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Asics Solution Speed FF 2

Nella gamma Asics, laddove Gel Resolution 8 si rivolge a chi cerca la massima protezione e la stabilita, mentre Gel Speed FF Novak a chi cerca il massimo supporto per la caviglia, insieme alla stabilità e alla flessibilità, Gel Solution Speed FF va ad accontentare chi cerca la velocità, la reattività e la leggerezza, ma sempre con un occhio alla protezione.

Asics solution speed ff
Asics Solution Speed FF 2

Asics aggiorna la sua scarpa veloce e aggiunge una serie di contenuti di livello, a partire dal FLYTEFOAM™, il materiale adoperato per la intersuola, realizzato con fibre organiche, ultraleggero e resistente alla compressione, ora ha mescola specifica dedicata al tennis, a intensità variabile tra tallone e avampiede. Sull’arco plantare, è innestato il TWISTRUSS™ System, una soluzione integrata nella struttura, che funge da stabilizzatore e connette parte anteriore e posteriore della scarpa, permettendo di separare la suola esterna e di mantenere una flessibilità più naturale. Sempre in termini di naturalezza di movimento, la tomaia Flexion Fit è stata ridisegnata con un esoscheletro morbido, con un pattern nuovo, in modo da seguire fedelmente il piede nei movimenti e nelle flessioni, laterali o longitudinali, supportato anche dall’introduzione del DYNAWRAP, un inserito alla base dei lacci, che mantiene il piede più fermo durante i movimenti. Altra grande novità è la suola esterna riprogettata, con un nuovo motivo della suola ridisegnato per generare una migliore trazione per movimenti in avanti più rapidi. Confermato, poi, il P-Guard, la protezione per la parte anteriore della scarpa, che crea un tutt’uno con la suola. Infine, non può mancare il sistema Asics Gel, inserito solo nella zona tallonare, mentre all’anteriore è il Flytefoam a fare il lavoro di ammortizzazione. Il peso di Solution Speed FF 2 è di 369 grammi nella misura 44 – 10 UK.

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27 commenti

  1. Ciao,
    un consiglio per favore. una scarpa particolarmente adatta per chi come me deve usare plantari ortopedici? sono alto 190 peso 78 e prevalentemente gioco su terra. Mi ero trovato molto bene ai tempi con le asic gel revolution, persevero o hai altri modelli da consigliarmi?
    Grazie!
    Paolo

  2. Avendo ancora qualche velleità forse scarpe un po agili e reattive non mi dispiacerebbero, però ho sempre un po il limite dei plantari ortopedici piuttosto ingombranti- e che alzano abbastanza la caviglia

    • Non è un dato da sottovalutare, perché solitamente le scarpe agili e reattive hanno anche un collare basso e rischi che il tallone vada un po’ fuori dalla sua sede e risulti scomodo. In ciò, la scelta della scarpa è un po’ limitata e penso che qualcosa come Yonex Eclipsion 3, con la sua caviglia più pronunciata sia una buona soluzione. Ha una pianta abbastanza comoda nella parte anteriore, ma la parte posteriore è sagomata molto bene.
      Se, invece, volessi una scarpa più reattiva e leggera, solution Speed FF può fare al caso tuo, ma dovresti provarla in negozio con il plantare. Lo stesso vale per Wilson Kaos 3.0, che sul calcagno è leggermente più alta.

  3. Ciao Fabio, ho le solution speed ff da cambiare e mi trovo bene anche se le ho prese un po troppo piccole, vale la pena passare alle ff2 considerando che mi costerebbero quasi il doppio delle Ff? Grazie

    • Le differenze in termini tecnici e di novità si notano tutte, oltretutto la nuova tomaia è molto resistente. Le sto adoperando personalmente e le trove estremamente efficaci per il mix di prestazione protezione.
      Tuttavia, se hai dove recuperare le FF a buon prezzo e la scarpa ti piace per come si comporta, non è obbligata la scelta per le nuove.

  4. Ciao Fabio, puoi farmi un confronto con le adidas ubersonic 3, entrambe modello clay?
    Quali più ammortizzate e confortevoli?
    Sono 1.85 per 85kg quali mi consiglieresti? È prevista la. Recensione delle ubersonic 4?
    Grazie un saluto

  5. salve.. sono 1,79 e peso 83kg . leggeri problemi al ginocchi in particolare menisco. gioco prevalentemente sul cemento (superfici asfalta , superfici abbastanza dure) . che scarpa mi consigliate?.. Grazie..

