore e devo dire che sono superlative.
Morbidissime all’interno; avvolgono il piede ottimamante e sono molto leggere. Ho la pianta del piede piuttosto larga e non ho riscontrato il minimo fastidio o dolore. Dopo tanto avrò forse ritrovato la scarpa giusta per me?
Ciao, adopero personalmente le FLY2 e racchiudono tanti pregi e pochissimi difetti. La pianta larga e la tomaia avvolgente sono una rarità nel merato e spesso, chi ha bisogno di spazio all’avampaiede, è costretto a ripiegare su modelli pesanti, che puntano alla stabilità e alla protezione. Fly 2, invece, riesce a dare tanto comfort in un peso contenuto.
Ciò non signfica che siano le migliori, perché ogni caso è a sé, ma sono scarpe da considerare per un buon compromesso di prestazione/comfort.