    • Ciao e benvenuto nel Blog.
      Considerando la problematica alle ginocchia e il tipo di superfici di gioco, direi che la Speed sia la meno indicata delle tre top di gamma Asics. Vedrei molto meglio la Court FF, anche in versione Novak, per una protezione maggiore, altrimenti, per il top di protezione, c’è Resolution 8, che pesa di più, ma è anche un prodotto top per evitare problematiche alle articolazioni. Court FF ha una pianta più larga e ampia, ma sul collo è molto sostenuta, mentre Resolution ha una calzata regolare, con una minore presa sul collo del piede, ma sempre aderente, quindi non adatta a piedi con collo alto. In alternativa, per una pianta larga e un collo del piede più abbondante, puoi considerare Yonex Eclipsion 3.

      • grazie mille sei stato gentilissimo. quindi vado di resolution 8 per le mie problematiche. se qualche altro top ti gamma adatto alle mie esigenze sono tutto orecchie . grazie ancora.

        • Con estrema sicurezza e fiducia nel prodotto, posso consigliarti solo le Resolution al momento. Più avanti arriveranno molte altre scarpe e potrò fare un confronto più ampio.

  6. Ciao Fabio
    Ho attualmente le Asics Gel Challenger 11 clay, vorrei passare o alle Solution Speed FF 2 o alle Gel Resolution 8.
    Vorrei chiederti questo: siccome le utilizzerei anche per il padel (oltre che per il tennis) è meglio confermare una suola da terra o meglio una all court?
    Che differenze ci sarebbero per uso su campi da padel?
    Risolto il problema della scelta della suola, io propenderei per una Speed per la leggerezza ma anche in questo caso ti chiedo una tua opinione sulla parte padel visto che non so quale dei due modelli sia più indicato.
    Grazie
    Stefano

    • Assolutamente suola Clay, con la Allcourt rischi davvero di scivolare con l’umido o con un manto un po’ consumato. Di fatto, anche le scarpe specifiche da padel hanno quasi sempre la suola Clay e serve avere tanto grip a terra per giocare bene.
      Alcune Allcourt si prestano bene, come la stessa Speed FF2 o le varie Wilson Rush Pro 3.5 e Kaos, perché hanno suole con intagli profondi anche per la versione per tutte le superifici, ma non tengono forte come le Clay.
      Quanto al modello, considerando che nel Padel occorre maggiore velocità e flessibilità, per una scarpa che si presti al doppio utilizzo tennis/padel andrei sulla Speed FF2 Clay, scarpa che non manca mai nella mia collezione.

  7. Ciao Fabio,
    scrivo qui dal momento che è l’ultima scarpa che vedo recensita ma la la mia domanda non è legata a queste scarpe in particolare.
    Ho un problema di arco plantare che mi ha portato a diversi strappi muscolari accertati al gemello mediale dal 2018 ad oggi (3 volte a sx e 3 volte a dx), ad eccezione del 2020, anno nel quale mi sono salvato…
    Ho 48 anni, 75 kg per 1,82, livello intorno al 4.1, nei momenti buoni anche meglio, fisico allenato, baseliner aggressivo.
    Gioco prevalementemente su terra, ma spesso anche su erba sintentica (quella bassa con la sabbia di quarzo) e su green set (tipo di superficie per la quale prendo sempre un doppione con sula all court).
    Al di la del fatto che prima usavo plantari commerciali, poco efficaci, e che ora mi sono appena fatto fare dei plantari specifici sportivi molto supportivi, vorrei un’opinione su quali scarpe possono avere queste caratteristiche:
    – ottima ammortizzazione
    – drop pronunciato (se il tallone sta più in alto il problema viene mitigato perche la muscolatura non lavora troppo pochè il tallone è più alto e sostenuto)
    – un minimo di leggerezza (ho provato per un un anno le Mizuno Wave Intense tour 5 ma con un peso di 75 kg si ammorbidiscono solamente dopo parecchio tempo)
    – pianta di larghezza media
    Nel 2020 ho usato le Mizuno Wave Exceed tour 3 che ho trovato essere una scarpa eccellente, ora ho comprato la versione 4 per rientrare in campo e provandole anche a confronto con altre scarpe trovo che rispondano bene alle caratteristiche che cerco.
    Unici dubbi sono però la flessibilità della struttura inferiore che non vorrei accentuasse la torsione dell’avampiede rispetto al tallone e la mancanza di grip sul bordo laterale interno anteriore che aiuta nel grip in ripartenza dalla scivolata laterale e che alcune scarpe hanno invece piuttosto pronunciata.
    Magari si tratta di un falso problema ma varrebbe la pena valutare anche altre scarpe.
    Asics Resolution e Solution Speed sono escluse perchè hanno una posizione del tallone molto seduta, Yonex Eclipsion 3 mi sono sembrate molto rigide e il tallone scappa via dalla “conchiglia”, Nike mai provate, ma non ho molta fiducia, Diadora mai provate, Lotto sono strette.
    So che si tratta di una questione soggettiva ma visto che ci hai preso tempo fa consigliandomi le Donnay Pro One 97 che ho trovato una vera rivelazione chissà che non accada lo stesso con le scarpe.
    Scusa per il poema ma volevo essere il più specifico possibile.
    Grazie.

    • Situazione non semplice da gestire, ma ho un paio di idee che possono fare al caso tuo.
      Premesso che le Mizuno Wave Exceed Tour 4 hanno il drop per come lo vuoi, più accentuato, e quindi già potrebbero andare bene, hai altre soluzioni come Asics Court FF 2, che sono abbastanza differenti da Speed e Resolution, con l’impostazione non tanto del tallone più alto, ma dell’avampiede più sensibile. Immaginala come una resolution, meno pesante, più elastica e più caricata in avanti. Come calzata sono sostenute al tallone e sul collo del piede, molto forte, mentre l’avampiede è più ampio, tanto che ho dovuto prendere mezzo numero in meno rispetto al mio solito di Asics.
      Come altra soluzione, con un differenziale ampio tra tallone e metatarso, non puoi non considerare Babolat, con le Propulse Fury. Babolat imposta le sue scarpe tutte così, cariche in avanti e, dall’ultimo aggiornamento, il peso massimo è 360 grammi per la Fury, 340, per la Cage, che è però più tosta di suola, e 325 per Jet Mach (che però è più bassa di tallone).
      Altra scarpa che ha le caratteristiche che chiedi è la Diadora K Star, che si vede poco per il prezzo molto alto, ma è una scarpa di alto livello, con soluzioni interessanti.
      Nel tuo caso, ti sconsiglio di comprare a scatola chiusa, le devi calzare assolutamente prima di acquistarle.

  8. Avevo pensato anche alle Diadora Speed Blueshield 5 che mi sono sembrate protettive ma anche decisamente più pesanti o Blushield Fly 3 la cui tomaia forse è un po’ leggerina. Non so poi se hanno lo stesso cushion delle Mizuno Wave Exceed Tour 4…

    • Purtroppo le Speed 5 non le ho provate e non so darti feedback in merito, ma il genere di scarpa non ti aiuterebbe a tenere il piede in asse, dovresti guardare qualcosa di più contenitivo.

  9. Ho pensato anche io che un confronto calzando diverse scarpe fosse la soluzione migliore.
    Le Mizuno Wave Exceed Wave 4 sono decisamente comode ma provandole in un confronto all’americana, una sul piede sx e l’altra sul piede dx, contro le Diadora Blushield Fly 3 ho notato come queste ultime siano complessivamente più ammortizzate, contengano meglio il piede in torsione e nello spostamento laterale, evitando il cedimento verso i bordi laterali della scarpa, soprattutto nell’avampiede, dove la Mizuno è più povera di sostegno.
    Credo poi che le Diadora BS Fly 3 abbiano delle analogie con le Asics Court FF2 in questo senso, avvolgenti sulla caviglia con la loro scarpetta interna che rende più stabile tutto il piede, dall’avampiede al tallone, ma le Diadora mi hanno dato la sensazione di restituire più energia, pobabilmente anche per la tecnologia che utilizzano, e sono oggettivamente più imbottite. Hanno lo stesso drop (12 mm) e +1 mm di spessore complessivo ma forse un materiale più performante, denso ed elastico.
    Farò un confronto all’americana Diadora fly 3 – Asics Court FF 2 e poi deciderò.
    Ovviamente solo la prova in campo mi dirà la verità…
    Intanto ti ringrazio!

  10. Il tuo consiglio per le Asics Court FF 2 è stato azzeccato!
    Provate contro le Diadora Fly 3 mi hanno dato una sensazione simile a livello di ammortizzazione, specialmente sull’avampiede, ma la cosa che mi ha colpito è il piede ben fermo e contenuto, cosa che mancava un po’ alle italiane per via della pianta molto larga, della tomaia molto leggera e dell’imbottitura abbondante. È probabile che giocandoci si sarebbero allentate ulteriormente e il piede non sarebbe rimasto connesso alla scarpa.
    Grazie 😬

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